ATA: sulla gestione dell’organico serve un netto cambiamento

  07 Febbraio 2014

#ATA | Sulla gestione dell’organico serve un netto cambiamento

  Incontro Miur-sindacati

La Uil propone una profonda redistribuzione per organici stabili pluriennali e di rete
In data 6 febbraio si è tenuto un incontro tra i sindacati scuola ed il Miur sulla revisione degli organici ATA, per la UIL scuola Antonello Lacchei.
I rappresentanti del MIUR hanno fornito una ulteriore serie di dati riassuntivi relativi alle aggregazioni di posti per tipologia di istituto e per profilo.
Da parte sindacale è stata ribadita l’inadeguatezza del sistema di ripartizione dei posti per scuola.
La UIL Scuola ha chiesto di procedere attraverso una profonda modifica del sistema di distribuzione dell’organico tenendo conto dei reali bisogni delle scuole e dei nuovi carichi di lavoro, nel rispetto dei vincoli di bilancio sulla entità complessiva della spesa. Serve un nuovo modello di ripartizione dei posti che garantisca stabilità e certezze al personale e ponga le condizioni per migliori condizioni di esercizio e maggiore qualità del lavoro ATA.
Secondo la UIL è possibile costituire a partire dall’organico di fatto, un organico funzionale pluriennale di scuola, dando attuazione alle norme del decreto Monti sulle reti di scuole. Questo consentirebbe – senza costi aggiuntivi – di qualificare personale amministrativo e tecnico per estendere gradualmente l’area tecnica a tutte le scuole e per centralizzare complessi processi amministrativi come le ricostruzioni di carriere e le pratiche pensionistiche. Un vero e proprio organico di rete. In questo contesto è inoltre  necessario prevedere la costituzione di posti di area C.