TUTTOSCUOLA INTERVISTA DEL SEGRETARIO GENERALE UILSCUOLA PINO TURI. AZIONE UTILE DELLA UILSCUOLA.

DENTRO LA NOTIZIA

Turi (Uil), col confronto sbloccate supplenze ATA

personale ATA
 le supplenze si faranno sulla totalità e dei posti e in base alle graduatorie permanenti. Lo comunica una nota della Uil scuola al termine della riunione convocata oggi al Miur, su sollecitazione dei sindacati scuola, per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario

“Un risultato che dà un minimo di certezza al personale ATA” – spiega Pino Turi, segretario della Uil Scuola – “perché in deroga alla circolare ministeriale che prevede di assegnare le supplenze fino all’avente diritto, ai sensi dell’art. 40, si assegneranno, invece, supplenze annuali (quelle fino al 30 giugno) scorrendo le graduatorie permanenti, in attesa di sbloccare i posti attualmente congelati dalla Funzione pubblica, così come previsto dalla legge di Stabilità”.

I posti poi potranno essere sbloccati, dopo il 30 giugno, sia per la proroga al 31 agosto della supplenza stessa, che per la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato, per la parte che riguarda il turn over: circa 6.300 posti.

“Il metodo utile per la soluzione dei problemi – commenta Pino Turi ­ anche quelli più complicati dal punto di vista legislativo e burocratico, è sempre quello del confronto sindacale. Attraverso la dinamica della proposta e del riscontro politico da parte dell’amministrazione, si arriva alle soluzioni più adatte”.

 

 

PERSONALE ATA: Supplenze sulla totalità dei posti dalle graduatorie permanenti

26 AGOSTO 2015

Supplenze sulla totalità dei posti dalle graduatorie permanenti

PERSONALE ATA | Semaforo verde dalla riunione di oggi 

Semaforo verde il personale Ata: le supplenze si faranno sulla totalità dei posti, in base alle graduatorie permanenti.
E’ il primo positivo risultato giunto al termine della riunione convocata oggi al Miur, su sollecitazione dei sindacati scuola, per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
Un risultato che dà un minimo di certezza al personale ATA – spiega Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola – perché in deroga alla circolare ministeriale che prevede di assegnare le  supplenze fino all’avente diritto, ai sensi dell’art. 40,  si assegneranno, invece, supplenze annuali (quelle fino al 30 giugno) scorrendo le graduatorie permanenti, in attesa di sbloccare i posti attualmente congelati dalla Funzione pubblica, così come previsto dalla legge di Stabilità.
Posti che poi potranno essere sbloccati, dopo il 30 giugno, sia per la proroga al 31 agosto della supplenza stessa, che per la trasformazione dei contratti  a tempo indeterminato, per la parte che riguarda il turn over, circa 6.300 posti.
In questa maniera, sono salvaguardati anche coloro che si avvalgono dell’art. 59 del CCNL che, viceversa si sarebbero visto rifiutare la supplenza annuale.
Un risultato frutto della tenacia dei sindacati scuola che hanno cercato ed ottenuto una sede di confronto per dare soluzione ai problemi del personale e a quelli della funzionalità dei servizi Ata delle scuole, oltre i vincoli della burocrazia.
Le scuole, per la loro specificità e per la professionalità del personale, non possono essere ricondotte a misure  e procedure tutte burocratiche che non tengono in nessun conto le persone.
Il metodo utile per la soluzione dei problemi – commenta Turi –  anche quelli più complicati dal punto di vista legislativo e burocratico, è sempre quello del confronto sindacale. Attraverso la dinamica della proposta e del riscontro politico da parte dell’amministrazione, si arriva alle soluzioni più adatte.

Nel corso dell’incontro – che ricordiamo, è stato convocato dal Miur, in risposta alle sollecitazioni dei sindacati scuola – sono stati affrontati diversi temi tra cui quello delle immissioni in ruolo degli ATA e delle supplenze su tutti i posti disponibili, per consentire l’avvio ordinato dell’anno scolastico.
Da parte sindacale sono state chieste soluzioni per la corretta applicazione della legge di stabilità 2015; il conferimento delle supplenze brevi;  la chiamata dei supplenti, anche in caso di assenze prolungate o di copertura della maternità e di sostituzione delle figure uniche.
È stato chiesto inoltre il riassorbimento in organico di diritto dei 2020 posti recuperati nel fatto; l’attribuzione delle posizioni economiche dal gennaio 2015 ed il pagamento dell’una tantum a coloro che sono stati bloccati dal 2011, nonché l’emanazione dell’atto di indirizzo per la definizione dell’indennità ai DSGA che “coprono” le scuole sottodimensionate.
I rappresentanti del MIUR si sono impegnati a ricercare rapidamente le soluzioni ai problemi posti ed a convocare una serie di incontri specifici per approfondire le diverse tematiche.
Per la Uil Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

Uil: rispettare i tempi delle scuole, tutelare il personale – VERTENZA ATA | CON UNA CONVOCAZIONE LAMPO IL MINISTERO RISPONDE ALLE NOSTRE SOLLECITAZIONI

24 AGOSTO 2015 

Uil: rispettare i tempi delle scuole, tutelare il personale

VERTENZA ATA | CON UNA CONVOCAZIONE LAMPO IL MINISTERO RISPONDE ALLE NOSTRE SOLLECITAZIONI
LA RIUNIONE FISSATA PER MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 

Con una convocazione lampo il ministero risponde alle nostre sollecitazioni per dare una risposta complessiva al personale Ata: la riunione è stata fissata per mercoledì mattina, 26 agosto.

Ci auguriamo che alla velocità con cui ci hanno convocato corrisponda un’analoga volontà di gestire e risolvere la partita delle assunzioni dei collaboratori, del personale tecnico e amministrativo delle scuole.

Occorre una iniziativa politica e di coordinamento per gestire una vicenda che si sta ingigantendo anche oltre ogni elemento di volontà politica.
Siamo alle solite – mette in chiaro Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola –  se il punto di partenza è quello di una gestione tutta burocratica, che non considera le persone che danno vita alle istituzioni scolastiche, la conseguenza di tale gestione pesa sull’intero sistema: da un lato non si tiene conto delle specificità e dei tempi della scuola, dall’altro continuano a perdurare i tempi gestione amministrativa, quelli sì molto lenti.

Per dare autonomia alle scuole  – puntualizza Turi –  il dicastero di Viale Trastevere dovrebbe smettere di essere etero diretto e condizionato da una visione troppo burocratico-amministrativa.

Supplenze da graduatorie permanenti ed immissioni in ruolo subito

24 AGOSTO 2015 

Supplenze da graduatorie permanenti ed immissioni in ruolo subito

INIZIATIVA UNITARIA PER DARE SOLUZIONE ALLA VERTENZA ATA
OCCORRE GARANTIRE LA FUNZIONALITÀ DELLE SCUOLE 

Nel link la lettera dei sindacati scuola con la richiesta di incontro urgente per ricercare soluzioni idonee per la tutela del lavoro ATA e per consentire alle scuole di funzionare correttamente dal primo giorno del nuovo anno scolastico.

Catania, 22 agosto 2015

A TUTTE LE RSU E DELEGATI DELLA UIL SCUOLA. A TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA,
 DOCENTI E A.T.A.
Inaccettabile il blocco delle assunzioni Ata
Al netto del turn over si può procedere con le nomine almeno su 5 mila posti.
Quella del blocco delle assunzioni del personale ATA, rappresenta una vera e propria ulteriore provocazione nei confronti della scuola pubblica e statale di questo Paese.
La legge finanziaria è chiara: il congelamento dei posti riguarda solo gli assistenti amministrativi, non c’è quindi nessun motivo per non assumere con contratti a tempo indeterminato tutte le altre figure e profili professionali: collaboratori scolastici, assistenti tecnici, guardarobieri, infermieri etc.
Dei 6.243 posti derivanti dal turn over del personale ATA per i quali è stata inoltrata la richiesta di autorizzazione per le immissioni in ruolo, solo il 24% è personale amministrativo; sui restanti 5.000 posti si può procedere con le nomine.
Non si può giustificare tale blocco con la presunta mobilità del personale delle provincie in quanto esso seguirà le funzioni fondamentali e non fondamentali, presso Aree vaste, Comuni, Regioni ed il restante andrà in mobilità presso le pubbliche amministrazioni ad esclusione della scuola per la peculiarità delle sue funzioni.
La scuola vive in un momento di profonda confusione e incertezza, una sorta di stato di fibrillazione dovuto agli effetti negativi della legge recentemente approvata.
Non sappiamo se i tentativi continui di indebolimento della scuola siano frutto di una specifica strategia o se siamo in presenza di un pressappochismo amministrativo – in entrambi i casi, sottolinea la Uil – siamo di fronte ad un allarmante situazione a cui le istituzioni e le forze politiche sono chiamate a dare risposte esaustive e in tempi rapidi.
La Uil è fortemente impegnata a informare e tutelare i cittadini che hanno diritto ad avere risposte, capire e sapere cosa si vuole fare della scuola pubblica dello Stato, quella della costituzione che, vogliamo ricordare, è quella scelta dal 93% degli studenti e delle famiglie.

LA UIL SCUOLA DI CATANIA: Pronta a tutte le modalità di protesta a sostegno delle ragioni del personale ATA e della funzionalità delle scuole; occorrono subito immissioni in ruolo di tutto il personale ATA e incarichi annuali.

Anche la UIL Scuola di Catania chiede con determinazione  le immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili per tutti i profili del personale ATA.
Ritiene inaccettabili e illegittime le note ministeriali del 10 e 12 agosto, atti unilaterali che forniscono istruzioni sulle supplenze di detto personale e che attribuiscono ai Dirigenti Scolastici disposizioni per nominare dalle graduatorie d’Istituto per coprire posti vacanti e disponibili con incarichi fino all’avente diritto.
La UIL scuola di Catania chiede l’immediato ritiro di dette disposizioni e l’utilizzo, ai fini del conferimento degli incarichi annuali, delle graduatorie per soli titoli (24 MESI).
La Uil Scuola di Catania chiede e sollecita che il sig.Dirigente del VII Ambito Territoriale di Catania accolga le richieste, le osservazioni e le proposte qui rappresentate, di ritenerle giuste e rate, di inoltrarle alla Direzione Regionale e al MIUR onde evitare l’ennesimo danno e beffa sia nei confronti del personale ATA, colpevolmente misconosciuto, bistrattato, svalutato e svilito, che per evitare l’ennesimo atto di ingiustizia e di discriminazione invero assolutamente gratuita quanto non accettabile.
Il personale ATA sia stabilizzato che precario è invitato a fare quadrato, a seguirci, a rafforzare la propria rappresentanza sindacale, onde reclamare sia con la forza delle giuste argomentazioni , poste in termini di diritto e di fatto, che con la massiccia adesione e delega ad essere rappresentati in tutti i modi e in tutte le sedi. Ed ancora di reclamare il riconoscimento ed il ruolo di lavoratori e di cittadini, sicuramente non sudditi.

By segreteria territoriale Uil Scuola Catania
salvo mavica, segretario generale

A PROPOSITO DI  EDILIZIA SCOLASTICA | il Miur ha presentato l’Anagrafe dell’edilizia scolastica.

Vent’anni per realizzare uno strumento utile e indispensabile per programmare gli interventi di edilizia scolastica delle scuole
UIL: Ora si proceda con la massima trasparenza e tempestività.
Quanto a ritardi ora solo gli organi collegiali attendono da così tanto tempo.
Sono quasi vent’anni che la Uil Scuola, attraverso ricerche, richieste inviate agli uffici competenti, incontri, sollecitazioni, denunce, ha richiesto con tutte le modalità possibili la realizzazione di uno strumento utile e indispensabile alla vita delle scuole – previsto da una legge del ‘96 e finanziato di anno in anno.
Lo stato degli edifici delle nostre scuole non è genericamente a norma e in casi più gravi ha seri problemi strutturali per questo, proprio per evitare sprechi, gestioni degli appalti poco trasparenti, interventi tardivi e inefficaci, la Uil Scuola ha richiesto la messa in rete di uno strumento pubblico – l’anagrafe dell’edilizia scolastica – per mettere in atto misure con una programmazione adeguata e consequenziale e superare l’attuale sistema che rincorre le emergenze e effettua interventi spot dove necessario e
A queste forti sollecitazioni è stata data risposta, oggi, con la presentazione dell’anagrafe dell’edilizia scolastica: ogni cittadino potrà conoscere la situazione delle scuole. Ogni genitore potrà informarsi sui parametri strutturali, il contesto ambientale, i documenti di valutazione del rischio della scuola dei propri figli. Dati trasparenti e dinamici necessari per orientare le scelte di manutenzione e adeguamento strutturale, in base a priorità su cui tutti i soggetti,dagliEntiLocali, alle Regioni alle varie amministrazioni, dovranno confrontarsi.
Una buona notizia per la scuola italiana, per la quale si prospetta un lavoro ancora lungo.
Ben il 55% degli edifici ha più di quarant’anni, in più del 50% non sono rispettate le norme antincendio l’8% degli edifici censiti risulta inutilizzato, con picchi in Sardegna, Sicilia, e Lazio. Unica regione virtuosa il Friuli Venezia Giulia che interviene sulle scuole sul totale della disponibilità.
Sarà attivato un osservatorio nazionale ed un centro di spesa unico. Le risorse utilizzate saranno quelleprovenientidalledisposizionicontenuteneiprovvedimentidelGovernosullascuola, quelle europee a cui si andranno ad aggiungere economie già accertate, per un totale di 3 miliardi e mezzo.
Ad avviso della UIL non sono più comprensibili interventi tampone e scarichi di responsabilità. Una burocrazia farraginosa di livello centralizzato non si sostituisca ora quella frammentata del livello localistico. All’utilizzo dei fondi, 400 milioni di euro per l’indagine diagnostica su 7.000 controsoffitti, 300 milioni per la costruzione di 30 scuole innovative, una per regione o più, si deve
dare concreto riscontro in termini di qualità dell’offerta formativa e qualità di vita per chi a scuola lavora e studia.
La “casa” è importante quanto il clima che in quella casa si deve respirare.
Nei Paesi di lingua anglosassone per indicare la struttura della casa si usa il termine ‘house’, per indicare il calore domestico si sceglie la parola home. Il Governo con la legge 107 fornisce qualche risposta in termini di house, nessuna in termini di home che è la parte più importante.
Fuori metafora la scuola è quella della comunità fatta di alunni, genitori, docenti, personale ATA enti e Istituzioni territoriali che agiscono in sintonia e coesione e che la legge n. 107 non considera, anzi introduce elementi decisivi che non sono il viatico giusto per una riforma non condivisa.

By segreteria territoriale Uil Scuola Catania
salvo mavica, segretario generale.

AT CATANIA: PERSONALE ATA – TRASFERIMENTI A.S. 2015/2016

20 AGOSTO 2015

AT CATANIA: PERSONALE ATA – TRASFERIMENTI A.S. 2015/2016

Oggetto: PERSONALE ATA – TRASFERIMENTI A.S. 2015/2016
USR SICILIA – UFFICIO VII AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA

Si trasmettono, in allegato, i provvedimenti di quest’Ufficio prot. n. 12197 e 12199 del 20/08/2015 e i tabulati dei movimenti del personale ATA, relativi all’A.S. 2015/2016.

 Il Funzionario

Silvana Currà

 

 

ORGANICO DI FATTO ATA: il Miur conferma il recupero dei 2020 posti ATA tagliati nella finanziaria

13 AGOSTO 2015 

Il Miur conferma il recupero dei 2020 posti ATA tagliati nella finanziaria

ORGANICO DI FATTO ATA

ORA L’AZIONE DEL SINDACATO SI CONCENTRA SULLA DIFESA DEI DIRITTI DEI PRECARI 

Con la  nota 1518 del 12 agosto 2015 il Capo Dipartimento del personale del Miur chiarisce che i Direttori regionali possono  autorizzare ulteriori posti in deroga, da sommare  a quelli previsti tabella allegata alla circolare ministeriale sull’organico di fatto del personale ATA.
Attraverso il confronto positivo con l’On.Faraone, l’azione dei sindacati scuola produce, nel fatto, il recupero dei posti tagliati nell’organico di diritto per effetto della legge di stabilità 2015.
Ora i direttori regionali, supportati da questi ulteriori chiarimenti, dovranno richiedere i posti necessari per garantire il servizio ai livelli dell’anno scolastico 2014/2015.
Gli uffici territoriali della UIL Scuola sono al lavoro per ottenere il recupero di tutti i posti.
Resta ora da risolvere il problema degli assistenti amministrativi i cui posti sono congelati dalla Legge di Stabilità. Su questi posti che sono vacanti, ma solo momentaneamente non disponibili, per fare funzionare le scuole, vanno conferite entro il 1 settembre, supplenze annuali, effettuate sulla base della graduatoria permanente e che successivamente al provvedimento di “scongelamento”, dovranno essere, per la parte autorizzata (turn over) trasformati a tempo indeterminato. Se il Miur continua a sostenere la tesi per cui le supplenze a tale personale si devono conferire fino all’avente diritto, e quindi per effetto dell’art. 40, che sono effettuate sulle graduatorie di istituto che come è ovvio non sono coincidenti con coloro che ne hanno diritto per legge, saremo costretti ad impugnare tutti i provvedimenti che si presentano in tale veste, illegittimi.

La scuola comincia male per colpa del Miur: scarica sulle scuole i problemi di leggi sbagliate che ne bloccano il funzionamento e aumentano il disagio delle persone

11 AGOSTO 2015 

La scuola comincia male per colpa del Miur

Scarica sulle scuole i problemi di leggi sbagliate che ne bloccano il funzionamento e aumentano il disagio delle persone

Nel corso dell’ unico incontro in materia di supplenze per l’a.s. 2015-2016 la UIL Scuola ha espresso l’esigenza di fornire una lettura attenta e puntuale degli effetti che la legge di stabilità 190/2014 e la legge 107/2015 introducono in termini di cambiamento, evitando interpretazioni estensive e ‘anticipative’ rispetto alla entrata in vigore prestabilita. Nel merito abbiamo evidenziato quanto segue:

DOCENTI 

* Spezzoni residui – vanno definiti prima che vada in funzione l’organico potenziato, in quanto ore in organico di diritto vanno pagate per l’intero anno scolastico (fino al 31 agosto).

* Nomine a partire dal secondo giorno di assenza del titolare – costituiscono un caso in cui, come per gli ATA, non è sufficiente limitarsi a richiamare il divieto previsto dalla legge 190/2014; occorrono indicazioni chiare e precise che consentano lo svolgimento delle lezioni nel rispetto dell’autonomia e delle funzioni dei diversi organi della scuola.

* Licei musicali – la gestione deve evitare i problemi via via evidenziati nell’anno scolastico 2014-2015 (calcolo delle ore per le discipline, priorità delle conferme ed utilizzazione docenti di  strumento musicale). Occorre stabilire un termine entro cui gli uffici scolastici territoriali pubblicano i posti disponibili per le utilizzazioni. Va mantenuto il meccanismo di incrocio dei punteggi con la scelta dei licei, come negli anni precedenti e chiarito cosa accade per le ore che si perdono.

* Part Time – il diritto al completamento riguarda anche i contratti di supplenza stipulati ex artt.36/59 CCNL non solo in riferimento a frazioni orarie disponibili fino al termine delle attività didattiche ma anche per disponibilità derivanti da supplenze brevi. La condizione giuridica del personale che ha accettato una supplenza ai sensi degli articoli citati, con conseguente aspettativa non retribuita full time, è equiparata a quella del personale a tempo determinato che ha diritto al completamento dalle graduatorie di istituto.

ATA

  • La UIL ha evidenziato come il ricorso alle supplenze fino all’avente diritto per tutti i posti ATA e’ illegittimo. La legge 190/2014 ha esclusivamente previsto il congelamento dei posti del personale amministrativo e gli aventi diritto che – in questo caso – sono gli aspiranti inclusi nelle graduatorie ATA ed hanno diritto alla supplenza annuale per la successiva trasformazione in contratto a tempo indeterminato. Si tratta di un abuso dell’articolo 40, comma 9 della  legge 449/97 che regolamenta la copertura dei posti in attesa della pubblicazione di nuove graduatorie o nel caso di rinnovo delle stesse.
  • Trattare le supplenze brevi nella circolare delle supplenze diretta agli uffici del MIUR limitandosi ad evidenziare divieti di legge o a fornire semplici richiami normativi, è, secondo la UIL, inopportuno  e dannoso. Il Ministero dell’istruzione ha l’obbligo di assicurare la funzionalità dei servizi scolastici anche a garanzia della sicurezza degli alunni. Pertanto deve fornire ai Dirigenti direttive adeguate ad un corretto funzionamento delle scuole nel rispetto dell’autonomia scolastica e della funzione dirigenziale che altrimenti risulterebbe delegittimata.

Sulle diverse tematiche, ed in particolare quelle afferenti agli ATA, abbiamo dato mandato al nostro Ufficio Legale di valutare i profili di illegittimità della circolare per l’eventuale impugnativa di fronte al giudice competente

Inaccettabile il blocco delle assunzioni Ata: al netto del turn over si può procedere con le nomine su 5 mila posti

Strategia? Mancanza di programmazione? Improvvisazione? Liquefazione delle persone?

Noi abbiamo una certezza: trattasi di persone e non di semplici numeri, cittadini non sudditi.!

Inaccettabile il blocco delle assunzioni Ata Al netto del turn over si può procedere con le nomine su 5 mila posti

Quella del blocco delle assunzioni del personale ATA, rappresenta una vera e propria ulteriore provocazione nei confronti della scuola pubblica e statale di questo Paese.

La legge finanziaria è chiara: il congelamento dei posti riguarda solo gli assistenti amministrativi, non c’è quindi nessun motivo per non assumere con contratti a tempo indeterminato tutte le altre figure e profili professionali: collaboratori scolastici, assistenti tecnici, guardarobieri, infermieri etc.

Dei 6.243 posti derivanti dal turn over del personale ATA per i quali è stata inoltrata la richiesta di autorizzazione per le immissioni in ruolo, solo il 24% è personale amministrativosui restanti 5.000 posti si può procedere con le nomine.

Non si può giustificare tale blocco con la presunta mobilità del personale delle provincie in quanto esso seguirà le funzioni fondamentali e non fondamentali, presso Aree vaste, Comuni, Regioni ed il restante andrà in mobilità presso le pubbliche amministrazioni ad esclusione della scuola per la peculiarità delle sue funzioni.

La scuola vive in un momento di profonda confusione e incertezza, una sorta di stato di fibrillazione dovuto agli effetti negativi della legge recentemente approvata.

Non sappiamo  se i tentativi continui di  indebolimento della scuola siano frutto di una specifica  strategia o se siamo in presenza di un pressappochismo  amministrativo – in entrambi i casi, sottolinea la Uil – siamo di fronte ad un allarmante situazione a cui le istituzioni e le forze politiche sono chiamate a dare risposte esaustive e in tempi rapidi.

La Uil è fortemente impegnata  a informare e tutelare i cittadini  che hanno diritto ad avere risposte, capire e sapere cosa si vuole fare della scuola pubblica dello Stato, quella della costituzione che, vogliamo ricordare, è quella scelta dal 93% degli studenti e delle famiglie.

By segreteria territoriale Uilscuola Catania

salvo mavica, segretario

 

AT DI CATANIA: Avvio Anno Scolastico 2015/2016 – Calendario delle operazioni di apertura della.s. 2015/2016 – Personale Docente ed ATA

07 AGOSTO 2015

AT DI CATANIA: Avvio Anno Scolastico 2015/2016 – Calendario delle operazioni di apertura della.s. 2015/2016 – Personale Docente ed ATA

Pubblicato il calendario di massima delle operazioni di mobilita’ annuale relativo al personale docente ed ata per l’avvio dell’ anno scolastico 2015/2016

Allegati:

Scarica questo file (operazioni di apertura dell'anno scol. 2015_2016calendario di massima.pdf)Download[Calendario mobilità annuale ]263 kB

INCONTRO CON LA DIREZIONE DEL PERSONALE DEL MIUR: inaccettabile il congelamento delle nomine Ata – FORMAZIONE E SUPPLENZE DOCENTI E ATA TRA I TEMI DELL’INCONTRO

07 AGOSTO 2015 

Inaccettabile il congelamento delle nomine Ata

INCONTRO CON LA DIREZIONE DEL PERSONALE DEL MIUR

FORMAZIONE E SUPPLENZE DOCENTI E ATA TRA I TEMI DELL’INCONTRO 

Il 6 agosto 2015 si è tenuto presso il MIUR un incontro tra le organizzazioni sindacali scuola e la direzione del personale su diverse tematiche. Per la Uil Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei. I rappresentanti del MIUR hanno riferito su:

  • Supplenze annuali ATA

La UIL Scuola in  merito all’annunciato  congelamento dei  posti ATA per “fare posto” alla mobilità del personale delle Provincie, ritiene inaccettabile per motivi di merito e di metodo, nonché di affidabilità politica del Ministro.

Infatti, la mobilità del personale dell’ente locale così  come impostato nella legge di riforma è prioritariamente ricollocato  nell’ambito delle riorganizzazione e delle relative  competenze della P.A. ( area vasta, Comuni, regioni ) e non in senso diffuso su tutte le pubbliche amministrazioni, da cui la scuola è comunque esclusa.

Altro che buona scuola! Ancora una volta si considera la scuola come un  ammortizzatore. Siamo di fronte ad un accanimento terapeutico da parte di una amministrazione priva di una qualunque visione positiva per un settore vitale per il Paese e che produrrà l’indebolimento della scuola statale nazionale.

  • Formazione docenti ed ATA

Sono state  stanziate risorse della legge 440/97 per effettuare due iniziative di formazione per le CLIL (apprendimento integrato di contenuti e lingua ) e la formazione nuove posizioni economiche ATA.

CLIL- Non appena approvato riparto regionale dei fondi partirà un nuovo piano di formazione con 218 corsi rivolti a 6540 docenti il cui livello di conoscenza si colloca nel B1, B1 +,B2 e B2+. I corsi sono di due tipi:  standard di 130 ore e corso breve di un numero di ore inferiore. Il modello organizzativo è lo stesso già sperimentato, con scuole polo per l’organizzazione e l’erogazione dei corsi, scelte in base a criteri definiti dal decreto, dagli USR. Entro settembre la circolare attuativa. Per la UIL occorre valorizzare appieno sia l’esperienza delle scuole che hanno già organizzato i corsi che i docenti che hanno acquisito le certificazioni. A tale fine occorre un maggiore coordinamento tra la gestione degli ordinamenti   e l’organizzazione dei corsi in capo alla direzione del personale.

Sulla la formazione per le posizioni economiche ATA sono state previste nuove modalità che spostando le risorse sulla formazione d’aula consentiranno di avviare ai corsi – nel prossimo anno scolastico –  circa 7.000 soggetti.

  • Deliberazione Corte dei conti su inquadramento DSGA

Nel corso della riunione è stata presentata la deliberazione della Corte dei conti sull’ inquadramento dei DSGA che sarà trasmessa alle direzioni regionali e che sostanzialmente dichiara illegittime le ricostruzioni che derogano al principio della temporizzazione.

Tale atto sarà esaminato dal nostro’Ufficio Legale per le valutazioni in ordine ai contenziosi in corso.

  • Circolare sulle supplenze

Docenti – A seguito della discussione le OO.SS ed il Miur hanno convenuto di procedere entro la prossima settimana alla pubblicazione della circolare sulle supplenze per i docenti. La UIL, con le altre organizzazioni sindacali, ha avanzato la proposta  di procedere alla copertura delle supplenze annuali prima dell’avvio della fase B  dell’organico di potenziamento. Ciò con l’intento di contenere i rischi di spostamento dalla provincia “di vita” ad un’altra. In questo i destinatari della proposta avranno la nomina giuridica in ruolo dal primo settembre, continuando a lavorare con supplenza nella provincia del loro inserimento nelle GAE.

      ATA  – Le supplenze del personale Ata saranno regolamentate successivamente anche a seguito della richiesta di parte sindacale di approfondimenti di carattere normativo.

  • Posizioni economiche ATA
    Per il ripristino delle posizioni economiche da gennaio 2015 NoiPa ha chiesto alla direzione dei sistemi informativi del MIUR di aggiornare il software di trasmissione dei dati dei destinatari.
    È stato ultimato il controllo delle posizioni economiche bloccate e non liquidate. In questi giorni il MIUR invierà una nota alla ragioneria per chiedere l’autorizzazione al pagamento delle stesse.

ORGANICO DI FATTO DEL PERSONALE ATA: attraverso il confronto recuperati 2000 posti

06 AGOSTO 2015 

Attraverso il confronto recuperati 2000 posti

ORGANICO DI FATTO DEL PERSONALE ATA 

Nel corso dell’incontro con le rganizzazioni sindacali scuola, che si è tenuto il 5 agosto, il sottosegretario Faraone ha ribadito  l’impegno del MIUR ad autorizzare, in organico di fatto, ulteriori 2000 posti ATA a partire dal 1 settembre 2015. Un importante risultato frutto del confronto costruttivo che si è aperto a seguito dell’iniziativa di parte sindacale per evitare che i tagli previsti dalla legge di stabilità pregiudicassero il funzionamento delle scuole. Naturalmente la richiesta di incremento dei posti in deroga dovrà essere inviata al miur dai direttori regionali.

Nel corso della riunione alla quale ha partecipato Antonello Lacchei, sono state inoltre rappresentate le diverse criticità del settore a partire dai ritardi sulla autorizzazione ad assumere sui posti vacanti ATA.

Su questi temi e su quelli dei decreti attuativi della riforma il Sottosegretario ha espresso la volontà di avviare un confronto con le organizzazioni sindacali convocando una serie di incontri a partire dai primi giorni di settembre.

La Uil Scuola, pur apprezzando metodo e merito e pur dando la propria disponibilità agli incontri di merito relativi ai decreti attuativi, ritiene però che siano necessari profondi cambiamenti che già nella legge di stabilità dovrebbero essere prefigurati, per ridare certezze ad un settore così delicato come la Scuola che non può essere governato a strattoni e forzature, a cominciare da una rimodulazione del piano di assunzioni.

ORGANICO DI FATTO ATA: il Ministero rispetti gli impegni e metta le scuole in grado di funzionare

28 LUGLIO 2015 

Il Ministero rispetti gli impegni e metta le scuole in grado di funzionare

ORGANICO DI FATTO ATA 

In data 27 luglio 2015 il miur ha diffuso una nota sull’adeguamento dell’organico ATA alle situazioni di fatto, per l’anno scolastico 2015/2016. Alla nota è allegata una tabella che riporta, divisi per regione il numero dei posti che possono essere autorizzati in deroga. Le funzioni per tale operazioni saranno aperte il 25 agosto. Per il profilo di DSGA – che in alcune regioni presenta esubero – vengono fornite istruzioni sulla gestione dei posti in relazione alla presenza di scuole sottodimensionate.

Il totale dei posti autorizzati resta comunque inferiore al numero che il sottosegretario Faraone aveva indicato per sopperire ai tagli della legge di stabilità all’organico di diritto ATA. La Uil Scuola, insieme alle altre sigle sindacali scuola chiede al ministero di rispettare gli impegni assunti nella riunione del 14 luglio scorso e di mettere le scuole in grado di funzionare.

ORGANICO DI DIRITTO ATA 2015-16: diffuse le tabelle, inaccettabile la riduzione di oltre 2 mila posti

16 LUGLIO 2015 

Diffuse le tabelle: inaccettabile la riduzione di oltre 2 mila posti

ORGANICO DI DIRITTO ATA 2015-16
LA CIRCOLARE RENDE APPLICABILE IL DECRETO CHE SEGUE IL SUO ITER DI CONCERTAZIONE CON MEF 

Il MIUR ha inoltrato con una circolare (nel link) il decreto (nel link) che definisce l’organico ATA, avendone stabilito l’applicazione con le tabelle relative all’organico di diritto ATA 2015-16 che, alla luce delle prescrizioni della legge di stabilità 2015,  prevede la riduzione di 2.020 posti, sopprimendo 1.165 posti di Assistente Amministrativo e 855 posti di Collaboratore Scolastico.

Rispondendo ad una specifica richiesta della Uil Scuola, il MIUR, ha fissato  nuove date che consentono di inoltrare le domande dei soprannumerari.

Le funzioni saranno aperte dal 15 al 23 luglio. La pubblicazione dei movimenti avverrà il 20 agosto mentre le domande di utilizzazione slitteranno al 26 agosto.

Come richiesto dalle organizzazioni sindacali al tavolo di confronto con il MIUR, nella circolare sull’organico di diritto, è previsto che in fase di adeguamento dell’organico di diritto alla situazione di fatto gli Uffici scolastici provinciali potranno autorizzare deroghe per garantire in organico di fatto gli ulteriori posti necessari al funzionamento della scuola, considerando che, già nello scorso anno lo scostamento tra fatto e diritto aveva superato le 5.000 unità e che a queste si aggiungeranno, presumibilmente anche i 2000 posti di quest’anno che servono per fare funzionare le scuole.

L’organico di diritto di ciascuna scuola, infatti, è comprensivo anche della quota di organico di diritto riservata agli interventi compensativi delle Direzioni regionali che è  aggiuntiva a quella calcolata dalla singola istituzione scolastica attraverso il sistema.

La circolare rende applicabile il decreto che, peraltro, segue il suo iter di concertazione con MEF.

Ancora incertezze sull’organico ATA: LA UIL CHIEDE TRASPARENZA NELLE PROCEDURE

15 LUGLIO 2015 

Ancora incertezze sull’organico ATA

ORGANICO DI DIRITTO PERSONALE ATA
LA UIL CHIEDE TRASPARENZA NELLE PROCEDURE. 

In data 14 luglio 2015 è proseguito il confronto tra le organizzazioni sindacali scuola ed il sottosegretario Davide Faraone sulla praticabilità dei tagli di personale previsti dalla legge di stabilità 2015. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

I rappresentanti del Ministero hanno dichiarato che sono in via di perfezionamento gli atti necessari alla revisione delle tabelle ATA per la riduzione dei 2020 posti in organico di diritto, previsti dalla legge e che pertanto si procederà con le riduzioni, previste.

Dietro richiesta di parte sindacale è stato assunto l’impegno a garantire in organico di fatto gli ulteriori posti necessari al funzionamento della scuola, considerando che, già nello scorso anno lo scostamento tra fatto e diritto aveva superato le 5.000 unità.

Successivamente all’emanazione dei decreti verrà stabilito l’organico di diritto di ciascuna scuola, utilizzando anche la quota di organico di diritto riservata agli interventi compensativi delle Direzioni regionali che è aggiuntiva a quella calcolata dalla singola istituzione scolastica attraverso il sistema.

La Uil ha ribadito che nelle singole istituzioni scolastiche va data certezza dell’organico e assicurata la trasparenza necessaria per impedire che vengano lesi i diritti contrattuali del personale e per garantire la piena funzionalità delle scuole.

Riceviamo da alcune segreterie territoriali segnalazioni di richieste di presentazione di domande di trasferimento condizionate al personale ATA per soprannumerarietà  da parte degli uffici e delle scuole, pur in assenza del decreto degli organici ATA.

A tale proposito, la UIL ha chiesto che siano seguite le procedure previste dal contratto della mobilità d’ufficio, con la riapertura delle aree per consentire di presentare l’eventuali domande di mobilità condizionate allo stato di soprannumerarietà.

Nel corso della riunione, la UIL ha chiesto garanzie sulle nomine in ruolo per coprire il turn over; il MIUR ha dato assicurazioni circa le procedure che saranno attivate a seguito  dell’autorizzazione del MEF.