“Il Tribunale di Catania da ancora ragione alla Uil Scuola.
Stavolta è stata punita l’insensata e gratuita cattiveria di una Dirigente.
E’ ormai risaputo che il nostro sindacato sia un baluardo dinanzi alla prepotenza.
Da anni ripetiamo, IL SEGRETARIO NAZIONALE, GIUSEPPE D’APRILE e NOI TUTTI DELLA UIL SCUOLA, che i Dirigenti Scolastici non possono avere sia il potere di formulare l’accusa disciplinare che il potere di irrogare la sanzione disciplinare. (evenienza tra l’altro, che rientra fra le motivazioni per cui la UIL SCUOLA non ha firmato l’irricevibile CCNL 2019/2021).
Come può un Dirigente avere la serenità di giudizio se è stato proprio lui a formulare l’accusa? Abbiamo con coerenza portato nelle aule giudiziarie i nostri principi e tutelato una nostra associata.
Il Tribunale di Catania ha accolto il nostro ricorso e fatto Giustizia! la sentenza: Annullate ben 2 sanzioni disciplinari e condannato il Ministero al pagamento delle spese processuali.“
Avv. Filippo Prizzi. Salvo Mavica. Angela Romeo