DIFFIDA PER L’ASSEGNAZIONE ECONOMICA DELLA RPD ( retribuzione professionale docente) PER CHI HA prestato servizio su SUPPLENZE BREVI E SALTUARIE (164,00 € mensili)

NELLE NOSTRE SEDI CONSULENZA ED ASSISTENZA . VERRANNO FORNITI I MODELLI DI DIFFIDA E AVVIEREMO GRATUIAMENTE PER GLI ISCRITTI UIL SCUOLA L’AZIONE GIUDIZIARIA PRESSO IL TRIBUNALE COMPETENTE
Con una recentissima pronunzia di luglio 2018, la Cassazione, modificando il suo precedente orientamento in materia, ha riconosciuto che la retribuzione professionale docenti (RDP), pari a 164 euro mensili, deve essere riconosciuta anche al personale con supplenze brevi e saltuarie. Tutto il personale docente, a prescindere dal tipo di contratto stipulato, ha quindi pieno diritto all’assegno tabellare integrale. Pertanto, al personale docente ed educativo, sia esso a tempo indeterminato che determinato anche per supplenze brevi, ai sensi dell’art. 7 del CCNL 15.3.2001 interpretato alla luce del principio di non discriminazione – clausola 4 accordo quadro allegato alla direttiva 1999/70/CE -,  deve essere riconosciuta la Retribuzione Professionale Docenti.
Al fine di tutelare gli iscritti e per interrompere i termini di prescrizione, abbiamo, di concerto con parere legale del ns esperto, predisposto adeguata “”diffida e messa in mora”” da spedire entro e non oltre il 30 ottobre 2018.
Nel proseguo avvieremo l’azione giudiziaria davanti al Tribunale competente. L’azione legale, come da convenzione, sarà incardinata gratuitamente per gli iscritti alla UIL Scuola e solo, in caso di esito positivo, di comune accordo verseranno un rimborso spese pari al 10% dell’importo recuperato. L’importo da recuperare potrà variare da 2.500,00 a 5.000,00 euro c.a.
INFO presso le sedi di questa Federazione Uil Scuola RUA, città metropolitana Catania.
sito: www.uilscuolacatania.it

“”di che trattasi….allo stipendio si aggiunge, per 12 mesi, la retribuzione professionale docente legata all’anzianità maturata che varia da 164 a 257 €. oltre gli aumenti maturati dal 1 marzo 2018 da 10,50 a 15,70 €. mensili.
La retribuzione aggiuntiva spettava ai docenti con incarico a tempo indeterminato, ai supplenti annuali (contratto fino al 31 agosto) ai supplenti fino al termine delle attività didattiche (30 giugno) ADESSO per effetto della pronuncia della Suprema Corte di Cassazione è DOVUTA ANCHE AI DESTINATARI DI CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO””

UIL SCUOLA SICILIA  insieme facciamo la differenza

salvo mavica, segretario regionale e coordinatore responsabile territoriale città metropolitana Catania

INFORMATIVA RICORSO Ammissione TFA Sostegno 2018

INFORMATIVA RICORSO Ammissione TFA Sostegno 2018

In relazione alla prossima pubblicazione dei Bandi di concorso per l’accesso ai percorsi di specializzazione per l’insegnamento del Sostegno (TFA Sostegno), lo Studio Legale Gierrelex, per il tramite dell’avv. Randazzo, ha aperto le adesioni ai ricorsi giurisdizionali avverso l’illegittima esclusione di numerose categorie di docenti per i quali i diversi Tribunali amministrativi hanno già pronunciato decisioni favorevoli. Possono aderire al ricorso:  Docenti diplomati ITP, già inseriti nelle graduatorie di Istituto di Seconda fascia, anche con riserva, in forza di un provvedimento del TAR e/o del Giudice del Lavoro di inserimento nella Seconda fascia; Docenti diplomati ITP, anche se non inseriti in alcuna Graduatoria, o inseriti nella Graduatoria di Terza Fascia; Docenti in possesso di diploma AFAM vecchio ordinamento; Docenti non abilitati che abbiano maturato servizio sul Sostegno, seppur privi di titolo, per oltre 3 anni scolastici; Laureati non abilitati, indipendentemente dall’anno di conseguimento della laurea. Termine entro cui è possibile aderire: 15 Settembre 2018.

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Bonus educatori: giustizia è fatta

Bonus educatori: giustizia è fatta

Il tribunale di Napoli, in funzione di giudice del lavoro, accoglie il ricorso di alcuni educatori iscritti alla UIL scuola riconoscendo loro il diritto all’assegnazione della Carta Docenti (500-euro) finalizzata all’aggiornamento e alla formazione del personale docente.
Il ricorso risale al maggio 2016 e solo ora ha prodotto gli effetti auspicati dai ricorrenti.
Il pronunciamento del giudice del lavoro dovrà  rappresentare il presupposto per il riconoscimento anche agli educatori del Bonus e segnare la linea rispetto ai tanti ricorsi presentati in vari territori e supportati gratuitamente dalla UIL scuola per i propri iscritti.
Il giudice, al fine della decisione, ha richiamato l’art 121 del DPR 417/74 e il CCNL dove si stabilisce che “al predetto personale (Educativo) si applicano le disposizioni concernenti lo stato giuridico ed il trattamento economico degli insegnanti elementari”.

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NEWSLETTER – MONDO SCUOLA

Il Consiglio di Stato con sentenza n. 06556/2018 dello scorso luglio, in accoglimento delle nostre argomentazioni, ha ammesso i diplomati ITP a partecipare al concorso riservato agli abilitati della scuola secondaria di primo e secondo grado! Ci aspettiamo, adesso, un accoglimento di tutti i nostri ricorsi e, per effetto, l’ammissione al concorso di tutti i ricorsisti. Vi terremo aggiornati!
– In relazione alla pubblicazione degli ammessi alle prove scritte del corso-concorso per dirigenti scolastici pubblicato in G.U. il 24/11/2017,  lo Studio Legale Gierrelex, per il tramite dell’avv. Randazzo, ha aperto le adesioni ai ricorsi giurisdizionali innanzi al TAR relativamente ad alcuni gravi vizi che hanno interessato la prova preselettiva dello scorso 23 luglio. Termine entro cui è possibile aderire: 28 AGOSTO 2018
– Accogliamo con grande soddisfazione l’emendamento passato al Senato relativo al decreto “mille proroghe” a mezzo del quale verrebbero riaperte le graduatorie ad esaurmento al fine di consentire, tra gli altri, l’inserimento dei docenti in possesso di diploma magistrale o d’insegnamento tecnico-professionale coneguito entro l’anno scolastico 2001/2002. Restiamo in attesa dell’approvazione definitiva.
Buone vacanze!
Studio legale Gierrelex Via Asiago, 53 tel./fax +39 0952163362 95127 – Catania – ITALY
CATANIA – PALERMO – ROMA – MILANO – AGRIGENTO
info@gierrelex.it  www.gierrelex.it

INFORMATIVA RICORSO TAR LAZIO PER INSERIMENTO IN 2 FASCIA GRADUATORIE ISTITUTO PER Insegnanti Tecnico Pratici – ITP

In relazione alla pubblicazione del DDG n. 1069 dell’11.07.2018 diretto a disciplinare l’integrazione delle graduatorie d’istituto del personale docente 2017/2020 mediante la seconda finestra temporale, lo Studio Legale Gierrelex, per il tramite dell’avv. Randazzo, ha aperto le adesioni ai ricorsi giurisdizionali innanzi al TAR Lazio per ottenere l’inserimento in seconda fascia d’istituto dei  diplomati ITP.

Laddove interessati ad aderire al presente ricorso, si raccomanda l’invio, entro il prossimo 3 AGOSTO, del modello A3 alla scuola capofila o prescelta dal ricorrente avendo cura di conservarne copia con le ricevute di spedizione A/R o pec.

Termine entro cui è possibile aderire: 3 AGOSTO 2018

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Sequenza contrattuale in materia di responsabilità disciplinare dei docenti

I sindacati chiedono modifiche alla legge Madia: i poteri disciplinari vanno esercitati in coerenza col modello di scuola comunità educante definito dal contratto nazionale.
Sollecitata l’apertura della trattativa sul contratto della Dirigenza e l’istituzione delle commissioni per la revisione degli ordinamenti professionali di Scuola, Università e Ricerca.

Si è svolta oggi, 18 luglio, presso l’Aran la trattativa concernente la sequenza contrattuale sulla responsabilità disciplinare dei docenti, così come previsto dall’art. 29 del CCNL del 19.04.2018.
La materia infatti, durante la trattativa per il rinnovo del Ccnl, era stata rinviata a sequenza contrattuale stante l’impossibilità di trovare in quel momento una soluzione condivisa tra Aran e Organizzazioni sindacali, sulla base delle norme di riferimento normativo, contradditorie e di difficile interpretazione.

……. per il momento per i docenti in materia di sanzioni disciplinari resta in vigore quanto previsto dal D. Lgs. n.297/1994 così come indicato all’art. 29 del CCNL/2018.

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Contrattazione integrativa, partecipa solo chi ha firmato il contratto >>> RESPINTO RICORSO SNALS

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA:  
PARTECIPA SOLO CHI HA FIRMATO IL CONTRATTO.·!!!  
Col Decreto n. 70407 del 2018, depositato in data odierna presso il Tribunale di Roma, il Giudice del Lavoro ha  rigettato il ricorso ex art. 700 c.p.c.  proposto dallo SNALS al fine di ottenere il riconoscimento del proprio diritto a partecipare alla contrattazione integrativa a livello nazionale, regionale e nelle istituzioni scolastiche.
Il Tribunale ha accolto le  tesi difensive proposte, fra gli altri, dagli Uffici legali nazionali di FLC-CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola,  affermando che quanto contenuto nelle norme contrattuali è conforme alle disposizioni di legge con le quali “il legislatore ha sancito soltanto il diritto all’Organizzazione sindacale che possiede il requisito della rappresentatività a partecipare alle trattative sindacali con riferimento alla sola contrattazione collettiva nazionale, mentre ha rimesso alle parti sociali che sottoscrivono il suddetto contratto l’individuazione dei soggetti ammessi alla contrattazione integrativa.”

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ANNOSA querelle: DIPLOMATI MAGISTRALI. RICORSO CAUTELATIVO AL TAR LAZIO

La segreteria NAZIONALE di questa UIL SCUOLA – ROMA – a seguito molteplici segnalazioni e richieste, in coerenza all’azione sindacale sin qui attuata, al fine di prestare mirata e professionale consulenza ed assistenza, ha deciso in attesa dell’accoglimento della richiesta dei provvedimenti specifici  e risolutivi da parte del MIUR, di tenere aperta anche la strada del ricorso giurisdizionale. PER GLI ISCRITTI ALLA UIL SCUOLA LA PARTECIPAZIONE E’ GRATUITA.

CHI PUO’ RICORRERE?  tutti coloro i quali:

  1. NON HANNO PRESENTATO UN PRECEDENTE RICORSO AL TAR;
  2. INTENDONO PARTECIPARE AL RICORSO AL TAR ANCHE SE HANNO PRESENTATO UN PRECEDENTE RICORSO CON ALTRO STUDIO.
  3. VECCHI E NUOVI ISCRITTI ALLA UIL SCUOLA.

Le Adesioni e la documentazione di rito DEVONO ESSERE PRESENTATE da parte dei residenti nell’Ambito territoriale della Città Metropolitana di Catania, presso questa segreteria – UIL SCUOLA – via Giuseppe Patanè n.15  Catania  (Ricev. Lun.Merc.Vener. h.17,00-19,30)

PER PARTECIPARE OCCORRE PRESENTARE  ALLO STUDIO I SEGUENTI DOCUMENTI DA ALLEGARE  

  1. modello privacy;
  2. Procura alle liti;
  3. Allegare copia del proprio titolo di studio in formato A4 ovvero una autocertificazione qualora non si sia in possesso del titolo di Studio;
  4. Copia documento di riconoscimento
  5. Copia iscrizione alla UIL Scuola

Referente: salvo Mavica – segretario regionale e coordinatore responsabile città metropolitana CT

qui di seguito  il punto di vista della UIL SCUOLA:diplomati magistrale

 

Diplomati magistrali: una storia infinita. Dopo il nuovo decreto si va verso altri ricorsi.


Il comunicato stampa che segue, rappresenta la situazione attuale dei diplomati magistrali.
Finita la campagna elettorale, sono svanite tutte le promesse e i ragionamenti “convinti” di volere cambiare “verso”, di smantellare la farraginosa burocrazia, di eliminare le storture devianti della “”buona scuola”, di valorizzare ed incentivare professionalità, di porre, per come dovuto, al centro dell’attenzione l’impegno di tanti bravi docenti, Ata, educatori e dirigenti scolastici che ogni giorno fanno funzionare la scuola…
Amara quanto scontata considerazione: Ebbene nulla di tutto ciò!
Ancora una volta per fare valere i propri sacrosanti diritti occorre impelagarsi in farraginosi ricorsi, spesso molto dispendiosi e dall’esito incerto.
Per Tutti gli interessati che hanno contenzioso in corso per la fattispecie, si reputa utile se non necessario di dovere impugnare il decreto 506/18.
In proseguo della consueta disponibilità di prestare assistenza e qualificata consulenza abbiamo istituito apposito servizio presso la sede di Via Giuseppe Patanè n. 15, nei gg. di lunedì e mercoledì dalle h.18,00 alle h. 19,30, con la presenza dello studio legale. Chi fosse interessato non esiti a contattarci.
E’ opportuna quanto gradita la prenotazione al fine di regolamentare al meglio l’accesso.
Salvo Mavica, segretario regionale/ coordinatore UIL Scuola Rua città metropolitana Catania.

Turi: ancora una volta si decide di non decidere

Il decreto appena pubblicato crea solo nuova confusione.
Il decreto ministeriale pubblicato mercoledì scorso (il n. 506 pubblicato il 20 giugno) dispone le operazioni della scioglimento della riserva e l’aggiornamento per coloro che:

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”

Diplomati magistrali: si impone un provvedimento normativo d’urgenza che le istituzioni devono assumere nell’interesse delle famiglie, della scuola e del personale scolastico. NOTIZIA RIPRESA DALLE AGENZIE DI STAMPA

Diplomati magistrali: si impone un provvedimento normativo d’urgenza che le istituzioni devono assumere nell’interesse delle famiglie, della scuola e del personale scolastico.
LA NOTIZIA RIPRESA DALLE AGENZIE DI STAMPA

Scuola: sindacati, serve soluzione per diplomati magistrali Flc Cgil, Cisl, Uil, Gilda hanno incontrato Lega e Pd

(ANSA) – ROMA, 9 MAG – I segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Gilda Unams hanno incontrato oggi i senatori Mario Pittoni (Lega) e Simona Malpezzi e Andrea Marcucci (Partito Democratico) a seguito della richiesta inviata a tutte le forze parlamentari per definire una soluzione concreta alla questione dei diplomati magistrali.
I sindacati, e’ detto in una nota congiunta, “hanno indicato come indispensabile un provvedimento normativo, da adottare con la massima urgenza, a beneficio di tutti coloro che stanno oggi prestando servizio nella scuola primaria o dell’infanzia in quanto assunti negli anni scorsi a seguito di provvedimenti cautelari, tenendo altresi’ conto dei diritti di eventuali controinteressati nell’applicazione dei suddetti provvedimenti.
Si tratta di moltissimi insegnanti che, per effetto di un altalenante andamento della giustizia amministrativa, rischiano di perdere il lavoro con preoccupanti conseguenze per alunne e alunni e per l’ordinata ripresa del nuovo anno scolastico”.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto che nel provvedimento legislativo d’urgenza si preveda una procedura riservata che valorizzi il servizio prestato e metta la scuola nelle condizioni di affrontare un regolare avvio delle attivita’
il prossimo primo settembre. I sindacati confermano la volonta’
di incontrare anche le altre forze politiche gia’ destinatarie dell’invito, confidando in una loro disponibilita’. (ANSA).

SCUOLA: SINDACATI, SU DIPLOMATI MAGISTRALI SERVONO NUOVE NORME =
 
Roma, 9 mag. (AdnKronos) – Incontro oggi tra i segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Gilda Unams e alcuni rappresentanti di Lega e Pd dopo la richiesta inviata a tutte le forze parlamentari “per definire una soluzione concreta alla questione dei diplomati magistrali”.
A Mario Pittoni della Lega e a Simona Malpezzi e Andrea Marcucci del Pd i sindacati hanno indicato come “indispensabile un provvedimento normativo, da adottare con la massima urgenza, a beneficio di tutti coloro che stanno oggi prestando servizio nella scuola primaria o dell’infanzia in quanto assunti negli anni scorsi a seguito di provvedimenti cautelari, tenendo altresì conto dei diritti di eventuali controinteressati nell’applicazione dei suddetti provvedimenti”.
Si tratta, hanno spiegato ancora i sindacati, “di moltissimi insegnanti che, per effetto di un altalenante andamento della giustizia amministrativa, rischiano di perdere il lavoro con preoccupanti conseguenze per alunne e alunni e per l’ordinata ripresa del nuovo anno scolastico”. Cgil Cisl Uil e Gilda hanno chiesto che nel provvedimento legislativo d’urgenza si preveda una procedura riservata che valorizzi il servizio prestato e metta la scuola nelle condizioni di affrontare un regolare avvio delle attività il prossimo 1° settembre.

(Tes/AdnKronos)

ISSN 2465 – 1222

COMUNICATO UIL SCUOLA su diplomati magistrali

 

L’amministrazione si occupa della gestione ordinaria e dell’applicazione della sentenza del Consiglio di Stato ma i problemi del personale meritano ben altro impegno,  dichiara Pino Turi, Segretario Generale della UIL Scuola Rua. 
La UIL scuola, prende atto dell’operato del Miur ma ritiene che vada tenuto separato l’aspetto tecnico da quello politico. Per Turi Il problema va risolto con immediatezza. Vanno trovate le soluzioni politiche in tempi brevi. 
I tempi della politica non coincidono con quelli della scuola che da settembre deve poter funzionare.
C’è un Parlamento rinnovato, ci sono le Commissioni, c’è la Commissione speciale, affrontino e risolvano il problema, serve una risposta veloce che trovi soluzioni per il personale interessato e consenta un corretto avvio dell’anno scolastico. 
Non serve un provvedimento uguale per tutti, il problema, sempre secondo Turi, dovrà essere affrontato in modo articolato perché le situazioni sono diverse sul territorio: dove non ci sono contro interessati si può infatti intervenire subito, mantenendo in servizio i docenti interessati senza adottare nessun provvedimento di licenziamento. 
La UIL scuola, conclude Turi, al fine di salvaguardare i diritti di questo personale e di poter individuare possibili soluzioni, ha insieme con gli altri sindacati firmatari del contratto, chiesto un incontro urgente ai gruppi parlamentari di Camera e Senato.
La politica è chiamata al senso di responsabilità a cui è deputata.

salvo mavica, segretario regionale Federazione Uil Scuola RUA

Diplomati Magistrali | E’ ricorso in Cassazione dopo la sentenza del Consiglio di Stato. 
Turi: azione giuridica è parte di nostro impegno più ampio per garanzia dei diritti

Fissato per venerdì prossimo, 20 aprile, un incontro a livello politico tra i sindacati scuola e ministero.

>>> in allegato la nota Uil Scuola:Diplomati magistrali – nota su ricorso

E’ stato depositato in Cassazione il ricorso della Federazione Uil Scuola Rua  dopo la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che, lo scorso 20 dicembre, ha escluso dalle GAE gli insegnanti che hanno un diploma magistrale.
Sappiamo che l’azione giudiziaria promossa innanzi alla Cassazione non  potrà essere di per sé risolutiva e  si renderà necessaria un’azione politica  – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola Rua, Pino Turi.

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Turi: azione giuridica è parte di nostro impegno più ampio per garanzia dei diritti”

COMUNICATO. URGENTISSIMO. IMPORTANTISSIMO. C/A: Dirigenti scolastici, docenti, educatori, Ata iscritti a questa FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA CATANIA. SIMPATIZZANTI, ASSOCIATI, ADERENTI ED AMICI.

UFFICIO LEGALE NAZIONALE
OGGETTO: Azioni a tutela dei componenti delle Commissioni Elettorali della FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA facenti parte delle Commissioni elettorali per il rinnovo delle R.S.U.
Sono giunte a questa Federazione delle notizie riguardanti atteggiamenti ostili verso i componenti delle Commissioni elettorali da parte di alcune sigle sindacali, che hanno minacciato azioni civili e penali al fine di ottenere una illegittima ingerenza senza alcun fondamento giuridico.
Questa Federazione, ritiene che le diffide inviate tramite vari studi legali oltre che del tutto infondate, rappresentano una palese violazione delle prerogative sindacali. nonché assolutamente illegittime, oltraggiose e non rispettose del corretto svolgimento della competizione elettorale.
Pertanto, si comunica che verranno esercitate tutte le azioni legali volte alla protezione ed alla tutela dei componenti delle commissioni, dei candidati e di tutti gli iscritti alla FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA.
Si comunica, altresì, sin da ora che le minacce subite dai propri iscritti e sostenitori saranno esaminate e, qualora emergessero precise responsabilità civili e/o penali dei componenti di altre sigle sindacali, tali da essere perseguite in sede giudiziaria, questa Federazione a ministero del proprio ufficio Legale non esiterà a porre in essere tutte le azioni dirette a tutelare gratuitamente i propri iscritti e sostenitori.
Pertanto, si invitano le Segreterie territoriali della FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA nonché i componenti delle Commissioni elettorali per la elezione della R.S.U. e i diversi candidati a proseguire con fiducia nel svolgere il proprio operato con la massima serenità e diligenza, segnalando eventuali ulteriori condotte minacciose o illegali da parte dei componenti delle altre sigle sindacali al fine di ogni più opportuno intervento a tutela e nel rispetto della normativa vigente
Firmato digitalmente Avv. Domenico Naso

Comunicato rilanciato dalla segreteria di Catania.   f.to salvo mavica segretario generale CT

RICORSO EDUCATORI

La Segreteria nazionale della Federazione Uil Scuola RUA, dopo aver esperito ogni tentativo per via amministrativa, ha deciso di tutelare gratuitamente il personale educativo iscritto alla Uil Scuola sostenendo i ricorsi a favore dei vincitori del concorso del 2000, ai fini del riconoscimento del valore abilitante per il passaggio nella scuola primaria, e per il mantenimento del “Bonus docenti”, illegittimamente sospeso dopo l’esito positivo del nostro ricorso al TAR Lazio.

Info e modulistica presso tutte le sedi operative della Uil Scuola. Catania………………………..e.mail: catania@uilscuola.it

Personale Educativo – due ricorsi

LICEI MUSICALI: IL TAR CONDANNA IL MIUR A RIPRISTINARE LA SECONDA ORA DI STRUMENTO MUSICALE

LA SOLITA POLITICA BUROCRATICA E INCONCLUDENTE HA PORTATO A DELEGARE ALLA MAGISTRATURA LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA.

Il TAR condanna il MIUR a ripristinare la 2^ ora di strumento nei licei musicali.  Il MIUR, diversamente da quanto previsto dall’allegato E al DPR 89/2010 (2 ore primo strumento + 1 ora secondo strumento), con la nota Prot. 21315/2017 del 15 maggio 2017 avente ad oggetto “Dotazioni Organiche del personale docente per l’anno scolastico 2017/2018”, disciplinando le modalità di assegnazione delle ore sull’organico destinato ai licei musicali, aveva assegnato soltanto un’ora per il primo strumento e un’ora per il secondo strumento con la conseguente decurtazione di un’ora per il primo strumento.  A nostro avviso, l’interpretazione corretta della norma, così come applicata dal MIUR negli anni scolastici precedenti, prevede lo svolgimento delle 99 ore curricolari di strumento: le 3 ore di strumento nel biennio sono da intendersi nel modo che segue: 2 di esecuzione per il 1° strumento e 1 ora di esecuzione per il 2° strumento. A questo punto, come più volte evidenziato dalla UIL Scuola, sarebbe stato meglio porre i giusti rimedi alla situazione, per corrispondere alla domanda formativa di studenti e famiglie, riformulando la nota sugli organici e ristabilendo la seconda ora di lezione individuale per il primo strumento, così da aumentare di conseguenza le ore in organico e il numero dei docenti.

il dispositivo: sentenza TAR

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Accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria su nuovo sistema di relazioni industriali e modello contrattuale e relativa circolare unitaria

Accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria su nuovo sistema di relazioni industriali e modello contrattuale e relativa circolare unitaria

Circolare unitaria Accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria su nuovo sistema di relazioni industriali e modello contrattuale

Circolare unitaria Accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria su nuovo sistema di relazioni industriali e modello contrattuale

CONCORSI >>> il punto nel report della riunione al Miur

 

Concorso riservato personale non abilitato con tre anni di servizio/Concorso ordinario (c.d. percorso FIT): ha preso avvio un iter lungo e complesso che si concluderà con l’emanazione del bando di concorso
Per il personale di ruolo previste specifiche attività formative per il conseguimento dell’abilitazione
Concorso riservato (abilitati): chiarimenti sulla tassa di partecipazione per gli ambiti verticali e iscrizione con riserva.
Il regolamento relativo al concorso riservato al personale non abilitato con tre anni di servizio e al concorso ordinario è stato oggetto di confronto tra l’amministrazione, rappresentata dal vice Capo di Gabinetto, dottor Rocco Pinneri, e dal dir. generale del personale dott.ssa Maddalena Novelli, e le organizzazioni sindacali.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Mauro Colafato.

si seguito gli approfondimenti su:  Insegnanti di Religione Cattolica.         Concorso riservato: precisazioni.  Ambiti disciplinari verticali e tassa di partecipazioneIscrizione con riserva:

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CONCORSO 2018. c.v.d. per fare valere e salvaguardare i diritti si deve necessariamente adire le vie legali? Ebbene SI!!!!

DURA LEX sed lex

Seguito accurata rassegna delle sentenze del Consiglio di Stato e del TAR sulla problematica dell’abilitazione all’insegnamento come requisito per la partecipazione ai concorsi da parte dell’Ufficio legale di questa Federazione Uil Scuola RUA Catania, è stato appurato che è orientamento consolidato ( sia del Consiglio di Stato che anche del TAR Lazio) che si può essere ammessi al concorso anche senza abilitazione all’insegnamento se per la classe di concorso per cui si intende partecipare non è stato attivato almeno un corso abilitativo ordinario. Sembrerebbe ormai pacifico, pertanto, che i diplomati ISEF, ITP, accademia belle arti, conservatori ed istituti musicali possano fare ricorso ( e vincerlo) se dopo il conseguimento del titolo di studio non è stato attivato almeno un corso abilitativo ordinario. Pertanto, le persone con i requisiti sopra indicati possono incardinare ricorso. Ricevimento: lunedì, mercoledì dalle ore 18.30. SI EVIDENZIA che il bando è stato pubblicato il 16/02/2018 e che il ricorso deve essere proposto innanzi al TAR Lazio entro il termine di decadenza di 60 giorni. Pertanto il termine ultimo scadrà il 17/04/2018 ma le eventuali adesioni al ricorso ( per consentirci di preparare gli atti ed i documenti) dovranno avvenire entro il 27/03/2018.                               L’ufficio legale.

Salvo Mavica, segretario

CONCORSO DOCENTI 2018 (D.LGS. N. 59/2017) RICORSO PER AMMISSIONE DEI DOCENTI ESCLUSI DALLA C.D. FASE TRANSITORIA

 

CONCORSO DOCENTI 2018 (D.LGS. N. 59/2017) RICORSO PER AMMISSIONE DEI DOCENTI ESCLUSI DALLA C.D. FASE TRANSITORIA
In relazione all’imminente pubblicazione del Bando di Concorso per il reclutamento Docenti 2017, di cui al D.lgs. n. 59/2017, il quale permetterà esclusivamente ai docenti già abilitati e specializzati alla data del 31.05.2017 di partecipare al concorso accedendo “in via agevolata” direttamente alla prova orale (c.d. frase transitoria) per l’inserimento nelle GRAMA (Graduatorie regionali di merito ad esaurimento), per l’accesso al ruolo sia su posti comuni che di sostegno, la UIL Scuola Catania ha avviato le preadesioni ai ricorsi giurisdizionali innanzi al TAR Lazio avverso l’illegittima esclusione di numerose categorie di docenti.
E’ prevedibile, infatti, un’ imminente indizione del bando con il medesimo impianto del concorso docenti del 2016 e, quindi,  con le medesime illegittimità già oggetto di censura dalla giustizia amministrativa.
Possono aderire al ricorso tutti i soggetti ingiustamente esclusi, ovvero:

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DIPLOMATI MAGISTRALI. D’APRILE SEGRETARIO UIL SCUOLA: CI OPPORREMO A EVENTUALI LICENZIAMENTI, SERVE INTERVENTO LEGISLATIVO

    
E’ PERSONALE DIMENTICATO DALLA RIFORMA PER IL QUALE BISOGNA TROVARE UNA SOLUZIONE
Giuseppe D’Aprile della segreteria nazionale UIL Scuola è presente al Convegno organizzato da Adida e Mida, al quale partecipano anche numerosi esponenti politici.       Ai microfoni di Elisabetta Tonni, D’Aprile ha affrontato la questione del precariato nella scuola, soprattutto in relazione ad infanzia e primaria e alle conseguenze della decisione del Consiglio di Stato di non consentire l’inserimento dei docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 nelle Graduatorie ad esaurimento.“Il precariato – afferma D’Aprile – è molto sentito dalla nostra organizzazione sindacale. Per infanzia e primaria serve una soluzione legislativa.”“Ricordiamo – prosegue il sindacalista – che si tratta di personale dimenticato dalla riforma del reclutamento, per il quale bisogna trovare soluzione”.“Ci opporremo a licenziamento di massa, abbiamo già chiesto il mantenimento del personale in servizio fino alla fine dell’anno scolastico, per tutelare non solo il singolo, ma anche i bambini, le famiglie, la scuola”