Pubblicazione decreto per reclutamento Dirigenti Scolastici da destinare all’estero.


Anticipiamo il  bando   che sarà pubblicato nella 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 24 del 25-3-2022, da diffondere per i DS
 Nella stessa data è prevista la pubblicazione sul sito   www.esteri.it  del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale.

BANDO DI CONCORSO PER L’ESTERO PER DIRIGENTI SCOLASTICI- LA PUBBLICAZIONE SULLA G.U. IL 25 MARZO 2022

CONCORSO PER LA DESTINAZIONE ESTERO DIRIGENTI SCOLASTICI- LA SCHEDA SINTETICA UIL SCUOLA RUA

All. 2 Domanda CONCORSO ESTERO DS

Firmato decreto per AGGIORNAMENTO GAE. DOMANDE dal 21 marzo.

 G A E
Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato il decreto per l’aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento del personale scolastico ed educativo. Il decreto ripercorre le disposizioni impartite in occasione dei precedenti aggiornamenti triennali delle graduatorie. Non sono pertanto previsti nuovi inserimenti, né modifiche alle tabelle di valutazione dei titoli.  Le domande di permanenza / aggiornamento / reinserimento / trasferimento / conferma della riserva / scioglimento della riserva potranno essere presentate esclusivamente attraverso l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)”, dalle ore 9.00 del 21 marzo 2022 fino alle ore 23.59 del 4 aprile 2022.

Le medesime modalità telematiche sono previste per la presentazione della domanda di iscrizione nelle Graduatorie di istituto di I fascia tramite la scelta delle istituzioni scolastiche di una provincia, anche differente da quella di iscrizione nelle Graduatorie ad esaurimento, nei termini che saranno comunicati con successivo avviso e comunque in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico. Tutti i documenti verranno pubblicati in una sezione dedicata.

DOMANDE di part-time nella scuola a.s. 2022/2023 entro il 15 marzo 2022

Docenti e ATA possono presentare istanza per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, per la variazione oraria o per il rientro a tempo pieno. I moduli disponibili sui siti degli Ambiti Territoriali.

Entro il 15 marzo 2022 il personale del comparto scuola può presentare domanda di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale oppure, viceversa, per richiedere esplicitamente il rientro a tempo pieno, se in part-time.
Tale scadenza riguarda docenti, educatori ed ATA con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Dalla presentazione della domanda sono esclusi i lavoratori che andranno ad instaurare un nuovo rapporto di lavoro, per i quali sarà possibile l’attivazione del part-time anche al momento della sottoscrizione del contratto individuale.
Le domande, compilate su allegati predisposti, vanno indirizzate al Dirigente scolastico per la successiva trasmissione via PEC agli Uffici Scolastici territorialmente competenti.
Il contratto di part-time è di durata minima biennale e,

attachments: fac.simile-domanda-part-time

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Incontri al Ministero: aggiornamento Graduatorie ad Esaurimento.

Incontri al Ministero 25 febbraio 2022

Graduatorie ad esaurimento per il triennio 2022/2025: dal 7 marzo avvio delle procedure online. Circa 35/40mila docenti interessati

Per la UIL: tempi troppo ristretti. Prevedere con urgenza anche l’avvio delle procedure per l’aggiornamento delle GPS

 Venerdì 25 febbraio 2022 si è tenuta una riunione tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e il Ministero dell’Istruzione, avente come oggetto la bozza per l’aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento del personale docente ed educativo per gli anni scolastici 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025.  Per la UIL Scuola ha partecipato Paolo Pizzo.                                              La bozza presentata dal Ministero contiene i termini di scadenza per la presentazione delle istanze, dal 7 marzo al 21 marzo 2022, e i requisiti per l’aggiornamento, il reinserimento nelle suddette graduatorie così come la possibilità di cambiare la provincia di inclusione. Possibili 35/40mila domande.

La UIL scuola, con riferimento alle GAE, ha chiesto:  che il termine di presentazione delle domande (7 marzo) sia spostato di almeno tre settimane, e prevedere comunque un tempo superiore ai 15 giorni per la presentazione delle stesse:

  •   sia per la sovrapposizione che tali domande hanno con altre procedure che in quello stesso periodo saranno in corso (mobilità);
  • sia per permettere ai docenti interessati di maturare i giorni utili ai fini del riconoscimento dei 12 punti, o comunque dell’anno di servizio. Ciò in virtù del fatto che mai come questo anno scolastico le operazioni di supplenza hanno visto troppi ritardi a causa degli errori e del caos dovuto al nuovo algoritmo utilizzato dal ministero, per cui moltissimi docenti hanno assunto servizio oltre il mese di ottobre anche per le supplenze al 30/6 e al 31/8. Con una scadenza della domanda troppo ravvicinata tali docenti rischierebbero di non maturare il punteggio pieno.

che la domanda per la scelta delle scuole per la I fascia di istituto non coincida con l’aggiornamento delle GAE ma si faccia successivamente e coincida invece con l’aggiornamento delle GPS e della II e III fascia di istituto

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IRASE NAZIONALE: Corso di preparazione alle prove concorsuali per l’accesso al ruolo di Dirigente Scolastico

Pubblichiamo in allegato la comunicazione inerente il corso di preparazione alle prove concorsuali per l’accesso al ruolo di Dirigente Scolastico.

Mariolina Ciarnella
Presidente di Irase Nazionale

attachments: IRASE Nazionale_Comunicazione Corso di preparazione per Dirigente Scolastico

Recupero frazioni orarie dovute alle lezioni in DAD/DID


Pervengono alla scrivente segreteria nazionale numerosi quesiti aventi per oggetto
l’obbligo per i docenti di dover recuperare eventuali frazioni orarie dovute alle lezioni in DAD, ovvero in DID, qualora queste non siano corrispondenti all’unità oraria di 60’.
Come è noto, infatti, in tutti i casi di quarantena che si verificano nei diversi ordini di scuola previsti dal Consiglio dei Ministri, attraverso i relativi decreti-legge, avviene frequentemente tale circostanza.
È bene ricordare che il docente non è remunerato ad ore, ma per unità didattiche e che la riduzione di queste ultime può essere determinata o da causa di forza maggiore o da un progetto didattico che preveda la restituzione delle frazioni orarie. In quest’ultimo caso solo agli alunni a cui sono state sottratte e non certo alla scuola per altre attività come la sostituzione di colleghi assenti.

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NOTA MINISTERIALE PER QUOTA 102, NUOVA OPZIONE DONNA E APE SOCIALE.

 

Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2022, a seguito delle disposizioni in materia di accesso al trattamento di pensione anticipata, introdotte dall’art.1, commi 87 e 94, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. 

Facendo seguito a quanto già comunicato con il Report del 26 gennaio u.s., redatto in occasione dell’incontro specifico tenuto con l’Amministrazione Scolastica e la Direzione nazionale dell’INPS, in allegato si tramette la circolare in oggetto specificata con cui vengono fornite le indicazioni operative per accedere al trattamento pensionistico in base alle innovazioni introdotte dalla Legge di Bilancio per il 2022.  Occorre prestare particolare attenzione alla fattispecie che riguarda il personale beneficiario dell’APE SOCIALE. Nel caso in cui lo stesso abbia presentato precedentemente istanza, regolarmente accolta,  per avvalersi dell’OPZIONE DONNA, questa deve essere revocata entro il 31 marzo 2022  per poi optare per l’APE SOCIALE. E’ noto infatti  che quest’ultimo trattamento è economicamente più vantaggioso.

Il Servizio Previdenza della UIL Scuola rimane a disposizione per fornire informazioni più specifiche al riguardo. Esperto Responsabile Piero Fiume.

Indicazioni operative

Tutti gli interessati potranno presentare le dimissioni dal servizio dal 02 al 28 febbraio, con istanze on line del sistema Polis.

m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0003430.31-01-2022

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Tavolo nazionale permanente Protocollo sicurezza a.s. 2021/2022.

 

L’AMMINISTRAZIONE PRENDE ATTO DELLA CONFUSIONE E VARA UN VADEMECUM PER ORIENTARE LE SCUOLE

Oggi, venerdì 25 gennaio 2022, alle ore 15.00, si è tenuto il previsto  incontro tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali del Comparto Istruzione e Ricerca e la Direzione del personale del Ministero dell’Istruzione (DGRUF), per discutere il seguente ordine del giorno: “Tavolo nazionale permanente di cui alla lett. b) del Protocollo sicurezza a.s.2021/2022”.

  • aggiornamenti sullo stato di attuazione delle misure di sicurezza attualmente previste per il contesto scolastico;
  • dati comunicati settimanalmente dalle istituzioni scolastiche in relazione alla “Rilevazione andamento emergenza COVID-19”.

Per la UIL Scuola hanno partecipato Rosa Cirillo e Giancarlo Turi.

L’Amministrazione scolastica è stata rappresentata dal Capo Dipartimento, dott. Jacopo Greco.

L’Amministrazione ha precisato innanzitutto, che è in corso di distribuzione una prima fornitura di mascherine FFP2 che, al momento, verrebbe erogata solo ai docenti dell’infanzia, agli alunni che versano in stato di disabilità ed a quelli che vanno in auto sorveglianza sanitaria. Per accelerare la fornitura, si potranno affidare le forniture alle farmacie convenzionate che hanno aderito al regime di prezzi calmierati. E’ stato precisato come è in atto, da parte del MI e del Ministero della Salute,  una revisione delle regole in materia di auto sorveglianza armonizzando le  quelle sanitarie con quelle scolastiche.  Da ultimo, è stata comunicata la prossima pubblicazione di un VADEMECUM sintetico, da parte del MI, riassuntivo dell’intera materia. L’amministrazione stessa si è resa conto della farraginosità e complessità della normativa, per cui serve un manuale d’uso.

La UIL Scuola, in premessa, ha argomentato che il Protocollo del 14 agosto scorso, alla luce delle modificazione legislative intervenute all’indomani della sua sottoscrizione (D.L.n.21.09.2021, n.127 e 26.11.2021, n.172), che ne hanno totalmente stravolto l’impostazione, abbisogni di una profonda rivisitazione in modo da attualizzarlo al mutato contesto normativo. In questo, la UIL Scuola, ritiene che non debba operarsi una mera trasposizione dalle vecchie alle nuove norme, quanto mettere le istituzioni scolastiche in condizioni di operare efficacemente. Preliminarmente,  ritiene assolutamente inaccettabile e denuncia il sistema discriminatorio previsto dalla norma (cfr.D.L.1/2022) dividendo tra vaccinati e non vaccinati nella scuola secondaria che, consente solo ai primi di seguire le attività didattiche in presenza,  escludendo gli altri, confinati nella DAD  (cfr.art.4 – lett.c – sub n.2). La scuola, luogo di inclusione, non può trasformarsi in luogo di esclusione e di differenziazioni, senza considerare che mandare indietro a casa alunni minorenni, configurerebbe una responsabilità di “culpa in vigilando” con la conseguenza di responsabilità civile che  ricadrebbe  sui singoli docenti.

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Comunicazione ufficio legale: RICORSO AVVERSO PROVVEDIMENTO SOSPENSIONE RETRIBUZIONE – OBBLIGO GREEN PASS

Pervengono alla scrivente Segreteria richieste di tutela degli iscritti in relazione ai decreti di sospensione della retribuzione emessi dai DS in ragione del mancato adempimento all’obbligo vaccinale. La presente a protezione degli associati a questa Uil Scuola e per arginare tutta una serie di notizie non pienamente confermate e confacenti di offerte di ricorsi non meglio definiti ovvero inficiati “”cosidetti ricorsifici specialisti in “” liti temerarie””.

Nel ribadire, preliminarmente, che non vi è alcuna contestazione all’introduzione dell’obbligo vaccinale si vuole in ogni caso evitare che la NON corretta applicazione della norma incida oltremodo negativamente nei confronti del personale della scuola. 

Per tale ragione abbiamo esaminato con l’Ufficio Legale Nazionale l’attuale normativa e riteniamo che la posizione del personale assente dal servizio per motivi di salute e/o per altri motivi  non debba essere sottoposta, almeno sino al rientro in servizio, all’obbligo vaccinale. Pertanto, i decreti di sospensione dal servizio devono ritenersi illegittimi  e contestati davanti al Tribunale del Lavoro competente ove il lavoratore sia assente dal servizio almeno a decorrere dall’introduzione dell’obbligo vaccinale con il c.d. super green pass. Per procedere con la relativa tutela potete rivolgervi alla segreteria Territoriale di questa Uil Scuola , Via Giuseppe Patanè 15. Catania. che fornirà la necessaria informazione e all’uopo assistenza legale. CATANIA@UILSCUOLA.IT. STUDIOLEGALEPRIZZI@YAHOO.IT

Evidenziamo e sottoponiamo alla vostra attenzione alcune vertenze economiche a favore del personale della scuola molto significative frutto di un importante lavoro dell’Ufficio Legale Nazionale  e nostro che ha consentito di raggiungere risultati ottimi a favore degli iscritti. 

Qui di seguito, le vertenze economiche che potranno essere attivate anche nel corso del 2022 a favore del personale e dei nostri iscritti o di chi che ne faccia richiesta.

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CONTRATTO MOBILITA’ >>> Segretari sindacati scuola: oggi saremo alla riunione. Superare le strettoie legislative è possibile.CONTRATTO SULLA MOBILITA’
Segretari sindacati scuola: oggi saremo alla riunione. 
Superare le strettoie legislative è possibile.
Importante riaffermare il ruolo contrattuale per l’eliminazione dei vincoli ai trasferimenti     Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams parteciperanno all’incontro di oggi pomeriggio sul rinnovo del contratto sulla mobilità.   Il tema dei trasferimenti del personale – affermano i segretari generali Sinopoli, Turi, Serafini e di Meglio – è una delle grandi questioni aperte. Per questo all’incontro sarà ribadita la necessità di confermare l’attuale struttura contratto integrativo sulla mobilità che non prevede alcun vincolo, se non quello definito in sede di contratto nazionale.   Superare le strettoie legislative è possibile – affermano i segretari – per questo è fondamentale verificare se esiste la volontà del ministero di superare ciò che la legge ha imposto. Lo strumento normativo per realizzare questo obiettivo già esiste (art 2, comma 2, del Testo Unico n.165/01) e consente di intervenire – riportando l’intera materia nell’alveo contrattuale – per eliminare i blocchi esistenti.   Consentire, con questo rinnovo contrattuale, al personale della scuola di potersi trasferire superando gli attuali blocchi è una delle richieste forti giunte da tutto il personale.   Va ricordato – aggiungono i segretari di Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda – che il rinnovo del contratto integrativo per la mobilità del personale si svolge alla vigilia del rinnovo del contratto nazionale della categoria.   Appare del tutto chiaro che è il contratto nazionale che definisce le linee guida e gli obiettivi per la contrattazione integrativa di secondo livello. Non sarebbe opportuno concordare un nuovo contratto sulla mobilità che abbia caratteristiche e durata diverse da quelle che si andranno definendo in sede di contrattazione nazionale.   Abbiamo ribadito in tutti gli incontri politici – aggiungono i segretari – che la mobilità del personale è tema ricondotto alla contrattazione e all’autonomia delle parti, per questo vanno superate le diverse incursioni di legge, che hanno prodotto stratificazioni normative e vincoli che vanno superati.   Il più discriminante ed inaccettabile è quello per i neoassunti la cui eventuale discussione e definizione deve discendere dall’ambito delle indicazioni previste nello stesso contratto nazionale e non certo da interventi legislativi.   I tempi ristretti e l’esigenza di affrontare nodi politici più impegnativi – sottolineano i quattro segretario – ci portano a ritenere opportuno prorogare di un anno il contratto attualmente in vigore, rinviando la trattativa sul nuovo integrativo a dopo il rinnovo del contratto nazionale il cui negoziato è malauguratamente ancora fermo, senza nemmeno l’atto di indirizzo all’Aran, mentre altri comparti sono già alla firma. Altra questione cruciale che andrà valutata in tempi brevissimi.


Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams parteciperanno all’incontro di oggi pomeriggio sul rinnovo del contratto sulla mobilità.

Il tema dei trasferimenti del personale – affermano i segretari generali Sinopoli, Turi, Serafini e di Meglio – è una delle grandi questioni aperte. Per questo all’incontro sarà ribadita la necessità di confermare l’attuale struttura contratto integrativo sulla mobilità che non prevede alcun vincolo, se non quello definito in sede di contratto nazionale.
Superare le strettoie legislative è possibile – affermano i segretari – per questo è fondamentale verificare se esiste la volontà del ministero di superare ciò che la legge ha imposto. Lo strumento normativo per realizzare questo obiettivo già esiste (art 2, comma 2, del Testo Unico n.165/01) e consente di intervenire – riportando l’intera materia nell’alveo contrattuale – per eliminare i blocchi esistenti. Consentire, con questo rinnovo contrattuale, al personale della scuola di potersi trasferire superando gli attuali blocchi è una delle richieste forti giunte da tutto il personale.

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Leggi tutto “CONTRATTO MOBILITA’ >>> Segretari sindacati scuola: oggi saremo alla riunione. Superare le strettoie legislative è possibile.CONTRATTO SULLA MOBILITA’
Segretari sindacati scuola: oggi saremo alla riunione. 
Superare le strettoie legislative è possibile.
Importante riaffermare il ruolo contrattuale per l’eliminazione dei vincoli ai trasferimenti     Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams parteciperanno all’incontro di oggi pomeriggio sul rinnovo del contratto sulla mobilità.   Il tema dei trasferimenti del personale – affermano i segretari generali Sinopoli, Turi, Serafini e di Meglio – è una delle grandi questioni aperte. Per questo all’incontro sarà ribadita la necessità di confermare l’attuale struttura contratto integrativo sulla mobilità che non prevede alcun vincolo, se non quello definito in sede di contratto nazionale.   Superare le strettoie legislative è possibile – affermano i segretari – per questo è fondamentale verificare se esiste la volontà del ministero di superare ciò che la legge ha imposto. Lo strumento normativo per realizzare questo obiettivo già esiste (art 2, comma 2, del Testo Unico n.165/01) e consente di intervenire – riportando l’intera materia nell’alveo contrattuale – per eliminare i blocchi esistenti.   Consentire, con questo rinnovo contrattuale, al personale della scuola di potersi trasferire superando gli attuali blocchi è una delle richieste forti giunte da tutto il personale.   Va ricordato – aggiungono i segretari di Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda – che il rinnovo del contratto integrativo per la mobilità del personale si svolge alla vigilia del rinnovo del contratto nazionale della categoria.   Appare del tutto chiaro che è il contratto nazionale che definisce le linee guida e gli obiettivi per la contrattazione integrativa di secondo livello. Non sarebbe opportuno concordare un nuovo contratto sulla mobilità che abbia caratteristiche e durata diverse da quelle che si andranno definendo in sede di contrattazione nazionale.   Abbiamo ribadito in tutti gli incontri politici – aggiungono i segretari – che la mobilità del personale è tema ricondotto alla contrattazione e all’autonomia delle parti, per questo vanno superate le diverse incursioni di legge, che hanno prodotto stratificazioni normative e vincoli che vanno superati.   Il più discriminante ed inaccettabile è quello per i neoassunti la cui eventuale discussione e definizione deve discendere dall’ambito delle indicazioni previste nello stesso contratto nazionale e non certo da interventi legislativi.   I tempi ristretti e l’esigenza di affrontare nodi politici più impegnativi – sottolineano i quattro segretario – ci portano a ritenere opportuno prorogare di un anno il contratto attualmente in vigore, rinviando la trattativa sul nuovo integrativo a dopo il rinnovo del contratto nazionale il cui negoziato è malauguratamente ancora fermo, senza nemmeno l’atto di indirizzo all’Aran, mentre altri comparti sono già alla firma. Altra questione cruciale che andrà valutata in tempi brevissimi.”

IRASE Nazionale: ciclo webinar gratuito concorso infanzia e primaria.

IRASE NAZIONALE  ORGANIZZA UN CICLO GRATUITO DI 4 WEBINAR DI PREPARAZIONE ALLA PROVA ORALE

12 gennaio h.16,00 – INFANZIA

13 gennaio H.16,00  “L’Uso didattico delle tecnologie”

14 gennaio h.16,00 “La prova orale nella scuola primaria + Lingua inglese”

15 gennaio h.16,00 ” La prova orale nel SOSTEGNO primaria e infanzia”

di seguito la locandina con le indicazioni utili per il collegamento.

IRASE Nazionale_Webinar Orale

Irase Nazionale Ente di formazione accreditatoUil Scuola: sindacato utile.

Prof.ssa Mariolina Ciarnella – presidente IRASE

Legge Bilancio 2022 e tutela della maternità e paternità

Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, molte sono le novità in tema di LAVORO su cui ci riserviamo nei prossimi giorni di pubblicare nota di approfondimento e commento

Dal 1 gennaio di quest’anno, viene reso strutturale il congedo obbligatorio di 10 giorni per i padri lavoratori dipendenti, nonché un ulteriore giorno di congedo facoltativo (art. 1, comma 134, L.Bilancio). Sempre a partire da gennaio 2022, viene estesa di ulteriori 3 mesi l’indennità di maternità e paternità degli autonomi a condizione che, nell’anno precedente il periodo di maternità, abbiano dichiarato un reddito inferiore a € 8.145. La circolare Inps elenca le categorie di autonomi che possono far richiesta della proroga dell’indennità: lavoratrici/lavoratori iscritti a Gestione Separata Inps, lavoratrici/lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni autonome Inps, libere/liberi professionisti (art. 1, comma 239, L.Bilancio).

vis allegati: Nota UIl su tutela maternità e paternità.

Circolare Inps 1_del_03-01-2022

Proroga dei contratti Covid personale scolastico.

 Risposta a quesiti: .continuano a pervenire a questa Segreteria quesiti in ordine all’applicazione del comma 326della Legge n.234 del 30 dicembre 2021 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 per il triennio 2022-2024 (G.U. Serie Generale n.310 del 31.12.2021- Suppl.Ord.n.49). 

Nello specifico, la citata disposizione va, a nostro avviso, applicata nel senso che tutti i contratti in essere vanno prorogati, indifferentemente per docenti e ATA, con l’unico limite delle risorse finanziarie disponibili. Al momento, la proroga, va disposta sino al 31 marzo, con decorrenza 31 dicembre 2021, per poi essere ulteriormente prorogata sino al termine delle lezioni. 

Per quanto sopra, trattandosi, peraltro, di misura disposta per contenere l’emergenza epidemiologica in atto, non riteniamo possa esercitarsi da parte del Dirigente Scolastico un potere discrezionale di scelta (facere/non facere), visto il prevalente interesse pubblico della tutela della salute, sia dei dipendenti che degli studenti frequentanti la scuola, che il Parlamento ha inteso tutelare. 

I destinatari della disposizione risultano esattamente individuati nei titolari dei contratti di lavoro scaduti.

In senso conforme si è espresso lo stesso Ministro Bianchi nel corso dell’incontro tenuto in data odierna con le Organizzazioni Sindacali.
Si rimane a disposizione per tutelare, anche con iniziative di contenzioso, i diritti del personale scolastico eventualmente messi in discussione.