30° Anniversario Convenzione Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

L’ordine del giorno approvato dagli organismi statutari
di
FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA, GILDA, SNALS

In occasione del 30° anniversario della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, gli Organismi Statutari di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA, GILDA, SNALS, riuniti in assemblea a Roma il 20 novembre 2019 c/o il Teatro Quirino, denunciano le condizioni di povertà, emarginazione, violenza fisica e psicologica in cui ancora vivono milioni di bambine e bambini cui viene negato il diritto di vivere serenamente il proprio tempo. Anche in Italia, la crisi economica ha prodotto un forte impatto sui più piccoli, determinando per molti di loro un peggioramento delle condizioni di vita presenti e un’ipoteca sulle prospettive future: un bambino su otto vive in povertà assoluta, uno su cinque in povertà relativa.

 

Spetta all’intera società il compito di diffondere e far prevalere una cultura dell’infanzia che la protegga e la tuteli universalmente; è dovere delle istituzioni farsi carico dei diritti negati e creare le condizioni per garantire a bambine, bambini e adolescenti pari opportunità di crescita e di sviluppo.

 

La celebrazione di questa giornata richiede da parte di tutti una riflessione e un’assunzione di responsabilità, per impedire che situazioni di fragilità e vulnerabilità rappresentino una condanna senza scampo alla discriminazione e alla marginalità sociale

 

Occorre interrompere il circolo vizioso che alimenta reciprocamente povertà materiale e povertà educativa e genera un’ineludibile trasmissione intergenerazionale delle disuguaglianze, negando di fatto a tante bambine e bambini i Diritti sanciti dalla Convenzione.

 

Sono necessarie, a tal fine, scelte che assumano la conoscenza come ambito prioritario di una forte politica di investimenti e garantiscano l’effettività del diritto allo studio e la piena fruizione dei processi educativi.

 

L’ Assemblea sollecita pertanto il Parlamento italiano a individuare, già nella Legge di Bilancio 2020, risorse adeguate per un Piano strategico per l’Infanzia e per valorizzare e sostenere il sistema pubblico di istruzione e formazione, quale strumento privilegiato di emancipazione e di equità sociale, a partire da interventi strutturali per ampliare l’accesso delle bambine e dei bambini agli asili nido, generalizzare  la scuola dell’infanzia, offrire strumenti di crescita all’intera comunità educante.

 

 

Flc  CGIL

Francesco Sinopoli

CISL Scuola

Maddalena Gissi

UIL Scuola Rua

Giuseppe Turi

SNALS  Confsal

Elvira Serafini

GILDA Unams

Rino Di Meglio