Categoria: contratti a tempo determinato docenti e ata
SUPPLENZE: ANCORA CAOS. IL MINISTERO DECIDE LA LINEA DI ROTTURA. Turi: un ministero che trascura le persone e le considera numeri
Errore politico grave quello di non credere nel lavoro delle persone.
Persino il Censis richiama ad una ripartenza dal basso dopo la biopaura.
Insegnanti, medici, infermieri: in queste ore l’Italia non può avere memoria breve – così il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, dopo la relazione della ministra Azzolina al Senato e in vista della riunione di domani sulla sicurezza con la Protezione civile.
Ha idea il ministro – chiede Turi – di chi ha fatto andare avanti la scuola durante la pandemia?
C’è in questo Paese un mimino di riconoscenza, di riconoscimento del lavoro, delle persone?
La digitalizzazione tanto cara alla ministra porterà a spingere bottoni come in ascensore. A quale piano?
Come si può pensare di far ripartire l’anno scolastico con persone demotivare ed anche umiliate.
E’ di questo pomeriggio l’ennesimo fallimento nelle relazioni sindacali, messe davanti all’aut aut di provvedimenti che ancora una volta non considerano il vissuto professionale e sociale di migliaia di lavoratori docenti, dirigenti ed Ata che saranno chiamati a fare i soliti miracoli italiani.
I dirigenti lasciati senza Fondo Unico Nazionale e chiamati a restituire somme già percepite.
I precari che, sul fonte dell’aggiornamento delle supplenze, avranno un drastico cambiamento di regole e otterranno una supplenza ad orologeria, sapendo che termina quando meno te lo aspetti, in corso di anno.
Si assisterà ad un intollerabile cambio e ricambio di docenti nel corso dell’anno.
Una situazione che raccontata all’estero sembrerebbe semplicemente folle.
Se guardiamo da un’altra prospettiva – alla relazione della ministra in Senato, spiega Turi – abbiamo una politica che elenca azioni, ma non affronta situazioni, si limita a raccontare e rinviare.
Non si tratta solo di equità e dignità del lavoro e dei lavoratori, ma di un divario enorme tra paese legale e paese reale, di una politica che procede totalmente scollegata dalla realtà.
Le istituzioni dovrebbero fare sentire una collettività unita e solidale. Nella scuola si sente indifferenza, se non ostilità.
Supplenze: graduatorie provinciali.
Continua il confronto ma i problemi restano
E’ proseguito il confronto, iniziato ieri, tra sindacati e amministrazione sul rinnovo delle graduatorie provinciali.
Un nuovo giorno ma la notte non ha portato consiglio. L’amministrazione, a parte qualche piccolo aggiustamento, e’ rimasta rigidamente sulle sue posizioni che tendono a smantellare tutta la struttura che ha ben funzionato e ha governato le supplenze negli ultimi quindici anni.
Lo scontro è sulle fonti primarie che dovrebbero regolare la materia in futuro.
L’amministrazione, rappresentata dal Dr. Marco Bruschi, sostiene che la legge innova l’impianto complessivo.
Ad avviso della UIL, l’art. 4 della Legge del 6 giugno 2020 n. 41 disciplina solo l’istituzione delle graduatorie provinciali (GPS) e il conferimento delle supplenze.
Nessun riferimento al regolamento (DM 131 del 13.06.2007).
Regolamento frutto di oltre un anno di di proficuo lavoro tra l’amministrazione di allora e le organizzazioni sindacali. Un ottimo lavoro che ha regolato il sistema per anni.
Gli incontri di questi giorni hanno trovato un’amministrazione arroccata sulle sue posizioni e poco propensa ad un confronto vero…
L’impressione è che avesse solo “l’obbligo” formale di sentire le organizzazioni.
Queste decisioni penalizzano sempre i soliti noti: i precari storici con più anni di servizio, che hanno fatto e continuano a far funzionare la scuola statale italiana.
Supplenze: graduatorie provinciali >>> REPORT RIUNIONE.
Supplenze: graduatorie provinciali . Blitz in una sera di inizio estate: l’amministrazione stravolge le procedure consolidate delle supplenze. Una gestione scriteriata che penalizza i precari storici
Con un incontro solo formale con i sindacati l’amministrazione smantella tutta la struttura che ha governato le supplenze negli ultimi quindici anni. L’art. 4 della Legge del 6 giugno 2020 n. 41 disciplina solo l’istituzione delle graduatorie provinciali (GPS) e il conferimento delle supplenze. La bozza presentata dall’amministrazione stravolge completamento il sistema precedente e va oltre la legge. Il DM 13 giugno 2007, regolamento delle supplenze, è stato frutto di un anno di proficuo lavoro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali. Un ottimo lavoro che ha regolato il sistema per anni.
In allegato il report con i dettagli.attachments: REPORT
Mala tempora currunt, per i lavoratori della scuola e non solo a causa del COVID19 e i suoi svariati gravi risvolti….ma anche a causa dell’organo decisorio, che per arginare la mancata preparazione ed inesperienza si è attorniato da scienziati esperti, pagati da NOI, stravolge anche il consolidato Regolamento delle supplenze non per migliorarlo, a mio modesto avviso è atto illegittimo e non perfettamente rispettoso di tutte quante le disposizioni che regolano la materia, sia legali che amministrative oltre che di opportunità politica (??) ma peggiorativo per come si evince dal report elaborato dalla UILSCUOLA. Onestamente non si può condividere la ratio non per interessi di parte ma per e con il senso del bonus pater familias.
Auspicio di un ripensamento da parte del MIUR e della Ministra nel corso degli incontri con la parte sindacale dimostrando disponibilità al dialogo e di volere fare tesoro delle proposte da parte dei portatori di esperienze consolidate riconoscendo la qualità e facoltà di rappresentanza dei lavoratori precari della scuola ed anche di cittadini e non sudditi.
salvo mavica.
La scuola va alle olimpiadi: pronta le staffetta tra precari UIL / Sarà record per il prossimo anno: supplente un insegnante su quattro. E cambio in corso d’anno.
Pronti al cambio per settembre, e poi di nuovo ad ottobre e febbraio: la scuola si dovrà preparare alla più tragica staffetta tra insegnanti che si ricordi dal 2007. Duecentomila insegnanti, uno su quattro, saranno precari.
Un quadro desolante – sottolinea Pino Turi, anticipando i temi della riunione di oggi pomeriggio sulle supplenze, fissata per le 17.30 al ministero sul “conferimento delle nuove supplenze” che, in epoca post covid, saranno disciplinate, anche in deroga, con ordinanza del ministero.
Due le procedure: una di istituzione delle graduatorie provinciali, l’altra di conferimento delle supplenze.
Quello che in realtà sta accadendo invece – preannuncia il segretario generale della Uil Scuola – è la riscrittura del regolamento generale sulle supplenze intervenendo sui punteggi e sui criteri. Non ci saranno più le graduatorie come le conosciamo da anni, non più le priorità definite.
Si riscrive il regolamento delle supplenze e lo fa un ministro che non ha un direttore generale del personale, che decide da sola e se lo scrive nel chiuso delle stanze di Viale Trastevere in barba ad ogni confronto politico e sindacale.
Il risultato sarà che alla riapertura della scuola a settembre, saranno nominati i supplenti con le vecchie graduatorie, poi in corso
SIT-IN VIRTUALE. CATANIA 8 GIUGNO h.10,30 – 13,30. Argomentazioni, motivazioni, proteste e proposte.
A proposito della vexata quaestio su “”supplenze brevi e saltuarie art.21 D.L. 18/2020. nota MIUR.
Il MIUR, nella serata di ieri (domenica ore 19,57), ha inviato a tutte le scuole la Nota n. 8615 allegata con la quale, ha cercato di chiarire, sotto il profilo contabile, le modalità di attuazione dell’art. 121 Dl n. 18/2020.
Dopo un’attenta e ripetuta lettura della stessa, di seguito vi riportiamo i punti fondamentali:
1. Le misure contenute nel Decreto Legge decorrono dalla data della sua entrata in vigore.
Su questo punto conoscete la nostra posizione e, per questo, tuteleremo gli iscritti valutando caso per caso e impugnando i relativi ed eventuali decreti di licenziamento o mancata proroga che dovessero risultare illegittimi (la proroga riguarda TUTTO il periodo di sospensione delle attività didattiche);
2. nel mese di marzo il numero dei contratti stipulati e la relativa spesa sono in linea con l’andamento storico dell’ultimo triennio, per cui le proroghe effettuate con causale covid19 (ora soppressa) non dovrebbero avere problemi;
3. è stata prevista un’ulteriore possibilità di reiterazione supplenza/proroga entro i limiti degli stanziamenti di bilancio e della spesa storica.
Un budget da comunicare ad ogni singola scuola, potrà essere utilizzato per la sottoscrizione di eventuali ed ulteriori contratti a tempo determinato purché si rispetti il limite delle risorse assegnate;
4. l’attuazione delle disposizioni normative di cui all’art. 121 del DL 18/2020 non deve comportare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica; per questo in data 15 aprile verrà effettuata un’apposita rilevazione dei contratti stipulati e caricati all’interno del sistema SIDI. A seguito di tale rilevazione sarà possibile desumere se ricorrano i presupposti per continuare ad attuare quanto previsto dal suddetto D.L. sempre nell’ottica di salvaguardare i livelli occupazionali nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili nel corrente esercizio.
In breve: “marzo si è potuto dare attuazione alla misura contenuta nel Decreto perché il budget utilizzato non ha superato quello esistente (storico); aprile (a seguito rilevazione di giorno 15) si continuerà a dare attuazione alle misure del Decreto Legge nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili”. Restano le normali condizioni di conferimento supplenze (sostituzione del docente assente) che andranno imputate al SIDI, in maniera ordinaria, anche ai fini del monitoraggio di cui sopra al fine di valutare “la spesa storica”.
CRONACHE DALLA UIL SCUOLA / 26 marzo 2020
Dall’attualità all’utilità. Consigli, appunti, indicazioni, raccomandazioni, modalità d’uso per sostenere, informare, tutelare, essere vicini alle persone. Una bussola sindacale e professionale per uscire indenni dalla crisi.
Il punto della giornata di Pino Turi
Anche oggi la cronaca non è clemente; i numeri del coronavirus non sono buoni, aumentano i contagiati e i decessi. C’è bisogno di uno scatto di reni di tutti per sconfiggere una malattia subdola che colpisce in maniera diversificata per gravità, per tutte le età. Per tutti. Sembra che anche il virus voglia rispettare la natura: una sorta di garanzia per la continuazione della specie, quella umana che deve salvaguardare al futuro. Dobbiamo pensare al futuro, questa emergenza passerà per farlo però non dobbiamo abbassare la guardia sul futuro, proteggere i nostri alunni che rappresentano il futuro, l’educazione e la scuola stanno in prima linea, tanto che oggi il ministro ci ha rassicurato dicendo che riaprirà le scuole quando sarà finita l’emergenza. La vera rassicurazione l’abbiamo avuta quando ha detto che non sarà lei a decidere, ma gli scienziati.Ci hanno chiesto: Proroga supplenze brevi personale docente e rientro del titolare [Decreto Legge n.18 del 17 Marzo 2020 art.121 – Nota M.I. 18.03.2020, Prot. n. 392] Che data va considerata per la proroga delle supplenze brevi nonostante il rientro del titolare? Quella dell’entrata in vigore del Decreto (17 marzo) oppure quella della prima sospensione delle attività didattiche (ad esempio in Lombardia dal 26 Febbraio 2020)?
>>>Cosa prevede il Decreto? Il Decreto del 17 marzo, all’art. 121, stabilisce che, le Istituzioni Scolastiche, “…al fine di favorire la continuità occupazionale dei docenti già titolari di supplenza breve e saltuaria, nei periodi di chiusura o di sospensione delle attività didattiche disposte in relazione all’emergenza sanitaria da Covid 19……”, stipulano contratti a tempo determinato al personale provvisto di propria dotazione strumentale per lo svolgimento dell’attività lavorativa…
In attesa di conoscere la circolare applicativa del MIUR e conoscendo l’approccio burocratico e restrittivo del MI, di seguito vi proponiamo la nostra interpretazione, con riserva di verificare la circolare applicativa:
>>>Come dovranno comportarsi le scuole? Secondo le norme richiamate e a prescindere dal rientro del titolare, le Istituzioni Scolastiche dovranno prorogare i contratti di supplenza breve e saltuaria in essere alla data di sospensione delle attività didattiche che, ricordiamo, per alcune Regioni è stata disposta sin dal 26 febbraio 2020 e per altre dal 5 marzo 2020. Tale nostra convinzione deriva, oltre che dal buon senso (ratio) da avere in questi casi, anche dal fatto che, per il congedo parentale speciale, la decorrenza prevista è quella dell’inizio della sospensione delle attività didattiche e non dell’entrata in vigore del Decreto (17 marzo).
I nostri materiali /prestate attenzione a: Azzolina riferisce in Senato
TURI: SERVE PIANO CONDIVISO PER DECIDERE SU TEMI STRATEGICI
https://uilscuola.it/turi-serve-piano-condiviso-per-decidere-su-temi-strategici/.Auspicio: che chi di competenza ascolti la voce di chi veramente rappresenta i lavoratori del mondo della scuola e non pseudo associazioni di categoria o di Dirigenti Scolastici, che invero non rappresentano nessuno e che farebbero bene tacere.
DISPONIBILITA’ POSTI COLLABORATORE SCOLASTICO. INDIVIDUAZIONI E CONTRATTI A T.D. – CONVOCAZIONE DEL 26/09/2019
Convocazioni scuola dell’infanzia GAE posto comune e personale ATA (prima fascia)- assunzioni a tempo determinato
In data 13/09/2019, dalle h. 08,30, presso I.I.S. “G.B. Vaccarini”, Via Orchidea, Catania, avrà luogo la procedura di assunzione a tempo determinato per l’a.s. 2019/2020 del personale A T A inserito nella graduatoria permanente provinciale di prima fascia.
-Sono convocati:
-Assistenti amministrativi: tutti.
-Assistenti tecnici_ le seguenti AREE:
– AR01 – AR02 – AR08 –
-Collaboratori Add.Az.Agraria: tutti.
-Collaboratori Scolastici: tutti
-La disponibilità dei posti verrà pubblicata giorno 12 settembre p.v. .
In data 16/09/2019, h. 09,00, I.I.S. “G.B. Vaccarini”, Via Orchidea, Catania, avrà luogo la procedura di assunzione a tempo determinato per l’a.s. 2019/2020 dei docenti della SCUOLA DELL’INFANZIA inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento – POSTO COMUNE.
-Sono convocati:
-l’aspirante collocato al n° 1 della graduatoria;
-gli aspiranti inseriti dalla posizione n. 15 alla posizione n. 300 .
-La disponibilità dei posti verrà comunicata giorno 13 settembre p.v. .
Si trasmettono gli avvisi di convocazione della scuola di riferimento “GB Vaccarini” di Catania con preghiera di dare massima diffusione fra il personale interessato. Gli avvisi sono pubblicati sul sito istituzionale dell’IIS Vaccarini. Cordiali saluti. Il Funzionario Francesco Belluso
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– Convocazione per incarico a T.I. da concorso ordinario – Anno scolastico 2019/2020 – Rettifica sede di convocazione
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Ufficio VII – Ambito territoriale di Catania. U.O.B. 3 AREA AMMINISTRATIVA III Uff. II – Organici-Mobilità-Reclutamento Scuola primaria e personale educativo
Oggetto: Convocazione concorso regionale DDG 105/2016 – Scuola primaria. Rettifica sede per convocazioni.
A rettifica della precedente nota prot. 13813 del 12/8/2019, si comunica che le convocazioni del 19/8/2019 alle ore 9.00, si terranno presso l’IS “Marconi” di Catania e non già presso il Liceo “Lombardo Radice” di Catania.
Il Funzionario Dott.ssa Rosita D’Orsi
CALENDARIO OPERAZIONI PROPEDEUTICHE ALL’AVVIO dell’a.s. 2019/20
UFFICIO VII. AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
qui di seguito il calendario di massima, salvo rettifiche e/o aggiustamenti, riferito a tutte le azioni, pubblicazioni, assunzioni….etc.
attachments: m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0013671.08-08-2019
ATTIVO VENEZIA: TURI: DIRE NO ALLA REGIONALIZZAZIONE SIGNIFICA CONTINUARE L’IMPEGNO PER ELIMINARE LA 107
Dire no alla regionalizzazione significa continuare l’impegno per eliminare la 107 – ha detto Pino Turi nel suo intervento, durante la riunione di questa mattina, a Venezia. Hanno entrambe la stessa matrice neo liberista e perseguono gli stessi obiettivi: riduzione finanziaria, chiamata diretta, valutazioni burocratiche, elenchi provinciali, privatizzazione del sistema scolastico, finanziamenti scuole private, eliminazione delle Rsu, disintermediazione sindacale.
Il nostro dissenso rispetto questa impostazione è netto.
Il nodo contrattuale – ha detto ancora Turi – è stato ripreso proprio in questi giorni dalla Ragioneria dello Stato. Quella che noi abbiamo definito “emergenza stipendiale” è diventato un bel promemoria per la politica. Una situazione di affanno che non può essere risolta nella normale dinamica del rinnovo dei contratti dei tre milioni di lavoratori del Pubblico impiego, ma merita l’individuazione di specifiche risorse che vadano ad attenuare il gap stipendiale interno e quello esterno con i colleghi europei.
Occorre istituire, già nel prossimo documento di programmazione economica, un capitolo specifico di spesa per l’adeguamento stipendiale dei lavoratori della scuola a cui si chiede tanto e si riconosce poco.
rassegna stampa
ANSA) – ROMA, 27 MAR – Le retribuzioni degli insegnanti italiani sono le piu’ basse tra tutti i comparti pubblici: non solo. Rispetto ai colleghi europei, i docenti italiani hanno stipendi inferiori per 8 mila euro l’anno. Per questo i sindacati della scuola, da tempo impegnati in mobilitazioni da nord a sud, con le quali chiedono di iniziare le trattative per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro e con cui si oppongono al progetto di autonomia differenziata, minacciano concretamente lo sciopero.
“Il finanziamento del rinnovo del contratto è nelle rivendicazioni unitarie dei sindacati che, insieme alla questione del precariato, al rifiuto alla regionalizzazione del sistema scolastico, all’immissione nei ruoli dei docenti precari, alla semplificazione, mobilità e valorizzazione professionale degli ATA, rappresentano le rivendicazioni. Se dovessero rimanere inascoltate, sposteremo l’azione sindacale dalla mobilitazione alla protesta in ogni forma possibile. Nelle prossime ore avvieremo le procedure per la conciliazione che sono propedeutiche alle azioni sciopero vere e proprie”, incalza Pino Turi per la Uil.
Personale docente Scuola Primaria – A.S. 2018/2019 – Convocazione per incarichi a T.D. su posto comune e lingua – giorno 4/12/2018 – Disponibilità
Convocazioni contratti a Tempo Determinato relativo alle Scuole primarie posto comune e lingua per l’a.s. 2018/19.
UFFICIO VII. AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
AI DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI DI OGNI ORDINE E GRADO CATANIA E PROVINCIA ALLE OO.SS. LORO SEDI ALLA SCUOLA DI RIFERIMENTO per gli incarichi a tempo determinato dei docenti della scuola primaria ALL’UFFICIO PER LA COMUNICAZIONE SEDE
Si porta a conoscenza di tutto il personale docente interessato, che ulteriori convocazioni per il conferimento degli incarichi annuali a tempo determinato, relative alle scuole primarie posto comune e lingua per l’a.s. 2018/19, riguardanti la provincia di Catania, verranno effettuate dal Dirigente Scolastico dell’Istituto di riferimento già precedentemente individuato da questo Ufficio, il giorno 4 dicembre 2018 alle ore 9.00 presso Liceo “Lombardo Radice” Catania – Via Imperia, 21 Catania.
Sono convocati gli aspiranti a supplenza di scuola primaria posto comune: Maugeri Giuseppina pos. 590 punti 20
Guglielmino Cinzia pos. 596 punti 20
Finocchiaro Rita Rosalba pos. 608 punti 20
Sono convocati altresì gli aspiranti a supplenza di scuola primaria posto comune e lingua collocati nelle GAE da posizione 609 punti 20 ad esaurimento della graduatoria.
Il personale docente, incluso nelle graduatorie ad esaurimento ed aspirante alle nomine di supplenza, potrà inviare apposita delega esclusivamente alla Scuola di riferimento entro le ore 12,00 del giorno precedente alle operazioni.
Il Funzionario Delegato Dott.ssa Rosita D’Orsi
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art. 3, comma 2, D.lgs 39/93
Via P. Mascagni, 52 – 95131 Catania – C.F. 80008730873
Tf: 095/7161111 – C.U.F.E.: BOTSGN
PEC: uspct@postacert.istruzione.it – e-mail: usp.ct@.istruzione.it http//www.ct.usr.sicilia.it
Eliminare il precariato è il presupposto per far partire il nuovo reclutamento
LA PROPOSTA UIL SCUOLA
Commissioni Cultura e Bilancio al lavoro sugli emendamenti ma manca quello sul precariato. Il ministro Bussetti al lavoro sul nuovo reclutamento, ma è un progetto a metà: manca la fase di transizione
Mentre le commissioni Cultura e Bilancio sono al lavoro per definire gli emendamenti alla legge di Bilancio (attualmente tre: collaboratore del dirigente, tempo pieno nella scuola primaria e internalizzazione dei servizi di pulizia delle scuole) manca ancora l’emendamento per rendere operativo il nuovo reclutamento del Ministro Bussetti. Una fase di transizione tra vecchio e nuovo sistema.
Il presupposto da cui partire per ogni ragionamento intorno al reclutamento nella scuola – sottolinea Turi – è il superamento del precariato. Il primo passo, strategico, è l’eliminazione dell’organico di fatto.
Nell’immediato occorre modulare una fase transitoria – raccomanda Pino Turi, guardando al fatto che lo scorso anno ci sono stati 37 mila posti non coperti a causa della mancanza di candidati.
Leggi tutto “Eliminare il precariato è il presupposto per far partire il nuovo reclutamento”
Personale docente Scuola dell’Infanzia – A.S. 2018/2019 – Convocazione per incarichi a T.D. su posto comune – giorno 8/11/2018 – Disponibilità
Ufficio VII, AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA.
ELENCO POSTI DISPONIBILI PER INCARICHI A TEMPO DETERMINATO – SCUOLA DELL’ INFANZIA TIPO POSTO: AN COMUNE – CONVOCAZIONE DELL’08 NOVEMBRE 2018
C/O I.I.S. G.B. VACCARINI, VIA ORCHIDEA , CATANIA – SCUOLA DI RIFERIMENTO
attachments: Disponibilità infanzia
Operazioni di assunzione T.D. docenti scuola dell’infanzia inseriti nella Graduatoria ad Esaurimento – a.s. 2018/2019.
Ufficio VII AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
A V V IS O Si comunica che in data 08/11/2018, ORE 09,00, presso la scuola di riferimento I.I.S. “G.B. Vaccarini”, via Orchidea, Catania, avrà luogo la procedura di assunzione a tempo determinato per l’a.s. 2018/2019 dei docenti della SCUOLA DELL’INFANZIA inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento POSTO COMUNE. Sono convocati: –posizioni dal posto n. 208 al posto n. 405 (Costa Rita) -Non sono convocati i docenti inseriti nell’elenco dei riservisti in quanto le relative aliquote sono sature. -La disponibilità dei posti verrà comunicata giorno 07 novembre p.v. . -Eventuali documenti relativi alla priorità della scelta della sede (Legge 104/92) dovranno essere inviati entro il 06/11/2018 alla scuola di riferimento tramite l’indirizzo e-mail: ctis01700v@istruzione.it. -I docenti convocati dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.
-ALLA SCUOLA DI RIFERIMENTO I.I.S. “G.B.VACCARINI” – CATANIA
-AI DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE DELLA CITTA’ METROPOLITANA
-ALLE OO.SS. DELLA SCUOLA -ALL’UFFICIO COMUNICAZIONE
Il Funzionario Francesco Belluso
Personale docente Scuola Primaria – A.S. 2018/2019 – Convocazione per incarichi a T.D. su posto comune – giorno 26/10/2018 – Disponibilità
Personale docente Scuola Primaria – A.S. 2018/2019 – Convocazioni per incarichi a T.D. su posto comune e lingua – giorno 10/10/2018 – Disponibilità
USR SICILIA. AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA. UFFICIO VII
attachments:
DISPONIBILITA dopo supplnze 5-10-2018……
gli ultimi posti ed ore residuali a completamento degli organici della istituzione scolastiche in elenco.
s.m.