Pas, mobilità, graduatorie ad esaurimento: il report dell’incontro al ministero

   25 Febbraio 2014

Pas, mobilità, graduatorie ad esaurimento

Il report dell’incontro al ministero

Il giorno 24 febbraio 2013 si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti del Miur sui seguenti argomenti: contratto nazionale integrativo sulla mobilità, esame situazione PAS e aggiornamento graduatorie ad esaurimento triennio 2014/17.
Per la Uil scuola hanno partecipato Noemi Ranieri e Pasquale Proietti.

Mobilità
In apertura d’incontro l’amministrazione ha comunicato che il parere congiunto da parte dell’IGOP e del Dipartimento della funzione pubblica sull’ipotesi di CCNI sulla mobilità non è ancora in possesso del Miur,  pertanto non è stato possibile procedere alla sottoscrizione definitiva dello stesso.
Comunque, considerato che i trenta giorni previsti per le verifiche di competenza sono scaduti il 22 febbraio scorso, la sottoscrizione dovrebbe essere questione di giorni.
Nell’incontro, proprio in previsione della firma nei prossimi giorni, sono state ipotizzate delle date per la presentazione delle domande: personale docenti dal 28 febbraio al 29 marzo, personale ATA dal 10 marzo al 9 aprile.
Queste date dovranno, comunque, essere confermate dall’ordinanza ministeriale di prossima emanazione.

PAS
L’amministrazione ha informato che è  in corso una interlocuzione con i rettori dei corsi di scienza della formazione con l’obiettivo di far partire i PAS nei settori dell’infanzia e primaria.
Il prossimo 26 febbraio verrà presentato al Miur un piano di fattibilità, considerato che siamo in presenza di 24.000 domande si potrà prevedere uno scaglionamento della procedura  in due cicli.
Il Miur, su richiesta dei sindacati, si è impegnato ad effettuare un monitoraggio per avere un quadro più chiaro della situazione.
Sempre su richiesta dei sindacati il miur si è impegnato a non escludere coloro che, pur avendo presentato domanda,  non sono in possesso del titolo di studio completo, prevedendo la possibilità di spostarsi su altra classe di concorso.
Il miur ha comunicato infine che la grave situazione determinatasi in alcune regioni tra cui la Lombardia, con il rifiuto del Politecnico di Milano di attivare i corsi, si è risolto positivamente.
A tale fine è stato determinante il ruolo svolto su questa materia dalla UIL scuola con due lettere inviate al ministro, una sulla questione generale con particolare riferimento a primaria e infanzia,  e la seconda specifica sulla Lombardia.
La Uil scuola su questi e altri aspetti è intervenuta più volte col Miur per risolvere le situazioni di criticità che a mano a mano si manifestavano.
A questi aspetti si è sommato un atteggiamento ostile da parte di alcune Università nei confronti dei corsisti che si estrinseca attraverso la somministrazione di prove altamente selettive nonostante il decreto istitutivo non prevedesse alcuna prova di questo tipo.
Questo sistema e questo atteggiamento ha creato e continua a creare disfunzioni e tensioni perché i docenti precari non si sentono garantiti dalle università né tantomeno dal Miur che dovrebbe rappresentare il trait-d’union tra gli stessi precari e le università.
Per la Uil questo deve essere l’ultimo corso in cui l’abilitazione si consegue con queste modalità. In prospettiva bisogna cambiare, non è più possibile lasciare miglia di docenti in balia delle università.
Nell’immediato c’è un livello di responsabilità diretta del Miur che, nei casi di criticità, dovrebbe attivare interventi di tipo ispettivo, a garanzia dei corsisti. Nello stesso tempo revocare le convenzioni con le università che non rispettano le indicazioni delle norme attuative dei corsi.
Per la Uil la cosa che non deve accadere è che i Direttori generali regionali non garantiscano l’applicazione delle norme ministeriali.

Graduatorie ad Esaurimento
Il Miur ha comunicato che è in via di emanazione il Decreto Ministeriale per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il personale docente ed educativo.
Il DM, ad avviso del Miur, dovrebbe essere emanato entro la prima metà del mese di aprile.
Le domande potranno essere presentate per:
a) La permanenza e/o aggiornamento del punteggio con cui si è inseriti in graduatoria;
b) La conferma dell’iscrizione con riserva o lo scioglimento della stessa;
c) Trasferimento da una ad altra provincia nella quale si verrà collocati per ciascuna delle graduatorie di inclusione, anche con riserva, nella corrispondente fascia di appartenenza con il punteggio spettante, eventualmente aggiornato.
Le organizzazioni sindacali si sono impegnate a far pervenire al Miur eventuali osservazioni sulla bozza del testo.