PIANO ASSUNZIONI E DECRETO DEL GOVERNO: Per la UIL i conti non tornano

27 FEBBRAIO 2015

Uil: i conti non tornano

PIANO ASSUNZIONI E DECRETO DEL GOVERNO

MENTRE ANNUNCIA L’ORGANICO ARRICCHITO, L’ESECUTIVO EMANA UN DECRETO IN CONTRASTO CON QUANTO DICE.

Mentre il Governo annuncia l’organico arricchito emana un decreto in contrasto con quanto dice.
C’è qualcosa che non funziona – è il commento di Massimo Di Menna al termine dell’Assemblea appena conclusa a Bari in vista delle elezioni della prossima settimana per il rinnovo delle Rsu nelle scuole – i conti non tornano.
Perché quel che si registra oggi è, da un lato l’annuncio di un organico arricchito della scuola e nuove immissioni in ruolo, dall’altro la predisposizione di un decreto in tema di organici che sposta le lancette indietro di un anno.
Si dovrebbe, invece, garantire un assetto di certezze e di stabilità per la scuola – aggiunge il segretario generale della Uil Scuola. Il piano di assunzioni – precisa – è sicuramente un fatto positivo.
Ma attenzione, la retribuzione e tanto più i contributi, non sono materia da decreto legge, gli insegnanti non sono sudditi.
Retribuzione e progressione economica sono materie specifiche del contratto di lavoro e quindi materie di discussione.
C’e’ molta apprensione per le risorse a disposizione. Il Governo assicuri risorse per il contratto perché al momento non c’è neanche un euro.
Il Ministro Giannini ha detto che ci saranno sorprese per gli Ata al momento ci sono solo tagli e mancati pagamenti.
Occorre aprire subito un confronto per dare certezze di riconoscimento, stabilità e carriera per questo personale che ha manifestato a Roma davanti al ministero.