Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025

da Regione Siciliana. Asseassorato dell’Istruzione e della formazione professionale.

 il decreto:   D.A. n. 1 del 04.01.2024 (1)

Si continua a fare cassa sulla scuola, sicuramente non trattasi di dimensionamento ma di demansionamento.

Le parole ministeriali sono favolose…merito e nel merito…. i fatti smentiscono.

Una piccola chicca la voglio raccontare. E’ stata autorizzata l’attivazione di una sede coordinata nel comune di Aci Catena dell’alberghiero di Giarre, motivazione dalla parte politica accolta dal tavolo provinciale: ne trarranno beneficio le istituzioni scolastiche secondarie di primo grado. No comment. Rammento che nell’indotto insistono due istituti alberghieri a Nicolosi ed a Catania, attesa la denatalità avverrà che si toglie agli uni per dare agli altri. L’IPSEOA FALCONE DI GIARRE E LA SUA DIRIGENTE, sicuramente avranno meritato questo riconoscimento.

Ci rendiamo conto a cosa va incontro la scuola Pubblica Statale se venisse approvata la famigerata regionalizzazione?

LINEE DI INDIRIZZO PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE –  Incontro MIM

FORMAZIONE PERSONALE / PRONTO IL NUOVO PROGETTO DEL MIM
D’Aprile: contrari a una formazione che serve a valutare in modo improprio le performance dei docenti
I giudizi del Comitato di valutazione avranno inevitabili ricadute sulla qualità dell’insegnamento che invece deve essere laico e libero. Questa nuova formazione, noi la rimandiamo ai mittenti.

Il 14 dicembre 2023 si è svolto il confronto richiesto dalle Organizzazioni Sindacali sulla “Direttiva per l’accreditamento, la qualificazione e il riconoscimento di singoli corsi per la formazione del personale scolastico e per la formazione in servizio incentivata del personale docente e delle figure di sistema – linee di indirizzo per la formazione del personale docente”  alla presenza del Capo dipartimento dott.ssa Carmela Palumbo, del direttore del personale dott. Michele Serra e della dott.ssa Antonietta D’amato, direttore generale della scuola di alta formazione dell’istruzione (SAFI).

Nella direttiva per l’accreditamento, la qualificazione e il riconoscimento di singoli corsi, il Ministero ha presentato la Scuola di Alta Formazione come un’agenzia in grado di assicurare standard di qualità uniformi su tutto il territorio nazionale, coordinando, promuovendo, indirizzando e verificando il sistema di formazione continua in servizio del personale scolastico, con il supporto di INVALSI e di INDIRE.

Posizione della Federazione Uil Scuola RUA

Leggi tutto “LINEE DI INDIRIZZO PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE –  Incontro MIM”

mobilitazione indetta dalla UIL SCUOLA RUA contro l’approvazione definitiva dell’ipotesi di CCNL 2019/21

I N V I T O  

alla C/A dei Signori Docenti di ogni Ordine e grado.                                                                                                                                                                                                Ai sigg.ri  D S G A                                                                                                                                                                                                                                                     A tutto il Personale ATA

per tutti coloro che condividono e reputano che il personale della scuola merita, con i fatti, il giusto riconoscimento della propria professionalità, dei diritti, atteso che assolvono ai propri doveri.  Il tutto regolamentato nel CCNL. L’ipotesi del ccnl 2019/21 è di gran lunga peggiorativo rispetto al precedente. Sovverte principi inderogabili sanciti dalla Costituzione….apre e consolida l’ingrato proponimento di ridurre la scuola pubblica a semplice erogazione di servizi, dopo il passo è breve: avanti tutta con le scuole private.                                                                                                                 Il personale ATA relegato al rango di figli di un Dio minore.                                                                                                                        A gran voce e con i fatti gridiamo che così non va!. Sigg.ri politici: occorre cambiare verso!

accorato appello: innondiamo tutte le scuole inviando quanto di seguito proposto…manifestiamo civilmente e democraticamente il nostro dissenso….rappresentiamo e partecipiamo a questa azione di

                                                                                                  MOBILITAZIONE.

Al Dirigente Scolastico……….S E D E                                                                   

E, p.c.                Al Dirigente dell’USR

                                                               

OGGETTO: Comunicazione di astensione dallo svolgimento di attività aggiuntive/straordinarie.

                   La/o scrivente ___________________________________, in servizio presso codesta Istituzione scolastica in qualità di_______________________________________, con contratto a tempo indeterminato/determinato, con la presente le comunica che, a decorrere da lunedì 11 dicembre 2023 e sino a tutto il 10 gennaio 2024, si asterrà dallo svolgimento di ogni attività aggiuntiva/straordinaria. Comunica, inoltre, che, nel corso del medesimo periodo, si atterrà esclusivamente allo svolgimento delle attività del proprio profilo professionale così come disciplinate dal CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca vigente.

Precisa che tale forma di protesta si inquadra nell’ambito della mobilitazione indetta dalla UIL SCUOLA RUA contro l’approvazione definitiva dell’ipotesi di CCNL 2019/21 che si presenta fortemente penalizzante, sia sotto il profilo giuridico che economico, per tutto il personale della scuola.

Incontri al Ministero 06 dicembre 2023. Andamento delle linee di investimento PNRR a carico direttamente delle scuole.

Per la UIL: la soluzione non è la proroga della scadenza dei termini.  Come Federazione Uil Scuola Rua lo stiamo denunciando già da tempo: l’eccesso di burocrazia che, tra le altre cose, rallenta il lavoro delle scuole e influisce sulla qualità della vita scolastica.

A causa di scadenze sempre più ravvicinate, tutta la comunità educante sta subendo solo un sovraccarico di lavoro in molti casi estraneo anche rispetto alle mansioni contrattualmente previste per il personale.

Su richiesta delle organizzazioni sindacali si è svolto al Ministero l’incontro avente come oggetto l’andamento delle linee di investimento PNRR direttamente a carico delle scuole.

In apertura di incontro l’Amministrazione ha comunicato il seguente stato di avanzamento delle linee di investimento:

• Linea d’investimento 3.2 – Scuola 4.0 con scadenza 30 novembre 2023: hanno aderito sono state il 99,9% delle scuole;

• Linea d’investimento 1.4 – Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nel I e II ciclo della scuola secondaria e alla lotta alla dispersione scolastica: hanno aderito 3.360 scuole su 3.373;

• Linea di investimento 3.1 – Nuove competenze e nuovi linguaggi con scadenza prevista è il 15 dicembre: ad oggi hanno inserito in piattaforma tutti i dati richiesti 112 scuole, il 52% è all’ultimo step.

L’amministrazione ha ulteriormente comunicato che la scadenza del 15 dicembre prevista per la linea di investimento 3.1 – Nuove competenze e nuovi linguaggi – sarà prorogata agli inizi di febbraio 2024.

Leggi tutto “Incontri al Ministero 06 dicembre 2023. Andamento delle linee di investimento PNRR a carico direttamente delle scuole.”

CONOSCENZA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA: AUDIZIONE UIL SCUOLA RUA ALLA CAMERA. L’intervento di Roberto Garofani.

28 Novembre 2023  Notizie

Il 28 novembre si è tenuta alla Camera dei Deputati un’audizione sul Disegno di legge AC-525 – Disposizioni per la promozione della conoscenza dell’emigrazione italiana nel quadro delle migrazioni contemporanee. Vi riportiamo il testo dell’intervento di Roberto Garofani della Segreteria Nazionale della Federazione Uil Scuola Rua.

VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione. Camera dei deputati. AUDIZIONE

Disegno di legge AC-525 — Disposizioni per la promozione della conoscenza dell’emigrazione italiana nel quadro delle migrazioni contemporanee

di iniziativa dell’Onorevole Fabio Porta

Onorevole Presidente,

Onorevoli Deputati,

La proposta di legge AC 525 “Disposizioni per la promozione della conoscenza dell’emigrazione italiana nel quadro delle migrazioni contemporanee” viene considerata della Federazione Uil Scuola Rua utile nel suo impianto generale, ma soprattutto funzionale al consolidamento della cultura della solidarietà.

Il testo riprende un’iniziativa legislativa in tal senso, che risale al 2018, ovvero la proposta per la “promozione della conoscenza dell’emigrazione italiana e delle migrazioni contemporanee” contenuta nel A.S. 2576 dell’aprile 2022, a firma dello stesso attuale proponente on. Fabio Porta, a cui avevamo già guardato con interesse e oggi, come in premessa espresso, accogliamo con convinto favore la sua rinnovata e più incisiva riproposizione.

Partendo dall’obiettivo primo della conoscenza delle molteplici ondate migratorie, di cui sono stati protagonisti gli italiani e con l’obiettivo di analizzare le ragioni sociali, politiche ed economiche che le hanno caratterizzate, abbiamo l’opportunità di far comprendere alle nuove generazioni, e forse anche a noi tutti, lo spaccato di umanità che si cela dietro una scelta, quella di abbandonare il proprio “focolare domestico”, per un’”avventura” umana i cui esiti non sono accompagnati da quasi nessuna certezza.

La costituzione, in maniera più incisiva e a cui dedicare più tempo in termini progettuali nelle istituzioni scolastiche, di un filone della conoscenza storica, quello delle migrazioni, crediamo, anzi ne siamo convinti, favorirebbe il consolidamento di quella cultura tesa a considerare l’uomo, da qualsiasi nazionalità esso provenga “cittadino del mondo”.

Si produrrebbe un processo culturale e dunque strutturale di una intelligente forma di solidarietà che partendo appunto della conoscenza sia in grado di superare stereotipi, xenofobie o false convinzioni a cominciare da quella che il migrante sia uno svantaggio invece che una risorsa.

Leggi tutto “CONOSCENZA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA: AUDIZIONE UIL SCUOLA RUA ALLA CAMERA. L’intervento di Roberto Garofani.”

VENERDI’ 17 novembre 2023. PROCLAMATO SCIOPERO GENERALE PER L’INTERA GIORNATA.

 

Al  Capo    di  Gabinetto delMinistro dell’Istruzione e del Merito.
Al Capo di Gabinetto del Ministro dell’Università e della Ricerca
Al Gabinetto del Ministro dell’Istruzione e del Merito. ufficio Relazioni Sindacali
Al Gabinetto del Ministro dell’Università e della Ricerca. Ufficio Relazioni Sindacali
Al Capo di Gabinetto delDipartimentodellaFunzionePubblicaPresidenza del Consiglio dei MinistriUfficioRelazioniSindacali
Al Presidente della Commissione di Garanzia perl’attuazione della legge sullo sciopero nei servizipubbliciessenziali.  ROMA

OGGETTO :proclamazione di adesione allo sciopero generale per l’intera giornata del 17 novembre 2013 di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca.

La scrivente Federazione di Categoria Uil Scuola Rua con la presente comunica la propria adesione allo sciopero generale di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca (dirigenti scolastici, docenti, ATA e personale dell’Università, della Ricerca e dell’Afam) per l’intera giornata del 17 novembre 2023 per le seguenti motivazioni:

“”” Cambiare la proposta di legge di Bilancio e le politiche economiche e sociali fino ad ora messe in campo dal Governo ed a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate. Per chiedere al Governo e alle Istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessarie a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita. Inoltre, la scrivente chiede la riapertura del CCNL 2019/21 relativamente alla parte normativa. “”””””

 Tanto comunica nei termini previsti dalla Legge n.146/90 e successive modificazioni.  Di quanto sopra chiede di dare adeguata comunicazione alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, alle scuole italiane all’estero ed altri enti coinvolti nell’azione disciopero per quanto di loro competenza.  Distinti saluti.   Giuseppe D’Aprile Segretario Generale. Roma,3 novembre 2023

D’Aprile (Segretario Generale Uil Scuola Rua): “No test d’ingresso ai percorsi abilitanti, valutare l’anzianità di servizio”. Precari? “Con 180 milioni se ne stabilizzano 250 mila. Serve volontà politica”

INTERVISTA Di Ilenia Culurgioni. (da rassegna stampa da Orizzontescuola)

Merito ed esperienza: da qui bisognerebbe partire per reclutare personale qualificato, sia dirigenti scolastici sia docenti. E’ un concetto che ritorna nell’intervista rilasciata a Orizzonte Scuola da Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola Rua, che ha messo insieme i numeri dei precari e i costi per stabilizzarli, arrivando alla conclusione che per assumerli servirebbero circa 180 milioni di euro e soprattutto la volontà politica.Avete criticato la bozza del concorso per Ds nella parte in cui si dice che a parità di punteggio il titolo di preferenza sarà a favore del genere maschile. Rivendicate una revisione. Cosa chiederete oltre alla questione di genere?

Abbiamo criticato la norma che prevede ciò e che ci fa fare un passo indietro di anni. L’esperienza, le capacità, le attitudini, le professionalità del personale della scuola non si possono misurare in base al sesso trincerandosi nell’applicazione di una disposizione normativa nata per il pubblico impiego.

Dimenticando ancora una volta che dirigere una scuola non è equiparabile alla dirigenza pubblica. Abbiamo già chiesto che la preferenza venga eliminata dal testo.

Resta la nostra perplessità sul numero dei posti disponibili per i concorsi nei tre anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026 soprattutto per le regioni del nord, in cui la piaga delle reggenze è ancora elevatissima anche dopo le immissioni in ruolo di quest’anno. Servono tempi certi per una procedura concorsuale che nel passato ha impiegato tempi lunghissimi. La pubblicazione dei bandi deve essere immediata perché il rischio è quello di iniziare il nuovo anno scolastico senza aver nominato i nuovi Dirigenti Scolastici.

Si prevede un aumento stipendiale di circa 200 euro; a dicembre l’assegno per l’indennità di vacanza contrattuale: pensate si stia andando nella giusta direzione per la valorizzazione del personale scolastico partendo appunto da retribuzioni adeguate?

Leggi tutto “D’Aprile (Segretario Generale Uil Scuola Rua): “No test d’ingresso ai percorsi abilitanti, valutare l’anzianità di servizio”. Precari? “Con 180 milioni se ne stabilizzano 250 mila. Serve volontà politica””

Pillole

Per dirla tutta ed inchiaro.

Qui di seguito la nona slide dedicata all’Ipotesi di CCNL 2019-2022 nell’ambito della nostra doverosa campagna informativa sul contratto.

 

Questo il link per visualizzare il contenuto: https://uilscuola.it/il-contratto-sotto-esame-le-slides-informative-della-uil-scuola-rua/

 

RESPONSABILITA’ DISCIPLINARI. Il D.S. inquisisce, istruisce, contesta, giudica in LIBERA autonomia e IRROGA le sanzioni. Peggio della legge Brunetta. Non ci saranno più limitazioni e continueremo ad assistere alla raffica di procedimenti disciplinari per ogni non nulla..

Per dirla tutta ed in chiaro. Per puntuale informativa.Per spiegare del perchè la UIL SCUOLA non ha firmato la bozza del CCNL.                                                                                                    Sapete cosa accade? già assistiamo alla totale disapplicazione delle sequenze obbligatorie previste per l’istaurazione dei procedimenti disciplinari. Udite,  udite,  proprio ieri una DSGA ha comminato, motu proprio , la sanzione di rimprovero scritto ad un collaboratore scolastico, carente di motivazioni e di contro con tutta una serie di minacce. !! (sic.!)   Ci chiediamo cosa stanno spiegando le altre sigle sindacali durante le copiose assemblee cui si stano prodigando di tenere in questi giorni.?  Appello alle intellighentie. Ragioniamo, ponderiamo, stiamo a guardare e subiamo.?  Noi no!. Noi della Uil Scuola non ci stiamo e non ci rendiamo complici dell’autoritarismo dilagante, ai populismi, ai sovranismi e chi più ne ha ne metta.

 

 

A proposito di sicurezza ed edilizia scolastica. Non se ne parla più. Occorre che accada ennesimo crollo per indignarci?

La sicurezza delle scuole deve essere una priorità e non si può continuare a intervenire sulla spinta delle emergenze. Rileviamo e segnaliamo dati sconfortanti: la maggior parte degli edifici scolastici risale al periodo 1946-1975. Appena uno su tre è stato costruito dopo il 1980. Negli ultimi quarant’anni, abbiamo assistito, in tema di edilizia scolastica, solo ad interventi spot con i quali non si va lontano”. Lo ha detto all’Adnkronos il segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile, poco tempo fa.  
“Inoltre, nello scorso anno scolastico, si sono registrati 61 crolli di istituti di vario ordine e grado – ha evidenziato D’Aprile – È la testimonianza che la stagione dei finanziamenti spot deve terminare non sono adatti a risolvere situazioni strutturali che prevedono tempistiche più lunghe, con una progettazione più adeguata e che vadano oltre gli stanziamenti previsti dal Pnrr”. 
“Vanno prese decisioni importanti, per  superare le contingenze. Serve visione ampia e misure concertate che riguardano un milione e mezzo di lavoratori e oltre 8 milioni di studenti”,                     ed a Catania a che punto siamo? Edifici vecchi e manutenzione carente o assente. La risposta corrente: mancanza di fondi.  Di contro le cause dei crolli e delle deficienze sono in gran parte da ravvisare nella vetustà degli edifici, dei materiali con cui in “” illo tempore”” sono stati costruiti , dell’assenza o carenza manutenzione tempestiva ed ordinaria, riduzione degli investimenti

Leggi tutto “A proposito di sicurezza ed edilizia scolastica. Non se ne parla più. Occorre che accada ennesimo crollo per indignarci?”

Incontri al Ministero – Informativa sui posti disponibili per i prossimi concorsi. NON SAREBBE PIU’ RATO E GIUSTO ELIMINARE IL PRECARIATO? MENO ONERI PER LE CASSE DELLO STATO ED INDUBBI VANTAGGI IN TERMINI DI EFFICACIA, EFFICIENZA, GIUSTIZIA SOCIALE.

Il Ministero ha informato le organizzazioni sindacali sulla richiesta di autorizzazione inviata al MEF di 14.438 posti da bandire per il prossimo concorso. Questi posti sono quelli che risultano disponibili e vacanti rispetto ai 50.807 posti già autorizzati e al netto delle assunzioni in ruolo effettuate per l’a.s. 2023/24. Questi 14.438 posti, quindi, si vanno ad aggiungere ai 30.126 che non erano stati inizialmente autorizzati per un totale di 44.546 posti disponibili per il prossimo concorso. Numeri comunque che sono ancora da confermare. Un concorso, inoltre, di cui ancora ad oggi non si conosce la tempistica.

In merito a questo punto abbiamo ribadito la necessità di conoscere la distribuzione dei posti a livello nazionale, divisi per classi di concorso e posti di sostegno, che saranno messi a bando per il prossimo concorso.

Abbiamo ulteriormente rivendicato lo scorrimento delle graduatorie – in tempi rapidi – di tutti i concorsi ad oggi vigenti, in particolar modo di quelli del concorso del 2020 comprensivi degli idonei.

Leggi tutto “Incontri al Ministero – Informativa sui posti disponibili per i prossimi concorsi. NON SAREBBE PIU’ RATO E GIUSTO ELIMINARE IL PRECARIATO? MENO ONERI PER LE CASSE DELLO STATO ED INDUBBI VANTAGGI IN TERMINI DI EFFICACIA, EFFICIENZA, GIUSTIZIA SOCIALE.”

PER DIRLA TUTTA ED IN CHIARO…a tutte le menti libere che splendono di luce propria….

Scuola. Ipotesi contratto 2019/2021….in pillole..a valere guida mirata, elencando passo passo, le incongruenze contenute nell’ipotesi non sottoscritta da questa Federazione Uil Suola RUA. I contratti si firmano solo se si trova la quadra fra le parti.

La Federazione Uil Scuola Rua ha firmato la parte economica ma non può accettare la parte normativa per le motivazioni di cui infra.

Una pillola al giorno per fugare ogni equivoco o strumentalizzazione.

Piano Nazionale di Riprese e Resilienza. Incontro al MIM

Report: Posizione della Federazione UIL Scuola RUA.

Nuove competenze e nuovi linguaggi, didattica digitale integrata e formazione del personale scolastico alla transizione digitale.

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri e dei vari Organi di controllo del Decreto n. 65 e del Decreto n. 66 del 2023, vengono varate le “Indicazioni operative per lo sviluppo delle nuove competenze e nuovi linguaggi”. Le tipologie di attività indicate nelle Istruzioni operative trovano il loro punto di congiunzione con le Linee Guida sulle discipline STEM, non ancora pubblicate.

Gli investimenti 3.1 prevedono 750 milioni assegnati alle Istituzioni scolastiche, di cui 600 milioni per sviluppare le competenze degli alunni e 150 milioni per l’acquisizione del multilinguismo per i docenti. Inoltre, altri 150 milioni, sono dedicati alla mobilità Erasmus, secondo procedure dettate dall’INDIRE. La linea d’intervento nel campo dello sviluppo del multilinguismo per i docenti, svolta in passato con i corsi universitari CLIL, oggi prevede l’organizzazione delle attività di formazione dei docenti sia sul piano metodologico-didattico che di frequentazione delle lingue.  È stata rivolta una specifica attenzione anche alla creazione di ambienti educativi innovativi per i CIPIA, precedentemente esclusi. Sono stati assegnati a tale obiettivo 11 milioni e 700 mila euro, direttamente gestiti dai CIPIA, con una riserva del 40% per le Regioni del mezzogiorno.

Leggi tutto “Piano Nazionale di Riprese e Resilienza. Incontro al MIM”

Anno di formazione e prova docenti – Presa di servizio il 1 settembre – tutto quello che c’è da sapere.

segnaliamo che  mercoledì 30 agosto dalle ore 17 alle 19 verrà trasmesso il webinar, sulla pagina facebook e sul canale YouTube della Uil Scuola Rua. A fare chiarezza sulla parte giuridica e sulla parte economica, i Segretari nazionali Uil Scuola Rua Paolo Pizzo e Enrico Bianchi.

 

Catania, lì 21.8.23

Unitamente alle felicitazioni et auguri a tutti i sigg.ri docenti nei immessi in ruolo nonchè i migliori auspici di fulgida carrierra foriera di gratifiche e soddisfazioni nell’esercizio della funzione di docenti formatori, di esempio e guida di tutti i discenti discepoli, ci piace comunicare che presso la nostra sede abbiamo attivato, come per il passato, mirato servizio di assistenza e consulenza specialistaca per tutta la fattispecie e compartecipazione, passo passo, durante l’intero percorso formativo.

S. Mavica -coordinatore.  Angela Romeo-responsabile