Di seguito i pareri espressi dal CSPI su:

  •      Modifiche e integrazioni relative allo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria;
  •  Modifiche e integrazioni relative alle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia.

La nostra componente, congiuntamente, pur apprezzando le diverse modifiche da noi suggerite in commissione e che sono state riportate nel parere,  in coerenza con la posizione politica assunta a suo tempo in sede di confronto politico, ha espresso *parere negativo* su entrambi i pareri, ritenendo, in sintesi, che:

L’attuazione di quanto previsto dai provvedimenti non può avvenire nel corso di questo anno scolastico per diverse ragioni. In primo luogo gli alunni devono conoscere già ad inizio anno scolastico le regole della comunità scolastica in base ad un principio di trasparenza sancito dal comma 3 art. 2 dello stesso Regolamento. In secondo luogo, gli Organi Collegiali devono avere il tempo necessario per poter discutere al loro interno tali cambiamenti ed elaborare norme e procedure idonee ed efficaci e che garantiscano la portata formativa delle nuove previsioni legislative.

Statuto.m_pi.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(E).0004239.31-01-2025

Valutaz.m_pi.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(E).0004240.31-01-2025

Leggi tutto “”

27 gennaio – Giorno della Memoria

✍️La scuola è il primo luogo in cui si coltiva la memoria, dove il passato prende vita non solo attraverso i libri, ma attraverso le parole, i racconti e le riflessioni condivise. Parlare della Shoah nelle aule non è soltanto un esercizio di storia. E’ un atto di responsabilità verso le nuove generazioni, affinché comprendano l’importanza di difendere la dignità umana, di opporsi all’indifferenza e di riconoscere i segni dell’intolleranza.

. Elezioni RSU 2025 – La forza dell’INSIEME è maggiore delle singole forze

Le elezioni Rsu rappresentano un momento di democrazia fondamentale e un appuntamento importante per il mondo della scuola. Saremo chiamati a scegliere i rappresentanti all’interno delle scuole per rafforzare la voce di chi, ogni giorno, contribuisce con il proprio lavoro alla crescita e al futuro del nostro Paese. Una bella occasione di consapevole scelta democratica, da affrontare nel rispetto delle idee altrui.

Lo slogan “LE PERSONE AL CENTRO DELLE SCELTEsintetizza il nostro impegno e i nostri valori. Coraggio, coerenza, trasparenza e soluzioni concrete: è così che si muove la nostra azione sindacale. Tante voci che esprimono l’orgoglio di un lavoro importante, di una professione nobile e preziosa, in un momento complesso che la scuola sta vivendo e che necessita di collegialità e dialogo diretto con le persone che vi lavorano, allo scopo di condividere strategie e linee politiche.

La strada continuerà ad essere quella di rivendicare e rappresentare i bisogni collettivi e offrire soluzioni concrete per impedire scelte che possano peggiorare le condizioni di lavoro. Questo approccio richiede impegno, perseveranza e determinazione. Caratteristiche di un sindacato moderno, utile e concreto.

Nel nostro lavoro contano le persone. Mettere “le persone al centro delle scelte” non rappresenta un semplice slogan, ma un principio guida che ha ispirato ogni nostra decisione.
In un contesto in cui la scuola richiede regole certe e un impegno coerente, la UIL Scuola Rua si conferma un punto di riferimento sicuro e affidabile. Lo abbiamo dimostrato rivendicando la tutela di una scuola statale e nazionale.

La professionalità dei nostri candidati, insieme all’esperienza dei nostri dirigenti sindacali, saranno al servizio della trasparenza e della tutela dei diritti.

Con le credenziali di sindacato indipendente, plurale, libero, laico chiederemo il voto per le nostre liste e per i nostri candidati che condividono gli stessi valori di libertà e giustizia sociale. E ancora una volta, siamo sicuri, prevarranno lo stile, l’equilibrio, la determinazione, la competenza, la proposta.

A voi tutti il nostro ringraziamento. Sarà nostro compito sostenervi in questo impegno e nella vostra azione di tutela di TUTTI i lavoratori della scuola.  INSIEME, DALLA STESSA PARTE.


Giuseppe D’Aprile Segretario generale

UN PROVVEDIMENTO SPICCATAMENTE DIRIGISTA CHE ANNULLA LE ASPETTATIVE DEL MONDO DEL LAVORO

LE INDICAZIONI EMERSE DALLA CIRCOLARE EMANATA DAL MINISTRO ZANGRILLO PER IL TRATTENIMENTO IN SERVIZIO DEI PUBBLICI DIPENDENTI.

Nella giornata di ieri è stata pubblicata la circolare applicativa, da parte del Ministro della Pubblica Amministrazione, relativa alle disposizioni presenti nella Legge n° 207 del 30.12.2024 (Legge finanziaria 2025) per il trattenimento in servizio del personale delle pubbliche amministrazioni fino a 70 anni.
La Uil Scuola chiederà un incontro specifico per discutere i criteri da adottare nel comparto per effetto di una norma annuncio che, sicuramente, non darà alcuno degli esiti attesi.

La misura:
non attribuisce al lavoratore alcun diritto o automatismo al trattenimento in servizio e non
ipotizza, in alcun modo, la presentazione, da parte sua, di richieste/istanze in tal senso;
– attribuisce esclusivamente alla parte “datoriale” il potere di individuare il personale di cui
ritiene necessario il trattenimento in servizio;
– stabilisce che le esigenze organizzative possono essere quelle di attività di tutoraggio e di
affiancamento ai neoassunti e quelle riconducibili ad esigenze funzionali non
diversamente assolvibili, da intendersi come espletabili solamente dal personale
individuato;
– condiziona la possibilità di trattenimento alla valutazione del merito. Nel senso che non
potranno essere trattenuti in servizio dipendenti che non abbiano conseguito una
valutazione della performance ottima o eccellente (o giudizio corrispondente secondo il
rispettivo ordinamento);
– condiziona il trattenimento al consenso dell’interessato.

È inoltre possibile che il personale individuato per il trattenimento in servizio possa essere
adibito ad un incarico diverso da quello svolto fino alla data prevista per la cessazione dal servizio,
purché riconducibile alle ipotesi previste dal citato comma 165.

la circolare: direttiva_trattenimento_in_servizio (1)

GRANDE VITTORIA PER UIL SCUOLA RUA: UN PASSO AVANTI PER I DIRITTI SINDACALI IN TUTTA ITALIA! 🎉

📜 La sentenza del Giudice del Lavoro di Roma accoglie pienamente la richiesta della nostra organizzazione, riconoscendo alla UIL Scuola RUA il diritto di partecipare ai processi di confronto e informazione! 💪

🔎 Nonostante l’opposizione di altre sigle sindacali, il tribunale ha chiarito che i diritti di confronto e informazione non possono essere un’esclusiva di pochi privilegiati. Gli articoli 5 e 6 del contratto collettivo 2019/2021, che limitavano tali strumenti ai soli sindacati “titolari”, sono stati disapplicati. La sentenza rappresenta una sconfitta netta per chi voleva monopolizzare il dialogo sindacale e una grande vittoria per il pluralismo e la democrazia!

⚠️ È importante sottolineare che questa vittoria riguarda esattamente ciò che UIL Scuola RUA ha richiesto: il riconoscimento del diritto di partecipare ai processi di confronto e informazione, strumenti fondamentali per garantire trasparenza e inclusione nelle decisioni che riguardano il personale scolastico. Non si tratta di contrattazione collettiva, ma di partecipazione attiva e informata.

📣 UIL Scuola RUA della Sicilia è orgogliosa di questo risultato che rafforza il nostro ruolo e il nostro impegno. Ora possiamo dire con forza che nessuno potrà più escluderci da quei momenti decisivi per la tutela dei lavoratori della scuola.

💡 Cosa rappresenta questa vittoria? 1️⃣ Un punto fermo sulla trasparenza: ogni organizzazione sindacale ha diritto di accedere ai processi di confronto e informazione. 2️⃣ Un’apertura al pluralismo: UIL Scuola RUA sarà ora coinvolta pienamente nei tavoli dove si decide il futuro della scuola. 3️⃣ Una lezione per chi ci ostacolava: il pluralismo sindacale è una garanzia per tutti i lavoratori.

🎉 UIL Scuola RUA Sicilia è e sarà sempre dalla parte dei lavoratori! Continueremo a lottare per la trasparenza, il dialogo e la partecipazione attiva. Questa vittoria dimostra che i diritti si conquistano con la determinazione e con la forza delle idee.

🗣️ Grazie ai nostri iscritti per il sostegno costante: questa vittoria è vostra!

Sentenza del Tribunale di Roma: “La Uil Scuola Rua ha diritto a partecipare alle riunioni per l’informazione e il confronto”


È quanto deciso nella sentenza emessa oggi dal Tribunale di Roma con la quale vengono disapplicati gli articoli 5 e 6 del Contratto Nazionale nella parte in cui non consentono alle organizzazioni sindacali non firmatarie di partecipare alle riunioni di informazione e confronto.

Esprime grande soddisfazione il Segretario Generale della UIL Scuola RUA, Giuseppe D’Aprile: «Questo arresto giurisprudenziale ristabilisce un diritto costituzionalmente garantito, conferma la correttezza e coerenza delle nostre azioni e riafferma un principio fondamentale di democrazia sindacale», ha dichiarato Giuseppe D’Aprile. «In questi mesi, siamo stati inspiegabilmente osteggiati nell’esercizio delle libertà sindacali nelle diverse sedi istituzionali affinché ci venissero negate le prerogative sindacali. La nostra esclusione dalle riunioni di confronto e informativa era illegittima, come confermato dalla sentenza, la quale apre la strada all’affermazione delle libertà sindacali e dovrà rappresentare una pietra miliare per le prossime trattative del rinnovo contrattuale».

«Continueremo a difendere i diritti delle persone con determinazione e trasparenza, consapevoli che questa vittoria è solo una tappa di un impegno coerente e costante della nostra organizzazione sindacale al fine di garantire giustizia e pari opportunità per tutti», ha concluso D’Aprile.

La sentenza ha stabilito la “disapplicazione degli articoli 5 e 6 del CCNL comparto istruzione e ricerca 2019/21 nella parte in cui le forme di partecipazione sindacale dell’informazione e del confronto sono riservate ai soggetti sindacali titolari della contrattazione collettiva, dichiara il diritto della Federazione (UIL Scuola Rua) ricorrente alla titolarità delle prerogative sindacali relative alla informazione ed al confronto”.

Enorme soddisfazione da parte degli avvocati Domenico Naso e Luigi Molvetti per la valenza innovativa della sentenza che ristabilisce i diritti costituzionalmente garantiti.

SENTENZA:SENTENZA

 

Assegnazioni provvisorie ATA, la Uil Scuola scrive al MIM: “Adottare una piattaforma informatizzata per le domande”

PERSONALE  A  T  A  

La Federazione UIL Scuola Rua ha inviato al Ministero una richiesta con la quale si chiede l’informatizzazione della procedura di utilizzazione/assegnazione provvisoria del personale ATA ,evidenziato al tempo stesso diverse problematiche legate alla gestione delle procedure negli anni passati. Tali criticità derivano principalmente dall’attuale modalità di gestione cartacea.

La gestione manuale delle procedure determina, secondo quanto evidenziato dalla UIL Scuola:

  • tempi di pubblicazione diversificati tra i vari ambiti territoriali, non sempre omogenei;
  • un numero significativo di rettifiche, che in alcuni contesti si sono protratte fino a settembre e ottobre;
  • applicazione difforme della normativa tra le diverse realtà territoriali, con conseguenti disparità operative, nonostante la necessità di uniformità su scala nazionale.

Alla luce di queste difficoltà e considerando il lungo periodo previsto per la presentazione delle istanze da parte del personale ATA interessato, la UIL Scuola Rua chiede di:

Leggi tutto “Assegnazioni provvisorie ATA, la Uil Scuola scrive al MIM: “Adottare una piattaforma informatizzata per le domande””

D’Aprile: “No al dimensionamento: sulla scuola si investe non si fa cassa

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO

Valditara alle regioni “ribelli”: 10 giorni per tagliare o niente aiuti. D’Aprile: “Siamo contrari, sulla scuola si investe non si fa cassa”


“Continuiamo a ribadire la nostra netta contrarietà a qualunque piano di dimensionamento della scuola statale, che per sua natura risponde esclusivamente a criteri di risparmio e di contrazione della spesa e non possiede alcun valore volto agli interessi della scuola e in generale del sistema di istruzione statale”, afferma Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola Rua, esprimendo forte contrarietà al piano di dimensionamento appena approvato dal Governo.

Leggi tutto “D’Aprile: “No al dimensionamento: sulla scuola si investe non si fa cassa”

BONUS MAMME – RICONOSCIUTO ANCHE AL PERSONALE PRECARIO

Bonus mamme, spetta anche alle docenti ed ATA precarie: fino a 3.000 euro di esonero contributivo.

È possibile aderire al ricorso, completamente gratuito per le iscritte alla UIL Scuola, previo compilazione della modulistica all’uopo predisposta (da richiedere at segreteria territoriale di Catania: catania@uilscuola.it )

Il Tribunale di Alessandria accoglie il ricorso dell’avvocato Domenico Naso, responsabile dell’ufficio Legale Nazionale della UIL SCUOLA, sul cosiddetto “bonus mamme”, una misura di sostegno al reddito prevista dalla Legge di Bilancio 2024.

Tale bonus, istituito per favorire le lavoratrici madri a tempo indeterminato, consiste nell’esonero fino a 3.000 euro annui dei contributi previdenziali.

Il Tribunale di Alessandria ha ritenuto che questo diritto debba spettare anche alle lavoratrici a tempo determinato, riconoscendo la misura a una collaboratrice scolastica madre di due figli con contratto di lavoro precario.

Leggi tutto “BONUS MAMME – RICONOSCIUTO ANCHE AL PERSONALE PRECARIO”

Ricorso “anno 2013”. Il tribunale di La Spezia dà ragione alla UIL Scuola RUA e condanna il Ministero

Nuova sentenza favorevole.                  Il Tribunale di La Spezia sul “riconoscimento dell’anno 2013” che accoglie il ricorso promosso dal nostro ufficio legale nazionale nella persona dell’avvocato Naso.

Il Giudice condanna il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in persona del Ministro pro tempore, a collocare la ricorrente nella spettante fascia stipendiale tenendo conto anche dell’anzianità di servizio maturata nell’anno 2013 e a pagare alla medesima le differenze retributive che ne conseguono, nei limiti della prescrizione quinquennale come meglio specificato in motivazione e oltre interessi legali o rivalutazione monetaria se maggiore dalla maturazione.

STIPULATA CONVENZIONE CON LEGALE PER RICORSO RICONOSCIMENTO DI 6 PUNTI PER OGNI ANNO DI SERVIZIO CIVILE E/O MILITARE PRESTATO

Numerosi iscritti ci hanno chiesto informazioni per loro familiari in tema di riconoscimento del giusto punteggio per il servizio civile e/o militare svolto.
Confermando la nostra vocazione di essere un sindacato utile, abbiamo esteso la nostra convenzione legale ai familiari dei nostri iscritti che vogliano fare ricorso per il riconoscimento di 6 punti per ogni anno di servizio civile e/o militare effettivamente prestato.
Per maggiori informazioni potete scrivere a: studiolegaleprizzi@yahoo.it

Valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado. Ordinanza Ministeriale. Il voto contrario della UIL scuola.

La componente del CSPI, della Federazione UIL Scuola RUA ha unitamente espresso voto contrario al parere relativo allo “Schema di ordinanza concernente la valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e la valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo n. 13 aprile 2017, n. 62, come novellato dalla legge 1° ottobre 2024, n. 15.

CSPI e valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria e di I grado.
Durante l’incontro, la componente UIL scuola Rua ha messo in evidenza soprattutto due criticità del provvedimento in esame:

– I‘aggravio, senza alcun riconoscimento, del lavoro culturale e didattico nonché burocratico-amministrativo a cui i docenti sono sottoposti ormai in maniera continua da norme che si susseguono a distanza di pochi anni e, nel caso di questo provvedimento, che si applicano ad anno scolastico ormai iniziato;

– la carenza, a livello politico, di una discussione approfondita e seria sul tema della valutazione e con i giusti tempi, soprattutto per una fascia d’età molto delicata come quella degli alunni della scuola primaria e di I grado.

Continuiamo a ritenere che anche con questi provvedimenti si stia perdendo di vista l’obiettivo principale della scuola statale che è, invece quello di stimolare interessi, curiosità, amore per la materia per formare menti libere e capaci di pensare in modo critico, al di là della valutazione.

Leggi tutto “Valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado. Ordinanza Ministeriale. Il voto contrario della UIL scuola.”

AL VIA LE SELEZIONI PER LA DESTINAZIONE ALL’ESTERO DEL PERSONALE DOCENTE E DIRIGENTE SCOLASTICO LE PROCEDURE

Al fine di poter procedere alle destinazioni all’estero del personale docente e dirigente scolastico, a partire dall’anno scolastico 2025/26, saranno indette dal MAECI le procedure di selezione per le tipologie di Istituzioni, per i codici funzione e per le aree linguistiche indicate nel bando.

I CRITERI

Alla selezione è ammesso a partecipare, a domanda, il personale docente e dirigente scolastico ( solo per l’area linguistica spagnola), con contratto di lavoro a tempo indeterminato che all’atto della domanda abbia maturato, dopo la nomina in ruolo, un servizio effettivamente prestato, dopo il periodo di prova, di almeno tre anni scolastici in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza: classe di concorso/posto (infanzia-primaria). Non si valuta l’anno scolastico in corso.

I REQUISITI DI AMMISSIONE

Non sono ammessi alla selezione coloro che:

  1. a) nell’arco dell’intera carriera abbiano già svolto più di un mandato all’estero anche se inferiore o pari a sei anni, inclusi gli anni in cui abbia avuto luogo l’effettiva assunzione in servizio;
  2. b) abbiano svolto un mandato di servizio all’estero novennale o comunque un mandato superiore a sei anni;

CONCORSI-ESTERO-2025-LE-CLASSI-DI-CONCORSO-A-CUR_250109_204005

Leggi tutto “AL VIA LE SELEZIONI PER LA DESTINAZIONE ALL’ESTERO DEL PERSONALE DOCENTE E DIRIGENTE SCOLASTICO LE PROCEDURE”

Domande di iscrizione scuola a.s. 2025/26. Nota MIM.

Rideterminazione date per iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2025/2026. Nota MIM. : m_pi.AOODGOSV.REGISTRO_UFFICIALE(U).0000208.03-01-2025
Le domande di iscrizione potranno essere presentate nel periodo compreso tra le ore 8:00 del giorno 21 gennaio 2025 e le ore 20:00 del giorno 10 febbraio 2025 (anziché 31 gennaio 2025)

COMUNICAZIONE SU NOVITA’ IN MATERIA PREVIDENZIALE. cotta e servita.

LEGGE DI BILANCIO 2025: TUTTE LE NOVITA’ IN MATERIA PREVIDENZIALE

Facendo seguito alle scheda predisposta dalla Segreteria nazionale, nelle more dell’emanazione delle norme attuative, con la presente si forniscono chiarimenti in materia previdenziale e assistenziale presenti nelle Legge di Bilancio 2025.

La Legge di Bilancio 2025, definitivamente approvata il 28 dicembre u.s. (Legge n.30 dicembre 2024, n.207), dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entra in vigore da 01.01.2025.

Le novità, rispetto alla situazione attuale, sono sostanzialmente due:

1)      Possibilità, su base volontaria, di permanenza in servizio fino a 70 anni per tutti coloro che sono destinatari di un decreto di pensionamento d’ufficio e per coloro che posseggono i requisiti della pensione anticipata,

2)      Possibilità, per coloro che hanno contributi successivi al 31.12.1995 (contributivo puro), di andare in pensione a 64 anni di età e, inizialmente, con 20 anni di contributi che, nel tempo, diventeranno 25 e 30 dal 2030, integrando l’assegno pensionistico con forme di previdenza complementare cui hanno aderito e che tale assegno pensionistico non puo’ essere inferiore a € 1603.23, pari a tre volte il minimo Inps (attualmente € 534,41).

Leggi tutto “COMUNICAZIONE SU NOVITA’ IN MATERIA PREVIDENZIALE. cotta e servita.”

PNRR2 12.5 o 5 punti aggiuntivi per l’abilitazione con percorso “selettivo” e “non selettivo”. Problematica istanze online. FAQ MIM

A seguito della nostra segnalazione, il MIM ha emanato la FAQ n. 30.

D: Ho conseguito l’abilitazione con 30 CFU in quanto già in possesso di un triennio di servizio negli ultimi 5 anni scolastici presso la scuola statale; come posso dichiarare la mia abilitazione per distinguerla da quella conseguita sempre con 30 CFU da coloro che erano già in possesso di altra abilitazione, in modo tale che mi venga attribuito il punteggio di cui al punto A.1.2 della tabella di valutazione?

R: Attualmente la voce da selezionare in caso di abilitazione conseguita con 30 CFU/CFA è unica; la distinzione tra le due tipologie di abilitazione, che danno luogo rispettivamente al riconoscimento del punteggio di cui al punto A.1.2 e A.1.3 della tabella di valutazione, sarà acquisita nel corso della procedura concorsuale.

Tutte le FAQ del MIM

FAQ – Miur

Decreto Milleproroghe in Gazzetta Ufficiale – 3 misure previste per la Scuola

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre il decreto-legge n. 202 c.d. “Milleproroghe”, in vigore dal 28 dicembre. Il decreto dovrà essere convertito in legge.

Sono 3 le novità che interessano il settore scuola contenute nell’art. 5:

Insegnanti tecno-pratici (ITP): fino al 31/12/2025 accedono al concorso per il reclutamento degli insegnanti tecnico-pratici con il possesso del solo diploma (come avviene tuttora). È, quindi, rinviata di un anno la disposizione contenuta nell’articolo 5 c. 2 del D.lgs. 59/2017 il quale prevede, a partire dall’1/1/2025, come requisito per la partecipazione al concorso, relativamente ai posti di insegnante tecnico-pratico, il possesso di un titolo superiore al diploma (es. laurea, oppure del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di I livello, oppure di titolo equipollente o equiparato).

Equipe territoriali: Le attività di supporto alle scuole sulla digitalizzazione delle equipe formative territoriali, originariamente previste fino al 2024/25, vengono prorogate al 2025/26 (relative alla Missione 4 – Componente 1 – Investimento 2.1 «Didattica digitale integrata» e Investimento 3.2 «Scuola 4.0» del Piano nazionale di ripresa e resilienza).

Dirigenti   tecnici: i contratti a tempo determinato, originariamente previsti fino al 31/12/2024, sono prorogati fino al 31 dicembre 2025.