Sottoscrizione del Contratto sulle Assegnazioni provvisorie 2019/22

Incontri al MIUR
Sottoscrizione del Contratto sulle Assegnazioni provvisorie 2019/22
Grazie al contratto nessun blocco per i docenti immessi in ruolo con decorrenza 1/9/19
Possibili scadenze delle domande dal 13 al 24 luglio per il tutto il personale
Si è svolto questo pomeriggio l’incontro tra il Ministero e le Organizzazioni sindacali sulle assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni per l’a.s. 2020/21 le cui domande per il personale docente, educativo e ATA saranno presentate presumibilmente dal 13 al 24 luglio.
Dopo il visto del MEF sull’ipotesi di contratto dello scorso anno, l’incontro odierno è stato finalizzato alla firma definitiva dello stesso valevole per gli aa.ss. 2019/22.
Grazie alla firma definitiva del Contratto avvenuta oggi, si è riusciti, tra le altre cose, a derogare la Legge finanziaria del 2018, precedente alla firma definitiva del CCNI,  nella parte in cui prevede che il docente assunto dal concorso DDG 85/2018 è tenuto a rimanere nella istituzione scolastica ove ha svolto il periodo di prova nel medesimo tipo di posto e classe di concorso per almeno altri 4 anni.

 

 

 

Pertanto, il Contratto prevede la possibilità, per tutti i docenti, compresi ai neo immessi in ruolo, anche giuridicamente, l’1/9/2019, di produrre domanda di assegnazione provvisoria anche interprovinciale.
Possono quindi presentare domanda, avendone i requisiti, anche:
• i docenti che hanno ottenuto durante la mobilità territoriale o professionale una scuola indicata puntualmente (secondo il CCNI sulla mobilità non possono chiedere trasferimento o passaggio per un triennio. Tale vincolo non opera nella assegnazione provvisoria);
• I docenti ex Fit assunti in ruolo dal 1/9/2019 dalla graduatoria del concorso 2018 di I e II grado compresi i docenti che rientrano nel DM 631/2018.
• Tutti i docenti che sono stati assunti sui posti di quota 100 con decorrenza giuridica 1/9/19 ed economica 1/9/2020.
Nel corso dell’incontro la UIL scuola ha inoltre ribadito:
• la necessità di una semplificazione della procedura online delle domande, in particolare di porre rimedio alle difficoltà riscontrate dai docenti negli anni passati  nell’inserimento delle singole sedi all’interno della domanda, al fine di velocizzarne la procedura.
• di chiarire, per i Licei musicali, se il requisito dell’abilitazione ai sensi del DPR 19/16 così come modificato dal DM 259/17 per le classi di concorso A-53, A-55, A-63 e A-64 è esteso anche per l’anno scolastico 2020/2021, ai fini della partecipazione alle assegnazioni provvisorie, per detti insegnamenti, dei docenti titolari su altra classe di concorso.. Il chiarimento sarebbe opportuno affinché tutti gli Uffici Scolastici adottino lo stesso comportamento nella valutazione per evitare, come già accaduto per la mobilità professionale, una disparità di trattamento sui vari territori.
Il chiarimento sarebbe quindi opportuno affinché tutti gli Uffici Scolastici adottino lo stesso comportamento per le prossime domande di assegnazioni e utilizzazioni.
Per la UIL scuola hanno partecipato Noemi Ranieri, Claudio Manigrasso, Pasquale Proietti, Mauro Panzieri e Paolo Pizzo.