Riattivate le posizioni economiche
PERSONALE ATA
Con la nota n. 5083 del 22 febbraio 2016 il MIUR informa i suoi uffici periferici che è riattivato il flusso telematico con il MEF per la trasmissione dei nominativi dei beneficiari delle nuove posizioni economiche. Tale funzione consentirà esclusivamente l’attivazione di posizioni con decorrenza gennaio 2015. Per il riconoscimento degli arretrati dalla data di effettiva decorrenza gli uffici della UIL Scuola hanno già attivato il contenzioso giudiziale a tutela degli iscritti.
Categoria: ATA
ATA 24 mesi: In via di emanazione la nota che attiva le procedure
17 FEBBRAIO 2016
ATA 24 mesi: In via di emanazione la nota che attiva le procedure
Si è tenuta presso il MIUR, in data 16 febbraio 2016, una riunione con le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto scuola, sulla emanazione della nota con le indicazioni agli USR per la predisposizione dei bandi dei concorsi ATA per soli titoli per l’anno scolastico 2016/2016 per i profili professionali dell’area A e B. Per la UIL Scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Mauro Panzieri. I rappresentanti del Ministero hanno illustrato i contenuti della stessa che sostanzialmente ricalca la procedura degli anni precedenti.
I Direttori Generali di ciascun Ufficio Scolastico Regionale – con esclusione della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano – dovranno emanare i relativi bandi per ciascun profilo professionale e per tutte le province di competenza. Nella predisposizione degli stessi dovranno tenere conto dei cambiamenti normativi intervenuti, apportando le opportune integrazioni e modifiche al testo dell’ordinanza utilizzata per gli anni precedenti
- Le domande dovranno essere inviate in forma cartacea mentre la scelta delle scuole sarà effettuata – in un secondo tempo – on line.
- I modelli di domanda, con le integrazioni previste per questo anno, saranno diffusi successivamente.
- Dalla data di pubblicazione di ciascun bando regionale decorrerà il termine di 30 giorni per la presentazione delle domande.
Ricordiamo che a tale concorso possono partecipare aspiranti con 24 mesi di servizio nella scuola statale e nel profilo richiesto.
Solo Il modello G, che consente la scelta o la modifica delle sedi per l’anno 2015/16 sarà gestito tramite le istanze on line. Quest’ultimo non dovrà essere inviato in quanto l’Ufficio territoriale destinatario lo riceverà automaticamente al momento dell’inoltro telematico.
By segreteria Territoriale Uil Scuola Catania. Salvo mavica, segretario generale.
Da Segreterie Territoriali – CATANIA. FLC CGIL DISTEFANO. CISL Scuola. DENARO. UIL Scuola. MAVICA. SNALS Confsal. TEMPERA. GILDA UNAMS TORTORICI
A TUTTO IL PERSONALE ATA SCUOLE CATANIA E PROVINCIA.
AMMINISTRATIVI, TECNICI, AUSILIARI I SINDACATI SCUOLA RILANCIANO LA MOBILITAZIONE PER DARE RICONOSCIMENTO E VALORE AL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
VENERDI’ 19 FEBBRAIO 2016 ASSEMBLEE IN TUTTA ITALIA
OGGETTO: ASSEMBLEA SINDACALE PROVINCIALE UNITARIA. LE SEGRETERIE PROVINCIALI FLC CGIL – CISL SCUOLA –UIL SCUOLA – SNALS – GILDA , INDICONO LA SEGUENTE ASSEMBLEA SINDACALE PROVINCIALE UNITARIA RIVOLTA ESCLUSIVAMENTE A TUTTO IL PERSONALE ATA DI RUOLO E PRECARIO.CATANIA , VENERDI’ 19 FEBBRAIO 2016 ORE 11,00/ 14,00. CIRCOLO DIDATTICO PIZZIGONI, VIA SIENA 5 CATANIA. ORDINE DEL GIORNO : VERTENZA ATA. PIANO ASSUNZIONI TAGLI ORGANICI ASSISTENTE TECNICO IN TUTTE LE SCUOLE POSIZIONI ECONOMICHE BANDO CONCORSO DSGA …
SARANNO PRESENTI I SEGRETARI PROVINCIALI.
I DIRIGENTI SCOLASTICI SONO PREGATI DI NOTIFICARE AL PERSONALE ATA LA PRESENTE NOTA CON GLI ALLEGATI DELLE SEGRETERIE NAZIONALI. SI RINGRAZIA
MOBILITAZIONE PER DARE RICONOSCIMENTO E VALORE AL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
AMMINISTRATIVI, TECNICI, AUSILIARI I SINDACATI SCUOLA RILANCIANO LA MOBILITAZIONE PER DARE RICONOSCIMENTO E VALORE AL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
Gli impegni assunti, lo scorso 22 ottobre, dai rappresentanti del MIUR non sono stati rispettati: DSGA, Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Collaboratori Scolastici non possono più attendere. A sostegno di una vertenza che occorre rilanciare con forza saranno convocate nella giornata di venerdì 19 febbraio assemblee in orario di servizio del personale ATA in tutte le scuole d’Italia, come primo avvio di una campagna di mobilitazione aperta a ulteriori e più incisive azioni di lotta. FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confsal e GILDA-Unams, ritengono necessario riprendere una fase di mobilitazione che – insieme alla rivendicazione di un rinnovo contrattuale non più rinviabile per l’intero comparto scuola – evidenzi in modo specifico gli obiettivi che assumono per l’area del personale ATA un carattere di assoluta e specifica urgenza. un piano di assunzioni e l’istituzione dell’organico funzionale; l’abrogazione delle norme che tagliano gli organici, che limitano le supplenze brevi e congelano il turn over; l’estensione della figura di Assistente Tecnico in ogni scuola; il superamento dell’esternalizzazione dei servizi ausiliari, tecnici e amministrativi; il pagamento e ripristino delle posizioni economiche non liquidate; la ripresa della mobilità professionale tra le aree l’indizione del bando per i concorsi ordinario e riservato al profilo di Dsga; Il pagamento della indennità ai Dsga in reggenza su due scuole; il superamento delle disfunzioni croniche del sistema informativo Sidi e la corretta interpretazione delle leggi e delle norme contrattuali. Già con la manifestazione molto partecipata del 22 ottobre 2015 davanti al MIUR, FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams avevano rappresentato le insostenibili condizioni di lavoro del personale ATA, costretto quotidianamente a scontrarsi con difficoltà che sono di ostacolo alla funzionalità e al buon andamento delle scuole, mancando peraltro le necessarie garanzie di stabilità e continuità professionale. FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola SNALS-Confsal GILDA-Unams chiedono l’attivazione di sedi finalizzate a un sistematico confronto tra Amministrazione e parti sociali su tutti gli argomenti sopra rappresentati e sugli effetti che i processi di innovazione avranno sull’organizzazione del lavoro, non solo per le giuste esigenze di tutela dei lavoratori, ma per accrescerne la motivazione a partecipare in modo attivo ai processi di cambiamento e a sostenere obiettivi di crescita dell’efficacia e della qualità del servizio.
Roma, 9 febbraio 2016
AT DI CATANIA: Permessi straordinari retribuiti per il “Diritto allo Studio” – Personale docente e Ata – Anno 2016. Pubblicazione graduatorie definitive e determinazione numero posti disponibili.
09 FEBBRAIO 2016
AT DI CATANIA: Permessi straordinari retribuiti per il “Diritto allo Studio” – Personale docente e Ata – Anno 2016. Pubblicazione graduatorie definitive e determinazione numero posti disponibili.
Permessi straordinari retribuiti per il “Diritto allo Studio”- Personale docente e Ata-Anno 2016. Pubblicazione graduatorie definitive e determinazione numero posti disponibili.
Firmato il contratto integrativo sulla mobilità – UNA MOBILITA’ STRAORDINARIA : SI PREVEDONO OLTRE 250.000 DOMANDE
10 FEBBRAIO 2016
Firmato il contratto integrativo sulla mobilità
SI PREVEDONO OLTRE 250.000 DOMANDE
UNA MOBILITA’ STRAORDINARIA
In primo luogo per i numeri: si prospettano circa 250 mila domande di trasferimento. Alle 100 mila che vengono presentate in media ogni anno vanno aggiunte quelle che potranno essere presentate dagli insegnanti neo assunti.
Per la prima volta si prevede una mobilità per alcuni neo assunti su tutto il territorio nazionale.
Questa volta non ci sarà il vincolo triennale per chi richiede trasferimento.
ITER
Dopo la firma del contratto lo stesso passerà in visione alla Funzione Pubblica.Il Miur predisporrà quindi l’ordinanza e i modelli di domanda.
Dalla pubblicazione dell’ordinanza si hanno 20 – 30 giorni di tempo per presentare la domanda.
CHI SI MUOVE
Si possono prevedere molti rientri da Nord a Sud dei cosiddetti docenti “immobilizzati” che, prima dei neo assunti in fase B e C da GAE, avranno la possibilità di occupare i posti compresi quelli del potenziamento.
LE NOVITA’
Per i trasferimenti, anche tra province diverse, andranno calcolati anche i posti del potenziamento quindi tutto l’organico dell’autonomia (non soltanto le cattedre in organico di diritto).
Viene introdotta una deroga al vincolo triennale per i trasferimenti interprovinciali.
Chi non poteva muoversi per tre anni, potrà farlo.
Gli ambiti vengono definiti come realtà amministrativo-territoriale.
Gli uffici scolastici regionali stanno definendo la loro costituzione. Dovrebbero essere circa 380.
LE PAROLE CHIAVE
Titolarità di sede = è la scuola dove si insegna e dove si chiede di essere trasferiti. Posto definito.
Ambito = realtà amministrativo-territoriale.
Deroga = le norme contrattuali agiscono in virtù di deroghe ai vincoli posti dalla legge
COME E’ CAMBIATO IL QUADRO DI RIFERIMENTO
Il negoziato contrattuale ha permesso di mantenere la titolarità di sede per tutta la fase provinciale dei trasferimenti e dei passaggi di ruolo.
Chi non richiede trasferimento provinciale mantiene la titolarità nell’attuale scuola.
Chi richiede trasferimento o passaggio provinciale avrà la sua sede di servizio.
Tale possibilità è prevista anche per i trasferimenti e per passaggi interprovinciali per gli immessi fino al 2014 -15 per il primo ambito.
Nella tabella di valutazione titoli è stato aggiunto un punteggio per chi è in possesso del CLIL.
MOBILITÀ SCUOLA 2016/2017: Rimediati molti guasti della legge 107, nessun avallo alla chiamata diretta
10 FEBBRAIO 2016
Rimediati molti guasti della legge 107, nessun avallo alla chiamata diretta
MOBILITÀ SCUOLA 2016/2017
L’ipotesi del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sulla mobilità dei docenti per l’anno scolastico 2016-2017, firmata oggi da FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal, riporta alla naturale sede del negoziato una materia impropriamente collocata nella legge e soprattutto consente di rimediare a molte delle criticità e sperequazioni che la legge stessa ha determinato. La trattativa, pur non potendo essere pienamente risolutiva di tutte le problematiche indotte dalla 107, ha consentito di ottenere importanti risultati: tutto il personale già in ruolo prima della sua entrata in vigore conserva la titolarità su scuola anche in caso di trasferimento o passaggio in ambito provinciale, e in parte anche in caso di mobilità interprovinciale; assume la titolarità di scuola il personale della secondaria di II grado oggi facente parte della DOS; si rimuove per tutti il divieto di permanenza triennale nella provincia di assunzione; si individuano modalità specifiche per l’accesso alle scuole con carattere di specialità (CPIA, scuole speciali, ecc.).
L’ipotesi sottoscritta consente di ripristinare e salvaguardare diritti messi fortemente in discussione dalla legge 107, rispetto alla quale peraltro si confermano tutte le iniziative rivolte a ottenerne profonde modifiche.
Nessun avallo viene dato dal contratto alla cosiddetta “chiamata diretta” dei docenti, rispetto alla quale tutte le organizzazioni sindacali hanno sempre espresso il loro netto dissenso: al contrario, il passaggio dagli ambiti alle scuole diventa oggetto di un’apposita sequenza contrattuale per regolare le procedure di assegnazione della sede legandole all’applicazione di criteri trasparenti e oggettivi, per titoli, escludendo che le stesse possano essere gestite in modo discrezionale e arbitrario. In pratica si tratta di un ulteriore contratto da sottoscrivere entro 30 giorni dalla stipula del CCNI. Proprio per ribadire il no alla chiamata diretta è stata inserita a verbale una dichiarazione in cui le sigle firmatarie indicano gli obiettivi con cui parteciperanno al tavolo della sequenza contrattuale.
Per educatori, docenti IRC e personale Ata non vi sono sostanziali novità e di fatto si confermano le stesse regole degli anni precedenti.
Su alcuni punti, gli ostacoli posti dalle disposizioni della legge 107 si sono rivelati invalicabili, non consentendo di dare le risposte attese a tutti i docenti assunti nelle fasi B e C del piano straordinario. A questo aspetto fa riferimento una seconda dichiarazione a verbale, in cui i sindacati stigmatizzano l’arroccamento dell’Amministrazione su posizioni di rigida applicazione della nuova normativa.
Cambiare quelle disposizioni resta pertanto un obiettivo su cui l’azione sindacale continuerà a svilupparsi, ma nello stesso tempo si conferma che molte tutele assicurate dal contratto sarebbero venute a mancare totalmente se una materia delicata e complessa come la mobilità fosse stata consegnata a decisioni unilaterali dell’amministrazione, dando così campo libero a un’applicazione piena e incondizionata della legge 107.
FORZA MAGGIORE APRIRE VERTENZA E MOBILITAZIONE. ATA: PERSONE, CITTADINI E NON NUMERI O SEMPLICI PEDINE.
10 febbraio 2016
AMMINISTRATIVI, TECNICI, AUSILIARI
I SINDACATI SCUOLA RILANCIANO LA MOBILITAZIONE
PER DARE RICONOSCIMENTO E VALORE
AL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.
Gli impegni assunti, lo scorso 22 ottobre, dai rappresentanti del MIUR non sono stati rispettati: DSGA, Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Collaboratori Scolastici non possono più attendere.
A sostegno di una vertenza che occorre rilanciare con forza saranno convocate nella giornata di venerdì 19 febbraio assemblee in orario di servizio del personale ATA in tutte le scuole d’Italia, come primo avvio di una campagna di mobilitazione aperta a ulteriori e più incisive azioni di lotta.
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confsal e GILDA-Unams, ritengono necessario riprendere una fase di mobilitazione che – insieme alla rivendicazione di un rinnovo contrattuale non più rinviabile per l’intero comparto scuola – evidenzi in modo specifico gli obiettivi che assumono per l’area del personale ATA un carattere di assoluta e specifica urgenza.
- un piano di assunzioni e l’istituzione dell’organico funzionale;
- l’abrogazione delle norme che tagliano gli organici, che limitano le supplenze brevi e congelano il turn over;
- l’estensione della figura di Assistente Tecnico in ogni scuola;
- il superamento dell’esternalizzazione dei servizi ausiliari, tecnici e amministrativi;
- il pagamento e ripristino delle posizioni economiche non liquidate;
- la ripresa della mobilità professionale tra le aree;
- l’indizione del bando per i concorsi ordinario e riservato al profilo di Dsga;
- Il pagamento della indennità ai Dsga in reggenza su due scuole;
- il superamento delle disfunzioni croniche del sistema informativo Sidi e la corretta interpretazione delle leggi e delle norme contrattuali.
Già con la manifestazione molto partecipata del 22 ottobre 2015 davanti al MIUR, FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams avevano rappresentato le insostenibili condizioni di lavoro del personale ATA, costretto quotidianamente a scontrarsi con difficoltà che sono di ostacolo alla funzionalità e al buon andamento delle scuole, mancando peraltro le necessarie garanzie di stabilità e continuità professionale.
FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola SNALS-Confsal GILDA-Unams chiedono l’attivazione di sedi finalizzate a un sistematico confronto tra Amministrazione e parti sociali su tutti gli argomenti sopra rappresentati e sugli effetti che i processi di innovazione avranno sull’organizzazione del lavoro, non solo per le giuste esigenze di tutela dei lavoratori, ma per accrescerne la motivazione a partecipare in modo attivo ai processi di cambiamento e a sostenere obiettivi di crescita dell’efficacia e della qualità del servizio.
BY SEGRETERIA TERRITORIALE UIL SCUOLA CATANIA. salvo mavica, segretario
AT DI CATANIA: Permessi straordinari retribuiti per il “Diritto allo Studio”- Personale docente e Ata – Anno 2016. Pubblicazione graduatorie provvisorie.
26 GENNAIO 2016
AT DI CATANIA: Permessi straordinari retribuiti per il “Diritto allo Studio”- Personale docente e Ata – Anno 2016. Pubblicazione graduatorie provvisorie.
Permessi straordinari retribuiti per il “Diritto allo Studio”- Personale docente e Ata-Anno 2016. Pubblicazione graduatorie provvisorie con annessa errata corrige riguardante la Scuola Primaria
MOBILITÀ 2016/17: Trattativa appesa a un filo
21 GENNAIO 2016
Trattativa appesa a un filo
MOBILITÀ 2016 | 17
Dopo l’incontro svoltosi in mattinata al MIUR i sindacati, con una lettera firmata dai cinque segretari generali, hanno chiesto al Capo di Gabinetto Alessando Fusacchia che la proposta dell’Amministrazione sia formalizzata in un testo scritto, valutato il quale possa riprendere il confronto al tavolo negoziale sul contratto per la mobilità del personale docente, educativo e ATA per il 2016/17.
OCCORRE RIMEDIARE IL COLPEVOLE DANNO A CARICO DEL PERSONALE ATA
FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS CONFSAL GILDA UNAMS
Roma, 30 dicembre 2015
Prot. n. 385/2015 flcgil DP/AS-stm
Al Capo di Gabinetto
Dott. Alessandro Fusacchia MIUR
e p.c. Al Capo Dipartimento per l’Istruzione
Dott.ssa Rosa D Pasquale. MIUR . ……………….Richiesta d’incontro per sblocco turn over del personale ATA.
Con la presente le scriventi Organizzazioni sindacali chiedono un incontro urgente per attivare
la procedura autorizzativa con MEF e Dipartimento Funzione Pubblica al fine di rimuovere il blocco sul turn over del personale ATA. In funzione di tale obiettivo, si chiede che l’incontro sia svolto congiuntamente con i rappresentanti degli altri ministeri competenti, al fine di permettere lo scongelamento dei posti per tutti i profili ATA, in tempi e con procedure certe.
Tanto si chiede, anche in relazione all’approssimarsi della definizione degli organici e alla
mobilità del personale che deve riguardare il personale ATA interessato, che ne ha diritto, e i cui
ulteriori e inaccettabili ritardi comporterebbero un inevitabile contenzioso, con ripercussioni negative sull’avvio del prossimo anno scolastico
Cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.
Domenico Pantaleo Maddalena Gissi Giuseppe Turi Marco Paolo Nigi Rino Di Meglio
RISORSE ALLE SCUOLE: Il report della riunione operativa al Miur
30 DICEMBRE 2015
Il report della riunione operativa al Miur
RISORSE ALLE SCUOLE
Definire gli accordi di utilizzo delle economie del MOF è stato l’obiettivo dell’incontro che si è svolto presso la direzione generale per la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali del Miur.
Nella riunione è stato anche affrontato il tema dell’aggiornamento delle attività della direzione sulla semplificazione amministrativa e sulle iniziative per fronteggiare le sofferenze finanziarie delle istituzioni scolastiche. All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri
Economie MOF
Nella riunione si è concordato di chiudere la finalizzazione delle economie del MOF per 560.086,96 euro per la copertura del maggior numero di ore effettuate dai docenti di educazione fisica, rispetto a quelle corrispondenti allo stanziamento per il 2014-2015.
Le rimanenti economie e le loro finalizzazioni saranno oggetto di ulteriori approfondimenti.
Il prossimo incontro è fissato per il 20 gennaio alle ore 15.
Attività per la semplificazione amministrativa
Il Miur ha fornito un’informativa generale sulle azioni necessarie a migliorare la gestione amministrativo-contabile, frutto delle proposte dei sindacati scuola.
Tra questi il direttore Greco ha richiamato:
– la costituzione di un gruppo di lavoro sulla revisione del decreto 44/2001 per il regolamento contabile;
su questo tema il gruppo ha avviato una rilevazione a cui hanno risposto più di mille scuole. Gli esiti sono al vaglio della direzione con l’intento attuare una verifica ed una sintesi per l’acquisizione di orientamenti politici;
– la messa a punto di un help desk di supporto all’area amministrativa delle scuole, il cui utilizzo sarà avviato in forma sperimentale a marzo 2016.
Sofferenze finanziarie
24 milioni di euro recuperati tra le giacenze per il funzionamento sono stati assegnati a scuole con particolare criticità. A gennaio il Miur procederà all’assegnazione degli 8/12 del fondo per il funzionamento e per l’alternanza scuola lavoro.
Su questi aspetti i sindacati scuola hanno chiesto maggiore trasparenza e completezza nella trasmissione di elementi conoscitivi, le giacenze ed il loro utilizzo, per superare le difficoltà e contenziosi tra le scuole, che vanno affrontati con attenzione e disponibilità, nell’ambito di nuove e diverse relazioni sindacali il cui andamento generale è alternante e non sempre produttivo, grandi e piccole difficoltà, che vanno superate, anche in sintonia al nuovo corso che si sta aprendo sul fronte del CCNI della mobilità e che va valutato in tutti i suoi effetti.
Sbloccare la trattativa ed emanare una circolare compita ed adeguata ? Noi ce la mettiamo tutta.
Mobilità: il prossimo incontro fissato per l’8 gennaio Prove di dialogo ma non è sufficiente
Resta forte la contrarietà al sistema degli ambiti
Come da programma è proseguito, a livello politico, il confronto tra Miur e organizzazioni sindacali per creare le condizioni di un’intesa su tutta la partita della mobilità. I rappresentanti dell’amministrazione hanno posto il problema dei tempi, tre settimane al massimo, per trovare un accordo e firmare il contratto. La Uil Scuola ha ribadito che per fare un contratto non si può partire da posizioni di rigidità ma vanno ricercate le necessarie soluzioni, in modo da garantire equità per tutte le persone coinvolte nelle operazioni di mobilità, a partire dalla costituzione dell’organico. Importante per la Uil, considerando l’eccezionalità della situazione, consentire a tutto il personale di potersi trasferire sulla scuola senza vincoli, compreso anche quello quinquennale per i docenti di sostegno. Per la Uil Scuola, per la firma del contratto, resta fondamentale anche la possibilità di mobilità su tutti i posti, provinciali e interprovinciali, con la possibilità di chiedere la scuola a cui essere assegnati. Il confronto riprenderà il giorno 8 gennaio con l’impegno da parte della Uil e degli altri sindacati di trovare le necessarie soluzioni per tutto il personale, nell’ottica di garantire trasparenza ed equità nelle operazioni di mobilità. Per la Uil Scuola hanno partecipato Pino Turi e Pasquale Proietti.
Nomine in ruolo Ata A margine dell’incontro sulla mobilità, i sindacati hanno chiesto un incontro urgente ai ministri interessati, Miur e Funzione pubblica, con l’obiettivo di sbloccare le nomine in ruolo del personale Ata, ancora bloccate per effetto dei previsti passaggi del personale delle province.
Pagamento supplenti I sindacati hanno sollecitato anche lo sblocco del pagamento del personale supplente. I rappresentanti del Miur hanno garantito che il pagamento, comprensivo degli arretrati, avverrà entro il 19 gennaio.
L’incontro politico sblocca la trattativa
L’azione unitaria dei sindacati rappresentativi della scuola ha determinato un cambio di passo sulle questioni generali della mobilità con un primo avanzamento, grazie al tavolo politico che ha portato a superare le iniziali rigidità dell’Amministrazione. E’ questo il giudizio sull’incontro di ieri pomeriggio al MIUR.
L’Amministrazione ha riconosciuto la funzione del contratto come strumento per superare gli squilibri e le iniquità introdotte della legge 107/2015 sulla mobilità, in particolare le differenze di trattamento tra i docenti già di ruolo e quelli assunti nelle diverse fasi del piano straordinario di assunzioni.
Gli esiti dell’incontro consentono nell’immediato la ripresa della contrattazione sulla mobilità che è stata fissata il giorno 8 gennaio. Molto ancora il lavoro da fare; l’impegno dei sindacati scuola continua al fine di raggiungere il comune obiettivo di garantire oggettività, trasparenza ed equità nelle operazioni di assegnazione alle scuole del personale docente.
Roma, 29 dicembre 2015
Uil: no agli ambiti ed alla scelta dei docenti da parte dei dirigenti. Si alla mobilità straordinaria per tutti
25 DICEMBRE 2015
Uil: no agli ambiti ed alla scelta dei docenti da parte dei dirigenti. Si alla mobilità straordinaria per tutti
CONTRATTO SULLA MOBILITÀ
RESTANO I DISTINGUO MA SI APRE UNO SPIRAGLIO DI TRATTATIVA
Nell’incontro politico con il Capo di Gabinetto del ministro, la UIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha ribadito la propria contrarietà al sistema degli ambiti ed alla scelta diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolatici, in quanto sbagliata in termini di intollerabile condizionamento della libertà didattica e del pluralismo professionale e proposto un rinvio a momenti successivi.
Il ministero, pur dichiarando la volontà dell’amministrazione di applicare la legge 107 in ogni sua parte, si è mostrato disposto ad approfondire le varie situazioni per trovare soluzioni utili e concrete, nell’ambito della trattativa contrattuale per definire la gestione della mobilità straordinaria per l’anno scolastico 2015/2016, prevista dalla stessa legge 107.
La Uil ha colto qualche segnale di apertura e proposto un incontro ristretto per definire i dettagli di metodo e di sostanza per la prosecuzione della trattativa che non può e non deve prescindere da due fattori:
a) come si costruisce l’organico e il fabbisogno di personale;
b) mettere tutti i docenti su un piano di sostanziale parità per consentire loro la più ambia libertà di scelta nella mobilità.
La riunione si è aggiornata al 28 dicembre per la riunione ristretta della mobilità e al 29 dicembre, per definire in un confronto di merito la definizione complessiva degli organici.
A margine dell’incontro sono state nuovamente e perentoriamente poste le questioni del pagamento dei supplenti e quelle delle posizioni economiche del personale ATA ( il dettaglio nel link) e chiesto risposte esaurienti e definitive ed immediate.
AT DI CATANIA: PERSONALE ATA – RINVIO calendario convocazione Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico A.S. 2015/2016
18 DICEMBRE 2015
AT DI CATANIA: PERSONALE ATA – RINVIO calendario convocazione Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico A.S. 2015/2016
PERSONALE ATA
Pubblicazione RINVIO calendario convocazione Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico A.S. 2015/2016
AT DI CATANIA: PERSONALE ATA – Calendario convocazione e disponibilità posti profili Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico A.S. 2015/2016
17 DICEMBRE 2015
AT DI CATANIA: PERSONALE ATA – Calendario convocazione e disponibilità posti profili Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico A.S. 2015/2016
PERSONALE ATA
Pubblicazione calendario convocazione e disponibilità posti profili Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico A.S. 2015/2016
Mobilità del personale: I SINDACATI SCUOLA CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE AL MINISTRO
11 DICEMBRE 2015
Mobilità del personale
I SINDACATI SCUOLA CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE AL MINISTRO
Al Direttore Generale – Maria Maddalena Novelli
E’ imminente l’invio di una richiesta di incontro al Ministro da parte dei Segretari Generali di Flc Cgil- Cisl Scuola- Uil Scuola- Snals e Gilda sulle problematiche riguardanti la mobilità per il 2016/2017. Pertanto chiediamo il rinvio dell’incontro fissato per il 14 p.v. e la riconvocazione del tavolo dopo il confronto politico che auspichiamo possa essere fissato al più presto.
Flc Cgil Cisl Scuola Uil Scuola Snals Gilda
SETTIMA SALVAGUARDIA.
settima salvaguardia. Prime comunicazioni.
Siamo appena all’esordio della legge di stabilità 2016 e sulla base delle disposizioni contenute nel testo del DDL all’esame del Senato – ovviamente suscettibile di modifiche – riteniamo opportuno estrapolare dal contesto del disegno di legge due questioni che sembrano essersi assestate quanto meno nella volontà del Governo: si tratta della proposizione della cosiddetta Settima Salvaguardia e della possibilità di esercitare la facoltà di accesso alla pensione di anzianità nel cosiddetto regime sperimentale donne per le lavoratrici che maturano i requisiti di età e contribuzione richiesti entro il 31.12.2015.
Con il presente messaggio ci limitiamo a fornire prime comunicazioni di utilità per la corretta informazione ai lavoratori e per gli aspetti di operatività che ne derivano, ancorché le disposizioni non siano ancora legge dello Stato. Sul fronte sindacale, come sapete, sono in atto le iniziative della Uil assieme a Cgil e Cisl sulla vertenza più complessiva della “flessibilità” in tema pensioni (vedi allegato).
Settima Salvaguardia
Il nuovo intervento sugli “esodati” riguarda complessivamente 26.300 lavoratori e ricalca in buona
sostanza la precedente sesta salvaguardia. Facciamo presente che con la settima salvaguardia viene previsto lo spostamento di un anno solare del vincolo della decorrenza ultima del trattamento pensionistico (dal 6 gennaio 2016 al 6 gennaio del 2017 – per il Comparto Scuola 1° settembre 2016). Per alcune categorie di lavoratori riscontriamo limitazioni come è il caso del congedo per l’assistenza a familiari con disabilità grave che nella settima salvaguardia sono limitati ai casi di congedo per assistenza dei figli.
Proprio in considerazione di questa casistica ricorrente nell’ambito del comparto Scuola, con la presente nota congiunta concentriamo l’attenzione sulla lettera d), comma 3, art. 18 del DDL Stabilità 2016.
Il DDL Stabilità 2016 ha previsto la possibilità – nel limite di ulteriori 2.000 soggetti – di accedere al trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente prima dell’entrata in vigore della Manovra Monti- Fornero, ai lavoratori che nel corso dell’anno 2011:
siano stati in congedo ai sensi dell’art. 42 comma 5 TU n. 151/2001 – limitatamente ai casi di assistenza prestata ai figli – a condizione che la data di apertura della cd. “finestra” sia collocata entro il 6 gennaio 2017.
1 DDL Stabilità 2016. Articolo 18, comma 3
… omissis …
d) nel limite di 2.000 soggetti, ai lavoratori di cui all’articolo 24, comma 14, lettera e-ter), del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, limitatamente ai lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità grave ai sensi dell’articolo 42, comma 5, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151,i quali perfezionano i requisiti utili a comportare la decorrenza del trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente prima della data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 201 del 2011, entro il sessantesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del medesimo decreto-legge;
… omissis …
Pertanto I requisiti anagrafici e/o contributivi devono essere perfezionati in data utile da comportare la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 6 gennaio 2017. Per il comparto Scuola la decorrenza richiesta è entro il 1° settembre 2016.
Nell’ambito del comparto Scuola, al fine di accedere al trattamento pensionistico ai sensi della Settima Salvaguardia dal 1° settembre 2016 è necessario che entro la data ultima del 31 dicembre 2015 vengano raggiunti i seguenti requisiti:
Data di perfezionamento dei requisiti entro il 31.12.2015 | ||
PRESTAZIONE | ||
pensione di vecchiaia uomini | Età : 65 anni e 3 mesi | Contributi : almeno 20 anni |
pensione di vecchiaia donne * | Età : 65 anni e 3 mesi | Contributi : almeno 20 anni |
pensione di anzianità con il sistema delle Quote | Quota 97 e 3 mesi 61 e 3 mesi di età più 36 anni di contributi oppure | |
pensione di anzianità con i 40 anni | 40 di contributi indipendentemente dall’età anagrafica | |
* per le donne la salvaguardia ha ragione di esistere solo se al 31.12.2011 non era stato perfezionato il requisito contributivo. Infatti, la lavoratrice che al 31.12.2011 aveva compiuto i 61 anni di età e soddisfatto il requisito minimo di contribuzione mantiene la vecchia disciplina non per effetto della salvaguardia ma perché aveva perfezionato il diritto al 31.12.2011 |
Regime sperimentale “Opzione donne”
Per quanto attiene la questione “opzione donne” la legge di stabilità 2016 “al fine di portare a conclusione la sperimentazione” stabilisce che la facoltà di accesso al pensionamento è estesa anche alle lavoratrici che maturano i requisiti di età – adeguata agli incrementi della speranza di vita – e contribuzione entro il 31.12.2015.
In buona sostanza, le lavoratrici della Scuola che matureranno entro fine anno i 57 anni e 3 mesi di età assieme ai 35 anni di contributi potranno accedere al pensionamento secondo il regime delle cosiddette “finestre mobili” dal 1° settembre 2016.
Resta ovviamente inteso che si tratta di prime comunicazioni suscettibili di tutti i dovuti approfondimenti e aggiustamenti del caso in relazione agli sviluppi parlamentari della legge di stabilità. Seguiranno ulteriori informazioni e indicazioni.
Area Assistenza e Tutela ITAL Uil . Il Responsabile Progetto ITAL-UilScuola Michele Zerillo Francesco Sciandrone.( livello nazionale, Uil Scuola)
N.B. presso la sede della segreteria territoriale di Catania, Via Giuseppe Patanè, 15 è operativo personale esperto sulla materia e nello specifico attrezzato ai fini del controllo e verifica della posizione previdenziale di docenti ed Ata nonché calcolo sia della tempistica che delle spettanze.
E’ gradita prenotazione ed appuntamento al fine di potere organizzare e gestire al meglio il servizio.
By segreteria territoriale Uil Scuola Catania, salvo mavica, segretario generale
Gli ATA sono una componente essenziale dell’autonomia e vanno inclusi nei processi di riforma.
INFORMATICONUIL
INCONTRI AL MIUR
Gli ATA sono una componente essenziale dell’autonomia e vanno inclusi nei processi di riforma.
In data 5 novembre 2015 si è tenuta una riunione tra la Direzione del Personale del MIUR e le Organizzazioni sindacali scuola sui criteri di ripartizione delle dotazioni organiche ATA per l’anno scolastico 2016/17. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
I rappresentanti del ministero hanno manifestato la volontà di rivedere le modalità con cui vengono assegnati i posti alle scuole, anche alla luce di quanto potrebbe essere introdotto nella nuova legge di Stabilità, e si sono impegnati a fornire i dati complessivi dell’organico di diritto e di quello di fatto.
La UIL Scuola, nel ribadire le posizioni più volte espresse sulla necessità di un diverso modo di gestione dell’organico, ha espresso:
• la necessità di dare seguito agli impegni del Sottosegretario Faraone sul ripristino del 2020 posti in organico di diritto tagliati dalla legge di stabilità 2015 ed al superamento delle limitazione delle supplenze brevi
• L’urgenza di un intervento che consenta l’istituzione dell’organico potenziato anche dei profili ATA che, per le specificità delle loro azioni, concorrono alla realizzazione degli obiettivi didattici e gestionali della scuola autonoma, con la necessaria flessibilità.
• l’assoluta indisponibilità ad affrontare la materia sulla base della assegnazione dei posti costruita sui tetti prestabiliti, senza verificare le ricadute sul servizio e le possibili modalità di riorganizzazione del personale.
E’ del tutto evidente che non si può gestire la nuova realtà della scuola italiana con criteri vecchi di decenni.
Per la UIL per una nuova distribuzione dei posti si deve partire dalle effettive necessità delle scuole e dall’individuazione dei nuovi carichi di lavoro per consentire ai lavoratori di operare in un quadro di certezze e di tutele ed alle scuole di dare risposte di qualità adeguate alla domanda e ai bisogni dell’utenza.
E’ ormai inderogabile l’istituzione di posti d’area C e l’estensione dell’area tecnica in ogni scuola per mettere in atto quella didattica laboratoriale che la vera sfida del piano nazionale della scuola digitale e per dare funzionalità alle reti di scuole
Per queste regioni la UIL ha chiesto con forza garanzie sulla funzionalità delle scuole programmando per tempo gli interventi strutturali sull’organico riportando nell’organico di diritto i posti in deroga che si rendono necessari ogni anno per consentire il corretto funzionamento delle scuole anche in presenza delle esternalizzazione dei servizi e della concentrazione di personale inidoneo.
Attraverso contatti informali abbiamo ricevuto informazioni su due questioni molto importanti che riguardano il personale:
Posizioni economiche ATA
È in corso l’interlocuzione tra la direzione dei sistemi informativi del MIUR e Noi Pa per la trasmissione dei nominativi delle posizioni sboccate a partire da gennaio 2015 e quella tra il MIUR ed il MEF per la liquidazione delle circa 3000 posizioni ancora non liquidate, relative al triennio 2011 – 2013.
Pagamento supplenze brevi
In questi giorni sarebbero state superate le difficoltà tecniche che impedivano la liquidazione delle supplenze brevi; che nel corso delle prossime settimane verranno messe in pagamento.
By segreteria territoriale, Uil Scuola Catania. salvo mavica,segretario generale.
Selezione dalla rassegna stampa delle manifestazioni regionali del 24 ottobre u.s.
28 OTTOBRE 2015
Selezione dalla rassegna stampa delle manifestazioni regionali del 24 ottobre u.s.
Continua incessante l’azione sindacale protesa fra proteste e proposte.
salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Catania
Oggetto: selezione dalla rassegna stampa
Sul sito è disponibile una selezione della rassegna stampa delle manifestazioni regionali del 24.
Questo il link per leggere lo sfogliabile:
http://www.uil.it/uilscuola/sites/default/files/rassegna_stampa_manifestazioni_24_ottobre.swf
In allegato: