Da UFFICIO VII AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
EE_ Grad provv Permessi studio 2019
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II GRADO dir studio 2019 provvisoria 13-12-18
legenda diritto studio 2019 II grado
Incontri al MIUR del 13 dicembre. Contratto mobilità. Sul sostegno passa la proposta UIL scuola: nessun limite per la mobilità verso il posto comune.
Ripreso il confronto tra i rappresentanti del MIUR e le organizzazioni sindacali. Concluso l’esame dell’articolato, la prossima settimana si potrebbe firmare il contratto. Dopo un confronto anche abbastanza teso è stato sciolto uno dei nodi che la UIL Scuola aveva evidenziato fin dal primo incontro: nessun blocco nella mobilità da sostegno a posto comune. L’amministrazione è stata costretta a fare marcia indietro rispetto alla proposta iniziale.I docenti titolari sui posti di sostegno che, all’interno della provincia, chiedono il trasferimento su posto comune avranno a disposizione la totalità dei posti loro destinati.
Le scuole paritarie svolgono un servizio pubblico ma perseguono utilità private, economiche, non un bene collettivo, sociale. I fondi Pon dovrebbero servire per risolvere squilibri territoriali, strutturali , sociali, dovrebbero avere finalità generali.
Ci auguriamo che questa non sia una strategia che, per dare qualche sussidio, finisca per aprire la strada sciagurata alla privatizzazione e al mercato.
Mentre i tecnici italiani sono a Bruxelles per definire ogni singolo euro della nostra legge di Bilancio, la Commissione decide di utilizzare i fondi europei, quelli che finanziano i Pon, per le scuole paritarie.
Si possono dare sussidi alle scuole private e non ai disoccupati? Si chiede Turi. Un annuncio, dato oggi dal ministro Bussetti, che trova la Uil Scuola profondamente critica.
Una decisione sulla quale abbiamo espresso, a più riprese, fin dall’ottobre dello scorso anno – fa notare il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – la nostra netta contrarietà.
Leggi tutto “FONDI PON: la decisione UE fa discutere. Turi: un errore indotto dalla politica”
Nell’intento di rendere cosa utile ed opportuna divulgazione ed informazione, pubblichiamo la seguente nota inviatoci dallo staff del master di UNICT.
Gentilissimi/e,
con la seguente Vin informo della pubblicazione dei Bandi dei Master di II livello in “Esperto nella certificazione delle competenze” e “La Governance delle istituzioni scolastiche” (entrambi rivolti a laureati magistrali/specialistiche) che si svolgerà presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania.
Vi allego il bando e Vi chiedo, gentilmente, di divulgarlo e per qualsiasi chiarimento e delucidazione non esitate a contattarci. Cordiali Saluti Lo staff del Masterattachments:
Incontri al Miur .
LA UIL CHIEDE IL RISPETTO DELLA SPECIFICITA’, DELL’AUTONOMIA, DELL’NDIPENDENZA E DEI TEMPI DELLA SCUOLA
Azione sindacale continua, costante, tenace…la Uil Scuola sempre in prima linea…
I contratti non si possono chiudere, se non si aprono. Non è un decreto – commenta Pino Turi segretario generale della Uil scuola. Per rinnovarli serve una forte volontà politica e risorse sufficienti che si definiscono nella legge di Bilancio.
Nel Documento di Programmazione Economica non erano state previste le risorse per i rinnovi contrattuali del settore pubblico, c’è stato bisogno della nota di aggiornamento al DEF per individuarle e sono state definite anche a seguito del documento di CGIL CISL e UIL, con cui si rivendica il rinnovo dei contatti, in coerenza con la dichiarata volontà politica di questo Governo di superare le politiche di austerità di questi anni. Proprio per questo, il tema del rinnovo contrattuale è al centro del documento che è oggetto degli attivi unitari, tuttora in corso, per informare e mobilitare i lavoratori.
Il decreto si riferisce alle istruzioni relative alla vigente “legge Fornero”: eventuali cambiamenti che dovessero intervenire da parte dell’attuale Governo saranno oggetto, come preannunciato dal MIUR nel corso di una riunione, di ulteriori istruzioni.
Il giorno 15/11/2018 è stato pubblicato il DM n° 727 col quale il Ministro dell’Istruzione fissa al 12 dicembre 2018 la data ultima di presentazione delle dimissioni dal servizio a decorrere dal 1° settembre 2019 per il personale docente, educativo e ATA e al 28 febbraio 2019 per i dirigenti scolastici. I requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico si trovano nell’allegata tabella. Entro le predette date, le stesse potranno essere ritirate. Il termine del 12 dicembre costituisce anche la data entro cui il personale docente, educativo ed ATA, che non ha compiuto il 65° anno di età e possiede i requisiti per la pensione anticipata (42 anni e 3 mesi per le donne e 43 anni e 3 mesi per gli uomini), potrà chiedere il trattamento pensionistico con contestuale mantenimento in servizio a tempo parziale. Dovrà, altresì, indicare se, in caso di circostanze ostative alla concessione del tempo parziale, intende cessare comunque dal servizio o rimanere a tempo pieno.
Con Ordinanza n. 105474 del 16 novembre 2018 il Tribunale di Roma rende giustizia ai collaboratori coordinati e continuativi della scuola, ai quali era stata negata l’assunzione in ruolo per il raggiungimento dei 65 anni di età.
L’ennesimo risultato positivo dell’Ufficio Legale Nazionale della Federazione U.I.L. Scuola – RUA, guidato dall’avvocato Domenico Naso, che ha sempre sostenuto la battaglia a favore dei collaboratori coordinati e continuativi già pesantemente penalizzati da decenni di contratti a tempo determinato.
Leggi tutto “Con una vertenza la UIL Scuola RUA sblocca l’assunzione in ruolo degli over ’65”
…da ufficio stampa Uil Scuola Segreteria Nazionale – Francesca Ricci
Per la scuola occorre prevedere una fase transitoria che consenta l’ accesso ai ruoli, viceversa sarà aumento precari da stabilizzare. Serve emendamento alla legge di Bilancio su nuovo reclutamento
Avvio del rinnovo dei contratti nazionali 2019/2021 e legge di Bilancio: questi i temi centrali dell’incontro di questa mattina a Palazzo Vidoni, tra il ministro della Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno e i sindacati confederali del Pubblico Impiego.
Abbiamo presentato al ministro – spiega Noemi Ranieri della delegazione Uil Scuola – il quadro di riferimento della scuola in relazione alla stabilizzazione dei posti e alla copertura del turnover, che il ministro Bongiorno ha annunciato anche per la PA.
Per la scuola, infatti non c’è il blocco del turnover, ma l’esigenza di liminare il precariato che come il debito pubblico aumenta sempre; occorre consentire, in tempi congrui, il percorso che consenta l’accesso al ruolo. Occorrono procedure di rapida adozione, che semplifichino i percorsi per accedere al ruolo e all’abilitazione. L’esperienza appena fatta quest’anno è la mancata assegnazione di posti di ruolo pur nella disponibilità certificata dal ministero dell’Economia.
Con 37 mila posti vacanti, residuo di quelli non coperti, disponibili già dall’anno in corso, a cui se ne aggiungeranno ulteriori migliaia per il 2019. Per la scuola occorrono dunque provvedimenti mirati, perché rallentare significa alimentare nuovo precariato.
Iscrizioni anno scolastico 2019 – 20. Lunedì 5 novembre 2018 si è tenuta una informativa sindacale preventiva sulle iscrizioni alle scuole per l’anno scolastico 2019/2020. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei. I rappresentanti del ministero hanno illustrato i contenuti della relativa circolare che non si discosta da quelle degli anni precedenti.
Vengono fornite istruzioni per l’iscrizione degli alunni
Le domande di iscrizione potranno essere presentate dal 16 gennaio 2019 al 6 febbraio 2019.
Iscrizioni on line
E’ possibile – per le famiglie – avviare la fase della registrazione sul sito web www.iscrizioni.istruzione.it. I genitori/esercenti la responsabilità genitoriale/affidatari/tutori accedono al servizio “Iscrizioni on line”, disponibile sul portale del MIUR, utilizzando le
la circolare in allegato: Circolare Iscrizioni 2019 – 2020
Leggi tutto “Iscrizioni scuola 2019-2010 – Le domande si presenteranno dal 7 al 31 di gennaio”
Notizia di stampa su TGCOM24
Lʼinsegnante di 55 anni ha subito un agguato in classe. Il preside: “Ci saranno sospensioni”. Dura condanna del ministro: “Potremmo costituirci parte civile”.
Una docente di storia di 55 anni è stata vittima di un agguato all’interno della propria classe. E’ stata infatti ferita a colpi di sedia durante la lezione che stava tenendo all’interno dell’istituto secondario superiore “Floriani” di Vimercate (Monza). Ancora ignoti gli aggressori visto che per agire hanno spento tutte le luci dell’aula e iniziato a lanciare sedie contro la professoressa. Ora indagano i carabinieri.
Di che stiamo parlando. ! Ennesimo episodio.! Non è più sufficiente manifestare sdegno, criticare, dissertare…occorre agire, farsi sentire, chiedere a gran voce che urge adottare ed applicare le norme ivi comprese tutte le iniziative atte a ricondurre sul corretto alveo ed esigere rispetto a 360gradi la mission della Scuola e di chi ogni giorno la fa funzionare.
Lanciamo tutta una serie di proteste in ogni modo e con tutti i mezzi a disposizione. Invitiamo il Ministro ad ergersi a tutela e difesa. Esempio esemplare, occorre darlo e farlo. Chiediamolo tutti insieme e a gran voce.
“”Nei miei ricordi di infanzia, frequentavo la seconda elementare, un episodio mai dimenticato: un alunno ha scagliato il calamaio contro il maestro: immediato provvedimento, interdizione della frequenza da tutte le scuole d’Italia.””
salmo mavica, segretario organizzativo Federazione Uil Scuola Rua Sicilia. – Palermo –
Pubblichiamo la scheda allegata, che sintetizza le scelte in materia di politica scolastica inserite nella legge di bilancio del prossimo anno.
Si tratta della descrizione dei provvedimenti che riguardano sostanzialmente il personale .
Sulla manovra, come già sapete, c’è stato già un commento a caldo della Segreteria Nazionale che contiamo di affinare in un progetto politico che definisca, meglio ed in dettaglio, i necessari emendamenti alla manovra.
Emendamenti che dovranno essere presentati e discussi per fare in modo che nel dibattito parlamentare ci siano le dovute modifiche.
Come potete vedete dalla scheda allegata, c’è bisogno di interventi, sia sul livello degli stanziamenti per il rinnovo dei contratti che per le modifiche di status e il nuovo sistema di reclutamento che per essere efficace, deve prevedere una fase transitoria.
attachments:scheda lettura legge di bilancio – 5 nov
AGENZIA ANSA
Manovra: Uil-Scuola, se vere le bozze ribaltata la legge 107
‘Alternanza scuola-lavoro ridimensionata, e retromarcia su Fit’
(ANSA) – ROMA, 29 OTT – “Secondo quanto si legge in bozze non
definitive della prossima manovra economica, riguardo al
comparto scuola ed istruzione, se fossero confermate le
indiscrezioni, saremmo di fronte ad un vero e proprio
ribaltamento della filosofia della Legge 107”: e’ quanto afferma
la Uil che ha esaminato in generale tutte le ipotesi di
possibile cambiamento nell’ambito dell’istruzione.
Ad esempio, fa sapere, “l’alternanza scuola-lavoro e’
ridimensionata pesantemente. Nel triennio si passa dalle 400 ore
previste per tecnici e professionali alle attuali 150 per i
tecnici e 180 per i professionali, per i licei la riduzione e’ da
200 a 90 ore. Nel testo si fa riferimento a linee guida che
determinano la riduzione, mancano invece, messi in secondo
piano, i motivi didattico-educativi che dovrebbero essere
l’elemento portante di questo nuovo strumento. Che ci fosse
bisogno di un tagliando sull’alternanza – sottolinea
l’organizzazione sindacale – e’ argomento scontato, ma che si
agisca solo con un bilanciamento delle ore, senza affrontare il
problema di fondo che attiene agli obiettivi didattici, lascia
perplessi”. (segue)
Manovra: Uil-Scuola, se vere le bozze ribaltata la legge 107 (2)
(ANSA) – ROMA, 29 OTT – La Uil-Scuola esamina anche l’ambito
della soppressione delle cosiddette ‘Cattedre Natta’, sulle
quali commenta: “l’idea del precedente governo di reclutare
docenti universitari all’estero non sembra condivisa
dall’attuale esecutivo che ha scelto di abrogarla”.
In questo caso, spiega il segretario generale della Uil
Scuola, Pino Turi, “per gli insegnanti, tornare ai concorsi,
potrebbe essere una soluzione a patto che sia accompagnata da
una fase transitoria che tenga presenti le situazioni reali.
++ Manovra: ridimensionata scuola-lavoro, dimezzate ore ++
Nei licei da 200 a 90 ore, negli istituti tecnici da 400 a 180 (segue)
(ANSA) – ROMA, 29 OTT – “L’alternanza scuola-lavoro e’
ridimensionata pesantemente. Nel triennio si passa dalle 400 ore
previste per tecnici e professionali alle attuali 150 per i
tecnici e 180 per i professionali, per i licei la riduzione e’ da
200 a 90 ore”. E’ quanto prevedono le bozze delle manovra,
analizzate alla Uil Scuola. Cambia anche il reclutamento come
era previsto dalla legge 107 la cosiddetta “Buona scuola2, con
il ritorno ai concorsi abilitanti, e con la cancellazione del
percorso di formazione “Fit”.(segue)
(ANSA). VN-TEO 29-OTT-18 20:43 NNNN.
il fatto quotidiano Alternanza UIL 301018
SOLE 24 ORE ripetizioni 311018
TECNICA DELLA SCUOLA intervista Turi 311018
AGENZIA ANSA…di seguito gli art. integrali
In data 23 ottobre è iniziato il confronto tra Miur e I Sindacati accreditati, firmatari del CCNL, per la definizione del contratto decentrato nazionale sulla mobilità del personale docente, educativo ed ATA. Per la UIL scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Paolo Pizzo.
La discussione si è sviluppata soprattutto sulle novità che interessano il personale docente in quanto per il personale ATA le regole dovrebbero rimanere sostanzialmente invariate. La UIL scuola ha avanzato delle proposte di carattere generale che dovranno essere la base del confronto che si svilupperà nelle prossime settimane:
– specificare con chiarezza che la contrattazione è triennale ma la possibilità di mobilità resta annuale;
– nessuna limitazione al di fuori di quello stabilito dal Contratto nazionale il quale prevede che il docente che otterrà mobilità volontaria su scuola non potrà spostarsi per un triennio;
– necessario superare del tutto il concetto di “ambito” rendendolo anche inesprimibile ai fini
La Uil Scuola al terzo anno del progetto europeo in collaborazione con l’Internazionale dell’Educazione (IE). Bilancio positivo di un lavoro che continua.
Turi: affidare ruolo e funzioni di vera autonomia per le scuole e per gli insegnati è questo il tema centrale. Una questione aperta che potrebbe anticipare e favorire quell’integrazione che a scuola riesce facilmente e che invece, non trova, riscontro nella società.
Tenere unite le famiglie, dare loro riconoscimento di un status legale, consentire loro di studiare e dare accesso ai servizi sanitari: sono questi gli obiettivi prioritari fissati dall’Unicef e riconosciuti a livello europeo.
Abbiamo una legislazione molto avanzata in termini di diritti dei minori – ribadisce Pino Turi, segretario generale Uil Scuola – l’Italia consente a tutti i minori, migranti e rifugiati, persino a quanti hanno genitori in clandestinità, di poter frequentare la scuola.
L’istruzione è un diritto garantito dalla nostra Costituzione. Un diritto che poi diventa reale ed esigibile grazie al sistema formativo italiano che con le proprie scuole statali rappresenta un sistema non solo di accoglienza, ma di vera e propria integrazione di una scuola comunità che mette in circolo gli anticorpi della tolleranza e della solidarietà che rappresentano l’elemento costitutivo di una scuola comunità che non si limita a dare ai profughi l’opportunità di studiare, ma anche quello di svolgere un’azione di integrazione generale.
salvo mavica.
attachments: pdf del decreto: Calendario scolastico 2018 19
Turi: preoccupati e contrari a ogni ipotesi di regionalizzazione
Siamo preoccupati e contrari, contrari nel modo più assoluto ad ogni ipotesi di regionalizzazione. Così il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, alle parole del ministro che giudica «idea virtuosa» quella di una scuola regionale. La volontà di separazione di alcune regioni – aggiunge Turi – non può intaccare la dimensione nazionale della scuola, che rappresenta la base fondante del nostro Paese.
Leggi tutto “Turi (Uil Scuola): preoccupati e contrari a ogni ipotesi di regionalizzazione”