rassegna stampa da Orizzontescuola. redazione
La Uil Scuola Rua contesta la strategia del Ministero dell’Istruzione per la gestione di Passweb e dei progetti legati al PNRR. Nonostante lo stanziamento di 13,7 milioni di euro per compensare il carico di lavoro aggiuntivo nelle segreterie scolastiche, il sindacato ritiene la soluzione “profondamente inadeguata”, definendola una “misura tampone” anziché un intervento concreto. Secondo la Uil Scuola Rua, il problema nasce dal trasferimento di competenze dagli ex Provveditorati agli Studi alle scuole, senza un adeguato supporto formativo e senza il giusto riconoscimento economico e giuridico per il personale.
Il sindacato critica inoltre il CCNL 2019/21, che definisce un profilo professionale generico per gli assistenti amministrativi, senza imporre all’amministrazione l’obbligo di fornire una formazione adeguata. La Uil Scuola Rua contesta anche la proposta ministeriale di retribuzioni a cottimo per le pratiche pensionistiche gestite tramite Passweb, definendola una pratica “che credevamo superata”. Il sindacato sottolinea le carenze di organico, aggravate dai tagli effettuati per sostenere le azioni legate al PNRR, con la sottrazione di quasi mille unità di personale dalle scuole e ulteriori 2174 unità previste in riduzione nella legge di bilancio.
Infine, la Uil Scuola Rua lamenta la mancanza di un’azione formativa strutturata per il personale ATA, a differenza degli investimenti destinati alla formazione dei docenti, chiedendo un cambio di rotta per valorizzare il ruolo e le competenze di questa categoria.