Organici Ata: per la UIL sono urgenti una nuova distribuzione dei posti, figure di coordinamento e l’area tecnica in ogni scuola.

   23 Maggio 2014

Per la UIL sono urgenti una nuova distribuzione dei posti, figure di coordinamento e l’area tecnica in ogni scuola.

   Incontri al Miur | Organici Ata

In data 22 maggio 2014 si è tenuta una prima riunione tra la Direzione del Personale del MIUR e le Organizzazioni sindacali scuola sulle dotazioni organiche ATA per l’anno scolastico 2014/15. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

I rappresentanti del MIUR hanno illustrato una bozza della circolare che accompagnerà lo schema del decreto interministeriale sugli organici del prossimo anno scolastico che non si discosta sostanzialmente da quella dell’anno in corso e si sono riservati di entrare nei dettagli nelle prossime riunioni.

La consistenza numerica complessiva sarà sostanzialmente identica a quella degli anni precedenti e verrà corretta tenendo conto della previsione del numero degli alunni che frequenteranno l’anno scolastico 2014 /2015.
La UIL ha ribadito le posizioni espresse nell’incontro del 15 maggio scorso su un diverso modo di gestione dell’organico ATA (http://www.uil.it/uilscuola/node/3357 ) ed ha chiesto con forza garanzie sulla funzionalità delle scuole a partire dal primo settembre, programmando per tempo gli interventi strutturali sull’organico e le autorizzazioni ai posti in deroga che si rendono necessari ogni anno per consentire il corretto funzionamento delle scuole anche in presenza delle esternalizzazione dei servizi.

 

ATA: per la Uil servono organici stabili, pluriennali e di rete

   16 Maggio 2014

Per la Uil servono organici stabili, pluriennali e di rete

   #ATA | INCONTRO SUGLI ORGANICI

In data 15 maggio 2013 si è tenuta una riunione tra i sindacati scuola ed il Miur, sulla revisione degli organici ATA. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei. I rappresentanti del MIUR hanno fornito una serie di dati riassuntivi relativi alle aggregazioni di posti per profilo su base territoriale. Da parte sindacale è stata evidenziata l’inadeguatezza del sistema di ripartizione dei posti per scuola che, partendo da tabelle che risultano puramente indicative, non garantisce né la stabilità né la trasparenza necessaria all’azione gestionale, tecnica ed amministrativa.
La UIL Scuola ha proposto di procedere con gradualità con una profonda modifica del sistema di distribuzione dell’organico tenendo conto dei reali bisogni delle scuole e dei nuovi carichi di lavoro. Serve un nuovo modello di ripartizione dei posti che garantisca stabilità e certezze al personale e ponga le condizioni per migliori condizioni di esercizio e maggiore qualità del lavoro ATA. Infatti, secondo la UIL, si dovrebbe definire il nucleo base della scuola autonoma ed assegnare il restante organico stabilito dalle norme vigenti, su base territoriale, per calibrarlo sulle diverse esigenze legate al contesto socio economico ed alla reale condizione della edilizia scolastica.
Un’altra operazione possibile, senza costi per l’amministrazione, è quella di individuare nell’organico di fatto e nell’eventuale sovrannumero quell’organico funzionale di cui si parla da anni e renderlo pluriennale. Si tratterebbe di dare una prima attuazione alle norme del decreto Monti – Profumo sulle reti di scuole. Questo consentirebbe di qualificare personale amministrativo e tecnico per estendere gradualmente l’area tecnica a tutte le scuole e di centralizzare complessi processi amministrativi come le ricostruzioni di carriere e le pratiche pensionistiche. Un vero e proprio organico di rete che negli anni si potrebbe sviluppare seguendo il nuovo dimensionamento della rete scolastica nel contesto del quale sarebbe possibile e  necessario prevedere posti di area C, ad elevata specializzazione tecnica ed amministrativa.

 

ATA 24 mesi: dal 9 al 30 maggio si scelgono on line le scuole per le supplenze temporanee

   07 Maggio 2014

Dal 9 al 30 maggio si scelgono on line le scuole per le supplenze temporanee

   ATA 24 mesi

Con la nota n. 4355 del 6 maggio 2014 il MIUR fornisce istruzioni ai candidati già inclusi o che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale sulla compilazione on-line del modello G, per l’inserimento nella prima fascia delle corrispondenti graduatorie di circolo e di istituto. L’applicazione per l’invio on-line del modello di domanda (All. G) sarà disponibile a partire dalle ore 9,00 del giorno 9 maggio fino alle ore 14.00 del giorno 30 maggio.

La scelta delle sedi scolastiche per le supplenze temporanee, dunque, sarà effettuata tramite le istanze on-line, attraverso la conferma automatica o la modifica delle sedi precedentemente espresse. Tale modalità consentirà la visualizzazione delle sedi già scelte, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili. Il mancato accesso alla procedura comporterà la conferma automatica delle sedi espresse in precedenza e l’eliminazione di quelle che, per effetto del dimensionamento, hanno cambiato codice.

La registrazione alla procedura istanze on-line è un requisito essenziale per poter effettuare questa operazione. Gli aspiranti interessati, qualora non l’abbiano già fatto, sono invitati a registrarsi presso la scuola di servizio o l’ultima in cui hanno lavorato.

 

SCATTI DI ANZIANITA’ E POSIZIONI ECONOMICHE ATA: il ministro Giannini annuncia la firma dell’Atto di indirizzo

  29 Aprile 2014

Di Menna: Ora ci attendiamo la convocazione all’Aran

SCATTI DI ANZIANITA’ E POSIZIONI ECONOMICHE ATA | Il ministro Giannini annuncia la firma dell’Atto di indirizzo

Se i ministeri dell’Istruzione e dell’Economia non fanno pasticci il negoziato potrebbe chiudersi in 24 ore. La questione delle retribuzioni va affrontata comunque, in modo organico, in sede contrattuale.

Con l’annuncio dato oggi in Commissione Istruzione al Senato, l’impegno preso dal ministro nel corso dell’incontro del 23 aprile viene rispettato – è un primo commento del segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna che rileva, tuttavia, come occorra verificare i tempi di tutte le firme necessarie e quanto sarà scritto nell’atto di indirizzo e come i ritardi accumulati in precedenza fanno giungere a soluzione questo problema solo a fine di anno scolastico.
Serve una programmazione rigorosa e un approccio complessivo ed organico delle questioni legate alla retribuzione del personale. Il ministro  – sottolinea Di Menna – deve assicurare che tutti gli atti preparatori, compresa la disponibilità delle risorse del fondo di istituto per retribuire le attività aggiuntive siano assicurate già da settembre, in modo da permettere alle scuole di programmare le attività per l’intero anno scolastico.
Questo anche in considerazione degli effetti del decreto legge approvato recentemente che ripristina quanto previsto dal contratto e quindi anche la normale progressione per anzianità.
Una volta convocati all’Aran auspichiamo non ci saranno ulteriori ritardi e freni burocratici e soprattutto si possano utilizzare le risorse non spese. Per quanto ci riguarda – ribadisce Di Menna – come abbiamo fatto nella precedente trattativa, siamo pronti a concludere il negoziato in 24 ore.
Quando la vicenda degli scatti di anzianità sarà conclusa è bene che siano affrontati  – lo ripeteremo nell’incontro con il ministro, previsto per il 14 maggio, precisa Di Menna – i temi legati agli aspetti retributivi del personale che vanno affrontati, in modo organico, dal fondo di istituto al riconoscimento delle professionalità, nell’unica sede possibile, quella del rinnovo contrattuale, evitando di  pensare a soluzioni tampone o a un utilizzo improvvisato delle risorse collegate a progetti tra loro scoordinati.

 

SCATTI DI ANZIANITA’ — La denuncia dei sindacati scuola: “Ancora non c’è l’atto di indirizzo”

  15 Aprile 2014

La denuncia dei sindacati scuola: “Ancora non c’è l’atto di indirizzo”

   SCATTI DI ANZIANITA’

La nota di Uil Scuola, Cisl Scuola, Snals e Gilda

È già passato un mese dalla conversione in legge del decreto che assicurava il pagamento degli scatti di anzianità e il ripristino delle posizioni economiche del personale Ata, ma dell’atto di indirizzo che ne doveva completare l’iter normativo anche attraverso il previsto passaggio contrattuale non c’è nessuna traccia.

 

Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal, Gilda esprimono una vibrata protesta e sollecitano il Governo ad emanare rapidamente tale atto, propedeutico all’avvio del negoziato all’Aran. Una trattativa che la stessa legge impone di concludere entro il 30 giugno. Non si può attendere oltre, non c’è nessuna ragione plausibile per questo ritardo inspiegabile e del tutto ingiustificato.

 

Altro provvedimento che rischia di rimanere sulla carta è quello relativo al piano pluriennale delle immissioni in ruolo. Dopo cinque mesi dalla conversione in legge del decreto “l’Istruzione riparte”, che prevedeva una serie di ulteriori passaggi attuativi per perfezionare le misure previste, tutto è fermo, mentre è assolutamente indispensabile rendere operativo il piano già dal prossimo primo settembre.

 

Quella descritta è una situazione del tutto insostenibile, che rischia di veder vanificati per colpevoli inerzie obiettivi che sono fortemente attesi dal personale della scuola e che sono da mesi al centro dell’iniziativa sindacale. Questioni su cui da parte del governo sono fin qui venuti ripetuti annunci, ma nessun fatto concreto: tutto ciò non è più tollerabile, servono risposte immediate, mancando le quali si attiveranno formalmente le procedure di avvio delle necessarie iniziative di mobilitazione.

 

CISL SCUOLA
Francesco Scrima

UIL SCUOLA
Massimo Di Menna

SNALS CONFSAL
Marco Paolo Nigi

GILDA UNAMS
Rino Di Meglio

 

Si riportano i riferimenti normativi e la finalità dei provvedimenti:

 

>>> Il decreto scatti prevede la progressione di anzianità per i docenti e il ripristino delle posizioni economiche Ata: serve l’atto di indirizzo
[ Il riferimento  normativo: L’atto di indirizzo è previsto dalla legge 41 del 19 marzo 2014 – Conversione Decreto Legge 3 del 23 gennaio 2014 – sulla proroga degli automatismi stipendiali scuola pubblicata in GU il 24 marzo 2014, per definire in sede ARAN la questione degli scatti di anzianità. La norma citata prevede inoltre una specifica sessione negoziale per il ripristino delle posizioni economiche ATA. La legge fissa al 30 giugno 2014 il termine per concludere le due contrattazioni.]

 

>>> Per attuare il piano triennale di assunzioni previsto dal decreto ‘L’istruzione riparte’, occorre un altro atto di indirizzo.

 

[Il riferimento normativo: Specifica sessione negoziale per attuare il piano triennale di assunzioni approvato con il ddl n. 1150 di conversione in legge del decreto 12 settembre 2013, n. 104 (L’istruzione riparte) GU Serie Generale n.264 del 11-11-2013]

 

>>> Tra gli adempimenti che restano per completare il quadro dei ritardi c’è anche la questione delle indennità dei direttori amministrativi che operano su più scuole sottodimensionate.

 

[Il riferimento normativo: Perfezionare l’iter dell’atto di indirizzo relativo all’indennità del DSGA che opera su scuole sottodimensionate previsto dall’art. 4, c. 82 L. 183/2011 G.U. 14.11.2011.]

 

La Uil ha rappresentato le varie criticità su CLIL e attivazione dei CPIA

   10 Aprile 2014

La Uil ha rappresentato le varie criticità

   Formazione per l’insegnamento in lingua inglese (CLIL)

Nella riunione affrontato anche il tema dei Cpia: la Uil Scuola ha chiesto che a questi centri di educazione permanente per gli adulti si riconoscano spazi e risorse indispensabili per questo percorso delicato e di grande utilità sociale.

I docenti interessati sono 8.661 di cui 962 dai licei linguistici, 2.961 dagli istituti tecnici, il resto appartenenti ai licei. Le scuole dove si fa formazione sono 195. Circa 400 scuole non hanno candidature.
Dopo i test diagnostici sono cominciati i corsi. Solo nei licei linguistici, nell’ultimo anno di frequenza degli alunni, si insegneranno due discipline non linguistiche in lingua straniera, mentre per gli altri istituti si arriverà all’insegnamento di una sola disciplina.
Nel corso della riunione al ministero dell’istruzione, presente per la Uil Scuola, Rosa Cirillo, è stata appofondita, in deroga alla norma, la possibilità di ammettere alla formazione anche i docenti degli istituti professionali e quindi si è ritenuto di autorizzare anche docenti che non avrebbero pieno titolo.
La Uil Scuola ha rappresentato le varie criticità nel sistema comprese quelle riferite agli insegnanti tecnico pratici in possesso dei requisiti a partecipare ai corsi, in quanto la legislazione attribuisce loro lo status di docenti. Vanno inoltre consentiti i percorsi anche a coloro che sono in possesso di laurea o che hanno i titoli di accesso ai PAS quale garanzia ed opportunità per la stabilizzazione, che fornisce al sistema scolastico risorse professionali qualificate in un ambito che necessita forti investimenti per l’innovazione. La Uil ha chiesto all’amministrazione di autorizzare una ulteriore deroga che riconosca la funzione di modernizzazione che è in capo anche questa categoria di insegnanti. L’amministrazione ha assicurato che valuterà la situazione e ne darà riscontro.

 

Attivazione  dei CPIA

I tempi per attivare i centri entro il prossimo anno scolastico sono brevissimi e la delicatezza del problema è stato affrontato discutendo non solo di organici docenti ma anche di quello Ata e della necessità di far partire i Cpia assegnando in modo prioritario agli stessi sia gli incarichi di dirigenza scolastica che di Dsga.
Sicuramente i criteri che permettono l’autonomia delle scuole in genere (400 o 600 alunni) non sempre possono valere per i corsi di istruzione degli adulti per la particolare composizione della platea scolastica che per l’adattamento dei percorsi didattici. A conferma di ciò si è anche chiesto di confermare i tempi più distesi per le iscrizioni, lasciando aperte le piattaforme almeno fino a maggio, come l’ordinanza della iscrizioni prevedeva nei corsi tradizionali.
I Cpia autorizzati in tutta Italia sono solo 55, pertanto laddove le necessità e le richieste lo confermassero si chiede di lasciare i progetti assistiti ormai collaudati ,
monitorando gli stessi e permettendo a particolari territori di rispondere adeguatamente alle richieste. La Uil scuola ha chiesto che a questi centri si riconoscano spazi e risorse indispensabili per questo percorso delicato e di grande utilità sociale

 

ATA: termine ultimo presentazione domande di mobilità prorogato al 14 aprile

  08 Aprile 2014

ATA: termine ultimo presentazione domande di mobilità prorogato al 14 aprile

Trasferimenti

Spostamento termini operazioni di mobilità

Nel corso dell’incontro, il Miur ha comunicato che è in via di emanazione una nota con la quale verranno prorogate le seguenti scadenze:

– Personale ATA: termine ultimo presentazione domande di mobilità prorogato al 14 aprile;

– Scuola dell’Infanzia: termine ultimo per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili 17 aprile.

 

AT DI CATANIA: PERSONALE ATA – PUBBLICAZIONE CALENDARIO ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO A.S. 2013/2014.‏

AT DI CATANIA: PERSONALE ATA – PUBBLICAZIONE CALENDARIO ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO A.S. 2013/2014.‏

 

USR SICILIA – UFFICIO XII AMBITO TERRITORIALE PER LA PROVINCIA DI CATANIA

Si trasmette, in allegato, la nota di quest’Ufficio prot. n. 3475 del 31/03/2014 relativa all’oggetto.

IL FUNZIONARIO

Silvana Currà

 

ORGANICO ATA: per la UIL serve una profonda riorganizzazione

   27 Marzo 2014

Per la Uil serve una profonda riorganizzazione

   #ATA | INCONTRO MIUR-SINDACATI

In data 27 marzo è proseguito il confronto tra Organizzazioni Sindacali Scuola e MIUR sulle problematiche dell’organico ATA. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei
I rappresentanti del MIUR hanno presentato dati analitici sulle aggregazioni di posti per tipologia di istituto e per profilo e i risultati complessivi dello sviluppo delle tabelle attualmente in uso. Dall’esame degli stessi è chiaramente emerso che non ci sono grandi margini di manovra e che il sistema, per funzionare, va completamente ripensato.
Da parte sindacale è stata ribadita l’inadeguatezza del modello di ripartizione dei posti attraverso la rigidità di tabelle ideate nel secolo scorso e la necessità, da parte delle istituzioni scolastiche, di conoscere con certezza ed in anticipo le dotazioni di personale per poter correttamente programmare le attività.
Per questo la UIL Scuola ha nuovamente chiesto di procedere ad una profonda modifica del sistema di distribuzione dell’organico tenendo conto dei reali bisogni delle scuole e dei nuovi carichi di lavoro, nel rispetto dei vincoli di bilancio sulla entità complessiva della spesa. Serve un nuovo modello di ripartizione dei posti che garantisca stabilità e certezze al personale e ponga le basi per migliori condizioni e maggiore qualità del lavoro ATA.
Se esiste la volontà di utilizzare al meglio le risorse professionali disponibili è possibile costituire, già a partire dall’organico di fatto, un organico funzionale pluriennale di scuola, dando attuazione alle norme del decreto Monti sulle reti di scuole. Questo potrebbe consentire – senza costi aggiuntivi – di qualificare personale amministrativo e tecnico per estendere gradualmente l’area tecnica a tutte le scuole e per centralizzare complessi processi amministrativi come le ricostruzioni di carriera, le convocazioni dei supplenti e le pratiche pensionistiche per costituire un vero e proprio organico di rete che, al suo interno potrebbe prevedere la costituzione di posti di area C ad alta professionalità.

 

INCONTRO MIUR – SINDACATI: ruoli e mobilità professionale ATA

   27 Marzo 2014

Ruoli e mobilità professionale ATA

   INCONTRO MIUR – SINDACATI

Nel corso della riunione sulle immissioni in ruolo Ata la UIL Scuola ha chiesto ai rappresentanti del MIUR di fornire alcuni chiarimenti sulla relativa circolare ed in particolare sulla possibilità di surroga dei posti liberati da personale già di ruolo e sul raggiungimento della sede al 1 settembre 2014 per i circa 200 docenti inidonei che hanno optato per il passaggio ai ruoli Ata.  Il merito al primo di questi temi non è stata data risposta poiché sono ancora in corso approfondimenti. Sul secondo verrà predisposta una nota di chiarimento che individua una soluzione nella direzione indicata dalla Uil Scuola.
E’ stata inoltre rinnovata la richiesta – condivisa da tutte le sigle sindacali – di dare seguito alla mobilità professionale del personale ATA incluso nelle graduatorie provinciali per i passaggi di qualifica, definite ai sensi dell’articolo 9 del contratto collettivo nazionale integrativo sottoscritto il 3 dicembre 2009 e, più in generale, di attivare nuovamente il canale di reclutamento della mobilità verticale, per valorizzare le professionalità di chi lavora nella scuola e non disperdere le risorse economiche spese per l’organizzazione delle prove e della formazione. I rappresentanti del MIUR hanno riferito che sono in corso le rilevazioni per conoscere il numero degli idonei ancora presenti nelle graduatorie e le quote per provincia e per profilo, riservate ai passaggi interni, previste dalla legge 124/99 e gli approfondimenti normativi con Il Mef e la Funzione pubblica.

 

La Uil chiede di dare seguito alla mobilita professionale ata

   18 Marzo 2014

La Uil chiede di dare seguito alla mobilita professionale ata

   Incontro Miur – sindacati

A margine della riunione sulle utilizzazioni la UIL Scuola ha chiesto ai rappresentanti del MIUR di dare seguito alla mobilità professionale del personale ATA incluso nelle graduatorie provinciali per i passaggi di qualifica, definite ai sensi dell’articolo 9 del contratto collettivo nazionale integrativo sottoscritto il 3 dicembre 2009 e, più in generale, di attivare nuovamente il canale di reclutamento della mobilità verticale, per valorizzare le professionalità di chi lavora nella scuola e non disperdere le risorse economiche spese per l’organizzazione delle prove e della formazione. Tale richiesta è stata condivisa dalle altre organizzazioni sindacali.
A questo fine abbiamo chiesto di conoscere il numero degli idonei ancora presenti nelle graduatorie provinciali e di rendere note, rispetto alle disponibilità dei posti, le quote per provincia e per profilo previste dalla legge 124/99.
Il Miur si è impegnato ad effettuare gli approfondimenti necessari ed a produrre, in occasione della riunione specifica – da effettuarsi a breve – i dati necessari a calibrare gli interventi.

 

RUOLI ATA: il Miur conferma i 3.730 posti

14 Marzo 2014

Il Miur conferma i 3.730 posti

RUOLI ATA

Come annunciato nei giorni precedenti il MIUR conferma le 3.730 assunzioni a tempo indeterminato con decorrenza giuridica dall’ a.s. 2013/14  e decorrenza economica dal 1° settembre 2014. Il personale nominato otterrà la sede di titolarità partecipando alle operazioni di mobilità per l’a.s. 2014/15. Per il personale attualmente in servizio con contratto a tempo determinato, il periodo di prova decorrerà dalla data di sottoscrizione del contratto a tempo indeterminato. Le nomine a tempo determinato disposte ai sensi dell’art. 40, cioè fino alla nomina dell’avente diritto, saranno trasformate in contratti a tempo determinato di natura annuale.

 

ATA: istruzioni per la registrazione dei contratti

  14 Marzo 2014

Istruzioni per la registrazione dei contratti

  ATA

La nota del ministero

Con nota Prot. AOODGPER n. 2407 del 13 marzo 2014 il MIUR fornisce ai suoi uffici territoriali, le istruzioni per dare riscontro ai rilievi delle Ragionerie Territoriali sulla registrazione dei contratti di supplenza del personale ATA stipulati ai sensi dell’art 59 del CCNL

Agli Uffici Scolastici Regionali – Loro Sedi
OGGETTO: Contratti ex art.59 CCNL personale ATA
Pervengono segnalazioni sulla mancata registrazione, da parte di varie Ragionerie Territoriali dello Stato, dei contratti stipulati ai sensi dell’art.59 CCNL del 29/11/07, poiché trattasi di conferimento di supplenze in attesa dell’avente titolo, seppur da graduatorie permanenti, e non di supplenze annuali.
A tal proposito, occorre sottolineare che è prossima la definizione della procedura di transito dei docenti inidonei nei ruoli ATA e la successiva trasformazione di questi contratti in attesa dell’avente diritto in supplenze annuali.
Il suddetto personale, infatti, anche se destinatario formalmente di supplenze fino all’avente titolo, in ragione della citata procedura di transito degli inidonei, è reclutato dalle graduatorie permanenti notoriamente destinate alle supplenze annuali e occupa posti vacanti e/o disponibili.
In considerazione di tali fattori, si invitano codesti Uffici a dare riscontro ai rilievi delle Ragionerie Territoriali.
per IL DIRETTORE GENERALE Il Dirigente Vicario f.to  Gildo De Angelis

 

ATA 24 MESI: istruzioni sulla valutazione dei progetti regionali

  14 Marzo 2014

Istruzioni sulla valutazione dei progetti regionali

  ATA 24 MESI

La nota del ministero

Con nota Prot. n. AOODGPER 2362 del 16 marzo 2014 il MIUR fornisce ai suoi Uffici territoriali ulteriori istruzioni sulla valutazione dei progetti regionali di cui all’art. 5 comma 4bis della Legge 128/2013 .

Ai DIRETTORI GENERALI degli Uffici Scolastici Regionali
OGGETTO: Art. 554 d.lgs. 297/1994 – Graduatorie permanenti provinciali 24 mesi A.T.A. – Ulteriori Chiarimenti.
Con la nota prot. n. 1734 del 27 febbraio 2014, questa Direzione Generale ha esteso, in conformità al dettato normativo, la valutazione dei progetti regionali di cui all’art. 5 comma 4bis della Legge 128/2013 a decorrere dall’a.s. 2012/13 e, in particolar modo, al personale che aveva rinunciato alla partecipazione ai progetti medesimi, in quanto all’epoca non valutabili.
Al riguardo, si precisa che il relativo punteggio potrà essere attribuito nelle graduatorie permanenti ATA soltanto qualora risulti che il personale interessato abbia dichiarato per iscritto, sotto propria responsabilità, di aver effettivamente rinunciato ai suddetti progetti regionali, specificandone la tipologia e il periodo di durata, con l’espressa motivazione della non valutabilità dei progetti.
p. IL DIRETTORE GENERALE
Il Dirigente Vicario   f.to Gildo De Angelis

AT di Catania: BANDI DEI CONCORSI PER SOLI TITOLI (24 mesi)

AT di Catania: BANDI DEI CONCORSI PER SOLI TITOLI (24 mesi)

Data pubblicazione bandi di concorso: 11 Marzo 2014

BANDI   ALLEGATI  AVVISO UST

SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE 10 APRILE 2014

In relazione all’allegato “G” (modello scelta istituzioni scolastiche per l’inserimento nelle graduatorie di istituto di I fascia), si segnala che è prevista la presentazione esclusivamente via web, tramite l’applicazione del sito del MIUR “Istanze on line”. Gli aspiranti non ancora accreditati per l’accesso ad “Istanze on line” dovranno tempestivamente curare la relativa registrazione tramite l’applicazione presente nel sito del MIUR.

 

Personale Ata: 3.730 nomine in ruolo con decorrenza settembre 2013

   12 Marzo 2014

3.730 nomine in ruolo con decorrenza settembre 2013

   Personale Ata

Il giorno 12 Marzo è proseguito il confronto tra il Miur e le Organizzazioni sindacali sulle nomine in ruolo del personale Ata. Per la UIL scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
Come stabilito nella riunione precedente per la determinazione dei posti per profilo e per provincia si terrà conto del numero di nomine non effettuate nel precedente anno scolastico per i profili di Assistente amministrativo e tecnico, nomine che verranno in questo modo totalmente recuperate.
I posti restanti verranno distribuiti su tutti i profili, compresi quelli di Assistente amministrativo e tecnico, in proporzione all’organico di diritto.
La UIL scuola, insieme agli altri sindacati, ha ribadito le richieste per:
– la decorrenza giuridica 2013/14 dei contratti
– la surroga con ulteriori nomine dei posti occupati da personale già di ruolo
– l’assolvimento del periodo di prova nell’anno scolastico in corso per il personale già in servizio nel profilo per cui otterrà la nomina in ruolo
– lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi riservati
I rappresentanti del Miur si sono impegnati a presentare nei prossimi giorni il piano di riparto dei posti e la bozza di circolare.

 

Personale Ata: 3.730 nomine in ruolo con decorrenza settembre 2013 — Notizie su

  06 Marzo 2014

Personale Ata: 3.730 nomine in ruolo

Con decorrenza settembre 2013

Il giorno 5 Marzo si è tenuto un incontro tra il Miur e le organizzazioni sindacali sull’organico del personale docente relativo all’anno scolastico 2014/15 e sulle nomine in ruolo del personale Ata. Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Antonello Lacchei.

 

Nomine in ruolo Ata
I rappresentanti del Miur hanno riferito di aver ricevuto l’autorizzazione del MEF ad effettuare 3.730 nomine Ata e che le richieste di passaggio nei profili di Assistente amministrativo e tecnico dei docenti inidonei sono in totale 198. Per la determinazione dei posti per profilo e per provincia si terrà conto del numero di nomine non effettuate nel precedente anno scolastico per i profili di Assistente amministrativo e tecnico, nomine che verranno in questo modo totalmente recuperate.
I posti restanti verranno distribuiti su tutti i profili, compresi quelli di Assistente amministrativo e tecnico, in proporzione all’organico di diritto.
La UIL scuola, insieme agli altri sindacati, ha chiesto:
– la decorrenza giuridica 2013/14 dei contratti
– la surroga con ulteriori nomine dei posti occupati da personale già di ruolo
– l’assolvimento del periodo di prova nell’anno scolastico in corso per il personale già in servizio nel profilo per cui otterrà la nomina in ruolo
– lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi riservati
– il recupero dei circa 100 posti autorizzati a settembre 2013 e non utilizzati.
I rappresentanti del Miur si sono impegnati a verificare la praticabilità delle richieste e a presentare, al prossimo incontro, il piano di riparto dei posti e la bozza di circolare.

 

Organico personale docente
I rappresentanti del Miur hanno illustrato una bozza di circolare sull’organico di diritto del personale docente che sostanzialmente ricalca quella dello scorso anno.
Le novità riguardano il settore della scuola secondaria di secondo grado dove trovano applicazione alcuni aspetti della Legge 128/13.
In applicazione di detta legge, la circolare prevede l’attribuzione di un’ora di insegnamento di geografia generale ed economica al primo biennio degli istituti tecnici e professionali.
La circolare prevede che dall’anno scolastico 2014/15 prendano avvio le sezioni ad indirizzò sportivo nel sistema dei licei che potranno essere attivate solo a partire dalle classi prime.
Il Miur intende anche dare attuazione al DPR n.263/12, regolamento sui Centri d’istruzione per gli adulti,  istituendo i CPIA e i nuovi quadri orari dei corsi serali già dal prossimo anno scolastico.
Per dare applicazione al citato DPR 263/12 e’ in corso di emanazione un decreto interministeriale che regolamenta l’istituzione dei CPIA.
Sempre per il Miur, in attesa della definizione del decreto interministeriale i docenti permangono in servizio presso i Centri Territoriali Permanenti di titolarità.
Per il sostegno, in applicazione della Legge 128/13, la circolare prevede che le nomine in ruolo relative all’anno scolastico 2014/15 debbano assicurare una perequazione a livello regionale, in modo da determinare una situazione di organico di diritto di sostegno percentualmente uguale nei territori.
Sempre per il sostegno, la circolare prevede anche l’unificazione delle aree di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado.
La UIL ha posto l’accento innanzi tutto sulle dotazioni organiche complessive perché a fronte di un forte incremento del numero di alunni, circa 33.000, non corrisponde un incremento di organico.
Questa situazione di blocco dell’organico appesantisce ulteriormente il funzionamento del sistema scolastico perché va ad aggiungersi agli incrementi di alunni degli anni precedenti, sempre ad organico invariato.
La UIL, al fine di garantire un corretto avvio dell’anno scolastico, ha chiesto che il Miur si faccia garante del rispetto delle regole nella formazione delle classi, per evitare il fenomeno delle classi pollaio, e nella corretta definizione dell’orario delle cattedre che deve trovare corrispondenza nel CCNL.
In particolare per quanto riguarda i CPIA la UIL, visti i ritardi della definizione del decreto interministeriale e dell’assenza di confronto sulla materia, ha chiesto il rinvio di un anno dell’applicazione dei nuovi assetti organizzativi.
Il Miur, sulla base delle osservazioni dei sindacati, farà degli approfondimenti al termine dei quali convocherà un nuovo incontro per definire un testo condiviso.

 

Sì del Senato al decreto sugli scatti: ora si apra nuova stagione in cui l’istruzione sia centrale

  05 Marzo 2014

Ora si apra nuova stagione in cui l’istruzione sia centrale

   Sì del Senato al decreto sugli scatti

La scuola pubblica e l’impegno del personale sono patrimonio del nostro Paese

 

Dopo l’approvazione da parte del Senato del decreto legge sugli scatti di anzianità e del recupero dei soldi per il personale Ata per le loro funzioni, si avvia a soluzione – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – il pasticcio creato dal precedente governo. Sollecitiamo l’atto di indirizzo all’Aran per concludere rapidamente la questione; va inoltre risolto l’intervento sulle retribuzioni dei dirigenti scolastici.
Ora si apra una nuova stagione – commenta Di Menna – in cui l’istruzione, la cultura, il valore della scuola pubblica, l’impegno e il lavoro importante che viene fatto nelle scuole, siano riconosciuti come patrimonio del nostro Paese. L’investimento necessario serve per modernizzare e rilanciare il nostro paese.

By segreteria territoriale Catania

Salvo Mavica, segretario generale.

 

 

ATA: la UIL chiede organici stabili pluriennali

  24 Febbraio 2014

La Uil chiede organici stabili pluriennali

  #ATA | INCONTRO MIUR-SINDACATI

In data 20 febbraio si è svolto un incontro tra Organizzazioni Sindacali Scuola e MIUR sulle problematiche dell’organico ATA.
Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

I rappresentanti del MIUR hanno presentato dati analitici sulle aggregazioni di posti per tipologia di istituto e per profilo, e si sono impegnati a fornire, nel prossimo incontro, i risultati complessivi dello sviluppo delle tabelle attualmente in uso.
Da parte sindacale è stata ribadita l’inadeguatezza del sistema di ripartizione dei posti per scuola e la necessità, da parte delle istituzioni scolastiche, di conoscere con certezza ed in anticipo le dotazioni di personale per poter correttamente programmare le attività.
Per questo la UIL Scuola ha nuovamente chiesto di procedere ad una profonda modifica del sistema di distribuzione dell’organico tenendo conto dei reali bisogni delle scuole e dei nuovi carichi di lavoro, nel rispetto dei vincoli di bilancio sulla entità complessiva della spesa. Serve un nuovo modello di ripartizione dei posti che garantisca stabilità e certezze al personale e ponga le basi per migliori condizioni e maggiore qualità del lavoro ATA.
Se esiste la volontà di utilizzare al meglio le risorse professionali disponibili è possibile costituire, già a partire dall’organico di fatto, un organico funzionale pluriennale di scuola, dando attuazione alle norme del decreto Monti sulle reti di scuole. Questo potrebbe consentire – senza costi aggiuntivi – di qualificare personale amministrativo e tecnico per estendere gradualmente l’area tecnica a tutte le scuole e per centralizzare complessi processi amministrativi come le ricostruzioni di carriere e le pratiche pensionistiche per costituire un vero e proprio organico di rete che, al suo interno potrebbe prevedere la costituzione di posti di area C.