Procedura di reclutamento riservata di dirigenti scolastici di cui al DM n. 107/2023. Ulteriori assegnazioni ai ruoli regionali su rinunce.

da….Avviso MIM
Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per il Personale scolastico
Ufficio II – Dirigenti scolastici

Si rende noto che, ai sensi dell’articolo 20, comma 3 del DM 3 agosto 2017, n. 138, a seguito di
comunicazione degli Uffici scolastici regionali residuano n. 24 posti vacanti e disponibili per lo
scorrimento della graduatoria della procedura in oggetto, come da tabella di seguito riportata:
USR posti disponibili per scorrimento
Emilia-Romagna 1, Lombardia 11, Piemonte 4, Toscana 1, Veneto 7
Totale 24
A partire dalla posizione 520 della graduatoria di cui al DM n. 107/2023, disposta con decreto n.
AOODPIT 2187 del 9 agosto 2024 e successivamente rettificata con AOODPIT 2206 del 19 agosto
2024, i candidati utilmente collocati potranno, pertanto, indicare l’ordine di preferenza tra le sopra
riportate Regioni, esclusivamente tramite POLIS, a partire dalle ore 10:00 del 28 novembre e
fino alle ore 12:30 del 3 dicembre p.v.

attachments: DOC-20241128-WA0010.

Intelligenza artificiale, D’Aprile: al centro sempre la persona, non la macchina

https://uilscuola.it/intelligenza-artificiale-daprile-al-centro-deve-esserci-sempre-la-persona-non-la-macchina/

➡️Nessuna chiusura verso l’intelligenza artificiale a scuola ma al centro di tutto deve esserci la persona, perché è la persona che fa la differenza, non una macchina. Strumenti complessi come ChatGpt vanno governati lasciando agli insegnanti la libertà di scegliere i migliori metodi per integrare la tecnologia nell’insegnamento. Lo ha detto Giuseppe D’Aprile alla Camera dei Deputati nel corso dell’anniversario dei 20 anni del Fondo Espero.

Violenza sulle donne, D’Aprile (Uil Scuola): “La scuola può e deve rappresentare uno strumento per combattere il fenomeno”

    “La violenza sulle donne è una questione che va affrontata tutti i giorni. È una ferita profonda nella nostra società e si manifesta in diverse forme e in molti modi: fisici, psicologici, economici, religiosi, ideologici, attraverso atteggiamenti possessivi e denigratori. Sul lavoro e negli spazi pubblici, con conseguenze sul benessere fisico e mentale”.

“In Italia – ricorda il Segretario della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – i numeri sono drammatici: nel 2024 sono già stati registrati 104 femminicidi e una donna su tre ha subito violenza almeno una volta nella vita.
Un tema di questa importanza non può limitarsi a una sola occasione simbolica: deve rappresentare un impegno quotidiano. Si tratta di un fenomeno ampio e traversale, che sta raggiungendo dimensioni preoccupanti. Riguarda tutti, indistintamente. È una questione che va affrontata tutti i giorni.

La scuola può e deve rappresentare uno strumento per combattere il fenomeno della violenza sulle donne. È un luogo di socialità e uguaglianza sociale e ha un ruolo fondamentale nel processo di emancipazione sociale e culturale del Paese. E’ per questo che, attraverso la prevenzione e l’informazione, è in grado di infondere tra gli adolescenti valori quali la legalità e il rispetto dell’altro.

Attraverso la prevenzione, l’informazione e l’educazione, la scuola può trasmettere ai giovani quei valori che rappresentano le fondamenta per costruire una società in cui la violenza non trovi spazio”, conclude D’Aprile.

Parere CSPI ordinanza ministeriale su valutazione periodica e finale scuola primaria e I grado

La ns formidabile squadra al lavoro, eccome al lavoro! Ancora una volta desideriamo ringraziare tutti i ns associati, simpatizzanti ed amici che hanno votato i ns candidati di ogni ordine e grado di scuola. Il ringraziamento a valere con le azioni pregnanti a riprova che in seno al CSPI, la Federazione Uil Scuola Rua esercita appieno il magistero sindacale, con professionalità e competenza mantenendo quanto promesso durante le assemblee e la campagna elettorale in tutt’Italia. GRAZIE da parte di tutta la squadra ed i componenti la segreteria territoriale di Catania.
Mi piace ricordare quanto ebbe a dichiarare il ns segretario generale Giuseppe d’Aprile: “””Ci riempite di orgoglio””
salvo mavica
Carissimi/e,
come componenti del CSPI, in rappresentanza della Federazione UIL Scuola RUA, abbiamo unitamente espresso voto contrario al parere relativo allo “Schema di ordinanza concernente la valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e la valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo n. 13 aprile 2017, n. 62, come novellato dalla legge 1° ottobre 2024, n. 15.
Durante l’incontro abbiamo messo in evidenza soprattutto due criticità del provvedimento in esame:
-I‘aggravio, senza alcun riconoscimento, del lavoro culturale e didattico nonché burocratico-amministrativo a cui i docenti sono sottoposti ormai in maniera continua da norme che si susseguono a distanza di pochi anni e, nel caso di questo provvedimento, che si applicano ad anno scolastico ormai iniziato;
-la carenza, a livello politico, di una discussione approfondita e seria sul tema della valutazione e con i giusti tempi, soprattutto per una fascia d’età molto delicata come quella degli alunni della scuola primaria e di I grado.
Continuiamo a ritenere che anche con questi provvedimenti si stia perdendo di vista l’obiettivo principale della scuola statale che è, invece quello di stimolare interessi, curiosità, amore per la materia per formare menti libere e capaci di pensare in modo critico, al di là della valutazione.
Si allega il parere del CSPI.: parere del CSPI

Per gli accadimenti avvenuti durante il corteo studentesco di Torino, il segretario generale della UIL Scuola Rua Giuseppe D’Aprile commenta e dichiara “”solidarietà al Ministro del MIM Valditara, denigrazioni e eccessi violenti da condannare'””

“La forza del cambiamento è caratteristica dei giovani. La loro visione e energia sono parte dei processi di trasformazione della società. Ma questa energia deve essere utilizzata nel rispetto delle regole, della convivenza civile e delle leggi. Abusi, denigrazioni e eccessi violenti vanno condannati sempre. Esprimiamo vicinanza e solidarietà al ministro Valditara dopo i fatti di Torino”.

“La scuola italiana ha bisogno di partecipazione, condivisione, sicurezza, innovazione, stabilità. Siamo costantemente alla ricerca di un dialogo, nel rispetto delle regole civili, che porti a soluzioni condivise”.

D’Aprile all’Ansa: Uil Scuola, fondi alle private? Si pensi prima a scuola statale (ANSA) – ROMA, 14 NOV – “Un emendamento che va nella direzione opposta alle nostre rivendicazioni.

Emendamento alla manovra, del Deputato Malagola (Fratelli D’Italia): Dal 2025 alle famiglie che hanno un reddito Isee fino a 40mila euro viene riconosciuto un voucher, “spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria”, per un importo annuale massimo pari a euro 1.500 per ogni studente frequentante. Servirà un decreto del ministero dell’Istruzione per attuare la misura.

🔵🔵🔵🔵

D’Aprile all’Ansa:

Uil Scuola, fondi alle private? Si pensi prima a scuola statale (ANSA) – ROMA, 14 NOV – “Un emendamento che va nella direzione opposta alle nostre rivendicazioni.
Se ci sono fondi disponibili, i finanziamenti devono servire, prioritariamente ad aumentare le retribuzioni del personale per colmare la loro progressiva perdita di potere d’acquisto.
Invece, da un lato si incentiva la frequenza della scuola privata, dall’altro, nella scuola statale, si prevedono tagli pari a 5.660 docenti e 2.174 Ata.
Più che incentivare indirettamente le iscrizioni alle scuole paritarie, bisognerebbe invece ripartire con il potenziare prima la scuola statale, nazionale e laica di questo Paese per garantire a tutti lo stesso diritto all’istruzione.
Sono prove tecniche di privatizzazione? Resteremo vigili e attenti e non resteremo a guardare, a partire dalla mobilitazione del prossimo 29 novembre”. A dirlo all’ANSA è Giuseppe D’Aprile, segretario Uil scuola. (ANSA).

LA SCUOLA MERITA MOLTO DI PIU’. Le motivazioni dello sciopero del 29 novembre p.v. (rassegna stampa)

[15:21, 12/11/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: D’Aprile: “Il 29 novembre con l’intero Paese si fermerà anche la scuola”

❗La Manovra non sostiene il lavoro che si fa a scuola. Va capovolta la logica dei tagli con investimenti e stabilità. Il sistema di istruzione va pensato fuori dai vincoli di bilancio.

🎙️Sciopereremo perché non possiamo più aspettare: la scuola va sfilata dai vincoli, sempre più rigidi, di bilancio. È necessario colmare il divario tra le retribuzioni del personale e la perdita del potere d’acquisto istituendo dei capitoli di spesa in cui far confluire le risorse destinate agli aumenti retributivi e detassando gli aumenti contrattuali. Così, il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, durante il Consiglio regionale della Uil Scuola Puglia a Bari.

📃Nella bozza della legge di Bilancio 2025 è prevista una riduzione di 5.660 docenti e 2.174 Ata – ricorda D’Aprile – ridurre i posti significa non conoscere le difficoltà oggettive che da anni vive la scuola. In sede di rinnovo contrattuale abbiamo chiesto l’ampliamento dell’organico e invece ci troviamo di fronte a una riduzione. Gli organici Ata, insufficienti per rispondere alle esigenze delle scuole, insieme alle classi sovraffollate, continueranno a incidere negativamente sulla sicurezza e sulla qualità del diritto allo studio degli alunni”.
La Manovra prevede il finanziamento della Carta del Docente per gli insegnanti precari con contratto in scadenza il 31 agosto. “Tuttavia, non è ancora chiaro l’importo previsto, che riteniamo debba rimanere invariato. È fondamentale estendere questa misura – aggiunge D’Aprile – anche al personale docente in servizio fino al 30 giugno, al personale Ata di ruolo e non, e agli educatori. Tutti questi lavoratori, al pari dei colleghi beneficiari, hanno diritto alla formazione e all’aggiornamento.
Uno sciopero generale necessario perché siamo convinti che le condizioni reali del Paese abbiano bisogno di risposte concrete”, conclude D’Aprile. (ANSA).

15:21, 12/11/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: Uil, il 29 novembre si fermerà anche la scuola

D’Aprile, la manovra non sostiene il lavoro che si fa a scuola (ANSA) – ROMA, 12 NOV “Sciopereremo perché non possiamo più aspettare: la scuola va sfilata dai vincoli, sempre più rigidi, di bilancio. È necessario colmare il divario tra le retribuzioni del personale e la perdita del potere d’acquisto istituendo dei capitoli di spesa in cui far confluire le risorse destinate agli aumenti retributivi e detassando gli aumenti contrattuali”.
Così, il segretario generale della Uil scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, durante il Consiglio regionale della Uil scuola Puglia a Bari.

[15:21, 12/11/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: https://www.orizzontescuola.it/sciopero-29-novembre-daprile-uil-scuola-si-fermera-anche-la-scuola-no-al-taglio-organici-si-alla-carta-docente-a-precari-e-ata/

[15:21, 12/11/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: https://www.scuolainforma.news/sciopero-generale-il-29-novembre-uil-scuola-si-fermera-anche-la-scuola/

 

Quello del 29 novembre è uno sciopero del Paese.

 

📢Istruzione, sanità, sicurezza, contratti, lavoro precario, pensioni, fisco. Quello del 29 novembre è uno sciopero del Paese. Lo abbiamo ribadito oggi a Cagliari, in vista della mobilitazione generale proclamata da UIL e CGIL.

🔵“In questi giorni – spiega il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile – nei tanti consigli regionali calendarizzati e nelle tante assemblee che si susseguiranno, ribadiremo che questa manovra lascia troppe questioni aperte sulla scuola, penso ad esempio ai tagli sul personale, inaccettabile. Servono risposte concrete sugli stipendi, il recupero della perdita del potere d’acquisto del 16% delle retribuzioni rappresenta una priorità assoluta.

📃Sul fronte contrattuale sono necessarie risorse aggiuntive per il nuovo contratto e vanno detassati gli aumenti contrattuali.
La scuola deve uscire dal patto di stabilità, dunque fuori dai vincoli di bilancio, ed essere considerata non come fonte di risparmio bensì di investimento senza il quale si pregiudicano inevitabilmente le sorti delle nuove generazioni e, quindi, del paese.

➡️Uno sciopero generale necessario perché siamo convinti che le condizioni reali del Paese abbiano bisogno di risposte concrete.

Bonus Natale 2024: a breve disponibile il self-service per fare richiesta su NoiPA.

I requisiti e le modalità per ottenere il beneficio. indennità fino a 100 euro prevista dal dl Omnibus. A partire da novembre, NoiPA metterà a disposizione una funzionalità, in modalità self-service, per richiedere il beneficio. Il Bonus, infatti, può essere erogato esclusivamente su richiesta dei lavoratori.

Sarà possibile, pertanto, fare domanda in pochi semplici passi accedendo dalla propria Area personale al menu Servizi, all’interno della categoria Stipendiali. Ulteriori dettagli sulle modalità per fare richiesta verranno pubblicati non appena la funzionalità sarà disponibile.

All’interno della propria Area personale è possibile comunicare i dati anagrafici dei familiari a carico, anche di età inferiore ai 21 anni, utilizzando il servizio Gestione familiari a carico e detrazioni
 https://noipa.mef.gov.it/cl

Il Bonus verrà accreditato da NoiPA con la tredicesima mensilità di dicembre e sarà proporzionato ai giorni di lavoro effettuati nel 2024, indipendentemente dal tipo di contratto (tempo determinato o indeterminato) o dall’orario di lavoro (part-time o full-time).

A chi spetta

Leggi tutto “Bonus Natale 2024: a breve disponibile il self-service per fare richiesta su NoiPA.”

AVVISO – Procedura informatizzata: Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato personale docente anno scolastico 2024/2025 – Disponibilità e SEDI ASSEGNATE.

DA …UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA.

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato
del personale docente a. s. 2024/25 – 7° Turno- SEDI ASSEGNATE

Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro e non oltre il 25 ottobre 2024, nelle
sedi a fianco di ciascuno indicate.

Attachments: m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0028795.23-10-

Report Disponibilità Supplenze_Tutti gli ordini di scuola

Sedi Assegnate

CONDANNATO IL MIM A CORRISPONDERE LA 1’ E LA 2’ POSIZIONE ECONOMICA A FAVORE DEL PERSONALE ATA 

Su ricorso promosso dall’avvocato Naso dell’ufficio legale UIL Scuola, la Corte di Appello di Milano – in data 26 settembre 2024 – condanna il MIM al pagamento della prima e seconda posizione economica a favore del personale ATA affermando un principio di diritto fondamentale:

“” La mancanza dei fondi disponibili non può essere un motivo valido per non corrispondere ai lavoratori la prima e/o la seconda posizione economica, si tratta di un Istituto Contrattuale e va riconosciuto ai lavoratori. “”””

 

In parziale riforma della sentenza n. 292/2023 del Tribunale di Busto Arsizio condanna il Ministero dell’Istruzione e del Merito al pagamento in favore di………….OMISSIS……        della somma di € 6.374,9 oltre alla maggior somma tra interessi legali e rivalutazione monetaria dalla spettanza dei singoli ratei al saldo. Conferma le restanti statuizioni di merito. Compensa per metà le spese del doppio grado e condanna il Ministero dell’Istruzione e del Merito alla rifusione della restante metà che liquida in € 2.300 oltre accessori di legge, con distrazione in favore procuratore antistatario……. OMISSIS…..

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 –5° Turno- SEDI ASSEGNATE

DA…UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA

AVVISOProcedura informatizzata: Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato personale docente anno scolastico 2024/2025 – Disponibilità e SEDI ASSEGNATE

Si fa presente che nelle assegnazioni delle sedi si è tenuto conto degli aspiranti aventi diritto alla riserva dei posti nei limiti della normativa vigente. Si fa, altresì, presente che la procedura informatizzata tiene conto di quanto disposto dall’art.12 co.4 e co.10 dell’OM.88/2024 in merito all’assegnazione e rinuncia all’incarico. Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro e non oltre il 4 ottobre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0026905.02-10-2024

AAAA_Report Disponibilità supplenze_Infanzia

MMM_Report disponibilità supplenze_Primo grado

EEEE _ REPORT DISPONIBILITA’ SUPPLENZE _ PRIMARIA

SS_Report Disponibilità supplenze_secondo grado

SCUOLA: D’APRILE (UIL), ‘ATTENZIONE A COME I VOTI SARANNO RECEPITI DAI RAGAZZI’* =

RASSEGNA STAMPA.*

‘No a lavori socialmente utili come misura disciplinare per gli studenti’

Roma, 25 set. – (Adnkronos) – “È fondamentale riaffermare che

nell’ambiente educativo non c’è posto per nessuna forma di prepotenza,

tantomeno di violenza e se il Ministro ha come obiettivo quello di

istituire una cultura del rispetto a scuola non possiamo che essere

d’accordo. Restiamo fermamente contrari, come più volte affermato,

all’idea di introdurre l’attività di cittadinanza solidale nelle

scuole se questa si dovesse tradurre in lavori socialmente utili come

misura disciplinare per gli studenti che commettono atti di violenza”.

Lo ha affermato all’Adnkronos Giuseppe D’Aprile, segretario generale

della Uil Scuola in merito all’approvazione del ddl su voto in

condotta e giudizi sintetici a scuola.

“La scuola è lo spazio in cui gli studenti possono apprendere, crescere e sviluppare consapevolezza delle proprie potenzialità e delle conseguenze dei propri errori.                                                            È luogo di corresponsabilità e di regole, non luogo di pena. Il problema va dunque risolto a monte, in maniera diversa. – ha aggiunto d’Aprile – Va recuperato il rispetto

verso il personale della scuola facendo molta attenzione a parlare di scuola con superficialità, trattandola bene anche attraverso una maggiore considerazione di chi vi lavora.                                        E per raggiungere tutto questo, non serve punire, bensì creare una sinergia tra scuola, famiglia e società civile”.

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 – 3° Turno- SEDI ASSEGNATE

DA……Ufficioo VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA

OMISSIS…..Si fa presente che nelle assegnazioni delle sedi si è tenuto conto degli aspiranti aventi diritto alla riserva dei posti nei limiti della normativa vigente. Si fa, altresì, presente che la procedura informatizzata tiene conto di quanto disposto dall’art.12 co.4 e co.10 dell’OM.88/2024 in merito all’assegnazione e rinuncia all’incarico.

Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro il 27 settembre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

attachments: bollettino del 25.9.24 Sedi-Assegnate

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO-UFFICIALEU.0026238.25-09-2024

rassegna stampa. (LaPresse) /ANSA)

[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito
Roma, 24 set.
(LaPresse) “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”. Così il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità”.
“Questo significa che un candidato, pur essendo primo in graduatoria e avendo legittimamente indicato come preferenze solo le sedi più vicine alla propria abitazione, se al momento del primo turno di nomina nessuna di queste risultasse disponibile, verrebbe escluso dalla possibilità di ottenere supplenze nei turni successivi e per tutto l’anno scolastico, anche se successivamente si liberassero posti corrispondenti alle preferenze espresse”.
[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito-2-
Roma, 24 set. (LaPresse) – “È un sistema quello messo in atto dal Ministero dal 2020 – puntualizza il Segretario – che continua a penalizzare i candidati che hanno punteggi più alti.
A questo si aggiunge il fatto che alcuni posti sono stati assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere tempestivamente rimossi dalle graduatorie. Ciò ha portato alla revoca e successiva riassegnazione di incarichi, con conseguenze negative non solo per il personale, ma anche per la continuità didattica degli alunni, oltre a una scarsa trasparenza nell’applicazione del sistema delle riserve e delle precedenze. Sono quattro anni che denunciamo queste anomalie e tutti i limiti di una procedura dalla quale non può dipendere in maniera esclusiva la vita personale e professionale di un docente, e pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile”.

“A complicare le cose il sistema degli “interpelli” che è sfuggito di mano. I dirigenti scolastici, una volta esaurite le graduatorie, dovrebbero utilizzarlo per la ricerca di aspiranti docenti anche per supplenze di pochi giorni. In merito a ciò ci giungono segnalazioni da parte di tante scuole che si ritrovano a dover valutare centinaia di richieste di interesse in sole 24 ore. A pagarne le conseguenze, come sempre, le persone, le segreterie oberate di lavoro, i dirigenti scolastici e soprattutto gli alunni”, conclude il Segretario.
[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: Scuola: Uil, algoritmo supplenze da rivedere
‘Non rispetta il merito, penalizza l’intera comunità educante’ (ANSA) – ROMA, 24 SET – “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”: lo afferma il segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità. Questo significa che un candidato, pur essendo primo in graduatoria e avendo legittimamente indicato come preferenze solo le sedi più vicine alla propria abitazione, se al momento del primo turno di nomina nessuna di queste risultasse disponibile, verrebbe escluso dalla possibilità di ottenere supplenze nei turni successivi e per tutto l’anno scolastico, anche se successivamente si liberassero posti corrispondenti alle preferenze espresse”.
“È un sistema quello messo in atto dal Ministero dal 2020 – puntualizza il segretario – che continua a penalizzare i candidati che hanno punteggi più alti.
A questo si aggiunge il fatto che alcuni posti sono stati assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere tempestivamente rimossi dalle graduatorie. Ciò ha portato alla revoca e successiva riassegnazione di incarichi, con conseguenze negative non solo per il personale, ma anche per la continuità didattica degli alunni, oltre a una scarsa trasparenza nell’applicazione del sistema delle riserve e delle precedenze. Sono quattro anni che denunciamo queste anomalie e tutti i limiti di una procedura dalla quale non può dipendere in maniera esclusiva la vita personale e professionale di un docente, e pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile”. (ANSA).

LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito
Roma, 24 set.
(LaPresse) – “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”. Così il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.

“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità”.

SUPPLENZE 2024-25. Per ogni utile quanto puntuale informazione.

Ecco cosa c’è da conoscere e da fare.

Con l’avvio dell’anno scolastico, vi riproponiamo la nostra scheda che riassume tutte le informazioni che ogni supplente, docente e Ata, deve conoscere per il 2024-25.

In un’unica scheda le informazioni che non possono mancare al supplente, docente e ATA, per l’anno scolastico 2024/25.

In allegato le ns schede esplicative :  istruzioni operative ed anche  la scheda che riassume gli effetti sanzionatori in caso di rinuncia o abbandono di una supplenza.

Leggi tutto “SUPPLENZE 2024-25. Per ogni utile quanto puntuale informazione.”