DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO, D’APRILE: “UN RIMEDIO CHE È PEGGIO DEL DANNO” (DOSSIER)

 “fare cassa’ sulla scuola “è usanza della stragrande maggioranza dei Governi che si sono succeduti e trova la sua origine a partire dalla riforma Gelmini, che ha previsto il taglio di 10 miliardi al bilancio di scuola e di università, di cui 8,5 miliardi all’istruzione e 1,5 miliardi all’università. Negli ultimi 30 anni le istituzioni scolastiche – quindi anche il numero dei presidi, dei direttori dei servizi generali amministrativi, delle segreterie ecc – diminuiranno del 40%: nel 2000-01 erano 11.592, nel 2012-12,  9.139, nel 2021-22 , 8.160.  Proiezione  nel 2031-32 saranno 6.885

E tra il 2024 e il 2032 con il dimensionamento la scuola avrà prodotto 88 milioni di euro di risparmi di spesa destinati ad altri obiettivi del Paese. Tutte le misure di contenimento della spesa sono contenute nel Dossier messo a punto dalla Uil Scuola Rua.

di seguito il ns dossier:

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Congedo parentale. Un mese pagato all’80% per il 2024 ma c’è una condizione.

Nell’ambito delle disposizioni in materia di sostegno alle famiglie, l’articolo 1, comma 179, della legge di Bilancio 2024, attraverso la modifica al comma 1 dell’art. 34 del D.lgs n. 151/2001, ha disposto “per i genitori che fruiscono del congedo parentale, il riconoscimento di un’indennità in misura pari al 60%della retribuzione per un mese ulteriore al primo [già introdotto con la legge di bilancio 2023], da fruire entro il sesto anno di vita del bambino. Per il solo anno 2024, la misura dell’indennità di cui trattasi, è pari all’80% della retribuzione”.

la ns scheda esplicativa: Congedo-parentale-e-Legge-di-bilancio-chiarimenti-UIL-Scuola-Rua

Concorso e lodevole servizio – Il Ministero, per le vie brevi, conferma quanto da noi sostenuto: “l’aver pestato servizio senza demerito può essere considerato alla stessa stregua del lodevole servizio, in sede di valutazione dei titoli di preferenza.”

            Concorso e preferenza lodevole servizio
In merito a quanto sta circolando da ieri e alle azioni da intraprendere, si fa presente quanto segue:
la risposta data dal Ministero, che sta circolando nel web, non è una nota ufficiale. In ogni caso, anche se lo fosse, sarebbe intanto tardiva rispetto alla imminente data di scadenza delle domande e comunque su un aspetto (la preferenza per lodevole servizio svolto) che lascia spazio a diverse interpretazioni. Inoltre, non è stato concordato nulla con le organizzazioni sindacali in sede di informativa sul funzionamento della piattaforma informatica.
Stante così le cose, è per noi impensabile procedere alla rettificare di migliaia di domande già inoltrate. Per cui, il nostro consiglio è quello di procedere così come è stato fatto finora e senza modificare le domande già presentate.
Ci faremo carico, se ce ne sarà bisogno, di risolvere la questione a posteriori e chiederemo al MIM di dare indicazioni su come risolvere eventualmente la questione.

la risposta: Concorso e lodevole servizio – Il Ministero, per le vie brevi, conferma quanto da noi sostenuto: “l’aver prestato sevizio senza demerito può essere considerato alla stessa stregua del lodevole servizio, in sede di valutazione dei titoli di preferenza.”  CHIEDEREMO che sia inviata comunicazione ufficiale alle COMMISSIONI.

Incontro al MIM sulle dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2024/25. Dai dati forniti alla data del 4 dicembre 2023 è di 21.394 la stima fornita dal Ministero della platea dei docenti cessandi + cessazioni in corso d’anno.

670.441 i posti dell’organico dell’autonomia, tra posti comuni e quelli di potenziamento:

  • 620.239 posti comuni.
  • 50.202 posti di potenziamento.

posti di sostegno sono 126.170 di cui 6.446 di potenziamento.

Il limite massimo dell’adeguamento dell’organico alle situazioni di fatto è di 14.142 posti.

Per l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria i posti sono 4.360: posti interi: 1.697; posti interi equivalenti al monte ore residuo 2.663.
La stima delle classi IV del prossimo anno scolastico sono 23.796 (Tempo normale 14.328 + tempo pieno 9.468).
La stima delle classi V del prossimo anno scolastico sono 24.223 (Tempo normale 14.584 + tempo pieno 9.639).

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L’organico del personale docente è rimasto pressoché invariato rispetto a quello dello scorso anno. Continuiamo a sostenere la nostra contrarietà su diversi punti. Report della Uil Scuola Rua dopo la riunione con il Ministero sulla dotazione organica del personale docente per l’anno scolastico 2024-25.

I posti di educazione motoria attivati nelle classi IV e V della scuola primaria sono ad invarianza di organico. Abbiamo più volte ribadito come, a regime, tale provvedimento determinerà una riduzione dei posti comuni e di sostegno e una riduzione del numero di classi complessivamente autorizzabili sui territori. Non si tratta infatti di posti o ore aggiuntive, ma autorizzabili nel limite delle risorse finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e a invarianza di dotazione organica complessiva vigente” .

Per quanto riguarda i posti di sostegno la Uil Scuola rileva che “dopo l’incremento di 9.000 posti per l’a.s. 2023/24, previsto dalla legge di bilancio del 2020, l’organico resta invariato per l’a.s. 2024/25. Abbiamo ricordato come l’aumento dei posti in organico di diritto per il 2023/24 deriva da un piano più ampio che prevede sostanzialmente una riduzione delle risorse di personale specializzato per l’insegnamento agli alunni con disabilità“.

La trasformazione dell’intero organico di fatto in organico di diritto resta, per la UIL, un punto imprescindibile, soprattutto per i posti di sostegno, che permetterebbe non solo di assumere il personale precario su tutti i posti vacanti oggi disponibili ma soprattutto eviterebbe un numero esorbitante di supplenti che non garantiscono la continuità didattica agli alunni con disabilità. Il costo della stabilizzazione per ogni precario – da noi quantificato attraverso un recente studio – è di circa 720 euro“.

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DOCUMENTO DI SINTESI SU NOVITA’ LEGISLATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE E FISCALE DI FINE ANNO

GLI INTERVENTI DEL GOVERNO PEGGIORANO LA CONDIZIONE DEI LAVORATORI

DALLA LEGGE DI BILANCIO E DAL MILLEPROROGHE NON ARRIVANO LE SOLUZIONI ATTESE. PREVISTA UNA MORATORIA PER LA REGOLARIZZAZIONE DELLE POSIZIONE CONTRIBUTIVE

Il 30 dicembre 2023 è stata approvata la Legge di Bilancio per il 2024 che contiene poche novità sul piano pensionistico sostanzialmente peggiorative rispetto al passato. E’ stato, altresì, varato il decreto Milleproroghe, che dovrà essere trasformato in Legge entro 60 giorni, che prevede, sempre sul piano pensionistico, la proroga della sistemazione contributiva entro il 31 dicembre 2024.

in allegato l’intero articolo:

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Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025

da Regione Siciliana. Asseassorato dell’Istruzione e della formazione professionale.

 il decreto:   D.A. n. 1 del 04.01.2024 (1)

Si continua a fare cassa sulla scuola, sicuramente non trattasi di dimensionamento ma di demansionamento.

Le parole ministeriali sono favolose…merito e nel merito…. i fatti smentiscono.

Una piccola chicca la voglio raccontare. E’ stata autorizzata l’attivazione di una sede coordinata nel comune di Aci Catena dell’alberghiero di Giarre, motivazione dalla parte politica accolta dal tavolo provinciale: ne trarranno beneficio le istituzioni scolastiche secondarie di primo grado. No comment. Rammento che nell’indotto insistono due istituti alberghieri a Nicolosi ed a Catania, attesa la denatalità avverrà che si toglie agli uni per dare agli altri. L’IPSEOA FALCONE DI GIARRE E LA SUA DIRIGENTE, sicuramente avranno meritato questo riconoscimento.

Ci rendiamo conto a cosa va incontro la scuola Pubblica Statale se venisse approvata la famigerata regionalizzazione?

ASSENZE PER MALATTIA E FASCE DI REPERIBILITÀ. ANNULLATO DAL TAR IL DECRETO MADIA

Uil Scuola Rua: ristabilito il principio di equità.

Nuove fasce orarie: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00.

Solo grazie all’ennesima battaglia giudiziaria intrapresa dalla UIL Pubblica Amministrazione (polizia penitenziaria), la nostra organizzazione sindacale è riuscita a sanare il disequilibrio tra settore pubblico e settore privato riguardante la permanenza dei lavoratori, presso il domicilio, in caso di assenza per malattia.

Il Decreto Madia (articolo 3 n. 206 del 17 ottobre 2017) fissava, per i pubblici dipendenti, le fasce orarie di reperibilità dalle ore 9:00 e le 13:00, e tra le ore 15:00 e le 18:00, mentre per i lavoratori privati erano ridotto solo a 4 ore ossia dalle ore 10:00 e le 12:00, e tra le ore 17:00 e le 19:00.

A seguito del ricorso promosso dalla nostra organizzazione sindacale, settore Pubblica Amministrazione, l’INPS ha provveduto ad adattare le fasce di reperibilità per tutti i dipendenti pubblici in malattia.

Le nuove fasce orarie, pertanto, saranno dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00, estese anche a domeniche e festivi (qualora il certificato medico le includa) e in vigore dal 22 dicembre 2023.

Abbiamo chiesto al MIM l’eventuale presenza di problematiche tecniche nell’applicazione immediata dalle nuove fasce orarie legate ad una ragionevole necessità di aggiornamento delle procedure informatiche nonché di comunicare il nuovo adeguamento a tutte le istituzioni scolastiche.

In allegato:– la sentenza del TAR.– la circolare INPS.– la lettera inviata al Ministero

Sentenza TAR 16305 2023 fasce di reperibilità

Messaggio-INPS-4640-del-22-dicembre-2023-Fasce-ora_231223_102510

Lettera al Ministero – nuove fasce orarie di reperebilità malattia

 

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L’incontro tra la dimensione araba e quella italiana ed europea è un messaggio tangibile di pace attraverso la scuola.

Un ponte tra culture, un’eccellenza che valorizza il nostro patrimonio nel mondo. Oggi il Segretario Generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile ha visitato il Liceo Statale Italiano di Istanbul, insieme ad Angelo Luongo, responsabile del Dipartimento Uil Scuola Esteri, e all’Avvocato Domenico Naso, Responsabile dell’Ufficio Legale Nazionale.

🏫Durante la visita, D’Aprile – accompagnato dal Dirigente Scolastico Giuseppe Finocchiaro – ha voluto esprimere la sua ammirazione per questa realtà: “E’ una delle eccellenze della città, uno strumento di dialogo e comprensione reciproca in un periodo segnato da conflitti. L’incontro tra la dimensione araba e quella italiana ed europea è un messaggio tangibile di pace attraverso la scuola. Qui l’integrazione è un punto cardine, una costante che dura da ben 130 anni”.

🔵“Il Liceo Italiano di Istanbul è solo uno degli esempi del notevole lavoro svolto quotidianamente dal personale italiano nelle scuole all’estero – afferma D’Aprile -. “La recente visita del Ministro dell’Istruzione Valditara alla scuola italiana di Addis Abeba mostra attenzione e interesse ed è un segnale positivo. Tuttavia, è giunto il momento di tradurre questa consapevolezza in azioni concrete che valorizzino questo asset fondamentale per la nostra comunità educante”.

➡️A Istanbul, il Segretario ha incontrato in Ambasciata la Console Generale Elena Clemente:
“Abbiamo bisogno di interventi legislativi, poiché il rapporto di lavoro degli insegnanti all’estero è attualmente regolato da un intricato intreccio di competenze e procedure di due diversi ministeri. È imperativo istituire una cabina di regia interministeriale che possa tutelare il lavoro prezioso di questi professionisti. Solo così – conclude il Segretario – potremo assicurare il giusto riconoscimento del contributo che le scuole italiane danno all’estero”.

LINEE DI INDIRIZZO PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE –  Incontro MIM

FORMAZIONE PERSONALE / PRONTO IL NUOVO PROGETTO DEL MIM
D’Aprile: contrari a una formazione che serve a valutare in modo improprio le performance dei docenti
I giudizi del Comitato di valutazione avranno inevitabili ricadute sulla qualità dell’insegnamento che invece deve essere laico e libero. Questa nuova formazione, noi la rimandiamo ai mittenti.

Il 14 dicembre 2023 si è svolto il confronto richiesto dalle Organizzazioni Sindacali sulla “Direttiva per l’accreditamento, la qualificazione e il riconoscimento di singoli corsi per la formazione del personale scolastico e per la formazione in servizio incentivata del personale docente e delle figure di sistema – linee di indirizzo per la formazione del personale docente”  alla presenza del Capo dipartimento dott.ssa Carmela Palumbo, del direttore del personale dott. Michele Serra e della dott.ssa Antonietta D’amato, direttore generale della scuola di alta formazione dell’istruzione (SAFI).

Nella direttiva per l’accreditamento, la qualificazione e il riconoscimento di singoli corsi, il Ministero ha presentato la Scuola di Alta Formazione come un’agenzia in grado di assicurare standard di qualità uniformi su tutto il territorio nazionale, coordinando, promuovendo, indirizzando e verificando il sistema di formazione continua in servizio del personale scolastico, con il supporto di INVALSI e di INDIRE.

Posizione della Federazione Uil Scuola RUA

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L’arte di rendere difficili le cose facili. E’ mai possibile che le questioni prettamente di politica scolastica debbano essere risolte solo provvedimenti giudiziari.? Ebbene inspiegabilmente è così.si

CARTA DOCENTE – i docenti che hanno fatto ricorso e hanno già inviato la sentenza al ministero, stanno iniziando a ricevere la somma che è stata riconosciuta dal tribunale, per verificare potete accedere al seguente link: https://www.cartadeldocente.istruzione.it/DocenteWeb/#/login

La domanda di partecipazione al concorso, per qualunque classe di concorso/ordine di scuola/tipologia di posto si partecipi, si presenta dall’11 dicembre 2023 fino alle 23.59 del 9 gennaio 2024.

Esclusivamente in modalità online: • attraverso il Portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it oppure • attraverso la piattaforma www.istanzeonline.it oppure • collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). 3. Quante regioni è possibile scegliere.

Una sola regione per ciascun bando di concorso.

FAQ CONCORSI – UIL SCUOLA-1 (1)

Assistenza, consulenxa, corsi di preparazione su WWW. IRASE NAZIONALE E WWW.IRASE SICILIA

mobilitazione indetta dalla UIL SCUOLA RUA contro l’approvazione definitiva dell’ipotesi di CCNL 2019/21

I N V I T O  

alla C/A dei Signori Docenti di ogni Ordine e grado.                                                                                                                                                                                                Ai sigg.ri  D S G A                                                                                                                                                                                                                                                     A tutto il Personale ATA

per tutti coloro che condividono e reputano che il personale della scuola merita, con i fatti, il giusto riconoscimento della propria professionalità, dei diritti, atteso che assolvono ai propri doveri.  Il tutto regolamentato nel CCNL. L’ipotesi del ccnl 2019/21 è di gran lunga peggiorativo rispetto al precedente. Sovverte principi inderogabili sanciti dalla Costituzione….apre e consolida l’ingrato proponimento di ridurre la scuola pubblica a semplice erogazione di servizi, dopo il passo è breve: avanti tutta con le scuole private.                                                                                                                 Il personale ATA relegato al rango di figli di un Dio minore.                                                                                                                        A gran voce e con i fatti gridiamo che così non va!. Sigg.ri politici: occorre cambiare verso!

accorato appello: innondiamo tutte le scuole inviando quanto di seguito proposto…manifestiamo civilmente e democraticamente il nostro dissenso….rappresentiamo e partecipiamo a questa azione di

                                                                                                  MOBILITAZIONE.

Al Dirigente Scolastico……….S E D E                                                                   

E, p.c.                Al Dirigente dell’USR

                                                               

OGGETTO: Comunicazione di astensione dallo svolgimento di attività aggiuntive/straordinarie.

                   La/o scrivente ___________________________________, in servizio presso codesta Istituzione scolastica in qualità di_______________________________________, con contratto a tempo indeterminato/determinato, con la presente le comunica che, a decorrere da lunedì 11 dicembre 2023 e sino a tutto il 10 gennaio 2024, si asterrà dallo svolgimento di ogni attività aggiuntiva/straordinaria. Comunica, inoltre, che, nel corso del medesimo periodo, si atterrà esclusivamente allo svolgimento delle attività del proprio profilo professionale così come disciplinate dal CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca vigente.

Precisa che tale forma di protesta si inquadra nell’ambito della mobilitazione indetta dalla UIL SCUOLA RUA contro l’approvazione definitiva dell’ipotesi di CCNL 2019/21 che si presenta fortemente penalizzante, sia sotto il profilo giuridico che economico, per tutto il personale della scuola.