RISORSE ALLE SCUOLE: Il report della riunione operativa al Miur

30 DICEMBRE 2015 

Il report della riunione operativa al Miur

RISORSE ALLE SCUOLE 

Definire gli accordi di utilizzo delle economie del MOF  è stato l’obiettivo dell’incontro che si è svolto presso la direzione generale per la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali  del Miur.
Nella riunione è stato anche affrontato il tema dell’aggiornamento delle attività della direzione sulla semplificazione amministrativa  e sulle iniziative per  fronteggiare le sofferenze finanziarie delle istituzioni scolastiche.  All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri

Economie MOF
Nella riunione si è concordato di chiudere la finalizzazione  delle economie del MOF per 560.086,96 euro per la copertura del maggior numero di ore effettuate dai docenti di educazione fisica, rispetto a quelle corrispondenti allo stanziamento per il 2014-2015.
Le rimanenti economie e le loro finalizzazioni saranno oggetto di ulteriori approfondimenti.
Il prossimo incontro è  fissato per il 20 gennaio alle ore 15.

Attività per la semplificazione amministrativa
Il Miur ha fornito un’informativa generale sulle azioni necessarie a migliorare la gestione amministrativo-contabile,  frutto delle proposte dei  sindacati scuola.
Tra questi il direttore Greco ha richiamato:
– la costituzione di un  gruppo di lavoro sulla revisione del decreto 44/2001 per il regolamento contabile;
su questo tema il gruppo ha avviato una rilevazione a cui hanno risposto più di mille scuole. Gli esiti sono al vaglio della direzione con l’intento attuare  una verifica ed una sintesi per l’acquisizione di orientamenti politici;
– la messa a punto di un help desk di supporto all’area amministrativa delle scuole, il cui utilizzo sarà avviato in forma sperimentale a marzo 2016.

Sofferenze finanziarie
24 milioni di euro recuperati tra le giacenze per il funzionamento  sono stati assegnati a scuole con particolare criticità. A gennaio il Miur procederà  all’assegnazione degli 8/12 del  fondo per il funzionamento e per l’alternanza scuola lavoro.
Su questi aspetti i sindacati scuola hanno chiesto maggiore trasparenza e completezza nella trasmissione di elementi conoscitivi,  le giacenze ed il loro utilizzo, per superare le difficoltà e contenziosi tra le scuole, che vanno affrontati con attenzione e disponibilità, nell’ambito di nuove e diverse relazioni sindacali il cui andamento generale è alternante e non sempre produttivo,  grandi e piccole difficoltà, che vanno superate, anche in sintonia  al nuovo corso che si sta aprendo sul fronte del CCNI  della mobilità e che va valutato in tutti i suoi effetti.

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: sottoscritta definitivamente l’intesa MOF 2015/2016

10 DICEMBRE 2015 

Sottoscritta definitivamente l’intesa MOF 2015/2016

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE
DEFINITA LA QUOTA DEL SOSTEGNO PER LE SUPERIORI

Al termine dell’iter di certificazione è stato sottoscritto – tra organizzazioni sindacali scuola e MIUR – l’accordo per la ripartizione del MOF per l’a.s. 2015/2016, per il finanziamento degli istituti contrattuali finalizzati a retribuire il personale del comparto scuola e relativi al Fondo per l’istituzione scolastica, alle Funzioni strumentali, agli Incarichi specifici ATA, alla Pratica sportiva, alle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti, per le Aree a rischio e per il personale comandato presso gli uffici del MIUR.
Per l’utilizzo delle risorse di questi ultimi due istituti contrattuali si dovrà procedere alla stipula di specifici contratti integrativi nazionali.
L’accordo sottoscritto ricalca l’intesa del 13 agoto 2015 e le somme spettanti alle singole scuole sono state già comunicate con una mail massiva nel settembre 2015.
E’ stata inoltre indicata da parte dei rappresentanti del MIUR la percentuale che consente di calcolare – per scuola secondaria superiore – la quota spettante in relazione al numero dei docenti di sostegno che è pari allo 0,69% dei posti di sostegno in organico di fatto, in ciascuna scuola. Gli importi relativi a questa voce – che comunque possono essere facilmente stimati – saranno comunicati alle scuole dal MIUR nei prossimi giorni.
Restano, tuttavia, irrisolti alcuni aspetti relativi al MOF dello scorso anno e la definizione destinazione delle economie relative. Come restano immutati i parametri di riferimento su cui si calcola la quantificazione del MOF che non comprendono l’organico del potenziato di cui alla legge 107/2015.
Per la UIL scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

SETTIMA SALVAGUARDIA.

 settima salvaguardia. Prime comunicazioni.

Siamo appena all’esordio della legge di stabilità 2016 e sulla base delle disposizioni contenute nel testo del DDL all’esame del Senato – ovviamente suscettibile di modifiche – riteniamo opportuno estrapolare dal contesto del disegno di legge due questioni che sembrano essersi assestate quanto meno nella volontà del Governo: si tratta della proposizione della cosiddetta Settima Salvaguardia e della possibilità di esercitare la facoltà di accesso alla pensione di anzianità nel cosiddetto regime sperimentale donne per le lavoratrici che maturano i requisiti di età e contribuzione richiesti entro il 31.12.2015.

Con il presente messaggio ci limitiamo a fornire prime comunicazioni di utilità per la corretta informazione ai lavoratori e per gli aspetti di operatività che ne derivano, ancorché le disposizioni non siano ancora legge dello Stato. Sul fronte sindacale, come sapete, sono in atto le iniziative della Uil assieme a Cgil e Cisl sulla vertenza più complessiva della “flessibilità” in tema pensioni (vedi allegato).

Settima Salvaguardia
Il nuovo intervento sugli “esodati” riguarda complessivamente 26.300 lavoratori e ricalca in buona

sostanza la precedente sesta salvaguardia. Facciamo presente che con la settima salvaguardia viene previsto lo spostamento di un anno solare del vincolo della decorrenza ultima del trattamento pensionistico (dal 6 gennaio 2016 al 6 gennaio del 2017 – per il Comparto Scuola 1° settembre 2016). Per alcune categorie di lavoratori riscontriamo limitazioni come è il caso del congedo per l’assistenza a familiari con disabilità grave che nella settima salvaguardia sono limitati ai casi di congedo per assistenza dei figli.

Proprio in considerazione di questa casistica ricorrente nell’ambito del comparto Scuola, con la presente nota congiunta concentriamo l’attenzione sulla lettera d), comma 3, art. 18 del DDL Stabilità 2016.

Il DDL Stabilità 2016 ha previsto la possibilità – nel limite di ulteriori 2.000 soggetti – di accedere al trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente prima dell’entrata in vigore della Manovra Monti- Fornero, ai lavoratori che nel corso dell’anno 2011:

siano stati in congedo ai sensi dell’art. 42 comma 5 TU n. 151/2001 – limitatamente ai casi di assistenza prestata ai figli – a condizione che la data di apertura della cd. “finestra” sia collocata entro il 6 gennaio 2017.

1 DDL Stabilità 2016. Articolo 18, comma 3
… omissis …
d) nel limite di 2.000 soggetti, ai lavoratori di cui all’articolo 24, comma 14, lettera e-ter), del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, limitatamente ai lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità grave ai sensi dell’articolo 42, comma 5, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151,i quali perfezionano i requisiti utili a comportare la decorrenza del trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente prima della data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 201 del 2011, entro il sessantesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del medesimo decreto-legge;
… omissis …

Pertanto I requisiti anagrafici e/o contributivi devono essere perfezionati in data utile da comportare la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 6 gennaio 2017. Per il comparto Scuola la decorrenza richiesta è entro il 1° settembre 2016.

Nell’ambito del comparto Scuola, al fine di accedere al trattamento pensionistico ai sensi della Settima Salvaguardia dal 1° settembre 2016 è necessario che entro la data ultima del 31 dicembre 2015 vengano raggiunti i seguenti requisiti:

Data di perfezionamento dei requisiti entro il 31.12.2015

PRESTAZIONE

pensione di vecchiaia uomini

Età : 65 anni e 3 mesi

Contributi : almeno 20 anni

pensione di vecchiaia donne *

Età : 65 anni e 3 mesi

Contributi : almeno 20 anni

pensione di anzianità con il sistema delle Quote

Quota 97 e 3 mesi

61 e 3 mesi di età più 36 anni di contributi oppure
62 e 3 mesi di età più 35 anni di contributi oppure
le varie combinazioni intermedie

pensione di anzianità con i 40 anni

40 di contributi indipendentemente dall’età anagrafica

* per le donne la salvaguardia ha ragione di esistere solo se al 31.12.2011 non era stato perfezionato il requisito contributivo. Infatti, la lavoratrice che al 31.12.2011 aveva compiuto i 61 anni di età e soddisfatto il requisito minimo di contribuzione mantiene la vecchia disciplina non per effetto della salvaguardia ma perché aveva perfezionato il diritto al 31.12.2011

Regime sperimentale “Opzione donne”

Per quanto attiene la questione “opzione donne” la legge di stabilità 2016 “al fine di portare a conclusione la sperimentazione” stabilisce che la facoltà di accesso al pensionamento è estesa anche alle lavoratrici che maturano i requisiti di età – adeguata agli incrementi della speranza di vita – e contribuzione entro il 31.12.2015.

In buona sostanza, le lavoratrici della Scuola che matureranno entro fine anno i 57 anni e 3 mesi di età assieme ai 35 anni di contributi potranno accedere al pensionamento secondo il regime delle cosiddette “finestre mobili” dal 1° settembre 2016.

Resta ovviamente inteso che si tratta di prime comunicazioni suscettibili di tutti i dovuti approfondimenti e aggiustamenti del caso in relazione agli sviluppi parlamentari della legge di stabilità.  Seguiranno ulteriori informazioni e indicazioni.

Area Assistenza e Tutela ITAL Uil . Il Responsabile Progetto ITAL-UilScuola Michele Zerillo Francesco Sciandrone.( livello nazionale, Uil Scuola)

N.B. presso la sede della segreteria territoriale di Catania, Via Giuseppe Patanè, 15  è operativo personale esperto sulla materia e nello specifico attrezzato ai fini del controllo e verifica della posizione previdenziale di docenti ed Ata nonché calcolo sia della tempistica che delle spettanze.

E’ gradita prenotazione ed appuntamento al fine di potere organizzare e gestire al meglio il servizio.

By segreteria territoriale Uil Scuola Catania, salvo mavica, segretario generale

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE: fondi per il funzionamento e l’alternanza

15 OTTOBRE 2015 

Fondi per il funzionamento e l’alternanza

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE
IN VIA DI EMANAZIONE IL DECRETO SUI NUOVI CRITERI DI RIPARTO DELLE SOMME 

In data 13 ottobre 2015 si è tenuta una riunione tra la Direzione generale degli affari finanziari del MIUR e le organizzazioni sindacali scuola sui nuovi criteri di riparto del fondo di funzionamento amministrativo e didattico che saranno fissati in un DM specifico in via di emanazione. Questo decreto attuativo si articola in due sezioni distinte che adottano tempistiche diverse. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

  • La prima tratta dei criteri di distribuzione delle risorse destinate al funzionamento amministrativo e didattico a partire dall’anno scolastico 2016/2017. Le risorse dell’anno 2015/2016 sono state già comunicate alle scuole e sono in via di erogazione.
  • La seconda delle risorse che la legge 107/15 destina all’alternanza scuola lavoro che verranno inviate direttamente alle scuole a partire dal mese di gennaio 2016.

@Pubblicheremo il testo del DM ed i relativi importi non appena disponibili.

FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO

Con la nuova legge di riforma le risorse per il funzionamento amministrativo delle scuole sono passate dai 110 milioni dello scorso anno a 233. Per questo anno scolastico sono state assegnate alle scuole sulla base dei criteri previsti dal dm 21/2007 – il cosiddetto capitolone – che tengono conto della tipologia dell’istituzione scolastica, della consistenza numerica degli alunni, del numero degli alunni diversamente abili e del numero di plessi e sedi in cui si articola la scuola.
I nuovi criteri introducono una diversa classificazione delle scuole, un modesto contributo alle scuole sedi di esami di Stato, un finanziamento aggiuntivo alle scuole capofila di reti per l’acquisto di beni e servizi.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Le risorse destinate all’alternanza scuola lavoro ammontano a 100 milioni annui. Per il 2015/2016 sarà possibile utilizzare gli 8/12 (80 milioni) a partire dal gennaio 2016. Le somme saranno inviate direttamente alle scuole in ragione del numero di alunni frequentanti l’ultima classe del biennio e la quinta classe del corso. Per avere un idea dell’entità del finanziamento agli istituti tecnici e professionali saranno previste 400 ore ed un finanziamento per alunno di circa 58 euro, ai Licei 200 ore ed un finanziamento per alunno di circa 29 euro.
La UIL Scuola ha rappresentato le difficoltà di attuazione di una norma affrettata che non tiene in nessun conto delle situazioni esistenti e non ha un vero progetto di fattibilità. Quello dell’alternanza, infatti, anche se rappresenta un obiettivo condivisibile, esteso obbligatoriamente anche ai licei, rischia di essere solo un annuncio propagandistico. Si chiede di progettare e di inserire nel piano dell’offerta formativa questa nuova esperienza che vuole avvicinare il mondo del lavoro ed insegnare il saper fare oltre che il sapere teorico, senza dire chi lo deve fare e come.

USR Sicilia – Avviso di procedura per la selezione e il finanziamento di iniziative progettuali per la definizione e attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione.

09 OTTOBRE 2015

USR Sicilia – Avviso di procedura per la selezione e il finanziamento di iniziative progettuali per la definizione e attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione.

USR Sicilia – Avviso di procedura per la selezione e il finanziamento di iniziative progettuali per la definizione e attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione.

Pubblicazione avviso USR e allegato

Allegati:

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USR SICILIA: AVVISO PUBBLICO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA SICILIA PER L’ORGANIZZAZIONE E L’AVVIO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE ATA (ART.23 COMMA 1 LETTERA B) D.M. 435/2015 E DDG 863/2015).

USR SICILIA: AVVISO PUBBLICO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA SICILIA PER L’ORGANIZZAZIONE E L’AVVIO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE ATA (ART.23 COMMA 1 LETTERA B) D.M. 435/2015 E DDG 863/2015).

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USR SICILIA: Avvio procedura individuazione di una scuola polo ai sensi dell’ art.6 del D.D. 940/ 2015 per attività a sostegno delle Misure di accompagnamento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.

USR SICILIA: Avvio procedura individuazione  di una scuola polo ai sensi dell’ art.6 del D.D. 940/ 2015 per attività a sostegno delle Misure di accompagnamento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.

Misure di accompagnamento alle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.

Allegati:

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USR SICILIA: Misure di accompagnamento alle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Avvio procedura per la selezione e il finanziamento di iniziative relative alla certificazione delle competenze

25 SETTEMBRE 2015

USR SICILIA: Misure di accompagnamento alle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Avvio procedura per la selezione e il finanziamento di iniziative relative alla certificazione delle competenze

Avvio procedura per la selezione e il finanziamento di  iniziative relative alla certificazione delle competenze ai sensi dell’ art. 28 del D.M. 435/2015.
Allegati:

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UN SOLO GIORNO DI PREAVVISO PRECEDE IL BLOCCO DEI POS E DEI PAGAMENTI: l’autonomia della scuola messa a dura prova

15 SETTEMBRE 2015 

L’autonomia della scuola messa a dura prova

UN SOLO GIORNO DI PREAVVISO PRECEDE IL BLOCCO DEI POS E DEI PAGAMENTI 

Con una nota del 14 settembre la Direzione del Bilancio del MIUR avverte le scuole che dal 16 settembre saranno inibite le funzioni di pagamento sui POS delle scuole e le somme ancora giacenti e non ancora utilizzate saranno ritirate.
Il blocco delle funzioni del cedolino unico proseguirà fino al giorno 23 settembre.
Senza voler entrare nel merito della scelta – certamente dettata da ragioni tecnico contabili – il termine di un solo giorno appare poco rispettoso della vita della scuola, alle prese con gli affanni di un complicato inizio d’anno.
L’autonomia scolastica per essere effettiva ha bisogno di considerazione maggiore dei tempi della scuola che, come è noto sono diversi da quelli dell’amministrazione.

AT DI CATANIA: Personale ATA. Elenco provinciale definitivo Assistenti Amministrativi aspiranti alla nomina per la sostituzione dei DSGA a.s. 2015/2016

14 SETTEMBRE 2015

AT DI CATANIA: Personale ATA. Elenco provinciale definitivo Assistenti Amministrativi aspiranti alla nomina per la sostituzione dei DSGA a.s. 2015/2016

Personale ATA – Pubblicazione elenco provinciale definitivo Assistenti Amministrativi aspiranti alla nomina per la sostituzione dei DSGA a.s. 2015/2016

Allegati:

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AT DI CATANIA: Personale ATA – Pubblicazione elenco provinciale provvisorio Assistenti Amministrativi disponibili alla sostituzione DSGA – a.s. 2015/2016

04 SETTEMBRE 2015

AT DI CATANIA: Personale ATA – Pubblicazione elenco provinciale provvisorio Assistenti Amministrativi disponibili alla sostituzione DSGA – a.s. 2015/2016

Personale ATA – Pubblicazione elenco provinciale provvisorio Assistenti Amministrativi disponibili alla sostituzione DSGA – a.s. 2015/2016

Allegati:

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La scuola comincia male per colpa del Miur: scarica sulle scuole i problemi di leggi sbagliate che ne bloccano il funzionamento e aumentano il disagio delle persone

11 AGOSTO 2015 

La scuola comincia male per colpa del Miur

Scarica sulle scuole i problemi di leggi sbagliate che ne bloccano il funzionamento e aumentano il disagio delle persone

Nel corso dell’ unico incontro in materia di supplenze per l’a.s. 2015-2016 la UIL Scuola ha espresso l’esigenza di fornire una lettura attenta e puntuale degli effetti che la legge di stabilità 190/2014 e la legge 107/2015 introducono in termini di cambiamento, evitando interpretazioni estensive e ‘anticipative’ rispetto alla entrata in vigore prestabilita. Nel merito abbiamo evidenziato quanto segue:

DOCENTI 

* Spezzoni residui – vanno definiti prima che vada in funzione l’organico potenziato, in quanto ore in organico di diritto vanno pagate per l’intero anno scolastico (fino al 31 agosto).

* Nomine a partire dal secondo giorno di assenza del titolare – costituiscono un caso in cui, come per gli ATA, non è sufficiente limitarsi a richiamare il divieto previsto dalla legge 190/2014; occorrono indicazioni chiare e precise che consentano lo svolgimento delle lezioni nel rispetto dell’autonomia e delle funzioni dei diversi organi della scuola.

* Licei musicali – la gestione deve evitare i problemi via via evidenziati nell’anno scolastico 2014-2015 (calcolo delle ore per le discipline, priorità delle conferme ed utilizzazione docenti di  strumento musicale). Occorre stabilire un termine entro cui gli uffici scolastici territoriali pubblicano i posti disponibili per le utilizzazioni. Va mantenuto il meccanismo di incrocio dei punteggi con la scelta dei licei, come negli anni precedenti e chiarito cosa accade per le ore che si perdono.

* Part Time – il diritto al completamento riguarda anche i contratti di supplenza stipulati ex artt.36/59 CCNL non solo in riferimento a frazioni orarie disponibili fino al termine delle attività didattiche ma anche per disponibilità derivanti da supplenze brevi. La condizione giuridica del personale che ha accettato una supplenza ai sensi degli articoli citati, con conseguente aspettativa non retribuita full time, è equiparata a quella del personale a tempo determinato che ha diritto al completamento dalle graduatorie di istituto.

ATA

  • La UIL ha evidenziato come il ricorso alle supplenze fino all’avente diritto per tutti i posti ATA e’ illegittimo. La legge 190/2014 ha esclusivamente previsto il congelamento dei posti del personale amministrativo e gli aventi diritto che – in questo caso – sono gli aspiranti inclusi nelle graduatorie ATA ed hanno diritto alla supplenza annuale per la successiva trasformazione in contratto a tempo indeterminato. Si tratta di un abuso dell’articolo 40, comma 9 della  legge 449/97 che regolamenta la copertura dei posti in attesa della pubblicazione di nuove graduatorie o nel caso di rinnovo delle stesse.
  • Trattare le supplenze brevi nella circolare delle supplenze diretta agli uffici del MIUR limitandosi ad evidenziare divieti di legge o a fornire semplici richiami normativi, è, secondo la UIL, inopportuno  e dannoso. Il Ministero dell’istruzione ha l’obbligo di assicurare la funzionalità dei servizi scolastici anche a garanzia della sicurezza degli alunni. Pertanto deve fornire ai Dirigenti direttive adeguate ad un corretto funzionamento delle scuole nel rispetto dell’autonomia scolastica e della funzione dirigenziale che altrimenti risulterebbe delegittimata.

Sulle diverse tematiche, ed in particolare quelle afferenti agli ATA, abbiamo dato mandato al nostro Ufficio Legale di valutare i profili di illegittimità della circolare per l’eventuale impugnativa di fronte al giudice competente

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: FIRMATA L’INTESA

11 AGOSTO 2015 

Pronti i finanziamenti per avviare i contratti integrativi di istituto

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: FIRMATA L’INTESA

Ora bisogna effettuare la ripartizione delle risorse. Il Miur provveda con tempestività per far funzionare le scuole già dal primo giorno di scuola

Raggiunta tra organizzazioni sindacali scuola e MIUR l’intesa per la ripartizione del MOF per l’a.s. 2015/2016, per il finanziamento degli istituti contrattuali finalizzati a retribuire il personale del comparto scuola relativamente al Fondo per l’istituzione scolastica, alle Funzioni strumentali, agli Incarichi specifici ATA, per la Pratica sportiva, per le Ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti, per le Aree a rischio e per il personale comandato presso gli uffici del MIUR. Per l’utilizzo delle risorse relative a questi ultimi due istituti contrattuali si dovrà procedere alla stipula di specifici contratti integrativi nazionali.

La tabella di ripartizione delle risorse:

ISTITUTO

FINANZIAMENTO

FIS

507.618.266

FUNZIONI STRUMENTALI

44.335.867

INCARICHI SPECIFICI

26.849.600

PRATICA SPORTIVA

14.548.667

ORE ECCEDENTI

30.000.000

AREE A RISCHIO

18.458.933

COMANDATI

948.667

TOTALE

642.760.000

Le somme compessive non si discostano da quelle dell’anno precedente. Per il calcolo degli importi assegnati a ciascuna scuola è necessario attendere la comunicazione del SIDI dei dati strutturali che il MIUR si è impegnato a fornire nei primi giorni di settembre.

Non appena avremo la comunicazione dei dati predisporremo la scheda di calcolo per quantificare la consistenza del MOF di ogni scuola e per avviare la contrattazione di istituto.

INCONTRO CON LA DIREZIONE DEL PERSONALE DEL MIUR: inaccettabile il congelamento delle nomine Ata – FORMAZIONE E SUPPLENZE DOCENTI E ATA TRA I TEMI DELL’INCONTRO

07 AGOSTO 2015 

Inaccettabile il congelamento delle nomine Ata

INCONTRO CON LA DIREZIONE DEL PERSONALE DEL MIUR

FORMAZIONE E SUPPLENZE DOCENTI E ATA TRA I TEMI DELL’INCONTRO 

Il 6 agosto 2015 si è tenuto presso il MIUR un incontro tra le organizzazioni sindacali scuola e la direzione del personale su diverse tematiche. Per la Uil Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei. I rappresentanti del MIUR hanno riferito su:

  • Supplenze annuali ATA

La UIL Scuola in  merito all’annunciato  congelamento dei  posti ATA per “fare posto” alla mobilità del personale delle Provincie, ritiene inaccettabile per motivi di merito e di metodo, nonché di affidabilità politica del Ministro.

Infatti, la mobilità del personale dell’ente locale così  come impostato nella legge di riforma è prioritariamente ricollocato  nell’ambito delle riorganizzazione e delle relative  competenze della P.A. ( area vasta, Comuni, regioni ) e non in senso diffuso su tutte le pubbliche amministrazioni, da cui la scuola è comunque esclusa.

Altro che buona scuola! Ancora una volta si considera la scuola come un  ammortizzatore. Siamo di fronte ad un accanimento terapeutico da parte di una amministrazione priva di una qualunque visione positiva per un settore vitale per il Paese e che produrrà l’indebolimento della scuola statale nazionale.

  • Formazione docenti ed ATA

Sono state  stanziate risorse della legge 440/97 per effettuare due iniziative di formazione per le CLIL (apprendimento integrato di contenuti e lingua ) e la formazione nuove posizioni economiche ATA.

CLIL- Non appena approvato riparto regionale dei fondi partirà un nuovo piano di formazione con 218 corsi rivolti a 6540 docenti il cui livello di conoscenza si colloca nel B1, B1 +,B2 e B2+. I corsi sono di due tipi:  standard di 130 ore e corso breve di un numero di ore inferiore. Il modello organizzativo è lo stesso già sperimentato, con scuole polo per l’organizzazione e l’erogazione dei corsi, scelte in base a criteri definiti dal decreto, dagli USR. Entro settembre la circolare attuativa. Per la UIL occorre valorizzare appieno sia l’esperienza delle scuole che hanno già organizzato i corsi che i docenti che hanno acquisito le certificazioni. A tale fine occorre un maggiore coordinamento tra la gestione degli ordinamenti   e l’organizzazione dei corsi in capo alla direzione del personale.

Sulla la formazione per le posizioni economiche ATA sono state previste nuove modalità che spostando le risorse sulla formazione d’aula consentiranno di avviare ai corsi – nel prossimo anno scolastico –  circa 7.000 soggetti.

  • Deliberazione Corte dei conti su inquadramento DSGA

Nel corso della riunione è stata presentata la deliberazione della Corte dei conti sull’ inquadramento dei DSGA che sarà trasmessa alle direzioni regionali e che sostanzialmente dichiara illegittime le ricostruzioni che derogano al principio della temporizzazione.

Tale atto sarà esaminato dal nostro’Ufficio Legale per le valutazioni in ordine ai contenziosi in corso.

  • Circolare sulle supplenze

Docenti – A seguito della discussione le OO.SS ed il Miur hanno convenuto di procedere entro la prossima settimana alla pubblicazione della circolare sulle supplenze per i docenti. La UIL, con le altre organizzazioni sindacali, ha avanzato la proposta  di procedere alla copertura delle supplenze annuali prima dell’avvio della fase B  dell’organico di potenziamento. Ciò con l’intento di contenere i rischi di spostamento dalla provincia “di vita” ad un’altra. In questo i destinatari della proposta avranno la nomina giuridica in ruolo dal primo settembre, continuando a lavorare con supplenza nella provincia del loro inserimento nelle GAE.

      ATA  – Le supplenze del personale Ata saranno regolamentate successivamente anche a seguito della richiesta di parte sindacale di approfondimenti di carattere normativo.

  • Posizioni economiche ATA
    Per il ripristino delle posizioni economiche da gennaio 2015 NoiPa ha chiesto alla direzione dei sistemi informativi del MIUR di aggiornare il software di trasmissione dei dati dei destinatari.
    È stato ultimato il controllo delle posizioni economiche bloccate e non liquidate. In questi giorni il MIUR invierà una nota alla ragioneria per chiedere l’autorizzazione al pagamento delle stesse.

USR SICILIA: PON “PER LA SCUOLA” – FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR) – AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI PER LA REALIZZAZIONE, L’AMPLIAMENTO O L’ADEGUAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DI RETE LAN/WLAN – Asse II Infrastrutture

USR SICILIA: PON “PER LA SCUOLA” – FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR) – AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI PER LA REALIZZAZIONE, L’AMPLIAMENTO O L’ADEGUAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DI RETE LAN/WLAN – Asse II Infrastrutture

PON “PER LA SCUOLA”  – FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR) – AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI PER LA REALIZZAZIONE, L’AMPLIAMENTO O L’ADEGUAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DI RETE LAN/WLAN – Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Precisazioni inerenti la partecipazione dei CPIA.

Allegati:

Scarica questo file (MIUR.AOODGEFID.REGISTRO_UFFICIALE(U).0009738.31-07-2015.pdf)Downlaod[Nota MIUR prot. n. 9738 del 31-07-2015]64 kB

Definizione MOF, Dirigenti scolastici, Scheda neoassunti, Consulenza assistenza per i neo assunti

Incontro per la definizione del MOF

Fare presto per dare soldi e certezze alle scuole,
programmare le attività e contrattare i compensi

No ad incursioni nelle materie contrattuali e nei modi di utilizzo delle risorse

Il 30 luglio 2015 tra il Miur e le organizzazioni sindacali, è proseguito il confronto per definire i criteri di quantificazione del MOF, per l’anno scolastico 2015/16, e per definire l’ipotesi di CCNI per i compensi al personale scolastico comandato o utilizzato nell’anno scolastico 2012/13, presso gli uffici del Miur (art. 86 del CCNL).

Personale comandato o utilizzato

Il Miur ha chiarito che i criteri di ripartizione delle risorse a livello nazionale e la definizione dei criteri e dei parametri per le risorse destinate al personale utilizzato o comandato presso l’amministrazione centrale e negli USR e’ materia contrattuale.

Rispetto alle risorse il Miur ha inoltre comunicato che per il 2013 c’è una ulteriore riduzione di 620.000 Euro rispetto al passato. Le risorse, sommando i 4/12 del 2012 con gli 8/12 del 2013, ammontano a complessivi 1.252.285,00 Euro (lordo stato).

La UIL scuola ha rappresentato l’esigenza che per il futuro vada effettuata una verifica sul numero del personale impegnato nelle diverse regioni per evitare che, negli anni, con la modifica del numero del personale interessato, vengano diversificati gli importi retributivi tra le diverse realtà regionali.

La UIL ha inoltre rappresentato all’amministrazione l’esigenza di fare presto perché su questa materia, parliamo del 2012/13, si sono accumulati fin troppi ritardi.

Risorse per il MOF

Il Miur, rappresentato dal Direttore generale Jacopo Greco, ha comunicato che, per l’amministrazione, l’intesa deve sostanzialmente ricalcare quella dell’anno precedente.

L’unica proposta di modifica da parte del Miur riguarda l’art. 5 dove si prevedono 8.300.000,00 in più, complessivamente 38.300.000,00, destinati alla retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti.

Ad avviso del Miur, questo spostamento di risorse si rende necessario dal momento che la legge finanziaria ha reso più difficile la sostituzione del personale Ata che si dovesse assentare.

La UIL scuola, così come anche gli altri sindacati, si è detta indisponibile ad impegnare risorse del FIS per dare soluzione ad una criticità derivante dalla legge finanziaria.

Era chiaro fin dall’inizio che le scelte del legislatore avrebbero creato problemi di funzionalità nelle scuole.

Per quanto riguarda le nuove risorse da assegnare alle scuole la UIL ha posto il problema di fare chiarezza innanzi tutto sulle economie, affinché possano andare ad implementare le nuove ed essere utilizzate proficuamente.

Anche in questo caso la UIL ha chiesto di fare presto, superando le lungaggini degli organismi di verifica, poiché le scuole da settembre devono essere messe nelle condizioni di programmare e di funzionare.

Il prossimo incontro, previsto per martedì 4 agosto, potrebbe essere conclusivo e terminare con la firma di una intesa. Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.

INCONTRO AREA V – MIUR
Restano incertezze e difficoltà alla vigilia di un delicato anno scolastico

Si è svolto il 27 luglio presso il MIUR l’incontro per l’informativa alle organizzazioni sindacali dell’Area V per il Fondo unico nazionale 2012-13 e 2013-14 e per gli organici e le assunzioni dei dirigenti scolastici.
Per l’amministrazione erano presenti Maria Maddalena Novelli, Direttore generale per il personale scolastico, e Jacopo Greco, Direttore generale per le risorse umane e finanziarie.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Rosa Cirillo ed Enzo Fiorentino.

Fondo Unico Nazionale
Relativamente al FUN degli aa.ss. 2012 – 13 e 2013 -14, l’amministrazione, recependo finalmente la proposta sostenuta dalla UIL Scuola e condivisa dalle altre organizzazioni sindacali ha dichiarata la propria volontà a porre fine ad una vicenda, che, protrattasi per lungo tempo, ha penalizzato fortemente la categoria a fronte del sovraccarico di lavoro cresciuto sempre più negli ultimi anni.
Ha dichiarato che è escluso categoricamente il recupero individuale per quanti abbiano percepito retribuzioni superiori rispetto alle risorse finanziarie disponibili, mentre per quanti abbiano ricevuto importi inferiori, a settembre riceveranno le somme spettanti per la retribuzione di posizione variabile e di risultato e per le reggenze non pagate.
Tale compensazione tra dare ed avere sarà operata a carico del FUN 2015 – 16 che dispone di maggiori risorse economiche previste dalla L. n. 107 del 13.07.15 (La buona scuola).
La predetta operazione, naturalmente, passa attraverso la chiusura del CIN e dei CIR dell’a.s. 2014 – 15, per la quale operazione saranno comunicate a breve le risorse disponibili.
L’amministrazione, inoltre, per evitare sperequazioni in merito al trattamento economico e per garantire l’uniformità dello stesso in ambito nazionale, avvierà con nota da girare agli Uffici scolatici regionali un monitoraggio per quanto percepito dai dirigenti scolastici negli aa.ss. 2012 -13, 2013 -14 e 2014 -15 in ordine alle retribuzioni di posizione variabile e di risultato e alle reggenze.
Contrariamente agli annunci positivi fatti, l’amministrazione ci ha comunicato che su espressa richiesta del MEF, infine, in via del tutto cautelativa e a titolo di acconto, ai dirigenti scolastici degli Uffici scolastici regionali, i quali abbiano percepito retribuzioni di posizione e di risultato eccedenti quanto dovuto, sarà provvisoriamente operata da settembre una riduzione circa del 50% della retribuzione di posizione variabile e la non corresponsione di quella di risultato. Tanto per il tempo strettamente necessario al fine di operare a carico del FUN 2015 – 16 la compensazione tra dare ed avere dei diversi trattamenti economici effettuati negli anni precedenti.

La UIL Scuola ritiene inaccettabile tale procedura che mina la credibilità stessa delle dichiarazioni politiche fatte in precedenza che, ancora una volta, penalizza i dirigenti scolastici a cui si chiede, invece, un impegno ulteriore.

ORGANICI DIRIGENTI SCOLASTICI E ASSUNZIONI DIRIGENTI SCOLASTICI

L’organico dei dirigenti scolastici si attesta su 8123 posti,dopo che sia la Campania che il Lazio hanno comunicato il numero delle ulteriori scuole sottodimensionate.
La prima richiesta di autorizzazione per l’assunzione di dirigenti scolastici fatta al Mef era per 254 posti più 4 riammissioni , successivamente ne è stata fatta un’altra per 335 posti .
Intanto si è in attesa che la delicata situazione che si è venuta a creare in Campania possa risolversi positivamente per i graduati dell’ultimo concorso , infatti il pronunciamento delle due sezione del Consiglio di Stato fa ben sperare che si possa immediatamente assumere i primi 210 aspiranti.
I rimanenti faranno parte di una graduatoria nazionale insieme ai 32 aspiranti dell’Abruzzo, da dove attingere, a domanda,per le successive assunzioni a livello interregionale, in applicazione del comma 92 della L 107/2015 ,il 20% dei posti vacanti e disponibili saranno destinati alle istanze di interregionalità. Infatti coloro che saranno interessati potranno richiedere di essere assunti in altre regioni e dopo che tutta la mobilità dei dirigenti in servizio sarà terminata , sarà possibile definire con esattezza i posti disponibili nelle altre regioni e nella misura del 20%, si analizzeranno le richieste per la definitiva immissione. Per questi l’obbligo di permanere nella regione assegnata sarò di un solo incarico(3 anni).
Un altro accantonamento sarà fatto per i soggetti di cui al comma 88 della L. 107/2015. Il Miur a breve richiederà a tutte le regioni che hanno contenziosi in sospeso: Lombardia,Toscana,Sicilia,Abruzzo,Campania,Lazio,Marche,Umbria,di compilare degli elenchi per poter attivare, per questi aspiranti, la procedura prevista dal summenzionato comma 88 e quindi iniziare nel più breve tempo possibile,il corso di formazione di 80 ore.
La Uil scuola ha chiesto di dare certezza dando stabilità alle scuole ma anche per rasserenare tutti i neo dirigenti scolastici coinvolti a vario titolo in quella che è stata la stagione più travagliata di contenziosi. L’amministrazione, sempre su richiesta della UIL Scuola, ha comunicato che è allo studio una soluzione che ci si augura tempestiva alla nota vicenda dei collaboratori dei dirigenti scolastici e dei relativi esoneri (precisamente 2300 scuole).
La Uil Scuola ha chiesto che la soluzione non sia legata alla fase dell’attivazione dell’organico potenziato che, oltre al fatto che sarebbe tardiva rispetto all’inizio dell’anno scolastico, difficilmente potrebbe incrociare i bisogni organizzativi della singola Istituzione scolastica.
Non sono prevedibili tempi certi per il bando del concorso già programmato per lo scorso marzo, nonostante la UIL Scuola abbia espresso energicamente la preoccupazione per la crescita del numero delle reggenze.

Personale Neoassunto

scheda neoassunti luglio 2015

EVIDENZA.

Si informano tutti i ns gentili iscritti che abbiamo attivato e renderemo fruibili, per i neo assunti, assistenza e consulenza per tutte le incombenze afferenti l’immissione in ruolo nonché mirato corso di formazione ai fini del superamento dell’anno di prova.

L’occasione è gradita per augurare a tutti i neo assunti auspici di ogni bene…e che sia un inizio foriero di gratifiche e successi.

La segreteria territoriale di Catania e tutto lo staff dei dirigenti scolastici.

Salvo Mavica, segretario generale.

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: la Uil chiede che vengano comunicate all’inizio dell’anno scolastico

24 LUGLIO 2015 

La Uil chiede che vengano comunicate all’inizio dell’anno scolastico

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE
INCONTRO PER LA DEFINIZIONE DEL MOF

Si è aperto al Miur il confronto sulla definizione del MOF per l’anno scolastico 2015-2016. L’amministrazione ha informato di alcuni rilievi avanzati dall’ufficio centrale del Bilancio, richiedendo chiarimenti sull’ammontare del fondo e sui criteri di monitoraggio.
Per le organizzazioni sindacali occorre intervenire affinché i lavoratori impegnati percepiscano le spettanze, non è possibile però operare disdettando questa parte dell’accordo senza aver definito ciò che lo sostituirà.
Per la UIL non trova giustificazione alcuna la possibilità che i rilievi dei vari organismi vengano comunicati con mesi di ritardo bloccando il naturale avanzamento delle procedure.  Per l’avvio del confronto è necessario conoscere l’ammontare dei risparmi inerenti le varie voci che compongono il fondo.
La UIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha chiesto all’amministrazione di fornire informativa specifica e dettagliata. Particolare attenzione va assegnata  all’intesa firmata il 7 luglio per la rimodulazione delle quote per il periodo settembre dicembre 2014, per i beneficiari ATA della seconda posizione economica.
Il prossimo incontro è fissato per il 30 luglio 2015.
Per la UIL ha partecipato Noemi Ranieri.