OK dal Senato sul decreto legge Milleproroghe: ora il testo passa all’esame della Camera dei Deputati: le novità per la scuola.

La conversione in legge dovrebbe avvenire entro il prossimo 27 febbraio.

Le novità in arrivo per la scuola.

1) Scorrimento delle graduatorie relative al concorso straordinario bis, per coprire i posti rifiutati per effetto di rinunce. 

2)Concorso straordinario bis: per le classi di concorso per le quali non è stato possibile procedere alle nomine in tempo utile per lo svolgimento dell’anno di formazione e prova, le operazioni di assunzioni a tempo determinato vengono prorogate all’anno scolastico 2023/24.

3)Concorso dirigenti scolastici 2017: entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge Milleproroghe 2023, il Ministero dovrà pubblicare un decreto contenente le modalità di svolgimento di un corso-concorso riservato a coloro che hanno sostenuto almeno la prova scritta e a condizione che, alla medesima data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta o abbiano superato la prova scritta e la prova orale dopo essere stati ammessi a seguito di un provvedimento giurisdizionale cautelare, o ancora abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.

4) Concorso IRC ed ex LSU, proroga lavoro agile: rinvio al 2023 del concorso per gli insegnanti di religione cattolica e, per quanto riguarda il personale ATA, lo slittamento al 2023 del concorso per gli ex LSU.

5) la proroga fino al 30 giugno 2023 di richiesta per lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile da parte dei lavoratori dipendenti pubblici e privati affetti da gravi patologie croniche con scarso compenso clinico, anche ricorrendo a diversa mansione ricompresa nella stessa categoria o area di inquadramento.

6) Supplenze scuola dell’infanzia paritarie: viene prorogata per l’anno scolastico 2023/24, la possibilità di conferire incarichi temporanei nelle scuole dell’infanzia paritarie attingendo anche alle graduatorie degli educatori dei servizi educativi per l’infanzia in possesso di titolo idoneo’.

7) Concorso dirigenti tecnici: il Ministero dell’Istruzione e del Merito è autorizzato a bandire, a decorrere dal 1° giugno 2023, un concorso per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato, a decorrere dal 2024, di N. 59 dirigenti tecnici e di ulteriori 87 dirigenti tecnici a decorrere dal 2025. In buona sostanza, è il concorso per dirigenti tecnici che era stato già previsto nel 2019. 

8) disposto che i PCTO non rappresentino più un requisito per essere ammessi alle prove dell’esame di Maturità.
9) prorogata la scadenza per l’adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici scolastici e i locali adibiti a scuola, per le strutture nell’ambito delle quali sono erogati percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), di Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) e per quelli ove si svolgono i percorsi erogati dalle Fondazioni ITS Academy per i quali non si sia ancora provveduto a tale adeguamento è stabilito al 31 dicembre 2024.
10)  progressioni tra aree ATA riservate ai DSGA, si legge : ‘All’articolo 22 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, dopo il comma 15 e’ inserito il seguente: «15-bis. Le procedure selettive di cui al comma 15 sono prorogate per l’anno 2023, limitatamente alla progressione all’area dei direttori dei servizi generali e amministrativi del personale amministrativo delle istituzioni scolastiche’.