Turi: Se non si riesce semplificando, come si potrebbe?
Il ministro titolare del dicastero di Viale Trastevere continua a negare la possibilità di trasformare il concorso riservato eliminando un’inutile e costosa prova computer based, semplificandola con un concorso per soli titoli, come del resto se ne sono fatti tanti. Ultimo, in ordine di tempo, quello della mobilità del personale che è una sorta di concorso per titoli che non prevede commissioni, né situazioni che impongono la presenza di centinaia di migliaia di candidati, in giro per le diverse regioni, titolari dei posti e dei concorsi, come avverrebbe in questo caso.
Questa proposta, che il sindacato ha avanzato per valorizzare l’esperienza piuttosto che per superare una procedura che è più vicina ad una lotteria che ad un concorso – continua il segretario generale della Uil scuola – è stata oggetto di confronti durati diverso tempo.
In contesti di normalità, che avrebbero consentito una programmazione nei temi e nei modi, questa procedura si sarebbe pure potuta anche realizzare.Ora, voler fare credere che semplificando i modi non si possa arrivare sicuramente alla meta è veramente singolare e difficile da capire.
Sicuramente ci sarà da parte del ministro una preoccupazione fondata sui tempi da rispettare, che dipendono sostanzialmente dalle procedure legislative ed ammnistrative di cui è titolare.
Non riusciamo però a non leggere queste affermazioni – sottolinea Turi – come avvertimenti agli alleati di governo che mostrano chiari segni di preoccupazione.Ci sembra una battaglia ideologica e personale che i lavoratori, e i cittadini in generale, non capiscono e non possono condividere, tuttavia il titolare del Dicastero ci convochi e ci spieghi le motivazioni che impedirebbero la stabilizzazione a settembre.
Noi siamo ancora più convinti che serva un provvedimento specifico che consenta la continuità didattica dei docenti precari da stabilizzare, la continuità di servizio dei DSGA f.f., confermandoli sui posti occupati già quest’anno con qualche naturale adattamento.
Ciò aiuterebbe e di molto l’avvio del nuovo anno scolastico che deve operare anche un minimo di recupero didattico sulle attività dell’anno in corso che solo parzialmente sono state compensate dalla DaD.
E’ la politica che deve risolvere i problemi e non porre paletti di natura procedurale, salvo voler ammettere la propria incapacità.
Categoria: ATA
NOTA MIUR Proseguimento lavoro agile fino al 17 maggio 2020-DPCM del 26 aprile 2020/Istituzioni scolastiche ed educative.
OMISSIS “”””decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il lavoro agile costituisca modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni. Conseguentemente, è stabilito che la presenza del personale nei luoghi di lavoro sia limitata alle sole attività indifferibili che non possano essere svolte in modalità agile. “””””””
LA NOTA MIUR: m_pi.AOODPIT.REGISTRO UFFICIALE(U).0000622.01-05-2020
Domande ATA 24 mesi – nota MIUR
24 mesi
Le domande dovranno essere trasmesse attraverso il portale Polis Istanze on line dalle ore 8,00 del giorno 5 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del giorno 3 giugno 2020.
la nota: m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0010588.29-04-2020
ATA 24 MESI LE DOMANDE SI PRESENTANO ON LINE
24 mesi
Come per i tecnici nelle scuole del primo ciclo, ci voleva il corona virus per informatizzare le graduatorie dei 24 mesi ATA, misura chiesta da sempre dalla Uil Scuola.
Martedì 28 aprile 2020 si è tenuta tra sindacati e MIUR una video conferenza sui concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili professionali dell’area A e B del personale ATA per la formazione delle graduatorie per l’anno scolastico 2020-21. La presentazione della domanda di inserimento nelle graduatorie permanenti provinciali per il personale ATA avverrà tramite il sistema POLIS (Presentazione On Line delle Istanze), accessibile dal sito www.miur.gov.it e in uso al personale della scuola. La procedura ricalca la modulistica cartacea anche per consentire agli ambiti territoriali di effettuare i riscontri più rapidamente. La data di apertura delle funzioni verrà comunicata – a breve – con una ulteriore riunione. I passaggi fondamentali saranno quelli previsti per le istanze online, rapportati alla specificità del settore ATA.
Il concorso in questione è un esempio del reclutamento ‘speciale’ riservato al personale della scuola, che funziona benissimo da decenni, attualizzato alle nuove esigenze di distanziamento sociale.
Questa esperienza dimostra che, analoga procedura potrebbe facilmente essere messa a disposizione di concorsi per stabilizzare i precari docenti e Dsga FF e far raggiungere loro la cattedra o il posto dai primi giorni di settembre consentendo la continuità ammnistrativa e didattica delle scuole, garantita fino ad oggi da anni di inaccettabile precariato.
Per la UIL Scuola Il prossimo anno scolastico dovrà essere nel segno della continuità, tanto da considerarlo una prosecuzione di quello attuale. Questo significa mettere a punto norme che mantengano l’attuale livello organizzativo con il minimo di spostamenti. E’ necessario confermare il personale, docente ed ATA, anche precario, sui posti e sulle classi.
Mobilità: assegnazione sede ex LSU e CO.CO.CO – scheda di sintesi a cura della Uil Scuola.
Assegnazione sede definitiva
Ai collaboratori scolastici ex LSU immessi in ruolo a decorrere dall’a.s. 2019-2020 (articolo 58, comma 5 ss., del decreto legge n. 69 del 2013), sarà attribuita la titolarità presso l’istituzione scolastica su cui è stata effettuata l’assegnazione all’atto dell’assunzione in servizio.
Tale personale non deve fare nulla in quanto non può partecipare alle procedure di mobilità volontaria e/o d’ufficio previste dal Contratto sulla mobilità.
La scheda illustrativa e riepilogativa: Assegnazione sede ex LSU e CO.CO.CO
STABILIZZAZIONE EX LSU e CO.CO.CO Luci e ombre sulle scelte del ministero che ha accumulato ritardi ingiustificati
Come è noto, la UIL Scuola ha ripetutamente chiesto la riapertura del CCNI della mobilità che rappresenta un unicum per tutti i lavoratori, docenti ed ATA. Una richiesta motivata dal susseguirsi delle norme che, a parere della UIL Scuola, dovevano essere tradotte ed armonizzate nel contratto che prevede espressamente la riapertura (art 1 comma 4) proprio a questo fine. Il Miur ha deciso di farlo da sé, senza una condivisione.
Per questo la UIL non ha sottoscritto l’integrazione al contratto della mobilità relativa gli ex LSU e CO.CO.CO, in quanto le richieste di condivisione delle scelte e delle soluzioni, avanzate al tavolo politico, non sono state nemmeno prese in esame. Questo si è reso necessario anche per avere le mani libere per eventuali ricorsi, sulla base degli effetti negativi, dell’intera mobilità sul personale.
Vediamo in dettaglio i principali motivi:
Il contratto della mobilità non può essere aperto solo quando conviene all’amministrazione e solo su aspetti settoriali.
Questa integrazione – anche se contiene alcune soluzioni utili per quei lavoratori – non risponde alle necessità di tutto il personale scolastico che sta’ vivendo una situazione difficile.
Anche le soluzioni proposte per gli ex LSU, che derivano direttamente dalla norma primaria di stabilizzazione, sulla attuazione della quale è mancato il confronto, non sono del tutto condivisibili, come ad esempio la omologazione degli ex CO.CO.CO che con settembre vedranno il completamento delle trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno e che non potranno, comunque, partecipare alla mobilità.
Inoltre, il confronto su tutte le altre materie è stato precluso dai rappresentanti del MIUR. Pensiamo, per gli ATA, all’indizione del concorso dei 24 mesi sul quale il ministero ha proceduto con scelte unilaterali non condivise e comunicate solo a decisione presa.
27.3.2020 CCNI mobilita at. 58, c. 5 quinquies, dl n. 69 del 2013
AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE.2020.0008899
Sospensione termini concorso ATA 24 mesi – nota MIUR.
ATA 24 MESI – Indizione dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Indizione dei concorsi nell’anno scolastico 2019-20 – Graduatorie a. s. 2020-21. Sospensione termini.
nota MIUR….omissis……..Al fine di predisporre il sistema informatico, le procedure in esame sono sospese e, sulla base dei tempi tecnici preventivati, potranno essere riattivate nella seconda metà del mese di aprile. Con successive comunicazioni, saranno fornite indicazioni sulla nuova tempistica di pubblicazione dei bandi e sulle modalità di presentazione dell’istanza.
attachments: m_pi AOODGPER REGISTRO UFFICIALE(U) 0006969 24-03-2020
Mobilità 2020/2021
- Vademecum per la compilazione delle domande personale docente
- Scheda sintetica per immagini
- Nota organizzativa et recapiti consulenti ed esperti mobilità
- Scheda esplicativa di sintesi a cura della UIL SCUOLA
- Modello delega iscrizione edittale (per i non tesserati che richiedono assistenza e consulenza)
- Modello di liberatoria – autorizzazione alla segreteria territoriale ed i suoi segretari ad operare su istanze on line in nome e per conto dell’iscritto
Modelli da allegare Personale Docente
- ANZIANITA’ DI SERVIZIO CONTINUITA’ BONUS
- PERDENTE POSTO RIENTRO NELL’OTTENNIO
- PRECEDENZA AMMINISTRATORE ENTE LOCALE
- PRECEDENZA ASPETTATIVA SINDACALE
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL CONIUGE
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL FIGLIO
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL FRATELLO O SORELLA
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL GENITORE
- PRECEDENZA ASSISTENZA TUTELA LEGALE
- PRECEDENZA CONIUGE MILITARE
- PRECEDENZA CONIUGE MILITARE DICHIARAZIONE DI CONVIVENZA
- PRECEDENZA CPIA SERALE ISTITUTO CARCERARIO OSPEDALE
- PRECEDENZA CURE CONTINUATIVE
- PRECEDENZA DISABILE ART 21
- PRECEDENZA DISABILE HANDICAP GRAVE ART 33 COMMA 6
- PUNTEGGIO ESISTENZA FIGLI
- RICONGIUNGIMENTO AL CONIUGE
- RICONGIUNGIMENTO AL FIGLIO (personale non coniugato)
- RICONGIUNGIMENTO AL FIGLIO (personale separato)
- RICONGIUNGIMENTO AL GENITORE (personale non coniugato)
- RICONGIUNGIMENTO AL GENITORE (personale separato)
- RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI BISOGNOSI DI CURE
- RINUNCIA DI ASSISTENZA FIGLI DEL DISABILE
- TITOLI POSSEDUTI PASSAGGI CATT E RUOLO
- TITOLI POSSEDUTI TRASFERIMENTI
Modelli da allegare Personale ATA
- ANZIANITA’ DI SERVIZIO- CONTINUITA’ – PUNTEGGIO AGGIUNTIVO
- PERDENTE POSTO – RIENTRO NELL’OTTENNIO
- PRECEDENZA AMMINISTRATORE ENTE LOCALE
- PRECEDENZA ASPETTATIVA SINDACALE
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL FIGLIO
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL GENITORE
- PRECEDENZA ASSISTENZA TUTELA LEGALE
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL CONIUGE
- PRECEDENZA ASSISTENZA AL FRATELLO O SORELLA
- PRECEDENZA CONIUGE MILITARE DICHIARAZIONE DI CONVIVENZA
- PRECEDENZA CONIUGE MILITARE
- PRECEDENZA CURE CONTINUATIVE
- PRECEDENZA DISABILE ART 21
- PRECEDENZA DISABILE HANDICAP GRAVE ART 33 COMMA 6
- PUNTEGGIO ESISTENZA FIGLI
- RICONGIUNGIMENTO AL FIGLIO – PERSONALE NON CONIUGATO
- RICONGIUNGIMENTO AL CONIUGE
- RICONGIUNGIMENTO AL FIGLIO- PERSONALE SEPARATO
- RICONGIUNGIMENTO AL GENITORE- PERSONALE NON CONIUGATO
- RICONGIUNGIMENTO AL GENITORE-PERSONALE SEPARATO
- RICONGIUNGIMENTO FAMILIARI BISOGNOSI DI CURE
- RINUNCIA DI ASSISTENZA CONIUGE DEL DISABILE
- RINUNCIA DI ASSISTENZA FIGLI DEL DISABILE
- TITOLI POSSEDUTI – PASSAGGI
EMERGENZA CORONAVIRUS: RICHIESTA DI MISURE SPECIFICHE URGENTI.
COMUNICATO UNITARIO IN ALLEGATO
Le misure varate a più riprese negli ultimi giorni indicano sempre più esplicitamente che l’adozione di forme di smart working debba intendersi come modalità ordinaria, al fine di limitare la presenza del personale negli uffici ai soli casi in cui la presenza fisica sia indispensabile e inderogabile per lo svolgimento delle attività, nel caso delle Istituzioni scolastiche quelle che le stesse sono tenute a garantire in forma minima essenziale. Poiché dunque, nella presente situazione, è il lavoro in presenza ad assumere carattere di straordinarietà, chiediamo che siano impartite urgentemente chiare indicazioni in tal senso alle istituzioni scolastiche, in particolare prevedendo:
– Interruzione del lavoro in tutte le situazioni nelle quali non risulti possibile l’osservanza delle disposizioni riguardanti il distanziamento fra le persone, né la messa a disposizione di materiali e strumenti idonei alla prevenzione del contagio; è infatti evidente, in tal caso, il venir meno delle condizioni di sicurezza che vanno invece assolutamente garantite – Chiusura di tutti i plessi non sedi di segreteria – Svolgimento generalizzato del lavoro agile esteso a tutte le figure professionali
– Lavoro in presenza unicamente per far fronte alle limitate inderogabili esigenze che possono riscontrarsi in particolari tipologie di istituti scolastici, in relazione ai minimi di servizio (convitti, aziende agrarie, stipendi e altre inderogabili attività che possono essere di volta in volta individuate dall’amministrazione).
– Moratoria di tutte le scadenze imminenti
Attachments: richiesta-unitaria-ministra-13032020
emergenza covid-19. istruzioni operative per il personale Ata perdurante la sospensione delle attività didattiche.
Il MIUR ha pubblicato la nota n. 323 del 10 marzo 2020 inerente le istruzioni operative per il personale ATA specificando che, qualsiasi provvedimento da parte del Dirigente Scolastico, deve tenere conto dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di tutela della salute e dei provvedimenti emanati dalle Autorità Territoriali Competenti.
La nota conferma quanto finora sostenuto dalla UIL scuola per cui in nessun caso il Dirigente scolastico potrà imporre a tale personale ferie d’ufficio per l’a.s. in corso o altro tipo di soluzione non rientrante nelle fattispecie richiamate nella stessa.
Auspichiamo che prevalga buon senso e approccio istituzionale. Invero ci giungono segnalazioni e lagnanze da più parti per iniziative unilaterali e non conformate, invero non richieste o pertinenti la funzione di Dirigente Scolastico, ( o di DSGA) considerando le cautele da adottare in perfetta applicazione delle indicazioni, sia pure a carattere generale ma sicuramente chiare e correlate all’alto rischio cui tutti siamo esposti, come atti concessori e discrezionali.
Non è così. Il personale Ata ha sempre assolto il proprio dovere, ha profuso dedizione ed impegno. Ha fatto funzionare, per la parte di competenza, i servizi essenziali delle Istituzioni scolastiche, sia pure mal pagato e assolutamente non adeguatamente formato. Abbiamo assistito all’aumento abnorme di attività ed incombenze, già assolte dagli ambiti territoriali, senza di contro azioni di formazione vera o rafforzamento degli organici ATA, nonché da sempre mal pagato. Non va considerato negletto o catalogato personale secondario o peggio scevro nell’assolvere il proprio dovere e pertanto da perseguire o assoggettare a statuizioni autoritarie. Che si evitino reminiscenze di vecchia memoria o assunzioni prevaricanti da parte di taluni Dirigenti Scolastici che invero devono tenere detto personale nella debita considerazione sempre nel rispetto delle funzioni e dei ruoli. Di contro un encomio per quei Dirigenti Scolastici che in questo frangente hanno assunto impegni e coordinato azioni illuminate agendo da volano e vero baluardo per arginare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nonché cercare di garantire il più possibile ed al meglio l’offerta formativa ai propri studenti unitamente al corpo docente che, a qual che risulta e constatato, si è prestato e presta con grande dedizione, raggiungendo in tutti i modi e con tutte le risorse, anche personali, i propri alunni. Anche gli alunni hanno aderito responsabilmente e seguono con impegno la formazione a distanza.
L’attuale malaugurata crisi deve fare scaturire in tutti noi alto senso civico nonché consapevolezza che questo malefico morbo lo si sconfigge solo se ciascuno di noi fa la propria parte con alto senso civico e rispetto nei confronti di tutta la comunità anzi dell’umanità.
Anche il personale ATA, è persona: padre, madre, figlio/a, nonno/a, ecc. sicuramente non negletto o figlio di un Dio minore.
Si vergognino coloro i quali indebitamente ed inopinatamente non portano rispetto e non prestano la dovuta debita considerazione.
Amici ATA, la segreteria territoriale della Uil Scuola è con Voi, accanto a Voi. Auspichiamo che prevalgano i sensi di nobiltà d’animo, il senso istituzionale, la conoscenza di sapere armonizzare ed amministrare le risorse umane… apportare la propria azione per contribuire e continuare a fare funzionare la scuola, anche nell’attuale frangente, poiché tutti, nessuno escluso, facciamo parte della comunità educante.
dalla segreteria territoriale città metropolitana Catania, salvo mavica, segretario organizzativo regionale Uil Scuola Sicilia
In allegato la Nota MIUR e la scheda dettagliata UIL Scuola.
Limitazione della presenza di personale ATA, interesse della collettività e non vantaggio del singolo
L’emergenza in corso si sta configurando come stato talmente eccezionale da porre la salute delle persone al di sopra di ogni altra cosa. Tale prioritario obiettivo è perseguibile anche e soprattutto tramite la limitazione al minimo degli spostamenti, talché il non recarsi al lavoro, in questa circostanza, è agito nell’interesse dell’intera collettività e non a vantaggio del singolo che non presta il servizio.
Le ferie sono un beneficio contrattuale a richiesta, non possono essere disposte d’ufficio o indotte. Se viene meno l’esigenza di servizio per ragioni d’ufficio, come nel caso in specie, l’obbligazione del servizio si estingue.
in allegato la nota unitaria : ATA-LIMITAZIONE-PRESENZA-unitario
Istruzioni operative relative al DPCM n.279 del 8 marzo 2020.
In allegato la nota MIUR n. 279 dell’8 marzo 2020 inerente le
istruzioni operative relative al DPCM di pari data.
Indicazioni su: Uffici Scolastici Regionali e Ambiti territoriali, Istituzioni scolastiche, Adempimenti amministrativi, Riunioni degli organi collegiali, Supplenze brevi e temporanee personale docente. Attività didattica a distanza.
“””””Per quanto riguarda le prestazioni dei collaboratori scolastici, considerata la sospensione delle lezioni prevista dal DPCM, l’emergenza in atto e la necessità di contenere il più possibile gli spostamenti fisici delle persone per ragioni lavorative e viste le mansioni previste per questo profilo dal CCNL, il dirigente scolastico constatata l’avvenuta pulizia degli ambienti scolastici, limiterà il servizio alle sole ulteriori prestazioni necessarie non correlate alla presenza di allievi, attivando i contingenti minimi stabiliti nei contratti integrativi di istituto ai sensi della legge 146/90.
Le predette prestazioni saranno rese, informata la RSU, attraverso turnazioni del personale tenendo presente, condizioni di salute, cura dei figli a seguito della contrazione dei servizi di asili nido e scuola dell’infanzia, condizioni di pendolarismo per i residenti fuori del comune sede di servizio, dipendenti che raggiungono la sede di lavoro con utilizzo dei mezzi pubblici. “”””””
Per quanto concerne il personale docente, la presenza nelle istituzioni scolastiche è strettamente correlata alle eventuali esigenze connesse alla attività didattica a distanza. Parimenti si adottano le stesse misure per quei profili Ata la cui prestazione non è esercitabile a distanza.
Nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione sono sospese tutte le riunioni degli organi collegiali in presenza fino al 3 aprile 2020.
LEZIONI SOSPESE DAL 5 AL 15 MARZO
agenzia di stampa Da il SOLE24 Ore
Dalle scuole chiuse (ma solo per gli studenti) allo sport: cosa prevede il decreto
Il ministero dell’Istruzione ha precisato che le scuole chiuderanno nelle zone rosse, per il resto del Paese è prevista la sospensione dell’attività didattica. Il che significa che l’accesso alle scuole sarà consentito docenti, dirigenti e personale Ata. Nelle zone rosse, invece, i cancelli resteranno chiusi per tutti.
di Andrea Carli e Andrea Gagliardi
Emergenza Coronavirus, è ufficiale: lezioni sospese nelle scuole in tutta Italia da giovedì 5 marzo e fino a metà del mese. «Abbiamo deciso prudenzialmente di sospendere le attività didattiche fuori dalla zona rossa a partire da domani fino al 15 marzo», ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina nel pomeriggio, in occasione di una conferenza stampa a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La misura è contenuta in un Dpcm ad hoc che Conte ha firmato in serata.
Azzolina ha parlato di «una decisione di impatto. Spero – ha aggiunto – che gli alunni tornino al più presto a scuola». La responsabile dell’Istruzione ha assicurato «l’impegno» perché questo «servizio pubblico essenziale continui anche fornito a distanza».
Il ministero dell’Istruzione ha spiegato che la decisione presa dal governo in relazione all’istruzione, a favore della quale si è espresso il ministro della Salute Roberto Speranza per evitare il sovraccarico del sistema sanitario, revede la chiusura delle scuole nelle zone rosse e la «sospensione delle attività didattiche nel resto del Paese».
Scuole chiuse ma solo per gli studenti
Il chiarimento è sostanziale. «Sospensione» vuol dire infatti che gli studenti resteranno a casa, ma l’accesso alle scuole sarà consentito a docenti (su chiamata), dirigenti e personale Ata, ovvero il personale amministrativo, tecnico e ausiliario di istituti e scuole. Nelle zone rosse, invece, i cancelli resteranno chiusi per tutti.
Ministro Azzolina: solo sospensione delle lezioni.
Emergenza coronavirus: il governo ha deciso la chiusura “in via prudenziale” di scuole e università in tutta Italia dal 5 al 15 marzo. Nello specifico scuole e atenei saranno chiusi anche al personale amministrativo nelle zone rosse. Nel resto d’Italia saranno sospese solo le lezioni. La misura è stata presa con un decreto in vigore da oggi che sarà firmato entro questa sera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L’annuncio è stato dato dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Amaro commento:
Personale ATA discriminato: sudditi, schiavi, servitori? o magnificamente considerato dalla giovane Ministra Azzolina AUTOIMMUNE AL CONTAGGIO.
Siamo alle solite: personale ATA figlio di un Dio minore. Vorremmo capire la ratio di tenere in servizio solo il personale ATA. Facciamo fatica a comprendere. E’ quanto meno d’obbligo intervento sindacale per fare chiarezza o meglio chiedere giustizia una volta per tutte.
Istanze on-line. Dati definitivi istanze Polis e quota 100 inoltrate…pensionamenti a far data dal 1.9.2020
riepilogo delle istanze di cessazione e di quota 100 inoltrate.
DOCENTI 26.327
P. ATA 7.088
P. ED. 78
IRC 393
In allegato il prospetto dettagliato. dato nazionale:
Copia di tabella-conteggio-domande-polis-pensionamenti-scuola-a-s-2019-2020
Assunzioni in ruolo e assegnazione della sede di servizio dei candidati utilmente collocati nella graduatoria della procedura selettiva per titoli, indetta con DDG 2200 del 6/12/2019, finalizzata all’internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole.
Da USR Sicilia, Ufficio VII, Ambito Territoriale di Catania
U.O.B. 3 – Ufficio I – UFFICIO ORGANICI, MOBILITA’E RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PERSONALE ATA.
Si pubblica l’elenco dei candidati immessi in ruolo con l’assegnazione della sede di servizio relativamente alla procedura indicata in oggetto.
il dispositivo e l’elenco nominativo con le sedi:
Personale ATA – Procedura selettiva per titoli, indetta con D.D.G. n. 2200 del 6 dicembre 2019, finalizzata all’internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole – GRADUATORIA RETTIFICATA
Procedura selettiva per titoli indetta con DDG 2200 del 6/12/2019 finalizzata all’internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole- Assunzione in ruolo e modalità di assegnazione della sede di servizio.
compilazione e invio della domanda di scelta delle sedi che dovrà essere inoltrata all’indirizzo mail usp.ct@istruzione.it improrogabilmente entro la data odierna (27/02/2020) al fine di consentire l’assunzione in servizio giorno 2 marzo 2020.
la nota: m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0003393.27-02-2020
Procedura selettiva, per titoli, di personale occupato nei servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche statali. Personale A.T.A. – Operazioni di nomina in ruolo per a.s. 2019/2020. Profilo: Collaboratore Scolastico. Convocazione aspiranti.
Tanto per opportuna conoscenza del provvedimento dell’Ambito territoriale di Frosinone ai fini informativi del come gli Uffici territoriali preposti potrebbero adottare i provvedimenti per l’espletamento delle operazioni di cui in oggetto.
Ministero dell’Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Ufficio VII – Ambito territoriale per la provincia di Frosinone
Con la presente si comunica che gli aspiranti utilmente inseriti nella graduatoria provinciale di cui al D.D. del 6/12/2019 n. 2200, approvata con provvedimento dell’U.S.R. Lazio n. 90 del 20/2/2020, sono convocati presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Bragaglia” di Frosinone, in Via Casale Ricci (zona aeroporto), alle ore 9,00 del 27 febbraio 2020 per eventuale individuazione e successiva stipula di contratto di lavoro a tempo indeterminato per l’a.s. 2019/2020, per il profilo di Collaboratore Scolastico. In caso di assenza alla convocazione l’eventuale individuazione sarà disposta d’ufficio.
Personale ATA – Procedura selettiva per titoli, indetta con D.D.G. n. 2200 del 6 dicembre 2019, finalizzata all’internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole – Pubblicazione Graduatoria e decreto candidati esclusi
In data odierna l’USR Sicilia, Ufficio VII, Ambito Territoriale di Catania ha Pubblicato la Graduatoria e l’elenco degli esclusi relativi alla procedura in parola.
Avvertenza: Con riferimento alla odierna pubblicazione della Graduatoria relativa alla internalizzazione dei servizi, Personale ATA, profilo Collaboratori Scolastici, i candidati possono proporre eventuale motivato reclamo da inviare all’ USR Sicilia, Ufficio VII, Ambito Territoriale di Catania , entro e non oltre le ore 12,00 del 24/02/2020 all’indirizzo di posta: usp.ct@istruzione.it .
attachments:
Decreto pubblicazione graduatoria
Graduatoria_internalizzazione_servizi_CT PRIVACY(4)
Provvedimento esclusi m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0002975.20-02-2020