La Presidente del Senato, Casellati, al Meeting di Rimini torna sulle scuole paritarie
Turi: si scrive libertà educativa e si legge finanziamento pubblico dell’istruzione dei privati
L’istruzione non è un prodotto, non si valuta con il metro del mercato, ma con il pluralismo che garantisce un insegnamento laico e di qualità che vale sia per i ricchi che per i poveri, sia per i credenti che per gli atei.
La scuola resti fuori dalla demagogia, dalla propaganda e dagli interessi di partito.
Si parla di libertà di insegnamento e contemporaneamente si pensa di affidarla ad imprenditori privati.
Un paradosso. Un errore – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, all’indomani delle affermazioni della Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, al Meeting di Rimini.
E’ intuitivo che un docente, reclutato sulla base di valutazioni economiche, valoriali o confessionali, non possa mantenere l’impegno di una vera libertà di insegnamento. Libertà che sarebbe su mandato, condizionata dal dipendere dal datore di lavoro che ne definisce gli ambiti di intervento. Non ultimi anche economici.
I Padri costituenti lo capirono ed affidarono allo Stato il compito di garantirne la laicità a partire dall’educazione libera e plurale.
Categoria: iniziative e attività sindacali uilscuola
DIRIGENTI SCOLASTICI CONCORSO 2017: RICONVOCARE SULLE SEDI CHE SI LIBERANO
Con la presente, la UIL SCUOLA, pone un problema che va assolutamente risolto nelle more dell’assegnazione delle sedi ai neo-dirigenti scolastici.Essere destinati ad una sede scolastica, in molti casi a ben mille chilometri di distanza è cosa ben diversa della possibilità di opzionare una sede scolastica, più vicina alla propria regione, per rinuncia dei destinatari.
La questione è talmente delicata e scottante al punto che rischia di aprire un altro fronte di contenzioso, perché non è stata prevista la possibilità di una riconvocazione sulle sedi liberatosi o che ancora potrebbero liberarsi.
La Segreteria Nazionale della UIL Scuola si rende disponibile ad ogni sede o tavolo di confronto.
Rosa Cirillo segretario generale dipartimento dirigenti scolastici
Pino Turi segretario nazionale
COSI’ NON VA…I SINDACATI SCUOLA NON CI STANNO scrivono al MIUR
Al Capo dipartimento MIUR Dott.ssa Carmela Palumbo
Oggetto: informativa immissioni in ruolo USR Sicilia A.S. 2019/2020.-
A seguito dell’incontro avvenuto in data odierna presso la sede dell’USR Sicilia in merito all’informativa sulle immissioni in ruolo, le scriventi OO.SS. rappresentano il profondo disagio dovuto all’assenza di interlocutori istituzionali in grado di assumere responsabilità dirette riguardo le determinazioni dell’’Ufficio. Tale circostanza non ha consentito alle OO.SS. di rappresentare le difficoltà registrate già nello scorso anno scolastico in riferimento al difforme comportamento tenuto dagli Uffici scolastici che ha generato contenziosi ancora in corso a seguito , ad esempio, dell’esecuzione di ordinanze cautelari interpretate come sentenze definitive con conseguente ricaduta sul contingente di posti da destinare all’immissione in ruolo e di contenziosi risolti, in questi giorni, da sentenze definitive che certamente muteranno l’assetto di alcune graduatorie attualmente prese in considerazione per l’ imminente immissione in ruolo , circostanza che innescherà un nutrito numero di contenziosi.
L’assenza di indicazioni univoche a cui gli uffici periferici devono attenersi nella complessa procedura dell’immissione in ruolo, ragionevolmente, potrebbe causare il sorgere di contenziosi difficili da gestire.
Per tale motivo le scriventi OO.SS. chiedono, alla S.V. di individuare un dirigente responsabile garante delle procedure univoche riguardo le operazioni di immissioni in ruolo in tutte le province siciliane, evitando, in tal modo, una gestione difforme delle operazioni tra i vari territori e prevedendo, altresì, incontri decentrati nelle province con le OO.SS. territoriali, come di norma dovrebbe avvenire. Tutto ciò nello spirito di una costruttiva e positiva collaborazione nell’interesse collettivo. Distinti saluti
Palermo 06/08/2019
F.to UIL Scuola RUA Sicilia Parasporo Claudio, FLC CGIL Sicilia Rizza Adriano CISL Scuola FSUR Sicilia Bellia Francesca, SNALS Confsal Sicilia Giovanni Di Pisa, FGU GILDA – UNAMS Sicilia Lo Re Loredana
Lo slogan che accompagna con uno striscione l’iniziativa nazionale per sbloccare l’impasse del governo su precariato, assunzioni e contratto.
PRECARI: IL GOVERNO RISPETTI IMPEGNI E VARI PROVVEDIMENTO. ( Pino Turi, segr. generale Uil Scuola)
La scuola non può essere terreno di scontro, figuriamoci tra le forze che sostengono la maggioranza
Un ritardo sconcertante – così Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, mette in evidenza il ritardo con cui si sta procedendo per la presentazione del decreto legge che dovrebbe creare condizioni e clima positivo per il nuovo anno scolastico.
Registriamo, invece, una situazione di stallo, un velo opaco che consente di creare le condizioni per accentuare un dannoso clima di scontro tra il personale precario che è lasciato nel limbo dell’incertezza. Precari due volte a pochi giorni dal nuovo anno scolastico.
Non vorremmo che il ritardo nasconda l’incapacità di trovare un accordo tra le forze che sostengono la maggioranza,
PIATTAFORMA ON LINE DI PREPARAZIONE AL CONCORSO ORDINARIO A CATTEDRA SECONDARIA I E II GRADO “La scuola oggi, tra innovazione, conoscenze e competenze”
I.R.A.S.E. Nazionale Ente qualificato per la formazione del personale scolastico (Decreto MIUR prot. n. 1222 del 5 luglio 2005; 1dicembre 2016 – Direttiva 170/16)
Comunicazione corso in preparazione al concorso a cattedra secondaria I e II grado
1- Comunicazione Piattaforma on line e Corsi in presenza per la preparazione al Concorso Ordinario a cattedra secondaria I e II grado.
2- Integrazione alla Comunicazione Concorso Ordinario Infanzia e Primaria, prot. n. 1917/2019 .
3- Comunicazione per Concorsi Straordinari Infanzia e Primaria e Secondaria I e II grado.
“La scuola oggi, tra innovazione, conoscenze e competenze”
In attesa della pubblicazione del Bando per il Reclutamento di docenti per il Concorso ordinario a cattedra secondaria I e II grado, l’I.R.AS.E. Nazionale prevede la messa a disposizione di una Piattaforma online, le cui iscrizioni avranno inizio a partire dal 26 Agosto.
La piattaforma prevede gli argomenti divisi per le seguenti macro-aree:
– Area Giuridico – Normativa
– Area Didattico-Metodologica
– Area Professionale
Comunicazione corso concorso a cattedra secondaria I e II grado
Info, assistenza, consulenza e chiarimenti inviare mail su catania@uilscuola.it
Turi: parole professoressa procurano danno all’intera categoria. Solidarietà all’arma dei Carabinieri sempre disponibile a sostenere iniziative nelle scuole
La professoressa Frontini di Novara non ha alcuna giustificazione per quanto ha determinato con la sua esternazione, in termini di immagine di una categoria che ha l’orgoglio di educare alla non violenza, al rispetto delle regole, delle istituzioni e ai valori della costituzione. Alla famiglia va il senso più ampio della nostra solidarietà e all’Arma dei Carabinieri – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi. Abbiamo piena esperienza dei costanti e positivi contatti dell’Arma con il mondo della scuola, del senso di fiducia che si è guadagnata nelle tante e diverse occasioni di collaborazione e di attività organizzate nelle scuole. Ciò dimostra come l’istruzione non può essere regionalizzata. E’ una funzione dello Stato, e in quanto tale, risponde politicamente all’intero Paese – sottolinea Turi – attraverso il Governo che ne ha responsabilità e gli strumenti per farlo. Cosa che gli sarebbe impedita se la legislazione esclusiva sulla scuola fosse competenza regionale.
Comunicazione ufficio legale: DM 631/Diffida.
Diritto alla scelta della sede più favorevole sulla base della effettiva posizione ricoperta nella graduatoria prevista dal D.M. 631
La questione riguarda i docenti, che hanno superato il concorso 2018 nella scuola secondaria (DDG 85/2018 – DM 631/2018), le cui graduatorie di merito sono state pubblicate dopo il 31 agosto e che, per questo motivo, nell’a.s. 2018/2019 non sono stati avviati al terzo anno FIT.
Il DM 631/18, ha previsto che per questi docenti, se collocati in posizione utile nelle graduatorie di merito, ci sarebbe stata l’individuazione sul contingente 2018/2019 e l’assegnazione della provincia.
I docenti interessati assumeranno effettivo servizio con contestuale stipula di contratto a T.I. Pertanto, il 1° settembre 2019, ma non potranno scegliere sui posti che si sono resi disponibili col contingente di posti dell’a.s. 2019/20, per cui per cui avranno minori possibilità di scelta, in termini di sedi disponibili, rispetto a chi, all’interno della medesima graduatoria concorsuale ha un punteggio più basso. Questa Uil Scuola di concerto con i ns Uffici Legali ha predisposto e resa disponibile ai docenti interessati apposita diffida e qualora si riscontrasse provato danno nella scelta della sede in caso di inadempienza da parte dell’Amministrazione adire ed incardinare azione legale davanti al Tribunale del lavoro.
Info ed assistenza FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUE SICILIA – SEDE TERRITORIALE DI CATANIA VIA G.PATANè 15.
Filippo Prizzi, avvocato. Salvo mavica, segretario.
ANCORA UNA VOLTA LE TESI DELLA UIL SCUOLA VENGONO ACCOLTE IN TRIBUNALE
Ormai da anni sosteniamo che il servizio prestato dai docenti nelle scuole paritarie debba essere valutato nelle domande di mobilità. Ma il MIUR, chissà perchè, non ha voluto ascoltarci.
Così i nostri tesserati hanno adito l’Autorità Giudiziaria e con 2 provvedimenti ex art. 700 c.p.c. il Tribunale di Caltagirone ha ordinato al MIUR di riconoscere il servizio svolto presso le scuole paritarie e, per l’effetto, aumentare il punteggio attribuito nelle operazioni di mobilità ed essere trasferiti in provincia di Catania.
Ancora una volta con orgoglio possiamo affermare: abbiamo riportato a casa altri due docenti!
Dalla segreteria territoriale di Catania. : Avv. Filippo Prizzi; . Salvo Mavica, segretario generale.
UIL SCUOLA – SINDACATO UTILE – NELLE SCUOLE FRA LA GENTE – LA VOCE LIBERA DELLA SCUOLA – INSIEME FACCIAMO LA DIFFERENZA – COMUNITA’
Le segreterie confederali firmatarie del CCNL scrivono precisano e chiedono….
L’Intesa del 24 aprile va integralmente attuata. Qualsiasi forma di autonomia differenziata nella scuola e nell’istruzione è incompatibile con quell’Intesa.
Con l’intesa di Palazzo Chigi del 24 aprile scorso le parti firmatarie hanno escluso che nella scuola e nell’istruzione si possa praticare qualsiasi forma di regionalizzazione.
Per questo le organizzazioni sindacali hanno valutato positivamente, nei giorni scorsi, le prese di posizione da parte del Governo in direzione di una riaffermata unitarietà del sistema nazionale d’istruzione, attraverso la disciplina del personale affidata al contratto nazionale e un sistema di reclutamento uniforme. Ritengono inoltre che le competenze di cui attualmente dispongono le Regioni, unitamente ai livelli decentrati di contrattazione confermati nel nuovo CCNL, possano già oggi soddisfare ampiamente le esigenze di una programmazione e gestione dell’offerta formativa attenta alle diverse specificità territoriali.
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Diplomati magistrale: sentenza della cassazione. La Cassazione conferma: diplomati fuori dalle graduatoria ad esaurimento
Le Sezioni Unite della Cassazione hanno respinto il ricorso di un gruppo di diplomati magistrali avverso la sentenza del Consiglio di Stato.
Sono quindi fuori dalla graduatorie ad esaurimento per l’immissione in ruolo.
Per la UIL Scuola vanno sicuramente recuperate le situazioni che sono rimaste fuori dalla “sanatoria” e che stiamo sostenendo con un emendamento relativo all’accordo sui precari, da portare avanti con il provvedimento (decreto legge subito esecutivo) di imminente adozione.
Allo stesso tempo si deve considerare che con la decisone odierna della Cassazione si è chiusa la strada del ricorso giurisdizionale che aveva creato una spaccatura nella legislazione scolastica, volendo assimilare la posizione dei docenti della primaria e infanzia a quelli della secondaria.
Questa è l’ennesima conferma che induce a pensare che i ricorsi vanno vagliati e valutati in ogni loro aspetto e che devono comunque rappresentare l’ultima ratio rispetto alle lesioni di diritti.
Si tratta di strade non facili da percorrere e che lasciano il tempo che trovano.
Ciò dimostra che l’utilizzo spropositato e demagogico dei ricorsi porta un decadimento complessivo della credibilità del sistema, senza alcun vantaggio per i singoli che se non trovano nell’azione dei sindacati veramente rappresentativi una risposta politica, sempre più difficile perseguire, restano nel pantano dei ricorsi e dei ricatti di avvocati senza scrupoli,
Bangkok 19-26 luglio 2019 | 8° Congresso mondiale dell’Internazionale dell’Educazione I sindacati prendono l’iniziativa
Si è aperto oggi pomeriggio a Bangkok l’8°congresso mondiale dell’Internazionale dell’Educazione.
“I sindacati prendono l’iniziativa” questo lo slogan scelto dal sindacato mondiale che riunisce, nel mondo, oltre 32 milioni di persone che lavorano nella scuola, in rappresentanza di 400 sigle sindacali.
Sono 1.400 i delegati presenti al Bitec, centro congressi nel quale si svolgeranno i lavori congressuali ai quali partecipa la Uil Scuola, con il segretario generale, Pino Turi, Rossella Benedetti e Francesca Ricci.
In questa prima giornata, in un contesto fortemente internazionale – sottolinea Pino Turi – risuonano le parole che ripetiamo spesso: libertà, indipendenza, scuola pubblica, di tutti, gratuita, di qualità.
Principi che legano la nostra attività a quella degli altri Paesi.
La scuola sta diventando il punto di attacco delle élite economiche mondiali che arrivano a trovare consensi nei governi – commenta Turi – un fatto che trova riscontro in diverse realtà.
Ancora una volta, il sindacato si rivela fondamentale contropotere in difesa dei più deboli, e questo è un fatto importantissimo.
Regionalizzazione e/o autonomia differenziata: Una buona notizia per la scuola: resta l’impianto nazionale
Turi: ha prevalso il buon senso
Nostro ruolo determinante. Contrattazione fondamentale per questo risultato. La nostra battaglia contro ogni ipotesi di regionalizzazione ha avuto, nel pomeriggio, un primo riscontro positivo. L’esclusione della scuola dalla regionalizzazione – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – è stata confermata, dallo stesso Premier Conte, dopo il vertice di Governo.
Il buon senso ha prevalso – commenta Turi, in viaggio verso Bangkok per partecipare all’8° Congresso mondiale dell’Internazionale dell’Educazione. Un risultato, per nulla scontato, per il quale ci siamo impegnati dall’anno scorso, già alla vigilia dei referendum di Lombardia e Veneto , convinti che la scuola è una funzione fondamentale dello Stato, sulla quale si basa l’identità del Paese e non ammette nessuna devoluzione.
Turi: chiamata diretta è stato un grande errore, bene eliminarla
Ora si vorrebbe ripetere un metodo sbagliato anche per i dirigenti. Scuola non è gerarchia né classifiche di gradimento.
La chiamata diretta è stato un grande errore, bene eliminarla.
Si sta riproponendo la stessa questione per i dirigenti scolastici per i quali si è fatto adesso un concorso, si sta predisponendo una graduatoria di merito, mentre c’è ancora chi vorrebbe sceglierli sulla base del gradimento – commenta il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi, dopo il via libera al Senato dell’istituto della chiamata diretta.
Un sistema che affascina chi gestisce il potere e vorrebbe condizionarlo ai propri fini e convinzioni – aggiunge Turi.
Un sistema che non condividiamo affatto e che per la scuola bisogna cambiare definitivamente.
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ATTIVAZIONE PERCORSO FORMATIVO PER CONCORSO DSGA
Ente qualificato per la formazione del personale della Scuola (decreto MIUR prot. n. 1222 del 05.07.05 – 1 dicembre DIRETTIVA 170/2016)
Attivazione della Piattaforma online per la preparazione alle prove scritte: “Elementi di Diritto, Contabilità e
Gestione Amministrativa delle Istituzioni Scolastiche”
5 incontri di 4 h con redazione di elaborati sulla risoluzione di casi in ambito giuridico- amministrativo.
5 incontri di 4 h con redazione di elaborati sulla risoluzione di casi in ambito gestionale- contabile.
10 incontri per un totale di 40 ore.
La modalità degli incontri sarà operativa e verranno corretti 10 studi di caso per ciascun ambito.
ASSISTENZA, CONSULENZA, INFO, CERTIFICAZIONI presso le sedi Uil Scuola città Metropolitana Catania.
Modulo adesione corso concorso dsga
Patto formativo corso concorso dsga
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Precari – Turi (Uil Scuola): provvedimento tardivo, rischiamo di avere posti disponibili senza aspiranti.
Governo annuncia provvedimento per i precari entro luglio
Monito Uil: attenzione a non programmare risparmi dai posti della scuola. Sarebbe catastrofico.
Il termine giuridico è ‘primo veicolo normativo utile’, la traduzione pratica è decreto legge da approvare in Consiglio dei ministri entro la fine di luglio.
Un provvedimento d’urgenza è quanto stiamo chiedendo da settimane. Questo decreto, frutto di una lunga trattativa tra sindacati e ministro, rischia di essere una misura tardiva – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi.
Ci troviamo in una situazione paradossale: mentre la vera questione è come occupare i posti liberi e vacanti – ammonisce Pino Turi – è troppo tardi per le nomine in ruolo, troppo tardi per occupare i posti liberi e vacanti
Con un livello di insegnanti precari, congiunturalmente senza precedenti –
Ordinanza CDS concorso dirigenti scolastici.
Comunicazione ufficio legale UIL Scuola: Concorso Dirigenti Scolastici
Il consiglio di Stato,senza entrare nel merito delle ragioni sottese ed indicate nella sentenza del Tar, sospende la sentenza ritenendo preminente l’interesse pubblico .
Tutto verrà discusso nella udienza già fissata nel merito ove verranno trattati ed analizzati tutti i motivi di presunta illegittimità indicati nei ricorsi.
Pino Turi: se regionalizzi la scuola c’è un problema serio.
La proposta di un costo standard di sostenibilità è un modo di prendere soldi pubblici per darli alle scuole private
Ci si sta rendendo conto che la scuola non è come altri sistemi: se regionalizzi la scuola c’è un problema serio – non usa mezzi termini Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, da sempre nettamente contraria ad ogni ipotesi di regionalizzazione del sistema nazionale di istruzione.
Da un lato abbiamo la scuola statale di questo Paese che istruisce, educa, include, crea identità, coesione, sostiene il pensiero critico, il senso di cittadinanza. Dall’altro c’è l’idea, che ciclicamente viene riproposta, di pensare all’istruzione come ad un affare, possibilmente regionale.
La proposta di un costo standard di sostenibilità è un modo di prendere soldi pubblici per darli alle scuole private – ribadisce Turi.
E’ il risultato della pressione costante di una lobby che preme sulla politica affinché maggiori risorse possano essere destinate alle scuole private.
Leggi tutto “Pino Turi: se regionalizzi la scuola c’è un problema serio.”
Bussetti e il modello della scuola regionale: un pessimo scivolone estivo da campagna elettorale.
Turi: servono grandi riforme di libertà e ci vengono
proposte divisioni e risposte demagogiche
, Arrivare ad insinuare uno scambio con il sindacato è uno strumento di vecchia politica. Segno di una difficoltà del governo in materia di unità culturale del paese.
Un ministro della Repubblica, a cui è affidato il dicastero dell’istruzione, decide, per ragioni politiche, che la scuola nazionale, quella di tutti, quella frequentata dal 93% degli studenti italiani, non va più bene e va regionalizzata?
Ci domandiamo: è possibile che, d’estate, a scuole chiuse, per scelte di sola convenienza politica si facciano annunci che mirano a scomporre pezzo per pezzo la scuola? Dove è finito l’annunciato percorso parlamentare?
Diciamo chiaramente al ministro che non c’è nessuno da convincere, e che sulla questione regionalizzazione non c’è il minimo margine, nessuno scambio è possibile – così il segretario generale della Uil scuola, all’indomani dell’intervista del Ministro Bussetti in tema di regionalizzazione.
La nostra è una contrarietà netta e già definita, suffragata dal coinvolgimento delle scuole e dai cittadini che hanno aderito al nostro appello per sfilare la scuola da ogni ipotesi di regionalizzazione, con centinaia di migliaia di firme raccolte.
Arrivare ad insinuare uno scambio con il sindacato è uno strumento di vecchia politica.
Segno di una difficoltà del governo in materia di unità culturale del paese.
Incontri al Miur : 2 luglio 2019 . Nomine in ruolo docenti./
Nomine in ruolo su tutti i posti disponibili: risolvere le criticità dei docenti ammessi al terzo anno del FIT
L’informativa sulle immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2019/20 e, su richiesta dei sindacati, le informazioni in merito alle rettifiche ai trasferimenti del personale docente sono state al centro dell’incontro tra le organizzazioni sindacali e l’amministrazione, rappresentata dal Capo dipartimento dott.ssa Carmela Palumbo.
Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Mauro Panzieri.
Nomine in ruolo docenti
L’amministrazione ha illustrato i contenuti di un documento relativo alle istruzioni operative utili per le nomine in ruolo.
Leggi tutto “Incontri al Miur : 2 luglio 2019 . Nomine in ruolo docenti./ “