Personale educativo: Incontro della Uil scuola col Direttore generale Palumbo

 

Personale educativo: Incontro della Uil scuola col Direttore generale Palumbo.                                                                                            Martedì 11 Aprile, su richiesta di questa segreteria nazionale, ha avuto luogo un incontro tra la Uil scuola e la Dott.ssa. Carmela Palumbo, Direttore Generale Miur per gli Ordinamenti Scolastici, sulle problematiche relative alle istituzioni convittuali ed il personale educativo. Per la Uil scuola erano presenti  Noemi Ranieri, Pasquale Proietti e Biagio Biancardi, responsabile nazionale convitti Uil scuola. I rappresentanti della Uil scuola hanno portato all’attenzione del Direttore generale le criticità emerse nel corso dei lavori del coordinamento nazionale di settore.

salvo mavica,segretario generale territoriale città metropolitana CT

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Cercasi click che blocchi le D I S C R I M I N A Z I O N I

AVVISO:  2° Concorso Fotografico

La scadenza del concorso fotografico è stata prorogata all’8 maggio 2017. 

Il Coordinamento Pari Opportunità della UIL di Catania e la Camera Sindacale Territoriale della UIL indicono un Concorso Fotografico dal titolo “CERCASI CLICK CHE BLOCCHI LE DISCRIMINAZIONI”

Le discriminazioni rappresentate possono essere le più varie, con ad esempio:
• discriminazioni di genere
• discriminazioni basate sull’età
• discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale
• discriminazioni sulla disabiltà
• discriminazioni religiose
• discriminazioni basate sull’origine etcnica;
• discriminazioni in base alla razza;
• discriminazioni politiche
• discriminazioni sindacali;
• discriminazioni basate sulle condizioni sociali
• discriminazioni sulla lingua
• discriminazioni basate sulle condizioni sociali
• discriminazioni basate sulla lingua;
• discriminazioni basate sulle caratteristiche fisiche;
• discriminazioni basate sullo stato di salute;
• discriminazioni basate sulle convinzioni personali perpetrate in qualunque ambiente sociale, sia ristretto che ampio, quindi la famiglia, l’ambiente lavorativo, le scuole, i gruppi etc etc.

Coordinamento delle Pari Opportunità della UIL di Catania, con il patrocinio della Camera Sindacale Territoriale e con la collaborazione della UIL Scuola.
Dott.ssa M. Serenella Vitale
Tecnologo CNR
c/o Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali
Sede di Catania
Responsabile Area della Ricerca di Catania

Fondi Pon alle private: c’è già un monito dell’Europa le risorse vanno destinate alla scuola statale

  

 

Fondi Pon alle private: c’è già un monito dell’Europa le risorse vanno destinate alla scuola statale
Turi: «Le leggi si rispettano, quando sono sbagliate si modificano».

La legge non consente di accantonare risorse per le scuole private. Non possiamo che prendere le distanze – precisa Turi dopo le affermazioni di oggi pomeriggio della ministra rispondendo al question time sui fondi Pon alle scuole private –  sia dal modo di procedere dell’Esecutivo in sede di approvazione legge di Bilancio e in questi giorni, con i tentativi parlamentari, volti ad ipotizzare la praticabilità di un accantonamento di risorse europee da destinare alle scuole private. Un modo di procedere che  opera un pericoloso precedente, in aperto contrasto con la posizione assunta dalla Commissione europea, che vieta l’uso dei fondi pon per le scuole private. Abbiamo già portato all’attenzione del Miur tale posizione – aggiunge Turi. In una lettera inviata nelle settimane scorse  al premier Gentiloni e alla ministra Fedeli, il CSEE (Comitato sindacale europeo ) invitava il Governo italiano a destinare i fondi europei all’istruzione di tutti e a non procedere con scelte rivolte ad una ulteriore privatizzazione dell’istruzione. Ci piacerebbe  – aggiunge Turi – vedere la stessa determinazione nel negoziare con l’Europa le risorse per gli investimenti nel sistema scolastico statale. Ci auguriamo che si tratti degli ultimi colpi di coda di una legge che opere una mutazione genetica del nostro sistema scolastico introdotta dalla buona scuola. Siamo sempre più convinti che il ripensamento sulla legge del Governo deve essere profondo e finalizzato al rilancio delle scuola statale e non ad un suo ridimensionamento in favore delle private, delle logiche politiche e di mercato.

 

 

quando la burocrazia soffoca la scuola

RISORSE ALLE SCUOLE. Quando la burocrazia soffoca la scuola. Per la UIL va colmato lo spread tra assegnazioni ed erogazioni assicurando il rispetto dei tempi della scuola.                Il 26 aprile,si è svolto un incontro tra le Organizzazioni sindacali rappresentative del comparto scuola e la Direzione Generale delle risorse umane e del bilancio del MIUR. La riunione da riscontro alla richiesta unitaria di UIL CGIL CILS E SNALS di informativa del 18 u.s. sulle numerose questioni relative alla gestione amministrativo-contabile delle scuole. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

gli argomenti trattati e le informazioni fornite dai rappresentanti del MIUR:

  • Restituzione dei fondi residui MOF 2015/16
    le somme saranno disponibili nei prossimi giorni sui POS delle scuole essendo stato completato l’iter di certificazione
  • Restituzione dei fondi del bonus 2015/16
    Analogamente alle somme del MOF anche queste risorse saranno disponibili a breve sul relativo piano gestionale
  • Assegnazione alle scuole del residuo 20% dei fondi del bonus 2015/16

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RICHIESTA INCONTRO SU FINANZIAMENTO ALLE SCUOLE

Al Direttore Generale delle Risorse Umane e Finanziarie 
Dott. Jacopo Greco MIUR 

Oggetto: Richiesta incontro su finanziamenti alle scuole e funzionalità amministrativa. 
 
Con la presente si sollecita la convocazione di un incontro relativo alle seguenti questioni:
Assegnazione alle scuole dei fondi del bonus 2016/17 
– Disponibilità su cedolino unico delle singole scuole dei fondi MOF 2016/17 
– Restituzione su cedolino unico delle singole scuole dei fondi residui MOF 2015/16 
– Restituzione su cedolino unico delle scuole dei fondi del bonus 2015/16 
– Pagamento personale art 86 CCNL Scuola 
– Sperimentazione help desk 
– Nuovo Regolamento di contabilità 

In attesa di riscontro si coglie l’occasione per porgere Cordiali saluti.

Francesco Sinopoli    Maddalena Gissi    Giuseppe Turi    Marco Paolo Nigi

Entrata gratis nei musei anche per Ata e Dirigenti

L’ANNUNCIO DELLA MINISTRA FEDELI NEL CORSO DELLA CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE UIL SCUOLA,  tenutasi a Castellaneta (TA)  IL 20,21 APRILE U.S.

TURI: SANATA UNA EVIDENTE DISPARITÀ 

Personale Ata e dirigenti scolastici potranno entrare gratis nei musei: l’annuncio questa mattina nel corso della Conferenza di organizzazione della Uil Scuola, da parte della ministra Fedeli.
La sollecitazione portata dal segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, durante la tavola rotonda con la ministra e il segretario generale Uil, Barbagallo, raccoglie le richieste di Dirigenti e personale Ata escluso dal provvedimento che autorizza l’entrata gratuita nei musei.
Più volte la Uil Scuola aveva richiesto un ampliamento dei destinatari al fine di sanare una evidente disparità di trattamento.
Oggi l’annuncio della ministra Fedeli di un provvedimento, già portato in Consiglio dei ministri e vagliato dal ministro Franceschini, che andrà ad autorizzare l’entrata gratuita per tutto il personale della scuola.

NS nota a margine.                                                                                       Abbiamo imboccato la rotta giusta, ovvero è stato recepito il pensiero della Uil Scuola: dialogo condito da tanto buon senso conducono ai risultati concreti nel rispetto dei diritti e dei doveri di tutto il contesto e dei bisogni della ns società civile e contemporanea.

Al di là di come chiamarla, contrattazione, concertazione, dialogo, approfondimento, scontro, verbalizzazione, quello che conta è che, il buono, il giusto, il rato,  stiano alla base dell’unico vero obiettivo:  il rispetto delle dignità della persona, del vivere civile, della uguaglianza, della libertà, del rispetto reciproco, del popolo sovrano, della democrazia, della tolleranza, della crescita comune…..del popolo sovrano,  coscienti come siamo che uniti si vince.

Oggi in seno alla conferenza dei servizi della Uil Scuola, presenti  tutte  le componenti della Scuola: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, assistenti tecnici, Direttori dei servizi generali ed amministrativi, educatori, docenti, dirigenti scolastici, è stato lanciato e rivendicato il ruolo e il diritto di cittadinanza attiva e nello stesso tempo è stato acclarato che l’unico modo e sistema che può coesistere ed essere accettato è la democrazia partecipata. Evoluzioni e tentazioni autoritarie, unilaterali, calate dall’alto,  profondamente risibili e sospette, non sono tollerate….chi ha da capire capisca, chi ha intendere intenda.

salvo mavica, segretario generale territoriale  Uil Scuola città metropolitana Catania.

 

Turi: sei parole per sintetizzare la nostra azione

21 APRILE 2017 

Turi: sei parole per sintetizzare la nostra azione

NELLE SCUOLE, TRA LA GENTE | OGGI LA GIORNATA CONCLUSIVA DELLA CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE 

Autonomia, libertà, regole, per qualificare la linea politica. Trasparenza, decentramento, qualità, per definire il modello organizzativo.

(…) Il tornante della storia che sta attraversando il Paese è di quelli che lasciano il segno: occorre fare molta attenzione, la necessità di cambiare dopo i clamorosi fallimenti del passato recente ha messo in discussione l’intera organizzazione politica e sociale; in questa azione non è stato di certo risparmiato il ruolo dei corpi intermedi, di cui il sindacato è parte integrante.

In queste fasi in cui sembra che tutto cambi, occorre recuperare la propria identità, ripercorrere la propria storia, ritornare ai valori fondanti, per evitare di diventare gli agnelli sacrificali di una politica sgangherata che scarica i suoi fallimenti sulla parte tradizionalmente più debole e vulnerabile del Paese che è costituita dai lavoratori e dai pensionati.
Il sindacato ha costituito il vero antidoto alle pericolose derive della politica, prima incline agli estremismi, ora ai populismi.

(…) Il sistema scolastico, rappresenta uno spaccato fedele della società, che si riflette nella comunità scolastica, in una funzione dello Stato non delegabile ad altre istituzioni educative che ne possano rappresentare il corollario e non l’elemento essenziale.

(…) La scuola statale, quella che è presente nella Costituzione italiana, è chiamata a compiere il miracolo di trasformare i sudditi in cittadini per realizzare la società e il futuro, (..) Piero Calamandrei ci viene, nuovamente, in soccorso con i suoi insegnamenti: «per sostenere una buona scuola privata, occorre un’ottima scuola statale!»

La 107, la c.d. buona scuola, invece, ripropone un vecchio tema su cui la UIL Scuola non ha dubbi, contrariamente alla propria identità che fa del dubbio il principio del proprio pensiero laico: la scuola statale è funzione essenziale dello stato e non servizio da misurare in termini di mercato.
La scuola è una comunità educante, che si ispira ai valori laici costituzionali, non può trasformarsi in un erogatore di servizi di istruzione più o meno omologate alle mode e alle tendenze culturali e religiose, che devono trovare i loro spazi di libertà, nell’ambito dell’autonomia e l’autogoverno della scuola.

Una comunità, il cui compito è quello di offrire a tutti pari opportunità, specie in un momento di grandi cambiamenti di una società sempre più multietnica e multi religiosa ed agire sul decondizionamento di messaggi negativi provenienti da altre agenzie educative non convenzionali.
Vanno scongiurati i rischi di privatizzazione della scuola e dell’istruzione, evitare le speculazioni su un settore che deve avere la propria garanzia nel pubblico e non nel privato.

(…) La contrattazione, è il metodo migliore, più moderno, efficace ed unico per regolare i diritti e doveri dei docenti e che, insieme con dialogo ed il confronto, governa un sistema complesso e complicato come quello della scuola in cui è necessario il ruolo di intermediazione del sindacato, anche’esso moderno, indipendente e che guarda al merito come fine della propria azione, con il bagaglio culturale di valori inalienabili di cui siamo abbondantemente dotati, per rappresentare i lavoratori e gli interessi più ampi di una scuola libera e laica di cui il paese ha bisogno.

In questo quadro continueremo a svolgere la nostra azione con gli strumenti costituzionali e forti della fiducia che i lavoratori ci stanno accordando: contrattazione, confronto e dialogo.

Trasparenza, decentramento, qualita’ (…) L’organizzazione, la buona organizzazione, non è, mai, un fatto a sé, deve costituire il presupposto per qualificare, in sequenza: il pensiero, la proposta e l’azione politica. Per fare questo è necessario più sindacato di spiccata libertà e di laicità di cui questo Paese ha estremo bisogno per mantenere forti le sue radici sociali e democratiche.

E’ una strada che noi vogliamo percorrere insieme con i lavoratori, nelle scuole, tra la gente: è con questo auspicio e con questa determinazione forte e chiara che già da domani continueremo la nostra azione per la scuola, a che mantenga la sua garanzia di libertà, a cui i lavoratori, attraverso l’impegno la passione e la professionalità hanno dato e continueranno a dare il massimo. Bene. Noi li vogliamo rappresentare.

[Estratto dall’intervento finale alla conferenza di organizzazione]

“Nelle scuole, tra la gente” : LA CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE DELLA UIL SCUOLA A CASTELLANETA.

Nelle scuole, tra la gente

LA CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE DELLA UIL SCUOLA A CASTELLANETA.

LA TAVOLA ROTONDA CON CARMELO BARBAGALLO, VALERIA FEDELI, PINO TURI 

Oltre 700 Rsu, delegati, quadri sindacali, provenienti da tutta Italia, partecipano alla conferenza, che per il sindacato scuola, rappresenta l’appuntamento operativo di mid-term tra un congresso e l’altro. Un appuntamento importante di democrazia, dibattito, confronto, idee, scelte.

Nei due giorni di lavori si discute di scuola reale, quella vissuta in questi giorni dagli insegnati coinvolti nei trasferimenti, di assunzioni, le 25 mila posti che la Uil Scuola chiede per risolvere la questione degli organici, ma anche di contratto e di stipendi.

Il sistema scolastico deve essere riportato alla sua funzione quella stabilita dalla costituzione che la qualifica come funzione e non servizio – ha detto ancora Turi anticipando uno dei temi centrali della Conferenza Uil Scuola – una funzione alta che ha il compito di trasformare i sudditi in cittadini.

Ben 15mila iscritti in più dal 2013, più di 128 mila voti raccolti nelle ultime elezioni del 2015, con un valore voto per iscritto di 1,50 – sono alcuni dei dati forniti da Noemi Ranieri, segretario organizzativo della Uil Scuola nella sua relazione oggi pomeriggio.

I numeri di un sindacato scuola in buona salute, che cresce nei consensi grazie alle idee, alle proposte e alle scelte fatte in questi anni: con oltre 7mila RSU elette nelle scuole, con un incremento pari all’1,70% rispetto al 2012, e soprattutto unico sindacato confederale che ha incrementato il dato costantemente, fino al 16,04% dal 2000.

Il rapporto di lavoro non può essere deciso unilateralmente dal Governo, ma richiede una definizione condivisa, pattizia, per decidere nuove relazioni sindacali, opportunità diverse, riconoscere il lavoro, ridefinirne i carichi, le progressioni economiche: sono questi i temi con cui ridare dignità ai professionisti della scuola – ha detto ancora Ranieri.

La contrattazione è essenziale. Il dialogo è lo strumento per la soluzione condivisa ai problemi, contro chi intende cancellare i diritti contrabbandati per bonus, premi, una tantum, promesse e chimere. La contrattazione è invece il luogo dove le parti condividono percorsi che lascino la libertà ad ognuno di avvalersi del frutto del proprio lavoro, che solo l’intermediazione sindacale rende possibile.

Un milione di lavoratori della scuola chiede il rinnovo dopo anni di attesa, ormai insostenibile – è questa una delle questioni centrali sollevate nel corso degli interventi.

C’è un’emergenza retributiva che non va sottaciuta – ha ribadito Turi – né occultata con polemiche ormai datate come quella del merito. Se ne potrà parlare aprendo il contratto e mettendo le risorse aggiuntive necessarie.

salvo mavica, segretario territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania

Turi: è emergenza retributiva, bisogna cambiare rotta

19 APRILE 2017 

Turi: è emergenza retributiva, bisogna cambiare rotta

LA RAGIONERIA DELLO STATO AMMETTE: PERSONALE DELLA SCUOLA PIÙ POVERO TRA GLI STATALI 

UIL: IL CONTRATTO È LO STRUMENTO CHIAVE. SERVONO RISORSE SPECIFICHE. 

Se la continuità didattica deve essere la bussola per fare le scelte che riguardano la scuola, occorre coerenza da parte del Governo – così Pino Turi, giunto a Castellaneta per la Conferenza di organizzazione del sindacato scuola.

La continuità didattica viene garantita – spiega Turi – innanzitutto con l’eliminazione dell’organico di fatto, che è la causa principale del balletto dei docenti tra le classi. E’ attraverso il contratto che troveremo le ulteriori regole per garantire la continuità di insegnamento. Questo a partire da un organico stabile. Senza considerare – aggiunge Turi – l’immensa mole di lavoro amministrativo che si risparmierebbe.

In questo modo, attraverso un organico stabile, da un lato si garantirebbe l’avvio dell’anno scolastico dall’altro si ridurrebbe, e di molto, la supplentite. Il perché non si è mai fatto, va addebitato alla tradizionale forma di gestione finanziaria, incardinata nel ministero nel Tesoro che non ha mai tenuto conto delle diseconomie provocate dalle scelte finanziarie che, sostanzialmente sono molto spesso state, in funzione di una malcelata diffidenza nei confronti del Miur.

Il risultato di questo modo di procedere ha determinato negli anni non solo un comparto che oggi è all’ultimi posto della scala retributiva dei pubblici dipendenti, al punto da portare la Ragioneria generale dello Stato a definire, quello della scuola, il ‘comparto povero’. Sul versante della qualità dell’istruzione l’effetto è quello di scaricate sul personale, sugli alunni e sulle famiglie, scelte dettate da criteri di risparmio. Forse è arrivato il momento di cambiare strada, magari chiamandola riforma.

Turi (Uil Scuola): 25.000 assunzioni necessarie per evitare stessi errori dello scorso anno

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I posti richiesti dal ministero sono ampiamente finanziati e non aggravano i conti pubblici Turi: assunzioni necessarie per evitare stessi errori dello scorso anno Autorizzare i 25.000 posti previsti è questione che riguarda l’intero Governo e le scelte strategiche di politica scolastica

A meno di 24 ore dalla firma dell’accordo sulla mobilità in cui si restituiscono agli insegnanti diritti, dignità professionali e le tutele necessarie per fare buona scuola,  si materializza un altro nodo politico, quello degli organici della scuola.

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Comunicato stampa

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UIL  Segreteria territoriale CATANIA
 

11/04/2017                                              Comunicato stampa

Gli uffici del Caf Uil di Catania sono ora a portata di … mouse. E non solo. Per la compilazione professionale dei modelli 730 e Unico, Isee, Red e Invciv-Invalidità civile,  oltre che dei contratti di locazione e colf/badanti, è possibile infatti avviare la pratica contattando via mail gli uffici del Centro di Assistenza Fiscale all’indirizzo prenotazione@cafuilcatania.it, oppure telefonando allo 095/7152580 o, ancora, cliccando su “prenotazione servizi caf” nella pagina Internet www.uilcatania.it. Negli uffici Caf Uil in via Sangiuliano 365 a Catania e nelle altri sedi del Sindacato dei Cittadini, intanto, sono entrati in funzione gli sportelli virtuali con Riscossione Sicilia per rispondere tempestivamente a ogni domanda  su ruoli, conto fiscale, definizione agevolata e programmare eventuali incontri nella sede di Riscossione. 

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Va evitato un nuovo strappo con il mondo della scuola
. Chieste sostanziali modifiche alle deleghe della Legge 107


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I sindacati scuola: su organici, assunzioni e mobilità
ci aspettiamo coerenza rispetto agli impegni presi dal  Governo
Va evitato un nuovo strappo con il mondo della scuola
. Chieste sostanziali modifiche alle deleghe della Legge 107
I sindacati scuola: su organici, assunzioni e mobilità
.

Si è concluso nella tarda serata del 4 aprile il confronto tra sindacati scuola e il sottosegretario  Vito De Filippo sulle deleghe della legge 107/2015.  Il Miur ha sottoposto il testo di sette degli otto schemi di delega (esclusa la valutazione) modificati sulla base dei pareri espressi dalle Commissioni Cultura di Camera e Senato.

Il confronto si è svolto in tempi ristrettissimi, tali da rendere assai complicato approfondire temi complessi come quelli trattati dalle deleghe. Il governo non è stato in grado di assicurare, nell’esercizio della delega, il giusto livello di coinvolgimento su materie che per loro natura avrebbero richiesto una discussione ampia nel mondo della scuola.  La possibilità di rimediare in fase applicativa a molte delle criticità della legge 107, ampiamente rappresentate nelle audizioni parlamentari e ribadite nel corso dell’incontro al MIUR, è risultata pertanto in  gran parte compromessa.

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. Chieste sostanziali modifiche alle deleghe della Legge 107
”

UILSCUOLA, Pino Turi: pronti alla mobilitazione per uscire da un’impasse insostenibile

Mentre si plaude all’inclusività del sistema di istruzione italiano, cresce il disagio nelle scuole20150505_095734

Turi: pronti alla mobilitazione per uscire da un’impasse insostenibile
UIL: sugli organici si gioca la partita del rilancio.   Una inaccettabile mutazione genetica della scuola italiana che sta vivendo un periodo di profondo disagio dovuto ad una riforma sbagliata – così il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi oggi a Fiuggi nel corso dell’Esecutivo nazionale.

Sugli organici si gioca la partita del rilancio – si legge nel documento approvato – solo la trasformazione dei 25.000 posti dall’organico di fatto a quello di diritto potrà dare i risultati attesi di sostanziale rilancio del sistema. E’ attraverso la determinazione dell’organico che si potrà rimediare agli errori dovuti alla mancanza di un progetto di fattibilità e dare risposte sia in termini di riduzione del precariato sia di riconoscimento agli alunni di una vera continuità didattica.

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ASSUNZIONI IN RUOLO POSSIBILI. Bisogna partire dagli organici allentando e recuperando tutte le restrizioni dell’ultimo decennio. Altrimenti scuola in panne.

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Pino Turi, Segretario generale nazionale Uil Scuola

Per il ministro Fedeli possibili 25 mila assunzioni. Ma il Mef temporeggia e non decide. 
Turi: indispensabile partire dagli organici
. Risposte concrete per superare le ingiustizie della legge e gli errori dell’algoritmo.
 
C’è un’aria di attesa che non ci piace:  troppi silenzi e rinvii a cui non ci rassegniamo.
In un paese in cui la politica è ferma, forse  in attesa di capire come si potrà evolversi, ogni attività è in balia di scelte tecniche. Il contratto sulla mobilità è frenato da estenuanti e anacronistiche procedure tecniche di autorizzazione.  Gli organici non sono ancora definiti, per gli stessi motivi. L’accordo per i passaggi da ambito a scuole  è sospeso, in attesa di sciogliere gli ultimi nodi. Le deleghe, ancora aperte, devono essere definite. Il contratto di lavoro ancora bloccato.

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UIL-UIL FPL-UIL FPL MEDICI COMUNICATO STAMPA

01   RILANCIAMO il comunicato stampa diramato dalla UIL-UIL FPL-UIL FPL MEDICI, poiché anche noi della Uil Scuola ravvisiamo la gravità della questione sanità, l’insussistenza di piani di riordino che alla base di tutto non mettono LA SALUTE DEI CITTADINI ma semplici esercitazioni “Bocconiane” di economia dei risparmi, a dir loro, ma che alla fine finisce che per cambiare tutto non cambia niente, anzi mi correggo, qualcosa  cambia, in peggio, sulla pelle dei cittadini più indifesi. Al solito, la politica del dire e non quella del fare. Mi chiedo, riusciremo mai a sollevare la testa? a fare sentire le giuste ragioni? Ad esigere efficacia ed efficienza da parte di chi gestisce potere ed ha in mano le sorti del popolo sovrano?

salvo mavica, segretario UILSCUOLA Catania

30.03.2017 Comunicato stampa

“Per le organizzazioni sindacali, la rete ospedaliera regionale presentata dall’assessore Baldo Gucciardi costituisce un “inedito”. Diversa rispetto al piano discusso in questi mesi. Serve un confronto, anche in vista della presentazione del testo al Ministero della Salute che è stato annunciato per il 4 aprile. Ad ogni modo, confronto o no, Uil Fpl e Uil Fpl Medici ritengono prioritari, imprescindibili, la stabilizzazione dei troppi precari e l’avvio dei concorsi per colmare le evidenti lacune di organico”. Lo affermano i segretari di Uil Fpl Sicilia, Enzo Tango, e Uil Fpl Medici Sicilia, Fortunato Parisi, che aggiungono: “Prendiamo atto della nuova formulazione di rete ospedaliera e ribadiamo la necessità di un passaggio propedeutico con le organizzazioni sindacali per verificare le variazioni apportate. Adesso, comunque, venga assicurata la possibilità di apportare modifiche che si rendessero necessarie per garantire la funzionalità del sistema sanitario siciliano e la presenza di unità operative indispensabili nel territorio”.

Consulenza in pillole….il lavoro occasionale

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Per dare seguito a numerose richieste di informazioni e chiarimenti per quanto concerne la regolamentazione del lavoro occasionale da parte dei pubblici dipendenti in genere e dei docenti nonché trattamento economico e fiscale.  Rassegna di notizie utili collazionate a chi di interesse. Approfondimenti e consulenze professionale specifica, gratuita, a favore degli iscritti alla Uil Scuola presso le sedi territoriali. Per prenotazioni appuntamenti e/o quesiti: catania@uilscuola.it

  1. Insegnamento privato supplementare;  
  2. Prestazioni accessorie rese da pubblici dipendenti;
  3. tabella riassuntiva.                                                                                                            I

insegnamento privato supplementare

Come suggerisce la norma in esame, l’attivita` d’insegnamento oggetto di lavoro accessorio non puo` essere svolta a favore di scuole o istituti privati, dal momento che le stesse si pongono quale via parallela e non supplementare al ciclo di studi ordinario. Ne ́, a parere degli scriventi, sarebbe plausibile una prestazione resa a favore di istituti che si occupano del recupero anni scolastici e di preparazione di esami universitari, in quanto implicherebbe comunque il pieno inserimento del prestatore nel ciclo produttivo di una impresa. Pertanto, l’attivita` d’insegnamento di cui si tratta, puo` essere svolta s`ı da qualsiasi soggetto, ma sempre a favore di persone fisiche, in chiave di ausilio o integrazione di un ordinario ciclo di studi. Tale interpretazione, e` perfettamente in linea con quanto affermato dal Ministero del lavoro nell’interpello n. 40/ 2010, che ha riconosciuto l’accesso a tale tipologia di lavoro alle scuole materne private solo nelle ipotesi in cui il prestatore sia uno di quei soggetti cc.dd. a rischio di esclusione sociale e sempre che vi siano i necessari titoli abilitativi. A contrario, si e` pertanto, escluso il ricorso al lavoro accessorio in virtu` della mera attivita` d’insegnamento.

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Le convenzioni che la UIL Scuola ha stipulato per Voi

Convenzioni

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Convenzioni Sconti iscritti UIL-SCUOLA

Si comunica che per tutti gli iscritti UIL ( previa presentazione tessera iscrizione al

Sindacato) sono state attivate le seguenti convenzioni:

Punti Vendita “PROFUMIA” – sconto del 5%:

“ACI” Automobile Club Catania

Tessera Euro 56,00 anziché Euro 69,00

“Centro Auto” di Pruiti Giuseppe – sconto del 10%

Agenzia disbrigo pratiche – Via del Caravaggio n. 8 – Catania

Centro di Revisione Auto e Moto + Officina Autorizzata FIAT

Via Passo Gravina n. 184/ A – Catania

Centro Revisioni Auto e Moto – Via Vesuvio n. 21 – Misterbianco

“DUCATO” – prestiti personali e conti correnti a condizioni agevolate;

Gioielleria “GALEANO” – Corso Sicilia n.97 – Catania

Concessionario: BREIL, TRIBE, SEIKO, MONDIA, DUPONT, PEDRO DURAN,

DONNA ORO, CALEGARO ARGENTI,PORTMERION.

Sconto del 40% su tutti gli articoli da regalo;

sconto del 20% sugli orologi

Punti Vendita “ANGIOLUCCI”

25% sugli occhiali da sole – 20% sugli occhiali da vista

Promozioni costanti Sl,J liquidi e lenti a contatto

NAVI “GRIMALDI LlNES” e GRIMALDI TOUR OPERATOR

Sconto del 8% sulle tariffe pubblicate al netto dei diritti fissie •.

del/’ adeguamento carburante;

ZACCA’ SPORT- Via De Felice n. 35/B – Catania

Sconto del 10%

AKESINE VIAGGI- Via Mario Sangiorgi n. 43 – Catania

Punti Vendita “BRUNO s.r.l, Gruppo Euronics”

Elettrodomestici, casalinghi, informatica, ecc.

Punti Vendita RANDAZZO Fotoffica” ~

UNIPOL ASSICURAZIONE

Sedi Territoriali

MOBILITA’ FERMA

Mobilità ferma. Colpa di una politica ragioneristica.

Ulteriore danno e beffa della L.107, “”la Buona Scuola”””  di Renzi.

Ecco cosa accade: Occorrono i pareri di tre Ministeri per una decisione, vicinissimi nello spazio temporale ma che si prendono tuttietrenta  i giorni per esprimere il proprio determinante parere (quello del Mef sempre negativo se non è prevista la clausola “senza oneri aggiuntivi”.)

Sbaglio o era stato annunciato dal “”parla parla””che il precariato sarebbe stato azzerato!  Mega assunzioni……e l’economia riparte, mi chiedo per andare dove? a sbattere, a essere sospinta  giù dal ciglio del burrone dove si trova? o peggio, è evidente, nelle spire delle sabbie mobili!!!!

Sono migliaia i posti disponibili. Tutti i posti in organico di diritto devono essere coperti con regolare immissione in ruolo dai precari aventi diritto. Assistiamo invece all’aumento del precariato, a subire ingiustizie da tutte le parti, gli uni contro gli altri e contro tutti, lite sociale e la burocrazia la fa da padrone.

Noi continuiamo a pensare e sognare la SCUOLA CHE VORREBBERO GLI ALUNNI…miraggio!’? E’ arrivato il momento di fare i fatti, di parole e promesse, oramai, ne sono piene le fosse.

salvo mavica, segretario generale territoriale città metropolitana Catania.

qui di seguito la rassegna stampa su Italia Oggi e l’intervista rilasciata dal Segretario generale Nazionale  della Uil Scuola Pino Turi.

Italia Oggi

Italia Oggi – Turi mobilità ferma colpa politica ragioneristica 280317 Italia Oggi