Utilizzazioni: le date per presentare le domande

21 MAGGIO 2015

Utilizzazioni: le date per presentare le domande

Come preannunciato col report del 14 maggio scorso, il Miur, con la nota n. AOODGPER 15379 del 19 maggio 2015, invia ai Direttori regionali il testo dell’ipotesi di CCNI siglato con i sindacati, relativo alle Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, con relativi allegati e fissa le date di presentazione delle domande.

  • Dal 15 al 30 giugno personale docente della scuola dell’infanzia e primaria;
  • Dal 1 al 15 luglio personale della scuola di I e II grado;
  • Dal 1 al 15 luglio personale educativo e docenti di religione cattolica;
  • Entro il 10 agosto il personale ATA.

Le domande relative alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado andranno presentate esclusivamente con modalità on-line.

Le domande relative al personale educativo, ai docenti di religione cattolica e al personale Ata, invece, andranno presentate in modalità cartacea.

Ci sono ragioni serissime per continuare la forte mobilitazione del personale della scuola

20 MAGGIO 2015

Istituzioni scolastiche
Docenti ed Ata – personale educativo
RSU, Terminali associativi
Tesserati
Simpatizzanti ed amici
L O R O   S E D I
ultimissime da CATANIA
Oggi, 20 maggio 2015, per come annunciato ieri in sede dell’assemblea cittadina tenutasi presso l’Ist. Gemellaro i tre segretari generali
Antonella DI STEFANO  FLC CGIL
Pippo DENARO  CISL SCUOLA
Salvo MAVICA  – UILSCUOLA,
con concentramento in Via Coviello, USR CT, VII AMBITO TERRITORIALE, abbiamo messo in atto LO SCIOPERO DELLA FAME PER L’INTERA GIORNATA.
Il ns modo personale per manifestare il GRANDE DISSENSO raccolto da parte di tutto il mondo della scuola Catanese contro la così ingiuriata Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega  (in bianco) per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
Continuano le azioni di dissenso e protesta ad oltranza nonchè palese contrasto da parte di tutti.
Colleghi, ed amici…non molliamo.
Cittadini non sudditi regimentati.
Difendiamo il diritto allo studio dei ns figli.
salvo mavica.

Ci sono ragioni serissime per continuare la forte mobilitazione del personale della scuola

LA CAMERA APPROVA IL DDL SCUOLA | DOCUMENTO ASSEMBLEA SEGRETARI REGIONALI UIL SCUOLA

Le ragioni alla base della protesa del mondo della scuola restano. Il testo del Ddl approvato alla Camera non recepisce le richieste alla base dello sciopero del 5 maggio: precariato, super poteri del dirigente, tutele contrattuali.

Il testo del disegno di legge sulla scuola approvato oggi alla Camera non accoglie le richieste che sono alla base della protesta del mondo della scuola e di tutte le iniziative di mobilitazione.
Precariato, super poteri al dirigente scolastico, tutele contrattuali: sono i punti sui quali il personale della scuola ha avviato una mobilitazione senza precedenti – con la manifestazione a Piazza Santi Apostoli, lo sciopero del 5 maggio e tutte le iniziative territoriali – per introdurre radicali modifiche al testo di legge.
Tre le proposte concrete che giungono dall’Assemblea dei segretari regionali della Uil Scuola riunita oggi pomeriggio a Roma:

– PRECARI E PIANO DI ASSUNZIONI : va previsto un piano pluriennale di assunzioni per gli abilitati di seconda fascia, con almeno tre anni di servizio, per i quali c’è disponibilità di posto. Va previsto l’inserimento anche del personale dell’infanzia nel piano delle assunzioni.

– DIRIGENTI: vanno introdotti radicali cambiamenti al disegno di legge nella parte che assegna al dirigente l’attribuzione della sede di servizio ai docenti. Un vero pasticcio che a settembre creerà confusione. Vanno modificati i criteri con cui si procede nella valutazione. Una scuola al contrario con gli studenti che – unico paese in Europa – possono intervenire sulla valutazione e sull’attribuzione di aumenti retributivi dei loro professori.

– TUTELE CONTRATTUALI: non si può definire per legge il rapporto di lavoro, le ricadute sul lavoro dei provvedimenti di legge vanno regolate per contratto. Va attivato un confronto per dare avvio al negoziato per un contratto di lavoro davvero innovativo.

Pieno riconoscimento del ruolo e delle professionalità del personale Ata.
Nell’ambito di un piano riordino del settore va data stabilità al personale educativo.

Per queste ragioni, concrete e serissime, la Uil Scuola – insieme a Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals, Gilda, sindacati scuola promotori dello sciopero e di tutte le fasi di mobilitazione di questi giorni – definirà come continuare la protesta e la mobilitazione del personale della scuola che riguarderà, salvaguardando le legittime aspettative di studenti e famiglie, anche il periodo degli scrutini con modalità di sciopero che si articoleranno nel rispetto delle disposizioni di legge.

L’assemblea dei segretari regionali della Uil Scuola registra infine positivamente che, nel disegno di legge, sono state recepite misure da tempo avanzate dalla Uil Scuola: il piano di immissioni in ruolo, la card per l’aggiornamento dei docenti, lo stralcio della norma del 5xmille.

Galleria fotografica della conferenza stampa unitaria dei sindacati del 19 Maggio 2015 sotto la sede dell’AT di Catania di Via Coviello

20 MAGGIO 2015

Galleria fotografica della conferenza stampa unitaria dei sindacati del 19 Maggio 2015 presso la sede dell’AT DI CATANIA di Via Coviello

Si comunica che è in corso oggi 20 Maggio 2015 un presidio DI PROTESTA CONTRO IL DDL SCUOLA con sciopero della fame presso la sede dell’AT DI CATANIA di Via Coviello.

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Invito all’assemblea pubblica di martedì 19 maggio

18 MAGGIO 2015

Invito all’assemblea pubblica di martedì 19 maggio.

In allegato la locandina con preghiera di stampare e divulgare.

Dai segretari TERRITORIALI: UILSCUOLA, FLC CGIL, CISLSCUOLA, SNALS, GIL
AT.
Alle Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado.
Docenti, Ata, Personale educativo
RSU, terminali associativi sindacali
ALBO
SITO.
Continua lo stato di agitazione. Non molliamo e desistiamo. Desideriamo chiarezza.
Invito all’assemblea pubblica. Per dirla tutta e in chiaro.
Siamo chiamati, prodigandoci con senso di responsabilità, a salvaguardare “”la vera Buona Scuola””
Questa riforma non riforma non va. Il Disegno di Legge deve essere ritirato.
Chiamata ed appello ai politici di esercitare pienamente il mandato di rappresentanza.
Tengano conto che 620mila c.a. persone. docenti ed Ata, hanno detto no.
Il Governo deve ascoltare! Capiscano che il Sig. Presidente del Consiglio non ha avuto delega in bianco e mandato a fare….
Altre azioni sindacali:
  • MARTEDI’ MATTINA CONFERENZA STAMPA IN PROVVEDITORATO
  • ANNUNCIO SCIOPERO DELLA FAME DI TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA CATANESE PER MERCOLEDI’ COME AZIONE FORTE DI PROTESTA
  • MERCOLEDI’ INTERA GIORNATA PRESIDIO IN PROVVEDITORATO, PRESENTI TUTTI I SEGRETARI E LE SEGRETERIE TERRITORIALI
INVITO A DARE  CIASCUNO IL PROPRIO INDISPENSABILE QUANTO UTILE CONTRIBUTO.
salvo mavica, segretario.
AssembleCittadina19052015

USR SICILIA: corsi di formazione per il sostegno per il personale docente appartenente a posto o classe di concorso in esubero – Proroga scadenza e invio rinunce.

12 MAGGIO 2015

USR SICILIA: corsi di formazione per il sostegno per il personale docente appartenente a posto o classe di concorso in esubero – Proroga scadenza e invio rinunce.

Corsi di formazione per il sostegno per il personale docente appartenente a posto o classe di concorso in esubero – Proroga scadenza e invio rinunce.
Allegati:
Scarica questo file (Nota USR prot. n. 6527 del 12-05-2015 - Rinunce corsi sostegno.pdf)Download[Nota USR prot. n. 6527 del 12-05-2015 – Rinunce corsi sostegno]677 kB
Scarica questo file (All. 1 elenco provvisorio ammessi ai corsi.pdf)Download[All. 1 elenco provvisorio ammessi ai corsi]134 kB
Scarica questo file (All. 2 elenco non ammessi ai corsi.pdf)Download[All. 2 elenco non ammessi ai corsi]56 kB
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Scarica questo file (ALL.4 - mod rinuncia.docx)Download[ALL.4 – mod rinuncia]13 kB

PERSONALE DOCENTE: Integrazione graduatorie d’Istituto di II fascia

17 MAGGIO 2015 

Integrazione graduatorie d’Istituto di II fascia.

PERSONALE DOCENTE 

Il Miur, con nota a firma del direttore generale del personale, dott.ssa Novelli, trasmette ai direttori regionali il DM n.248 del 4.05.2015 con il quale si prevede l’integrazione delle graduatorie d’istituto di II fascia. I docenti attualmente collocati in III fascia, che avranno conseguito un titolo abilitante entro il primo febbraio o il primo agosto, potranno chiedere l’inserimento in II fascia. Con le stesse scadenze sarà consentita la presentazione del titolo di specializzazione sul sostegno. Con successivo Decreto Direttoriale verranno comunicati i termini di presentazione delle domande.

342 CIRCOLARI NELL’ERA GIANNINI | ALMENO UNA AL GIORNO: DAL CIBO NELLA BIBBIA AI CANTAUTORI

15 MAGGIO 2015 

Renzi ne auspica l’eliminazione. Di Menna: Non serve nessuna legge, basta smettere di produrle

342 CIRCOLARI NELL’ERA GIANNINI | ALMENO UNA AL GIORNO: DAL CIBO NELLA BIBBIA AI CANTAUTORI

DIAMO VERA FUNZIONALITÀ ALLE SCUOLE DELL’AUTONOMIA, È IL MINISTERO CHE VA RIFORMATO: DA CENTRO DI GESTIONE AMMINISTRATIVA A CENTRO DI SUPPORTO PER LE SCUOLE.

Ce n’è per tutti: dai campus ai cantautori, dalla ricerca di tesori nascosti alla open coesion, dal cibo nella Bibbia a le pietre e i cittadini.

Centinaia di circolari invadono le scuole nel tentativo di regolare attività che sono proprie delle scuole autonome.

A Renzi, che nel “video della lavagna” ha indicato come obiettivo l’eliminazione delle circolari  – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – diciamo che non serve una nuova legge per diminuirne il numero, basta non farne.

Il ministro Giannini non è esente da eccesso di circolari, più modernamente chiamate ‘note’: dalla sua nomina a capo del dicastero ne sono state prodotte più di 340, quasi una al giorno, domeniche comprese.  A queste vanno aggiunte quelle emanate dalle direzioni regionali e dagli uffici scolastici territoriali.

Al presidente del Consiglio proponiamo una valutazione: dalla nascita dell’autonomia ad oggi si è sempre voluto cambiare la scuola.  Sarebbe invece il momento di realizzare pienamente l’autonomia scolastica partendo da ciò che non è stato fatto e che il provvedimento del governo non affronta:  la riforma del ministero, che dovrebbe passare da centro di gestione burocratico-amministrativa  a centro di supporto delle scuole autonome.

La scuola dell’autonomia non può prescindere dalla radicale trasformazione della funzione del ministero. Il “palazzo” di viale Trastevere, invece, non viene nemmeno sfiorato.

Il link alla sezione normativa del sito MIUR

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/index0415

Attività di fine anno scolastico in un clima di grande preoccupazione

14 MAGGIO 2015 

at

Componenti consiglio direttivo
RSU, terminali associativi
Tesserati    L O R O   S E D I

Continua la propaganda distorsiva del Premier. Cosa vuole spiegare? Adesso siamo al punto di sentirci offesi nelle ns “”intellighenzie.””
Il trucco c’è ma non si vede, almeno credono loro.
Un solo proponimento: devono ascoltare il NO di 620mila docenti ed Ata. No al disegno di Legge.
I politici in Parlamento devo adottare un gesto di vera democrazia.
Speriamo che non prevalga la preoccupazione primaria dei politici, cioè di adoperarsi unicamente per preservare il loro scranno.
Il premier si comporta adeguandosi al noto detto: la democrazia è bella allorché sono solo in pochi quelli che comandano.
Continua lo stato di agitazione, di lotta e di protesta.
By segreteria Territoriale di Catania,
salvo mavica, segretario generale.

Attività di fine anno scolastico in un clima di grande preoccupazione

Non è questo quel che merita la scuola. Il Governo responsabile della situazione di scontro.

Oggi mentre inizia la discussione del Ddl sulla scuola alla Camera, dall’analisi del testo rileviamo che non sono venute meno le ragioni che hanno portato alla protesta del mondo della scuola.
Ragioni serisissime che riguardano precariato, super poteri ai dirigenti, tutele contrattuali del personale.

I cambiamenti apportati sono del tutto insufficienti: lo abbiamo spiegato più volte e in tutti gli incontri, nelle Commissioni parlamentari, nella riunione con il PD, a Palazzo Chigi.
Quello che abbiamo formulato con chiarezza sono proposte di modifica del provvedimento tali da rappresentare la domanda di rispetto e di riconoscimento professionale di chi ogni giorno, con il proprio lavoro e il proprio impegno, fa funzionare la scuola italiana.

A questo il Governo non ha dato riscontro, non è andato oltre una generica disponibilità al dialogo, che di fatto, è rimasto un monologo, che ha alimentato nel personale irritazione e protesta.

Quel che serve ora sono risposte chiare e concrete. Sono queste le vere questioni all’ordine del giorno. Spostare l’attenzione sul blocco degli scrutini è fuorviante.

Dopo la straordinaria partecipazione allo sciopero del 5 maggio se non arriveranno le risposte alle questioni poste,  i sindacati, in continuità con le azioni di protesta che si stanno svolgendo nelle scuole in queste ore, in tutta Italia, attueranno le legittime iniziative di pressione e di protesta nel rigoroso rispetto della legge, delle famiglie, degli studenti, anzi con il loro pieno coinvolgimento, iniziative che potrebbero anche riguardare gli scrutini finali (vedi nota inserita di seguito).

Come Uil Scuola abbiamo sostenuto, fin dalla presentazione del disegno di legge, che senza confronto serio e concreto, si rischiava uno scontro. Siamo rimasti inascoltati. Oggi siamo preoccupati, per l’insieme delle attività di fine anno che gli insegnanti si trovano a svolgere, attività delicate che richiederebbero ben altro clima, e del quale il Governo si è assunto la responsabilità.

>>> L’allegato al contratto scuola (attuazione legge 146/90 – regolamentazione sciopero nei servizi pubblici) chiarisce cosa accade in caso di sciopero in concomitanza con gli scrutini.

g) gli scioperi proclamati e concomitanti con le giornate nelle quali è prevista l’effettuazione degli scrutini finali non devono differirne la conclusione nei soli casi in cui il compimento dell’attività valutativa sia propedeutico allo svolgimento degli esami conclusivi dei cicli di istruzione. Negli altri casi, i predetti scioperi non devono comunque comportare un differimento delle operazioni di scrutinio superiore a 5 giorni rispetto alla scadenza programmata della conclusione.

DdL, i motivi della protesta: assunzioni, super poteri ai presidi e rinnovo del contratto

14 MAGGIO 2015 

DdL, i motivi della protesta: assunzioni, super poteri ai presidi e rinnovo del contratto

TECNICA DELLA SCUOLA 

L’intervista a Pasquale Proietti, della segreteria nazionale Uil Scuola,  rilasciata alla ‘Tecnica della Scuola’ al termine dello storico sciopero del 5 maggio, cui hanno aderito due dipendenti su tre e che ha portato in piazza contro il DdL in esame alla Camera mezzo milione di lavoratori, studenti e genitori: ora servono risposte dal Governo.

Sottoscritto il contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2015-2016

14 MAGGIO 2015 

Sottoscritto il contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2015-2016

Il giorno 13 maggio 2015, tra le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto scuola e il Miur, e’ stata sottoscritta l’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2015/16.
Per la UIL scuola hanno partecipato Proietti e Lacchei.

Come anticipato nel precedente report, gli interventi al contratto vigente si sono limitati ad alcuni aggiustamenti formali e ad alcuni chiarimenti necessari.
Tra le modifiche segnaliamo, al comma 12 dell’art. 1, l’introduzione di una clausola di salvaguardia che prevede, su richiesta di uno dei sottoscrittori del Contratto, la possibilità di riapertura del tavolo negoziale in presenza di novità legislative cheabbiano ricadute sul presente contratto.
Gli aspetti relativi alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie nelle zone colpite da sisma negli anni precedenti, già disciplinati al comma 10 art. 1, sono stati inseriti al comma 4 dell’art. 3, con un rinvio alla contrattazione regionale.
L’ipotesi siglata verrà definitivamente sottoscritta al termine dell’iter di certificazione da parte del MEF e della Funzione pubblica.
Il Miur ha comunicato indicativamente anche le date di scadenza delle domande, che dovranno essere successivamente formalizzate con apposito provvedimento, che sono le seguenti:
– 15 giugno: Infanzia e Primaria
– 15 luglio: I e II grado, religione cattolica e personale educativo
– 10 agosto: ATA

Le domande per quel che riguarda il personale docente dovranno essere presentate in modalità on-line.
Per il personale educativo, insegnanti di religione cattolica ed Ata, in modalità cartacea.

Precari, valutazione, contratto: tre ragioni serissime per continuare la protesta

12 MAGGIO 2015 

Continua la mobilitazione.
Mai vista cotanta tracotanza.  Ancora con maggiore colpevolezza trattano i docenti meno che sudditi.
La nota diramata al termine dell’incontro con il Governo.
“”San Renzi””, L’unto,  investito da superpoteri da parte dei marziani?
sembra convinto di questo unitamente al suo degno compare Alfano.
Nelle ultimissime di SKY24 è apparsa la striscia: Alfano, invita Renzi a non cedere sulla “buona scuola”
Ed ancora, adesso dicono che la scuola non è dei sindacati ma dei cittadini, noi diciamo dei docenti, esattamente quello che è stato reclamato a gran voce il 5 maggio
da 7oomila c.a. “cittadini, docenti ed Ata”. Quanto conta la voce della scuola nella mente del Presidente del Consiglio & C.?
Staremo a vedere, sicuramente siamo pronti.
By segreteria territoriale Uilscuola Catania, salvo mavica segretario generale.

Precari, valutazione, contratto: tre ragioni serissime per continuare la protesta

INCONTRO A PALAZZO CHIGI | DAL GOVERNO NESSUN IMPEGNO

Motivi importanti che incidono sulla qualità della scuola. Continuano le iniziative di protesta che potranno riguardare anche il periodo degli scrutini.

Precari, valutazione, contratto: tre ragioni serissime che sono alla base della protesta del mondo della scuola – rimette subito la bussola verso il testo del provvedimento il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, al termine della riunione di oggi pomeriggio a Palazzo Chigi.

Sulla questione del precariato, il testo del ddl non offre una soluzione complessiva. Il precariato resta. Bisogna dare una risposta complessiva – aggiunge Di Menna – che dia certezza in un tempo definito.
Va previsto un piano pluriennale che consenta di immettere in ruolo il personale precario.
Nel testo è ancora confermato l’albo con la chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici.

Sulla valutazione, siamo alla scuola al contrario: in nessun Paese europeo gli studenti intervengono sugli stipendi dei professori. Inverosimile.  Si continua ad eludere il fatto che la valutazione, in materia didattica, richiede competenze professionali e tecniche specifiche.

Sul contratto, non viene fatto alcun riferimento alle tutele contrattuali. Il personale della scuola si troverebbe nella condizione di essere l’unico senza contratto.

Tutti motivi importanti, seri, che incidono sulla qualità della scuola.
Dal Governo, oltre ad una generica disponibilità all’ascolto, non è giunto nessun impegno, ma la conferma che potranno esserci emendamenti fino alla fine dell’iter parlamentare. Continua la mobilitazione.

All’incontro, nella sala verde di Palazzo Chigi, per la Uil e la Uil Scuola hanno preso parte Carmelo Barbagallo e Massimo Di Menna. Presenti i segretari confederali e di categoria e una serie di associazioni professionali.  Per l’esecutivo erano presenti i ministri Giannini, Boschi, Del Rio e Madia, il sottosegretario De Vincenzi e il segretario generale di Palazzo Chigi, Aquilanti.

AT DI CATANIA: Dotazione organica provinciale della scuola secondaria di primo grado per l’a.s. 2015/16

11 MAGGIO 2015

AT DI CATANIA: Dotazione organica provinciale della scuola secondaria di primo grado per l’a.s. 2015/16

Pubblicazione dotazione organica provinciale della scuola secondaria di primo grado per l’a.s. 2015/16

Allegati:
Scarica questo file (consuntivo.pdf)Download[Consuntivo]5 kB
Scarica questo file (Decreto pubblicazione organici I grado.pdf)Download[Decreto n. 5811]317 kB
Scarica questo file (mod.2.pdf)Download[Mod. 2]233 kB