Bando terza fascia di istituto graduatorie ATA 2021_2024. In attesa dell’atto Ufficiale.

Rileviamo da anticipazioni che è stata redatta la bozza del bando in oggetto  inerente la costituzione delle nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA che sostituiranno integralmente quelle vigenti nel triennio scolastico precedente e avranno validità per il triennio scolastico 2021/22, 2022/23, 2023/24.

Da indiscrezioni le domande di inserimento, di conferma, di aggiornamento, di depennamento potranno essere presentate dal 1° febbraio al 2 marzo 2021. (??)

Sempre col beneficio di inventario e salvo diversa determinazione da parte del M.I. , qui di seguito elenchiamo ed anticipiamo quelli che dovrebbero essere i titoli di studio per l’accesso ai vari profili e  i requisiti generali. (A breve pubblicheremo la tabella afferente l’attribuzione dei punteggi e tutte la casistiche.)

3. I titoli di studio per l’accesso ai profili professionali di cui all’art. 1, comma 1, fatto salvo quanto previsto dai successivi commi 6, 8, e 10 e tenuto conto del DPR 15 marzo 2010, n. 87 e del DPR 15 marzo 2010, n. 88 che hanno sostituito i diplomi di qualifica professionale con i relativi diplomi di maturità degli istituti tecnici e professionali, sono quelli ridefiniti dall’art. 4 della sequenza contrattuale per il personale ATA prevista dall’art. 62 del CCNL 29/11/2007 del 
 comparto scuola, sottoscritta in data 25.7.2008, e di seguito indicati per ciascun profilo professionale:
A) – Assistente Amministrativo: 1 Diploma di maturità.
B) – Assistente Tecnico:
1 – Diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale.
Le specificità di cui al punto 1 sono quelle definite, limitatamente ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli – laboratori vigente entro il termine di presentazione della domanda.
C) – Cuoco:
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.
D ) – Infermiere:
1 – Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere.
E ) – Guardarobiere:
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.
F ) – Addetto alle aziende agrarie:
- Diploma di qualifica professionale di: 1- operatore agrituristico;
2- operatore agro industriale;
3- operatore agro ambientale.
G ) – Collaboratore Scolastico:
1 – diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/ o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
6. Per coloro che sono inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di 3a fascia vigenti nel triennio scolastico precedente, restano validi, ai fini dell’ammissione per il medesimo profilo professionale, i titoli di studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo l’inserimento in tali graduatorie.
7. Hanno titolo all’inclusione nella terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto gli aspiranti che, fatto salvo quanto previsto dal precedente comma 3, siano già inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti di cui all’art. 554 del D.Lvo 16 aprile 1994, n. 297 o negli elenchi provinciali ad esaurimento o nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico di cui al D.M. 19 aprile 2001, n. 75 e D.M. 24 marzo 2004, n. 35, corrispondenti al profilo richiesto. 
(Requisiti generali di ammissione)

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FIRMATO L’ATTO DI INDIRIZZO PER IL 2021.


Turi: il ministro ha improvvisa nostalgia della Legge 107?
Eppure il Movimento aveva ottenuto consensi per smontarla. Ora si torna a parlare di ‘domanda’ e di mercato.
La scuola deve essere libera e laica. Non ancillare al mercato o peggio ancora alla politica.
In piena autarchia regionale e con una possibile crisi di governo dietro l’angolo, il ministro Azzolina ha firmato oggi l’Atto di indirizzo per il 2021.
Atto programmatico che si presenta ogni anno per delineare le linee prioritarie del programma di governo per la scuola.
All’interno del documento, le linee di indirizzo per il reclutamento, l’innovazione, la formazione obbligatoria, anche una classe di concorso specifica per il sostegno e – osserva con preoccupazione il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi – ogni altro armamentario possibile per un attacco in piena regola alla comunità educante e alla scuola statale.
«Il corpus normativo che attualmente si caratterizza per complessità – si legge nell’Atto – (…) ha necessità di una revisione, rendendolo coerente con le caratteristiche e l’attuale forma dell’amministrazione scolastica, così come è venuta delineandosi e trasformandosi nel corso degli ultimi venticinque anni».
Traduciamo: la politica perseguita negli ultimi venticinque anni, quella dei tagli, dei dimensionamenti, delle classi numerose, della buona scuola, del neo liberismo, della scelta dell’ideologia del profitto, dell’esaltazione dell’imprenditoria come sale della terra, della progressiva scarsa considerazione per il lavoro intellettuale e degli insegnanti, tutti soggetti ad un’improbabile produttività – ecco ora anche ciò che non e misurabile, va misurato sulla base della domanda attuale.
La scuola si trasforma da funzione dello Stato, principalmente educativa, a servizio a domanda individualizzata.
Si trasformano gli studenti in clienti da soddisfare. E’ questa la storia degli ultimi venticinque anni che la pandemia ha dissotterrato da una spessa coltre di ambiguità politica. 

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Circolare su congedo straordinario sospensione didattica scolastica in presenza.


Rilanciamo in allegato la scheda sintetica redatta dalla Confederazione UIL, a firma della segretaria Ivana Veronese,  sulle novità previste per i genitori i cui figli non frequentano la scuola in presenza, a causa della sospensione delle attività didattiche, nelle c.d. “zone rosse”, e per i genitori che hanno figli disabili gravi, sempre con riferimento alla sospensione delle lezioni in presenza indipendentemente dalla  “zona” in cui rientra la propria regione.
Si tratta nello specifico del congedo di cui possono fruire solo i lavoratori dipendenti che si trovino in queste due casistiche:
1) genitori con figli frequentanti scuole secondarie di primo grado (scuole medie) ed iscritti al secondo e terzo anno, a cui sia stata sospesa l’attività didattica in presenza in quanto rientranti nelle c.d. zone “rosse”.
2) genitori con figli con disabilità di gravità accertata, nel caso di sospensione dell’attività didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado o di chiusura di centri diurni a carattere assistenziale. In questo caso l’ambito di applicazione del congedo è l’intero territorio nazionale.
L’indennità di congedo straordinario è pari al 50% della retribuzione.
Il genitore può chiedere il congedo solo se la prestazione lavorativa non può essere svolta in smart working.
Nella scheda sono elencati destinatari, requisiti e tempistiche per la fruizione di questo congedo straordinario, confrontandoli, al contempo, con quelli del “congedo di sospensione delle attività didattiche in presenza di figli conviventi minori di 14 anni” di cui all’art. 21 del DL 104/2020.
Si ricorda che per il personale docente e ATA la domanda va presentata esclusivamente alla propria scuola di servizio.
 f.to Giuseppe D’Aprile
Segretario Organizzativo segreteria nazionale federazione Uil Scuola Rua Roma

Circolare Congedo Straordinario

Circolare inps 2 del 12 gen 2021

tabella INPS

Nuovo DPCM: cosa è previsto per la scuola.


il 5 gennaio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto contenente disposizioni anche per la scuola. 
È prevista per le sole scuole superiori la Didattica a Distanza al 100% per i giorni 7, 8 e 9 gennaio. Dall’11 al 16 gennaio la presenza degli alunni al 50%. Per le eventuali zone rosse ripristina quanto stabilito dal DPCM 3 dicembre 2020. 
Il testo, in vigore fino al 16 gennaio, prevede: 
• Dal giorno 11 gennaio 2021 al 16 gennaio 2021 le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, garantendo almeno al 50 per cento della popolazione studentesca delle predette istituzioni l’attività didattica in presenza. La restante parte dell’attività didattica, è svolta con didattica a distanza.
• Nei giorni 7, 8 e 9 gennaio 2021, l’attività didattica si svolge a distanza per il 100 per cento della popolazione studentesca.
• Infanzia e primo ciclo – svolgono l’attività in presenza dal 7 al 16 gennaio.
Per le zone che dovessero essere dichiarate “rosse”: 
• Si svolgeranno le lezioni in presenza nella scuola della Infanzia, primaria e per la prima classe delle scuole medie;
• Si svolgeranno le lezioni a distanza dalla seconda media alla quinta superiore.
Restano ovviamente ferme eventuali diverse decisioni (più restrittive) che stanno assumendo le varie Regioni a cui bisogna fare riferimento.
Il testo in allegato.: ATTO-COMPLETO-___

Decreto “Milleproroghe”: le disposizioni di proroga per la Scuola.

Il 31/12/2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DECRETO-LEGGE, n.183 (c.d. “Decreto Milleproroghe”).
Di seguito, in breve, le disposizioni che riguardano la Scuola:
1. Concorso religione cattolica
Il Ministero è autorizzato a bandire entro il 31/12/2021 un concorso per la copertura dei posti per l’insegnamento della religione cattolica che si prevede siano vacanti e disponibili negli anni scolastici dal 2021/2022 al 2023/2024

2. Valutazione apprendimenti
Per l’a.s. 2020/21 anche l’attività svolta a distanza produce gli stessi effetti delle attività svolte in presenza ai fini della valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti (ai sensi del decreto legislativo 62/17; e DPR 122/09)

3. Ex LSU
– È prorogato al 1° marzo 2021 la data dalla quale prenderanno servizio i soggetti già dipendenti dalle imprese di pulizia che si troveranno in posizione utile, rispetto ai posti ATA accantonati, nelle graduatorie della procedura selettiva e impegnato per almeno cinque anni, anche non continuativi, presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, per lo svolgimento di servizi di pulizia.
– Di conseguenza, i contratti già sottoscritti sino al 31 dicembre 2020 per la copertura dei predetti posti potranno essere prorogati sino al 28 febbraio 2021.

4. Riunioni organi collegiali in videoconferenza
Le riunioni degli organi collegiali, ivi incluse quelle del Gruppo di lavoro operativo per l’inclusione, possono svolgersi in modalità remoto fino al termine dello stato di emergenza (31 gennaio 2021) e comunque non oltre il 31 marzo 2021.

5. CSPI
Il termine secondo cui il Consiglio superiore della pubblica istruzione-CSPI rende il proprio parere entro sette giorni dalla richiesta da parte del Ministro dell’Istruzione e decorso tale termine, si può prescindere dal parere, è prorogato fino al termine dello stato di emergenza (31 gennaio 2021) e comunque non oltre il 31 marzo 2021.

6. Edilizia scolastica
È prorogato al 31/12/2021 il termine per i pagamenti da parte degli enti locali degli interventi di messa in sicurezza, manutenzione e ristrutturazione di edifici scolastici.

PERSONALE DOCENTE E ATA: CORSI UTILI E VALIDI IN SEDE DI AGGIORNAMENTO/INSERIMENTO PUNTEGGIO GRADUATORIE.

            

titoli valutabiliGraduatoria DOCENTI

  • INGLESE. C1 – VALE punti 4
    • INGLESE. C2 – VALE punti 6
    • MASTER . BES, DSA VALE punti 1
    • PEKIT. informativa – vale punti 0.50
    • LIM. vale punti 0,50 •                                                                                                                                                                                                                                                  TABLET.“ “ “ “”   0,50
    • CODING. “ “ “   0,50
    •CLIL “””””” “ “   3.
    • MASTER BIENNALE. vale punti 2.
    ed ancora….Corso di preparazione mirati. Corso di preparazione tfa sostegno.

A chi interesse si comunica che, in convenzione tra IRASE CT – Ente qualificato per la formazione del personale della Scuola (decreto MIUR prot. n. 1222 del 05.07.05 – 1 dicem- bre DIRETTIVA 170/2016) e UILSCUOLA CT di concerto con “”associazione cultura- le Cesare Masi””- “” accademia FIDIA “””” somministrano tutti i suddetti corsi et rilascio relativi attestati validi – con contributo  spese a pagamento-

Come Uil Scuola abbiamo concordato convenzione di particolari condizioni e di ulterio- re sconto per i tesserati. E’ prevista la possibilità di iscrizione alla Uil Scuola, a valere per l’anno scolastico 2020/21, per coloro i quali non sono in attività di servizio con con- tratto M.Istruzione mediante versamento a mezzo bollettino postale.

responsabile Prof.ssa MARIA C. MANGIAMELI TEL.338 955 3743 – email – maria- concetta.mangiameli@gmail.com; catania@uilscuola.it

per essere informati sul pianeta scuola consulti e ci segua su www.uilscuolacatania.it

attachments: corsi docenti

PERSONALE ATA: CORSI PER AGGIORNAMENTO PUNTEGGIO GRADUATORIE.

titoli valutabili – Graduatoria ASSISTENTE AMMINISTRATIVO.

• Corso Coordinatore Amministrativo – Qualifica Nazionale e Europea valida ai sensi della legge 845 del 1978 700 ore – VALE 1,5 punti.

Corso di “Addestramento professionale per la Dattilografia” valevo- le Graduatoria ATA III Fascia – Riconosciuto MIUR – Valido per Ag- giornamento ATA 2017 (D.M. 640 del 30 Agosto 2017) vale p.1.                                                                                                                                                                                                                                  • PEKIT (informatica) vale p. 0.6
Titoli valutabili – graduatoria COLLABORATORE SCOLASTICO.

  • Corso Operatore Socio Assistenziale (OSA) – Qualifica Nazionale e Europea valida ai sensi della legge 845 del 1978, vale 1 punto;
  • PEKIT si valuta  p.0,30.

attachments: corsi ata

salvo mavica
segretario Uil Scuola Catania

DECRETO DIRITTO ALLO STUDIO a.s. 2020/21.

Ripartizione dei permessi tra i docenti dei vari ordini e gradi di scuola e tra i vari profili professionali del personale ATA tenendo
conto della dotazione organica provinciale;
Tenuto conto che l’art.3 co.4 del CCIR  consente di fare compensazione tra i diversi
gradi d’istruzione e tra i profili professionali del personale ATA;
Per l’anno 2021, è determinato in 749 unità il numero complessivo dei permessi per il diritto allo studio
per il personale docente che possono essere concessi nella provincia regionale di Catania: vis allegato:

Decreto Diritto studio m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0022201.18-12-2020

 

LAVORATORI FRAGILI E QUARANTENA: ECCO LE DISPOSIZIONI IN ATTO.


Dall’attesa dell’esito del tampone, al contact tracing; dalle misure in caso di contratto stretto e di convivente; la condizione del lavoratore riconosciuto in situazione di fragilità, i periodi di malattia e le visite fiscali. Il punto nella scheda Uil Scuola.

Personale-posto-in-quarantena-o-dichiarato-fragile.-Riepilogo-disposizioni-vigenti

Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione: si vota il 13 aprile 2021.


Oggi, 7 dicembre, si è svolta – tra le Organizzazioni Sindacali e la Direzione Generale per gli Ordinamenti del Ministero – una riunione sulle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
L’Amministrazione ha presentato alle OO.SS. la bozza dell’Ordinanza contenente i termini e le modalità di svolgimento delle elezioni, nonché delle designazioni e delle nomine dei componenti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione e ne fissa al 13 aprile 2021 la data di indizione.

Al momento c’è un disallineamento tra la componente elettiva e la parte pubblica del Consiglio.
La componente elettiva del Consiglio è stata infatti prorogata al 31 agosto 2021, come disposto dall’articolo 3, comma 2-bis, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, per cui avrà i suoi nuovi effetti a partire dal 1° settembre 2021. Il Consiglio, per la parte pubblica, è invece ricostituito con decreto del Ministro mediante rinnovo della componente non elettiva con effetti a decorrere dal 1°gennaio 2021.

La UIL Scuola, pur non avendo alcun elemento pregiudiziale su un eventuale rinvio, prende atto della volontà da parte dell’Amministrazione di procedere alle elezioni per il rinnovo del CSPI e auspica, nel caso venissero indette, la previsione di una diversa modalità di voto qualora l’emergenza pandemica dovesse protrarsi anche al fine di non vanificare il lavoro propedeutico svolto da parte delle organizzazioni sindacali per la realizzazione delle stesse.
Per La UIL Scuola hanno partecipato Giuseppe D’Aprile e Paolo Pizzo.

Di seguito i contenuti della bozza.
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione è formato da 36 componenti ed è l’organo collegiale a livello nazionale che deve garantire, per espressa previsione normativa, l’unitarietà del sistema nazionale di istruzione e ha funzione di supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo in materia di istruzione..

Per ciò che riguarda la scuola, la componente elettiva è composta da 15 rappresentanti così ripartita:
·         12 rappresentanti del personale docente di ruolo e non di ruolo delle scuole statali di ogni ordine e grado, così ulteriormente suddivisi:
–          1 per la scuola dell’infanzia;
–          4 per la scuola primaria;
–          4 per la scuola secondaria di primo grado;
–          3 per la scuola secondaria di secondo grado.
·         2 rappresentanti dei dirigenti scolastici delle scuole statali.
·         1 rappresentante del personale A.T.A. di ruolo e non di ruolo delle scuole statali.

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SCIOPERO: ACCORDO ARAN SULLE MODALITÀ E I CRITERI DA ADOTTARE.

COSA È PREVISTO PER LA SCUOLA / IN ALLEGATO SCHEDA TECNICA UIL SCUOLA

Siglata una intesa importante e delicata che, pur garantendo una trasparente lacomunicazione tra scuola e famiglia, preserva gli aspetti di dignità professionale del personale su cui la Commissione di Garanzia sul diritto di sciopero, intendeva scaricare ogni onere, anche improprio. Per ogni sciopero la scuola è chiamata ad informare preventivamente sul possibile grado di adesione, sia sulla base della serie storica dei dati sugli scioperi, sia fornendo a tutta la comunità scolastica anche il grado di rappresentatività di istituto delle organizzazioni che lo dichiarano. L’accordo introduce la possibilità dello sciopero virtuale, rinviando alla contrattazione collettiva nazionale la regolamentazione. Una novità fortemente voluta dalla UIL, magari ancora acerba, ma che rappresentare pienamente un nuovo equilibrio tra diritto all’istruzione e diritto di sciopero, e riconosce il senso di responsabilità delle organizzazioni rappresentative, e riduce gli effetti degli scioperi ‘farlocchi’ finalizzati a dimostrare la sola esistenza in vita delle organizzazioni (magari poco rappresentative che lo proclamano). L’accordo conferma l’utilità delle buone e relazioni sindacali condotte con correttezza, lealtà e rispetto tra le parti, con l’intento di trovare soluzioni. Si è passati così, dalla richiesta di mettere in capo agli insegnanti i compiti di assistenza e vigilanza degli alunni, al mantenimento delle peculiarità e del profilo professionale che esclude tale opzione, con il ripristino del numero delle giornate di sciopero esercitabili. In questa maniera abbiamo confermato il principio per cui il diritto allo studio si garantisce sulla base annuale e non giornaliera. Otto per la scuola dell’infanzia e primaria e dodici per la scuola secondaria di primo e secondo grado, con il vincolo di non scendere al di sotto del 90% delle ore annuali di lezione, coincidenti con i giorni concordati. Si è evitato l’obbligo per i collaboratori scolastici di assistere gli alunni portatori di handicap. È stata introdotta una breve franchigia per periodi dell’anno scolastico che hanno bisogno di maggiore continuità di rapporti tra scuola e famiglia. Sicuramente un buon accordo che ha visto convergere tutte le organizzazioni rappresentative a livello nazionale. Entro 30 giorni dall’entrata in vigore dovranno essere firmate le intese tra dirigente scolastico e sindacati per declinare i criteri necessari a garantire la fruizione, attraverso i minimi di servizio e dei diversi diritti dei lavoratori chiamati a garantirli. Ogni scuola secondo proprie peculiarità. Anche questo nel rispetto della autonomia e del lavoro.

Sciopero – accordo Aran 021202 – SCHEDA UIL SCUOLA

CIRCOLARE UIL – ITAL SU CONGEDO COVID-19 PER QUARANTENA SCOLASTICA.

        Dalla Confederazione riceviamo e vi pubblichiamo la circolare INPS sul congedo Covid per quarantena scolastica e una nota congiunta UIL -ITAL, con le opportune indicazioni e precisazioni sulla sua fruizione.
Il diritto alla fruizione del congedo straordinario COVID-19 è una misura che si pone come “alternativa” ai casi in cui la lavoratrice ed il lavoratore, in presenza di un figlio “convivente” che debba restare a casa (per aver contratto o essere venuto a contatto con casi di Covid) non possano fruire dello smart working. Il congedo può essere fruito da uno solo dei genitori conviventi con il figlio, oppure da entrambi ma non negli stessi giorni. Tale congedo, introdotto dal DL 111/2020, ha visto il succedersi di normative che hanno ampliato il campo di applicazione oggettivo e soggettivo. Ciò è avvenuto in primis con la Legge 126/2020 di conversione del Decreto Agosto e, più recentemente, con i Decreti “Ristori e “Ristori bis”.

Segnaliamo che il DL Ristori, come leggerete nelle note, ha esteso la possibilità di poter fruire del suddetto periodo di congedo anche a genitori conviventi con figli di età compresa tra i 14 anni ed i 16 anni non ancora compiuti. Ma con differenze in termini di indennità e coperture previdenziali.

Troverete negli allegati i dettagli per l’accesso al congedo straordinario, che ricordiamo essere uno strumento alternativo ai casi di impossibilità di utilizzo dello SMART WORKING.

Circolare Inps 132 del 20-11-2020 Circolare Inps 132 del 20-11-2020

Circolare Congedo Covid-19 per quarantena scolastica e sospensione didattica in presenza

 

IRASE NAZIONALE – corso “Internazionalizzazione e Intercultura”

Iniziativa da parte di IRASE NAZIONALE a seguito l’apertura delle iscrizioni, organizza il seguente
corso “Internazionalizzazione e Intercultura” che è prerequisito di accesso al colloquio.
In allegato la locandina con tutti i dettagli relativi al corso e le istruzioni per l’iscrizione.
Il corso è completamente online, una volta verificata l’iscrizione, i corsisti riceveranno una mail con tutte le istruzioni per accedere alla piattaforma online.

Il costo è di € 50,00 per i non iscritti Uil Scuola ed è GRATUITO per tutti gli iscritti alla Uil Scuola.

Modalità di pagamento: con bonifico. IRASE Nazionale. IRASE <irase@uil.it
Causale da inserire: “CORSO INTERNAZIONALIZZAZIONE”

LA LOCANDINA:Internazionalizzazione e

L’Irase Nazionale, Ente di formazione qualificato al Miur per il personale scolastico (Direttiva Miur 170/2016), rilascerà, ai docenti partecipanti, l’attestato valido ai fini della formazione. Per le lezioni webinar è previsto l’esonero dal servizio, secondo gli art. 63 e 64 del CCNL.

EDUCAZIONE CIVICA


L’obbligo di co-programmare e co-progettare con i soggetti del terzo settore e le organizzazioni di volontariato le attività “extrascolastiche” di educazione civica, seppur fissato dalla legge, va rimandato al mittente.
Non vorremmo che di nuovo qualcuno pensasse di mandare a scuola pseudo- docenti per spiegare ai docenti come si fa lezione su qualsiasi argomenti. Di tentativi se ne sono già registrati, e ce ne saranno ancora.
Non vorremmo un ulteriore schiaffo alla dignità di chi ogni giorno svolge con passione e professionalità il difficile lavoro di insegnare.
Leggi tutto “EDUCAZIONE CIVICA”

Pagamento stipendi COVID: resta negativo il giudizio della UIL Scuola.


Pagamento supplenti “COVID”
Ancora una volta ricadute negative sulla comunità educante
Il 18 novembre si è svolto l’incontro tra la Direzione delle risorse finanziarie del Ministero e i sindacati avente come oggetto il pagamento degli stipendi ai supplenti del c.d. organico COVID.
Nel corso della riunione i rappresentanti dell’Amministrazione hanno informato le Organizzazioni Sindacali che, a partire dal 19 e fino alle ore 18.00 del 23 novembre, sarà possibile progressivamente, da parte delle scuole, autorizzare e abilitare i pagamenti.
Un rimpallo di responsabilità tra MI e MEF che di fatto ha portato ad una situazione di stallo che ha lasciato per mesi migliaia di supplenti senza stipendio.
Questi pagamenti, ha comunicato il ministero, saranno gestiti attraverso un’emissione speciale prevista per il prossimo 25 novembre e l’esigibilità dei pagamenti dovrebbe avvenire entro il mese di novembre.
Si dovrebbe così concludere  positivamente una vicenda che la UIL scuola aveva denunciato per tempo quando alcuni Uffici scolastici Regionali (Toscana, Abruzzo, Friuli, Molise, Lazio, Emilia Romagna, Calabria), avevano addirittura comunicato alle scuole di non procedere a nomine su posti c.d. COVID.
Nelle previsioni di spesa è mancata la copertura iniziale e quella per eventuali sostituzioni per lunghi periodi, come maternità e congedi parentali, in quanto il budget assegnato per le sostituzioni è stato molto limitato e non ha consentito sforamenti.

Pagamento contratti COVID nota MI

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Scheda tecnica UIL scuola – ipotesi CCNI didattica in modalità a distanza.


Pubblichiamo, in allegato la scheda tecnica sulla ipotesi del CCNI relativa alla didattica a distanza. Nella scheda la parte in blu è riportato il testo contrattuale, quella in nero nel riquadro, rappresenta la nostra posizione politica e il nostro NO alla firma per ogni singolo aspetto che il CCNI ha inteso disciplinare.
Ciò per dirla tutta ed in chiaro e per ogni utile info su quanto in parola a supporto e spiegazione della posizione assunta dalla UIL Scuola  nel solo intento della salvaguardia dei diritti e delle prerogative dei docenti e di tutti i lavoratori della scuola.
La presente a completamento del deliberato unanime  da parte dell’esecutivo nazionale della UIL Scuola
Uniti facciamo la differenza.
salvo mavica.

Scheda tecnica UIL scuola – ipotesi CCNI didattica in modalità a distanza

Domande di cessazione dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2021

Il giorno 12 novembre 2020 è stato emanato il DM n. 159 del Ministero dell’Istruzione e la relativa circolare applicativa che detta istruzioni per il pensionamento dei dirigenti scolastici, dei docenti, educatori e personale ATA.
Per i dirigenti scolastici la data di scadenza delle dimissioni dal servizio è fissata al 28 febbraio 2021 e per il personale docente, educativo e Ata al 7 dicembre 2020. Le dimissioni dovranno essere presentate on line col sistema web POLIS, cui collegarsi dal sito del Ministero dell’Istruzione.  La stessa data di scadenza vale anche per coloro che, chiedendo il pensionamento anticipato con la legge Fornero e non avendo ancora compiuto 65 anni di età, intendono rimanere in servizio a tempo parziale.
È fissata, infine, sempre al 7 dicembre 2020 la data di scadenza di presentazione della richiesta di permanenza in servizio per raggiungere la contribuzione minima (anni 20) per coloro che compiranno 67 anni entro il 31 agosto 2021. L’istanza, in questo caso, va indirizzata al dirigente scolastico della scuola di servizio in modalità cartacea. Il personale scolastico in servizio all’estero ha facoltà di presentare le dimissioni dal servizio in forma cartacea.
Il personale delle province di Trento, Bolzano e Aosta presenterà le dimissioni in forma cartacea al dirigente scolastico, il quale provvederà a inoltrarle ai competenti uffici territoriali.
L’accertamento del diritto a pensione sarà disposto dall’Inps sulla base dei dati presenti nel conto assicurativo degli interessati e di quelli forniti dall’Ambito territoriale/Istituzioni scolastiche, in riferimento alla tipologia di pensionamento, comunicando al MI entro il 24 maggio 2021 l’elenco dei pensionandi.
Gli ambiti territoriali e le Istituzioni scolastiche cureranno la definizione di tutte le pratiche di valutazione, computo/riscatto, ricongiunzione prodotte entro il 31 agosto 2000 e provvederanno ad inviare le notizie all’Inps, mediante l’applicativo nuova Passweb, entro la data del 5 febbraio 2021.

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DOMANDE DI PENSIONE. A breve la circolare


Nella giornata del 9 novembre si è tenuto un incontro informativo tra il Ministero dell’Istruzione, l’Inps e le organizzazioni sindacali sulla pubblicazione del decreto annuale sulle pensioni del personale della scuola.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Francesco Sciandrone, Mauro Panzieri ed Antonello Lacchei.
Nella relazione introduttiva, il rappresentante del Ministero ha illustrato la bozza di decreto e informato che la data ipotizzata di scadenza delle domande di dimissioni dal servizio, per accedere al trattamento pensionistico, è quella del 30 di novembre.
La UIL Scuola, prendendo atto del contenuto stessa che, tra l’altro, ricalca quello dell’anno precedente, ha segnalato che il termine del 30 di novembre è troppo ravvicinato, considerando che bisognerà dare le dimissioni on line col sistema Polis del Ministero. Abbiamo ribadito la necessità di uno spostamento della data, per consentire di dare il tempo agli interessati di recuperare le credenziali di accesso;  in ordine alla commissione, abbiamo esposto alcune perplessità per quanto riguarda la comunicazione tra Ministero e Inps che – quest’anno – dovrebbe avvenire esclusivamente col sistema passweb.
Al termine degli interventi, i rappresentanti dell’Inps hanno mostrato una certa consapevolezza (comunque da verificare) sul problema della comunicazione mediante passweb, accettando la commissione tra Ministero, Inps e Sindacati per rendere più gestibile tale sistema.

I PENSIONAMENTI DEL PERSONALE SCOLASTICO – SCHEDA FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA : PENSIONAMENTI DEL PERSONALE SCOLASTICO – Scheda UIL scuola

Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione – anno scolastico 2020/2021 –

 Candidati interni ed esterni: termini e modalità di presentazione delle domande di partecipazione.
Studenti dell’ultima classe (termine presentazione domande: 30 novembre 2020)
Candidati esterni (termine presentazione domande: 30 novembre 2020)

Studenti della penultima classe – abbreviazione per merito (termine presentazione domande: 31 gennaio 2021)

attachments: Circolare Min.le 020242.06-11-2020

Domanda CANDIDATI ESTERNI esami-Stato-2020-21 PROVINCIA DI CATANIA