Autonomia differenziata: se ne discute nel vertice di maggioranza in vista del Cdm di domani
, Turi: vuoi vedere che il testo base della Lega è l’accordo del Pd di Gentiloni. Dove finisce la centralità del Parlamento?
UIL: La scuola deve essere sfilata da ogni ipotesi di regionalizzazione.
Troppe contraddizioni e sospetti in un progetto sbagliato che crea dissensi, divide e disgrega la Comunità.
Nel vertice di maggioranza convocato per stasera si discuterà anche di autonomia differenziata – annota il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi.
Una delle ipotesi annunciate è quella di inviare al Consiglio dei Ministri di domani, l’accordo sottoscritto dal governo Gentiloni con le regioni di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
Sarebbe questo il «testo base» annunciato nel pomeriggio dal ministro dell’Interno, Salvini.
Emergono contraddizioni e sospetti che fanno pensare ad un utilizzo di questa procedura per continuare una campagna elettorale, mai interrotta – sostiene Turi.Si rischia di demolire l’unità del paese – ammonisce il segretario Uil Scuola – in maniera subdola ed opaca, senza avere il coraggio di aprire un dibattito in grado di sentire se gli italiani – e non solo una parte di essi – sono d’accordo. In questi mesi, sono state raccolte centinaia di migliaia di firme contro ogni ipotesi di regionalizzazione del sistema scolastico nazionale.
Categoria: iniziative e attività sindacali uilscuola
Buon lavoro, Dirigente…
Insieme per costruire professionalità!
10 – 11 Luglio 2019 Hotel Silva Splendid – Fiuggi
Seminario residenziale per Dirigenti scolastici neo vincitori di concorso
Programma (question time al termine di ogni sessione)
Mercoledì 10 Luglio Ore 14.30 – 20.00
- Accoglienza, saluti e presentazione del seminario
- Mariolina Ciarnella, Presidente IRASE Nazionale
- Noemi Ranieri, Segretario nazionale UIL Scuola – Profilo del dirigente scolastico
- Vincenzo Fiorentino, Dipartimento Dirigenti Scolastici UIL Scuola – Dirigenza e autonomia
- Rosa Cirillo, Segretaria Dipartimento Dirigenti Scolastici UIL Scuola
- Lorenza Patriarca, Dipartimento Dirigenti Scolastici UIL Scuola – Contrattazione
- Paolo Pizzo, Segretario regionale Uil Scuola Calabria – Sicurezza e salute
- Davide Varini, Esperto Formatore Sicurezza USR Campania, Università Federico II di Napoli
- Fulvio D’Orsi, Medico del Lavoro, Comitato tecnico scientifico ITAL-UIL – Gestione amministrativa e complessità
- Elisabetta Davoli, già Dirigente MIUR
- Piero Petrucci, DSGA Liceo Tasso di Roma, Formatore MIUR
Giovedì 11 Luglio Ore 9.00 – 13.00
- Dirigenza scolastica: un nuovo ruolo tra autonomia e responsabilità – Carmela Palumbo, Capodipartimento Istruzione MIUR
- Tutela, assistenza e opportunità – Antonio Foccillo, Segretario Confederale UIL, Università La Sapienza, Roma
- Valutazione e rendicontazione sociale – Domenico Naso, Ufficio legale UIL Scuola
- Monica Logozzo, Dirigente Scolastica, Ufficio IX DGOSV, MIUR
- Rosa Venuti, Ufficio Studi Uil Scuola
- Conclusioni – Pino Turi, Segretario generale Uil Scuola
- Attestati partecipazione
Nel corso dei lavori saranno sperimentate tecniche e strategie di concentrazione/rilassamento a cura della Psicologa Antonella Sinagoga.
Scelte di finanza pubblica e scuola
Turi: risorse per scuola e stipendi Governo rispetti impegni presi nell’intesa di Primavera a Palazzo Chigi
Occorre che l’intesa di Palazzo Chigi sia interamente attuata – ha detto il segretario generale della UIL Scuola, Pino Turi, intervenendo oggi a Torino, all’Assemblea provinciale delle RSU e dei rappresentati di istituto.
In questo momento di scelte di finanza pubblica, va confermato l’impegno per le risorse da destinare al personale della scuola. Colmare il divario che separa gli stipendi italiani da quelli degli altri paesi della zona Ocse – continua Turi – è uno dei dati richiamati anche nell’indagine OCSE TALIS diffusa proprio ieri.
La raccomandazione rivolta a tutti i paesi dell’area UE a investire sul sistema di istruzione, deve valere come priorità per l’Italia che si colloca in coda nella graduatoria dei livelli delle retribuzioni.
Ricordiamo al Governo – ribadisce Turi – che sta impostando la manovra finanziaria di destinare le risorse necessarie per ottemperare agli impegni assunti. L’assemblea di Torino è stata anche l’occasione per fare il punto su due temi centrali per la Uil Scuola:
la difesa dell’impianto statale del nostro sistema scolastico, ingiustamente denigrato per ragioni di natura politica – ha detto Turi – che vedrebbero nella privatizzazione e nella regionalizzazione il modo surrettizio di finanziare le scuole private e il ruolo fondamentale che il sindacato sta svolgendo, assumendo responsabilità e scelte, a tutela della natura collettiva della scuola e della sua funzionalità.
Applicazione dell’intesa con il governo del 24 Aprile 2019 – Incontro sulle problematiche ATA
Al fine di attuare dell’Intesa sui temi riguardanti il personale ATA, le Organizzazioni Sindacali sono state convocate giovedì 20 giugno 2019 al MIUR.
In quella sede la UIL Scuola sottolineerà le criticità derivanti dal blocco decennale della contrattazione e dalla mancata applicazione degli istituti contrattuali di valorizzazione dai quali bisogna ripartire per rendere il lavoro ATA più rispondente alle nuove esigenze.
Per la UIL Scuola è necessario:
- Portare a completamento l’Unità dei servizi;
- Riattivare le posizioni economiche e la mobilità contrattuale tra le aree
- Ridefinire il profilo dell’Assistente Tecnico per poterlo estendere ad ogni ordine di scuola;
- Istituire i posti di area C per l’area Tecnica ed Amministrativa;
- Costituire un’area di assistenza socio sanitaria a supporto delle politiche di inclusione degli alunni disabili non autosufficienti; DSGA FF e passaggi di qualifica
In questo contesto va affrontata e risolta la questione dell’accesso ai posti di DSGA agli Assistenti Amministrativi che negli anni hanno coperto i posti vacati di tale profilo.
Percorsi abilitanti speciali e fase transitoria di stabilizzazione del personale precario.
In allegato il testo dell’intesa e la scheda di lettura, relativi ai percorsi abilitanti speciali e alla fase transitoria di stabilizzazione del
personale precario.
Resta inteso che la scheda è stata elaborata dalla UIL Scuola, in attesa che agli impegni contenuti nell’accordo, il Governo dia attuazione mediante la presentazione al Parlamento di un emendamento da inserire nel primo veicolo legislativo utile, al quale dovrà seguire l’emanazione di un Decreto ministeriale.
Salvo Mavica, segretario
LE REAZIONI DOPO L’INTESA sui precari al MIUR >>> Turi: mentre il sindacato cerca soluzioni per le persone, la politica è a caccia di pezzi di consenso. Uil: per la scuola vanno trovate soluzioni diverse dalla vecchia logica dell’attesa
Non se ne può più di parlare di guerra tra poveri, di creare divisioni tra insegnanti, quando la scuola è comunità educante – commenta il ns segretario generale della Uil scuola, Pino Turi.
Ci sono ancora pezzi di Paese che credono che la scuola debba restare nella vecchia ottica dell’attesa.
Noi pensiamo che è sbagliato guardare al passato per trovare soluzioni adatte alla scuola di oggi.
Chiudere la piaga sempre aperta del precariato significa mettere in sicurezza l’intero sistema scolastico statale. Il faro è anche per la UIL Scuola la qualità, quella legata alla libertà, per evitare ogni forma di condizionamento – commenta il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi dopo le reazioni politiche all’intesa sui precari sottoscritta al Miur.
Corso gratuito di formazione nazionale per i neo dirigenti scolastici >>> come aderire
Giuste deliberazioni degli Esecutivi Nazionali della Uil Scuola e dei Dirigenti Scolastici tenutosi rispettivamente a Torino il 5/6 giugno e a Roma il 29 maggio, u.s. di organizzare e realizzare “”un corso di formazione nazionale per i neo dirigenti scolastici.””
La Uil Scuola Nazionale e l’Irase Nazionale, in esecuzione dei deliberati, hanno organizzato un seminario in forma residenziale a Fiuggi il 10 e l’11 luglio all’Hotel Silva Splendid.
Al corso possono iscriversi gratuitamente i docenti che hanno superato la prova orale del concorso a dirigenti scolastici.
Seguiranno indicazioni operative.
Info e contatti:
segreteria territoriale Uil Scuola Catania, email: catania@uilscuola.it. tel 095 832 0159.
salvo mavica: smavica@uilscuola.it , tel 328 2030816
In allegato: - la scheda di adesione - la bozza di programma
BOZZA Programma Fiuggi – DS – 10-11 luglio
Precari: testo intesa
Precari: testo intesa
in allegato il testo dell’intesa sottoscritta nella serata di ieri.
Seguirà una scheda dettagliata.
ANSA >>> Scuola: sindacati, soddisfatti per esito trattativa precari Scuola: sindacati, soddisfatti per esito trattativa precari (v. “Scuola: Bussetti, concorsi..” delle ore 21:53)
(ANSA) – ROMA, 11 GIU – “La trattativa con il governo sul
reclutamento dei precari e l’accesso a un percorso abilitante
speciale si e’ conclusa positivamente” dicono soddisfatti i
sindacati della scuola: per la Flc Cgil Francesco Sinopoli, per
la Cisl Fsur Maddalena Gissi, per la Uil Scuola Rua Giuseppe
Turi, per lo Snals Confsal Elvira Serafini e per la Gilda Unams
Rino Di Meglio.
“L’accordo prevede una procedura riservata e semplificata che
da’ accesso al 50% dei posti disponibili per il concorso
ordinario e un percorso abilitante speciale senza selezione in
ingresso. Il Pas sara’ aperto a tutti i docenti con tre annualita’
di servizio nelle scuole statali, paritarie e percorsi di
istruzione e formazione professionale limitatamente all’obbligo
scolastico attivato entro e non oltre il 2019; articolato su piu’
cicli annuali; aperto alla partecipazione anche del personale di
ruolo e ai dottori di ricerca. La procedura del concorso
straordinario finalizzata alla stabilizzazione prevede l’accesso
ai docenti con tre annualita’ di servizio nella scuola statale
maturate negli ultimi 8 anni; il requisito di avere svolto
almeno 1 anno di servizio nella classe di concorso specifica per
la quale si concorre; la valorizzazione del servizio prestato;
una prova scritta computer based; una prova orale non
selettiva. La procedura conferira’ a tutti i vincitori
l’abilitazione.
“Si tratta di una soluzione di rilievo rispetto al tema della
reiterazione dei contratti a termine nella scuola statale –
concludono i sindacalisti – che risponde alle richieste e alle
aspettative del personale di cui le organizzazioni sindacali si
sono fatte interprete”.
Le organizzazioni sindacali esprimono quindi “soddisfazione
per gli esiti della trattativa, che si e’ conclusa con una
mediazione positiva che e’ riuscita a tenere insieme gli
interessi dei lavoratori coinvolti con le esigenze di
funzionamento della scuola”. (ANSA).
Precari siglato l’accordo PRECARI: Firmata alle ore 21,25 l’intesa dopo una giornata di trattative al MIUR.
Concorso straordinario e percorso abilitante per 55.000 docenti. Percorso abilitante attraverso pas (percorso universitario) al quale accedono docenti con 3 anni di servizio (sia scuola statale che paritaria-percorsi di formazione professionale-dottori di ricerca) di questi 24.000 docenti ammessi a una procedura straordinaria di stabilizzazione riservata a coloro i quali sono in possesso di almeno 3 anni di servizio (scuola statale) attraverso valutazione titoli, servizio e prova computer based.
A queste prove si aggiunge una prova orale non selettiva il cui punteggio, eventualmente aggiuntivo al precedente, servirà solo per migliorare la posizione in graduatoria ai soli fini della scelta della sede.
COMUNICAZIONE corsi di formazione.
Corso per docenti INFANZIA, PRIMARIA, SOSTEGNO.
attachments: Comunicazione corso concorso infanzia-primaria-sostegno
Modulo adesione corso concorso infanzia-primaria-sostegno
Patto formativo corso concorso infanzia-primaria-sostegno.
info e contatti: segreteria territoriale Federazione Uil Scuola Rua Catania C/o IRASE NAZIONALE
salvo mavica, segretario.
I ns corsi di formazione rivolti ai dirigenti sindacali, previdenziali, fiscali.
PRECARI >>> FASE TRANSITORIA – sintesi proposta unitaria
I posti disponibili per il concorso della scuola secondaria saranno circa 48.500 e, secondo la nostra proposta, andranno così suddivisi:
24.250 (50%) a docenti con i requisiti ordinari (abilitati, laurea + 24 cfu, etc.) 24.250 ai precari con 3 annualità (50%)
Gli obiettivi della proposta:
permettere a tutti i docenti che hanno i requisiti delle 3 annualità (circa 55.000) di abilitarsi, consentendo a coloro che si trovano in posizione utile rispetto ai 24.250 posti di trasformare il proprio contratto, attraverso la fase transitoria, da tempo determinato a tempo indeterminato
I candidati potranno scegliere liberamente e con consapevolezza per quale regione concorrere ai fini della stabilizzazione.
La procedura è finalizzata alla copertura dei posti e coloro che non rientrano nel contingente che accede alla stabilizzazione si abilitano con i PAS e potranno inserirsi nelle graduatorie d’istituto di seconda fascia. La fase transitoria non è finalizzata a determinare graduatorie permanenti o ad esaurimento, essendo una procedura speciale e una tantum.
continua….nota integrale in allegato
attachments: Sintesi unitaria FASE TRANSITORIA-DEF3
Nuovi percorsi dell’istruzione professionale
Gli interventi di riordino dovrebbero essere accompagnati da azioni strutturali per l’orientamento ai mestieri e alle professioni tecniche.
Un incontro sui nuovi percorsi dell’istruzione professionale nati per migliorare la spendibilità dei titoli per l’accesso al lavoro, anche per il tramite di un raccordo qualificante con il sistema dell’IeFP, è stato concesso solo dopo un anno dalla approvazione del decreto attuativo e a conclusione del primo anno di applicazione.
All’incontro del 28 maggio hanno partecipato per la Uil Scuola, Noemi Ranieri e Rosa Cirillo, evidenziando come il contributo dell’istruzione professionale allo sviluppo dei settori manifatturieri sarebbe straordinario se gli interventi di riordino fossero accompagnati da azioni strutturali per l’orientamento ai mestieri e alle professioni tecniche.
I riordini che si susseguono dal 2008 presentano lacune ricorrenti tra cui l’orientamento, da riprogettare secondo principi di continuità e coerenza tra vocazioni individuali e produttività territoriale. Anche i tempi di attuazione, tali da rendere obsoleti i percorsi nel giro di uno o due cicli rivelano inadeguatezza ed inefficacia rispetto già evidenti ai cambiamenti sempre più rapidi che attraversano il mondo del lavoro.
Preside Venezia | Uil Scuola| Cirillo: serve maggiore conoscenza, comunicazione, scambio professionale.
Burnout sindrome grave che colpisce anche la scuola.
Cirillo: serve maggiore conoscenza, comunicazione, scambio professionale.
Il Dipartimento nazionale dei dirigenti scolatici della Uil Scuola esprime solidarietà umana e professionale.
E’ proprio di ieri la conferma dell’Oms riguardo allo stress da lavoro, il ‘burnout’, che l’organizzazione mondiale della sanità definisce sindrome da collegare direttamente al lavoro. Un fenomeno cronico dal quale la scuola sembrava avulsa.
Non è così: insegnanti e dirigenti, secondo dati recenti, sono i più esposti ai fenomeni relativi alla sindrome di burnout, dovuti agli stress causati dalla complesse responsabilità e alle molteplici interrelazioni personali.
Il suicidio del dirigente scolastico di Venezia, Vittore Pecchini, ha destato sconcerto e sgomento nella comunità scolastica non solo del Veneto, ma di tutto il paese
Oggi, nella riunione del Dipartimento nazionale dei dirigenti scolatici della Uil Scuola – sottolinea Rosa Cirillo – sono stati molti i sentimenti di solidarietà umana e professionale.
E’ stato sottolineato l’impegno della Uil Scuola Dirigenti Scolastici nel mettere in atto ogni azione sindacale per non lasciare soli i colleghi e trovare le misure idonee per evitare fenomeni, verso i quali occorre fare prevenzione, attraverso un intreccio maggiore di conoscenze, comunicazione, scambio professionale.
Occorre solidarietà sociale e non solo quella di categoria – aggiunge Cirillo.
Per farlo occorre continuare la battaglia per consolidare la figura del dirigente nella più ampia comunità educante.
sm.
Telecamere a scuola >>> Coordinamento nazionale infanzia: GENERAZIONE ORWELL. Telecamere a scuola: un provvedimento inutile, pericoloso e antipedagogico. GENERAZIONE ORWELL. La scuola e i bambini non sono soggetti da Grande Fratello.
Strumenti del confronto e controllo, condivisione e vigilanza esterna, dialogo e contrapposizione, collegialità e individualismo: questi i temi contrapposti sui quali il coordinamento dell’infanzia intende poggiare la propria opposizione al provvedimento all’esame dell’Aula del Senato.
Dopo i nativi digitali, campioni nell’uso delle nuove tecnologie, con l’introduzione delle videocamere di sorveglianza in ogni sezione del nido e in ogni sezione di scuola dell’infanzia, si avvia una stagione di controllo sistematico sulle relazioni tra i bambini, tra bambini, docenti e educatori esponendo i processi educativi a controlli esterni.
Sarà un grande fratello a controllare tutto, conserverà le immagini e potrà usarle in qualsiasi momento contro gli adulti – che sono stati bambini – per indicizzare, giudicare selezionare in base a comportamenti che qualcuno potrà ritenere sbagliati – questa la riflessione del Coordinamento nazionale dell’Infanzia che ritiene il provvedimento oggi all’esame dell’Aula del Senato, inutile, pericoloso, antipedagogico.
Incontro al MIUR del 29 maggio 2019: Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie
report incontro…
Per la Uil vanno assolutamente trovate soluzioni anche per i docenti ammessi al 3°anno del FIT
E’ ripreso il confronto tra il MIUR e le organizzazioni sindacali per definire il CCNI sulle Utilizzazioni e Assegnazioni provvisorie relative all’anno scolastico 2019/20.
In apertura è stato affrontato il problema dei docenti del terzo anno FIT. L’amministrazione ha comunicato l’impossibilità tecnica di procedere all’assegnazione provvisoria per questo personale.
La UIL Scuola, come già in sede di contrattazione sulla mobilità, ha ribadito che il problema non è tecnico ma politico e vanno superate tutte le contraddizioni e le criticità generate da una malaccorta gestione della fase concorsuale relative a questo personale.
La UIL ha rivendicato, preliminarmente, un percorso che consenta la possibilità per tutti i vincitori del concorso 2018, sia quelli individuati entro il 31 agosto 2018 che successivamente, di poter partecipare alle operazioni di assegnazione provvisoria.
Leggi tutto “Incontro al MIUR del 29 maggio 2019: Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie”
L’assessore all’istruzione friulana, Rosolen, prova l’ennesima fuga in avanti Turi: la scuola statale risponde al Parlamento nazionale. Non è in vendita.
La Lega, che ha vinto le elezioni, trasformandosi in partito nazionale, sarà costretta a rivedere le proprie posizioni, se vuole dare risposte a tutti i cittadini, e non solo ad una parte di essi.
La scuola della costituzione che unisce l’Italia culturalmente e geograficamente non è in vendita – così il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, risponde alle affermazioni dell’assessore all’Istruzione del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, oggi in Consiglio regionale.
Che la Regione Friuli voglia investire nella scuola del territorio, nulla osta, quello che non riusciamo a capire è perché ne voglia il controllo politico e gestionale.
Lo abbiamo detto e ridetto – aggiunge Turi – si possono benissimo trovare convergenze e terreni comuni per progetti ed investimenti, non si può invece accettare che sia acquisita la titolarità dell’istituzione scolastica statale, che è un patrimonio dell’intera popolazione e non della maggioranza politica di turno che può decidere sulla scuola sia in termini espansivi che regressivi.
Precari – i dettagli nell’intervista su orizzontescuola di Giuseppe D’Aprile, segretario Nazionale UIL SCUOLA
In tema di precari, dopo le affermazioni del ministro e le comunicazioni ufficiali del segretario generale Turi, vi segnaliamo questa intervista che Orizzontescuola ha fatto a Giuseppe D’Aprile nella quale vengono messi a punto gli aspetti pratici del provvedimento annunciato dal Governo. Questo il link diretto:
https://www.orizzontescuola.it/precari-fase-transitoria-25-000-docenti-prima-tranche-chi-potra-partecipare-come-verranno-scelti-intervista-telefonica-a-giuseppe-daprile-uil/
A Palermo: assemblea e fiaccolata. #liberidiimparare #liberidiinsegnare
A Palermo, nella partecipata assemblea all’Istituto tecnico industriale, Vittorio Emanuele III, genitori studenti, docenti, hanno espresso la loro contrarietà ad ogni tentativo di limitare la libertà di insegnamento, l’essenza stessa di ogni processo educativo che possa dirsi plurale e democratico.
Le sanzioni alla professoressa Dell’Aria vanno ritirate, senza indugio, per autotutela. Una procedura che significa che l’amministrazione riconosce che non c’erano gli estremi per procedere.
Il caso dell’insegnante di Palermo non è che la punta di un iceberg. Occorre ripristinare, per legge o contratto, le sedi di garanzia smantellate dalla furia ideologica dell’allora ministro Brunetta, passi che il ministro Buongiorno sembra voler ripercorrere.
Non c’e un equilibrio nella sanzione contro nessuna lavoratrice, nessun lavoratore della scuola, che svolge la propria preziosa funzione: educare gli studenti al confronto, all’approfondimento, all’analisi dei fatti e soprattutto ed a trarne utilità per il proprio sviluppo e la propria crescita.
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