Chi si occupa della scuola statale di questo paese?
Il ministro Bussetti oggi a Forlì afferma che «non ci sono distinzioni tra istituti statali e paritari. E’ sempre scuola». E’ un errore – ribatte il segretario della Uil scuola, Pino Turi – perché le scuole paritarie svolgono un servizio pubblico ma perseguono utilità private, economiche, non un bene collettivo, sociale.
Adesso, anche il ministro dell’Istruzione, insieme a parti dell’opposizione e governo, si preoccupa più delle scuole degli altri che di quelle sue visto che rappresenta lo Stato.
Lo ripetiamo – continua Turi – le scuole paritarie sono come un taxi, svolgono un servizio pubblico ma perseguono utilità private, anche economiche.
Esiste una scuola statale, che va messa in sicurezza, e su questo punto – chiarisce Turi – siamo d’accordo che vadano fatti investimenti importanti per la messa in sicurezza degli edifici, del pari crediamo fermamente che non vadano sottratte in alcun modo risorse al sistema statale sancito dalla Costituzione. Chi si occupa della scuola statale di questo paese? – chiede polemicamente Turi. Le persone credono nella qualità e nell’unità del nostro sistema scolastico statale e domandano a gran voce stabilità e fiducia. E’ compito della politica trovare le soluzioni, fare in modo che possano lavorare in tranquillità, senza mettere le persone le une contro le altre per ragioni di consenso politico. Ciò che ci conforta nella nostra convinta scelta per il sistema pubblico statale sono le persone che, come è accaduto anche oggi, hanno fiducia nella scuola italiana, nazionale, di tutti, e hanno firmato numerose a supporto delle scuola statale contro ogni tentativo di divisione regionale.
Scuola: Bussetti,nessuna distinzione tra statale e paritaria
(ANSA) – FORLI’, 15 MAR – “Per me non ci sono distinzioni tra istituti statali e paritari. E’ sempre scuola e dunque sotto quest’ottica dobbiamo tutti noi lavorare”. Cosi’ il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti a Forli’ dove ha visitato due istituti scolastici, il “Platano” statale e la scuola paritaria “La Nave”, prima di partecipare a una manifestazione a sostegno alla candidatura di Gianluca Zattini a sindaco della citta’. Il ministro ha parlato anche di ammodernamento e messa in sicurezza soprattutto antisismica degli istituti scolastici italiani confermando l’impegno del suo ministero: “Abbiamo investito tanto – ha detto – Abbiamo messo a disposizione sette miliardi di euro di cui tre miliardi e mezzo che gia’ attraverso la conferenza unificata sono andati alle Regioni che tramite i progetti presentati dai Comuni alle Regioni stesse potranno avere finanziamenti rapidi e veloci potranno verificare non tanto la sicurezza quanto le certificazioni relative alla sicurezza”.(ANSA).