CONCORSO DSGA. Andamento delle domande, ricorso per l’esonero dalla prova preselettiva e mobilità professionale. In allegato la tabella con ii numero della domande per singola regione.

    

Il MIUR ha diffuso i dati sulla presentazione delle domande di partecipazione al concorso ordinario per il profilo di DSGA. Quelle presentate e acquisite al sistema alla data di scadenza del termine sono 102.900. La procedura scelta ed il numero di istanze presentate non lasciano presagire tempi brevi per l’espletamento delle prove. Dal prossimo settembre gli assistenti amministrativi facenti funzione – destinatari della riserva del 30% – saranno nuovamente chiamati a coprire migliaia di posti vacanti e a dare garanzia di continuità del servizio. Per questo avevamo chiesto che fossero esonerati dalla prova preselettiva che non ha la funzione di valutare i candidati sulle materie d’esame ma solo di limitarne il numero. Pertanto, come da impegni assunti in precedenza e per garantire loro la partecipazione alle prove concorsuali è stato predisposto il ricorso

Leggi tutto “CONCORSO DSGA. Andamento delle domande, ricorso per l’esonero dalla prova preselettiva e mobilità professionale. In allegato la tabella con ii numero della domande per singola regione.”

Integrazione Graduatorie d’ Istituto

in allegato pubblichiamo il Decreto della Direzione Generale MIUR e i relativi modelli.                            Il Decreto disciplina:

  1. l’inserimento in II fascia delle graduatorie di istituto dei docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione oltre il previsto termine di aggiornamento triennale delle graduatorie ed entro il 1 febbraio 2019, i quali verranno collocati in un elenco aggiuntivo alle graduatorie di II fascia;
  2. l’inserimento negli elenchi aggiuntivi di sostegno dei docenti che conseguono il titolo di specializzazione per il sostegno agli alunni con disabilità oltre il previsto termine di aggiornamento triennale delle graduatorie ed entro il 1 febbraio 2019, i quali verranno collocati in coda agli elenchi di sostegno della fascia di appartenenza;
  3. il consueto riconoscimento della precedenza nell’attribuzione delle supplenze di III fascia di istituto, per i docenti che vi siano inseriti e che conseguono il titolo di abilitazione nelle more dell’inserimento nelle finestre semestrali di pertinenza.

Le relative domande dovranno essere presentate secondo le seguenti modalità e termini:

 Inserimento negli elenchi aggiuntivi alle graduatorie di istituto di II fascia MODELLO A3:

 Scadenza presentazione 16 febbraio 2019, tramite raccomandata A/R, PEC o consegna a mano con rilascio di ricevuta ad una istituzione scolastica della provincia prescelta.

Inserimento negli elenchi aggiuntivi del sostegno MODELLO A5:

 Dovrà essere presentato, esclusivamente, in modalità telematica, che sarà disponibile sul portale POLIS tra il 4 febbraio 2019 ed il 22 febbraio 2019 (entro le ore 14,00).

 Priorità nell’attribuzione delle supplenze di III fascia MODELLO A4

 Potranno presentare istanza in modalità on line i docenti che conseguono il titolo di abilitazione nelle more dell’inserimento negli elenchi aggiuntivi alla II fascia. Le funzioni telematiche sono disponibili per tutto il triennio di validità delle graduatorie.

L’inserimento negli elenchi aggiuntivi disciplinato dal presente decreto non interferisce sulle posizioni dei soggetti abilitati già inseriti nella I e II fascia delle graduatorie di istituto entro i termini di cui al Decreto Ministeriale n. 374/2017, né sulle posizioni dei soggetti abilitati e/o specializzati già inseriti negli elenchi aggiuntivi precedenti e che tali elenchi pubblicati nelle more della costituzione triennale delle graduatorie, non producono effetto sui contratti a tempo determinato già stipulati per il corrente anno scolastico..

attachments:  m_pi.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI(R).0000073.28-01-2019

Modello_A3_febbraio 2019

Modello_A5_febbraio 2019

Leggi tutto “Integrazione Graduatorie d’ Istituto”

Quota 100, uscita anticipata per il Personale Scuola:  arriva la Salvaguardia,  l’uscita al 1° settembre 2019.  Pensioni anticipate. Categorie deboli.  Fonte: Pensioni Oggi (www.pensionioggi.it) – articolo di Valentino Grillo

I docenti che maturano i nuovi requisiti entro il 2019 potranno presentare istanza di cessazione dal servizio entro il 28 febbraio 2019 per centrare l’uscita agli inizi del prossimo anno scolastico. Docenti, Personale tecnico e amministrativo della scuola e Dirigenti che maturano i requisiti per la quota 100, cioè i 62 anni e 38 di contributi entro il 31 dicembre 2019 potranno lasciare il servizio il prossimo 1° settembre 2019 presentando domanda di cessazione entro il 28 febbraio 2019.
Pensioni anticipate: ( continua lettura)

Categorie deboli  (Continua  lettura)

Leggi tutto “Quota 100, uscita anticipata per il Personale Scuola:  arriva la Salvaguardia,  l’uscita al 1° settembre 2019.  Pensioni anticipate. Categorie deboli.  Fonte: Pensioni Oggi (www.pensionioggi.it) – articolo di Valentino Grillo”

CONCORSO DSGA.  Ricorso per l’esonero dalla prova preselettiva

Come da impegni assunti in precedenza, il ricorso finalizzato ad impugnare il bando nella parte in cui si prevede la preselezione per gli assistenti amministrativi che hanno prestato servizio per almeno tre anni, è stato predisposto. Siamo in attesa dei nominativi di coloro che intendono aderire sottoscrivendo il consueto mandato alle liti al nostro Ufficio Legale. Ricordiamo che la partecipazione al ricorso è gratuita per gli iscritti alla Federazione UIL Scuola RUA. (vedi comunicazione del 17 gennaio us)

 Informativa sull’andamento delle domande: Posti 2.004, domande presentate al 21.u.s. n.50203, posti riservati 601  In una occasione informale di confronto il MIUR ci ha fornito alcuni dati sulla presentazione delle domande di partecipazione al concorso ordinario per il profilo di DSGA. Le domande presentate e acquisite al sistema alla data del 21 gennaio sono 50.000 mentre altre 16.000 sono in attesa di validazione.

Di seguito la tabella provvisoria di riepilogo: Concorso DSGA_Scheda di lettura Uil Scuola RUA

UIL Scuola: sindacato utile. Comunicazione ufficio legale: riconoscimento integrale ricostruzione di carriera personale ATA

Al personale ATA va riconosciuto il diritto alla ricostruzione integrale della carriera
I n f o r m a t i v a 
Comunichiamo che, il nostro Ufficio Legale Nazionale, ha ottenuto, nell’ambito dell’attività di tutela legale dei nostri iscritti, il riconoscimento dell’integrale ricostruzione di carriera a favore del personale ATA.
“I Tribunali hanno stabilito che il personale ATA ha diritto alla ricostruzione integrale della carriera, con riconoscimento di tutti gli anni di precariato”.
I Giudici dei Tribunali di tutta Italia  sono, infatti, ormai orientati in un’unica direzione, ossia quella di condannare la condotta del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca che continua a decurtare l’anzianità di servizio del personale ATA della scuola.
Numerose sono le sentenze positive dei tribunali del lavoro di Roma, Velletri, Larino, Siracusa, Bari che hanno riconosciuto il diritto del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario della scuola ad ottenere il riconoscimento in carriera di tutti i servizi pre-ruolo svolti prima dell’assunzione a tempo indeterminato, condannando l’Amministrazione scolastica ad effettuare nuovamente la ricostruzione della loro carriera e a corrispondere in loro favore ingenti somme di denaro a titolo di differenze sulle retribuzioni percepite per effetto della decurtazione dell’anzianità di servizio attuata in sede di ricostruzione carriera.

La segreteria territoriale di Catania ha deciso di mettere a disposizione dei propri iscritti, a richiesta,  il servizio legale convenzionato, onde incardinare ricorsi ed azioni a difesa e tutela.  Ricevimento lunedì e mercoledì h.18,30.
referente responsabile del procedimento: salvo mavica, segretario organizzativo regionale Federazione Uil Scuola Rua Sicilia.
contatti: catania@uilscuola.it; studiolegaleprizzi@yahoo.it
consulenti esperti: Angela Romeo, Fiume Piero, Randazzo Carmelo, Bannò Rosario,Signorelli Giovanni, Giuseppe Leanza, Avv. Filippo Prizzi.

salvo mavica.

DDL Semplificazioni: ci finisce anche la scuola. Tra emendamenti e relazione tecnica un groviglio normativo. Turi: blocco dei 5 anni e proroga Gae pessima demagogia


Una irresponsabile sottovalutazione della questione o il presupposto per nuovi tagli.
La scuola si governa con la condivisione e  il dialogo, non con i divieti e il dirigismo.
La continuità didattica è un valore condiviso che non si raggiunge con i divieti e gli obblighi,  studenti e famiglie lo sanno bene,  – commenta il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi  – ma con strumenti contrattuali che hanno dimostrato di essere molto più efficaci dei divieti che portano ai contenziosi.
L’obbligo, generalizzato per legge, di permanenza di cinque anni sul posto assegnato, è frutto di propaganda e demagogia, di chi la scuola non sa neanche cosa sia. 
Poi la propaganda si sgonfierà, come è già stato in passato, e resteranno i problemi.  “””Come sempre l’azione della UIL Scuola sarà definita in risposta alle scelte che il Governo  vorrà attuare, e sarà basata sull’esigenza prioritaria di rappresentanza del personale e di difesa del modello di scuola laico, statale, autonomo.””””””

Prorogare l’aggiornamento delle Gae,...(continua)

Per questo il ritorno alla rilegificazione….(continua)

Il DDL semplificazioni, …..(continua)

Leggi tutto “DDL Semplificazioni: ci finisce anche la scuola. Tra emendamenti e relazione tecnica un groviglio normativo. Turi: blocco dei 5 anni e proroga Gae pessima demagogia”

Procedura selettiva del personale scolastico da destinare all’estero. Commissioni di valutazione. Apertura funzioni per la presentazione delle candidature.

Scuola all’Estero

Si PUBBLICANO qui di seguito i decreti dipartimentali del MIUR relativi alla procedura selettiva del personale scolastico da destinare all’estero e la nota con le indicazioni relative alla presentazione della candidatura quale presidente o componente delle relative commissioni di valutazione.
La documentazione è pubblicata sul sito Internet dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
Si allegano:
1) Nota MIUR prot. n. 2058 del 17 gennaio 2019
2) DD. n. 2020/2019
3) D.D. n. 2021/2019
La Segreteria nazionale Federazione Uil Scuola RUA

attachments:  m_pi.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI(R).0002020.20-12-2018

m_pi.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI(R).0002021.20-12-2018

PROT_notaComandi_invio_AOODRTO.REGISTRO UFFICIALE(U).0000714.21-01-2019

 

Bonus asilo nido 2019: le domande dal 28 gennaio

   

l’INPS ha  ufficialmente comunicato che “dalle 10 di lunedì 28 gennaio sarà attivo il servizio online per richiedere il bonus asilo nido per il 2019″.

Il contributo, fino a un importo massimo di 1.500 euro su base annua, può essere corrisposto, previa presentazione della domanda da parte del genitore, a beneficio di bambini nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2016 per contribuire al pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati (cosiddetto contributo asilo nido) e in favore dei bambini di età inferiore a tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari.

I genitori interessati possono rivolgersi ai nostri Uffici di Patronato ITAL UIL per consulenza, assistenza e per la presentazione delle domande in via telematica.

Leggi tutto “Bonus asilo nido 2019: le domande dal 28 gennaio”

STIPENDI: MANCATA ATTRIBUZIONE DELL’ELEMENTO PEREQUATIVO SUL CEDOLINO DI GENNAIO

NOI PA HA PRECISATO CHE VERRA’ RIPRISTINATO A FEBBRAIO CON RELATIVO ARRETRATO.  PER QUEL CHE RIGUARDA la mancanza dell’elemento perequativo (introdotto dal CCNL 2016/18) nel cedolino dello stipendio di gennaio, vi comunichiamo che NoiPA, sentita per le vie brevi, ci ha informato che sarà ripristinato nello stipendio di febbraio comprensivo di arretrati. Il disguido nasce dal fatto che tale elemento è stato rifinanziato con la Legge finanziaria approvata a dicembre 2018, quando gli stipendi e di conseguenza i relativi cedolini del personale della scuola erano stati già predisposti.

 

 

Pensioni, per Quota 100 il Decreto è approvato. Le misure annunciate nei giorni scorsi sono tutte più o meno confermate anche se la versione definitiva contiene alcuni correttivi.

Le novità annunciate nel corso della conferenza stampa di Palazzo Chigi. Confermata quota 100 da Aprile. Opzione donna estesa anche alle nate nel 1960.
 
Confermata la quota 100 con 62 anni e 38 anni di contributi (per tutti i lavoratori assicurati presso l’Inps, pubblici, dipendenti ed autonomi) per il triennio 2019-2021 (senza penalità sulla misura della pensione o tetti particolari alla contribuzione figurativa); lo stop retroattivo e definitivo agli adeguamenti alla speranza di vita delle pensioni anticipate (con 42 anni e 10 mesi di contributi, 41 anni e 10 mesi le donne; 41 anni i precoci); la proroga di un anno dell’ape sociale (le platee dei beneficiari restano quelle note sino al 31 dicembre 2018); la proroga dell’opzione donna alle lavoratrici con 58 anni di età (59 anni le autonome) a condizione di aver maturato 35 anni di contributi al 31 dicembre 2018. Vediamo nel dettaglio i principali punti annunciati dal Governo in attesa della definitiva stesura e pubblicazione del decreto legge.

Quota 100: Decreto approvato
 C’è la quota 100 con 62 anni e 38 di contributi. Ai fini della quota 100, o meglio al perfezionamento dei 38 anni di contributi, si potrà cumulare la contribuzione mista nelle sole gestioni previdenziali pubbliche (resterà esclusa, invece, il cumulo della contribuzione nelle casse previdenziali private). Il requisito anagrafico di 62 anni rimane, inoltre, adeguabile alla speranza di vita istat dal 2021. Tornano poi le finestre mobili per l’accesso alla quota 100: tre mesi dalla maturazione dei requisiti, con la prima uscita il 1° aprile 2019 per chi ha maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2018 (ma anche per chi raggiunge i requisiti entro il 31 gennaio 2019). Per il comparto scuola e Afam l’uscita per chi matura i requisiti della quota 100 entro il 31 dicembre 2019 sarà il 1° settembre 2019. In tal caso vengono riaperti i termini per produrre la domanda di collocamento al riposo: l’istanza di cessazione dal servizio dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2019.

Leggi tutto “Pensioni, per Quota 100 il Decreto è approvato. Le misure annunciate nei giorni scorsi sono tutte più o meno confermate anche se la versione definitiva contiene alcuni correttivi.”

FIRENZE: OLTRE 600 DOCENTI PRECARI OGGI ALL’ASSEMBLEA. Un’aula magna stracolma di persone e a limite della capienza che ha visto la presenza di centinaia di docenti provenienti dall’intera Toscana.

  

L’assemblea di oggi è stata l’occasione per ribadire la posizione della UIL Scuola in merito alla richiesta di stabilizzazione del personale docente precario. Un’aula magna stracolma di persone e a limite della capienza che ha visto la presenza di centinaia di docenti provenienti dall’intera Toscana.
«Occorre dare risposte non solo ai colleghi ma anche ai genitori dei nostri alunni. È il momento di dire basta al balletto dei docenti da una scuola all’altra, che si ripresenta tutti gli anni», ha dichiarato Pasquale Vespa, Coordinatore regionale precari UIL Scuola Campania.
La proposta della UIL Scuola è semplice e di facile attuazione: un provvedimento legislativo urgente necessario per avviare la fase transitoria per la stabilizzazione dei docenti precari con almeno 3 anni di servizio e soprattutto per garantire il corretto avvio dell’anno scolastico.Presente anche il segretario nazionale, Giuseppe D’Aprile: «una assemblea molto partecipata, con numerosi interventi, attraverso i quali è possibile constatare con quanta professionalità e soprattutto quanta dedizione gli insegnanti  fanno il proprio lavoro. Leggi tutto “FIRENZE: OLTRE 600 DOCENTI PRECARI OGGI ALL’ASSEMBLEA. Un’aula magna stracolma di persone e a limite della capienza che ha visto la presenza di centinaia di docenti provenienti dall’intera Toscana.”

MILANO  Oltre cinquecento precari all’assemblea regionale della Lombardia
. Il tema dell’avvio dell’anno scolastico 2019/2020, con la stabilizzazione dei docenti precari su posti di insegnamento liberi da anni, mobilita le persone.

Analoghe azioni di coinvolgimento e sensibilizzazione sono già in agenda per Firenze e la Toscana, Cagliari e la Sardegna, dopo quelle di Lazio, Campania, Friuli, Lazio.   Prossimamente anche in SICILIA afferma Giuseppe Finocchiaro,(coordinamento Uil Scuola Città metropolitana di Catania). 

AVVISO ai docenti TERZA Fascia

Vi si prega di volere contattare G.Finocchiaro al fine di creare credibile quanto rappresentativo movimento anche a Catania: info, contatti, e.mail profgiuseppefinocchiaro@gmail.com.   catania@uilscuola.it

….”””oltre al diritto dei supplenti, va salvaguardato il diritto degli studenti e delle loro famiglia alla continuità didattica che è la base costitutiva della ‘comunità educante’….”””

Pasquale Vespa, coordinatore dei precari scuola della Campania, nonché presidente dell’Associazione Diritti per i Docenti dei Lavoratori,  rivendica la fase transitoria da adottare  in tempi rapidi e sortire risultati entro l’avvio del prossimo anno scolastico, deve valorizzare l’esperienza acquisita, riconoscere l’impegno di chi ha fatto funzionare la scuola in questi difficili tempi.

        

In Lombardia, la Federazione Uil Scuola Rua lancia l’allarme: saranno quasi 20 mila  i posti liberi

Leggi tutto “MILANO  Oltre cinquecento precari all’assemblea regionale della Lombardia
. Il tema dell’avvio dell’anno scolastico 2019/2020, con la stabilizzazione dei docenti precari su posti di insegnamento liberi da anni, mobilita le persone.”

Burioni e il Manifesto per la scienza. Turi: essenziale ruolo dell’insegnamento libero per trasmettere il sapere

Art. 33 Costituzione: libera è la Scienza, libero ne è l’insegnamento.
Turi: la libertà di insegnamento consente di trasmettere gli elementi scientifici e di darne la giusta divulgazione, attraverso l’istruzione.
Senza una scuola libera e statale che  svolge la funzione di garante di questa libertà, ci sarà sempre qualche pseudo scienziato che vorrà convincerci che la Terra è piatta.
Stiamo parlando – sottolinea il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi – della libertà di insegnamento che consente di trasmettere gli elementi scientifici e di darne la giusta divulgazione, attraverso l’istruzione. 
Con il “Patto trasversale per la scienza”, Burioni e Silvesti, hanno segnato un passo importante per il Paese che ci fa ben sperare sul futuro.

Leggi tutto “Burioni e il Manifesto per la scienza. Turi: essenziale ruolo dell’insegnamento libero per trasmettere il sapere”

INFORMATIVA RICORSO AVVERSO BLOCCO STIPENDI DOCENTI.

INFORMATIVA

BLOCCO STIPENDI Dipendenti pubblici: Lo Studio Legale GierreLex , per il tramite degli avvocati Antonio Garozzo e Luigi Randazzo, da notizia dell’imminente avvio di un’azione giudiziaria collettiva per l’adeguamento delle retribuzioni, a tutt’oggi bloccate da gennaio 2010, e per il recupero degli arretrati, per un importo pari a € 12.000,00, quali somme spettanti a titolo di indennizzo e risarcimento, in forza della sentenza della Consulta n. 178 del 24.06.2015 che ha sancito l’illegittimità costituzionale delle norme che hanno disposto il blocco della contrattazione collettiva nel pubblico impiego.
Possono partecipare tutti i dipendenti di ministeri, province, comuni, regioni e di tutti gli enti pubblici, compresi insegnanti, anche precari, e docenti universitari e compresi i dipendenti  in pensione, ovvero tutto il personale pubblico rientrante nel regime della contrattazione collettiva che non ha avuto il diritto al rinnovo del loro contratto.
Per aderire  o ricevere informazioni scrivete a info@gierrelex.it

Personale Docente e A.T.A. – Permessi per il diritto allo studio anno solare 2019 – Graduatorie definitive aventi titolo – Esclusi – Rettifica graduatoria scuola Primaria

   UFFICIO VII, AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA

omissis………DECRETA

ART. 1 – Sono pubblicate in data odierna, in allegato al presente provvedimento, le Graduatorie definitive del personale docente ed ATA che ha chiesto di fruire dei permessi per il diritto allo studio per l’anno solare 2019.
ART. 2 – Sono dichiarati beneficiari tutti gli aspiranti inseriti in graduatoria, fatta eccezione per coloro che risultano esclusi.
ART. 3 – I provvedimenti formali di concessione saranno adottati dai dirigenti scolastici.
ART. 4- Avverso il presente provvedimento possono essere esperiti i rimedi giurisdizionali previsti dalla normativa vigente.                                                  IL DIRIGENTE Emilio Grasso

IL PROVVEDIMENTO SU: www.ct.usr.sicilia.gov.it

 

Previsioni scure sul prossimo anno scolastico: precario un insegnante su quattro. La proposta Uil Scuola.

Turi: pessimismo non serve. Vanno prese decisioni subito.
I quattro punti della proposta Uil Scuola.
Lunedì e martedì ripartiamo dalle assemblee di  Milano e Firenze.

Un insegnante su quattro potrebbe essere precario: questo governo si prepara ad entrare nel guinness dei primati per il maggior numero di precari nella scuola.
Intervenire si può, sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi che ammette: non vogliamo creare allarmismi, i margini di intervento ci sono ma le decisioni vanno prese ora per non arrivare al primo di settembre con un quadro desolante. Stimiamo che possano trovarsi in una situazione di precarietà  – tra pensionamenti, quota 100, mancate immissioni in ruolo – oltre  200 mila docenti a fronte di 800 mila insegnanti di ruolo.

Leggi tutto “Previsioni scure sul prossimo anno scolastico: precario un insegnante su quattro. La proposta Uil Scuola.”

Assunzione precari, stipendi, telecamere in classe, regionalizzazione

INTERVISTA A PINO TURI  
di Vincenzo Brancatisano

https://www.orizzontescuola.it/assunzione-precari-stipendi-telecamere-in-classe-regionalizzazione-intervista-a-pino-turi/

“Il lavoro dell’insegnante è un lavoro artigianale, non industriale, per questo mi metto di traverso contro l’omologazione di questo mestiere.”
“La scuola dovrebbe essere il luogo dei valori. Invece la si vuole trasformare in un ufficio di collocamento con un pensiero unico. Ma la scuola si mantiene se vengono esaltate le specificità. È una comunità educante, lo abbiamo fatto scrivere nel contratto, ma non basta scriverlo”. Pino Turi, segretario nazionale della Uil Scuola, contesta pure la supremazia imperante della didattica delle competenze che predomina sempre più spesso, nell’azione di molti docenti, sulla conoscenza. “Il fatto è che – osserva Turi – se non conosco non so fare, se so fare senza conoscere posso essere sfruttato da chi conosce. La persona deve essere capace di sapere. Siamo in un mondo di fake news, di gente che pensa che la terra sia piatta. Se si vuole davvero tornare al medioevo basta ammazzare la scuola”.
Segretario Turi, non ammazziamo la scuola, ma come potrebbe cambiare, oggi, con un governo che si propone come “governo del cambiamento”?
Il governo del cambiamento non ha le idee chiare sulla scuola. Sta utilizzando il modello dell’autonomia differenziata. Fare dei sistemi scolastici regionali che ammazzano la Costituzione e i suoi principi è sbagliato. In questa contraddizione non si vede una linea politica chiara. Prima occorre avere un modello che io non vedo. Vedo semmai una contrapposizione tra la regionalizzazione del sistema dell’istruzione e il modello costituzionale. Il diritto all’istruzione universale in questo modo salta”.
Ci sono davvero tante probabilità che, nei fatti, questo avvenga?
“Noi ci batteremo per impedirlo. C’è uno studio che colloca la scuola italiana ai primi posti nella fiducia dei cittadini. La scuola si posiziona dopo le Forze dell’ordine e prima della Chiesa. Occorre migliorarla, magari,

Leggi tutto “Assunzione precari, stipendi, telecamere in classe, regionalizzazione”

Comunicazione ufficio legale: fissazione udienza Cassazione sezioni unite – diplomati magistrali

L’ufficio legale di questa Federazione Uil Scuola RUA comunica che è stata fissata la data dell’udienza  per il 12 marzo 2019 davanti alla Cassazione Sezioni Unite contro la decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato del dicembre 2017, in relazione alla questione dei diplomati magistrali.

> Per memoria si ricorda che l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, dopo l’udienza tenutasi il 15 novembre 2017, aveva pubblicato la sentenza definitiva smentendo se stesso e negando il diritto dei docenti in possesso di diploma magistrale, conseguito entro il 2001/2002, all’inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento.
>
> La richiesta principale è di annullamento della decisione dell’Adunanza Plenaria che per altro si riunirà nuovamente il 20 febbraio 2019.