RENDICONTAZIONE SPESE BONUS FORMAZIONE: La documentazione si può presentare fino al 15 ottobre

30 AGOSTO 2016 

La documentazione si può presentare fino al 15 ottobre

RENDICONTAZIONE SPESE BONUS FORMAZIONE 

Con una circolare del 29 agosto il MIUR fornisce alle scuole le istruzioni per raccogliere la documentazione relativa alle spese sostenute dai docenti destinatari del bonus per l’aggiornamento professionale.

La stessa nota proroga il termine per la rendicontazione al 15 ottobre 2016 e trasmette alle scuole i modelli necessari.
Possono essere dichiarate spese effettuate entro il 31 agosto. La documentazione dovrà essere consegnata dal docente all’Istituzione scolastica di ultima titolarità. La tempistica di emanazione della nota rivela tutti i limiti dell’approccio burocratico del MIUR che – ignorando i tempi della scuola ed il lavoro già svolto dagli uffici di segreteria – fornisce istruzioni tardive a ridosso della scadenza e dell’inizio del nuovo anno scolastico. La conseguenza di questa scelta è che le scuole ed i docenti dovranno rimettere mano ad un lavoro concluso. Questa duplicazione di adempimenti che ricadono sul personale e che poteva essere evitata programmando per tempo la comunicazione è l’ennesima prova della distanza degli uffici del Ministero dalla realtà e dal lavoro e dalla vita delle scuole e di chi vi opera.

UIL SCUOLA: RITARDARE LA PRESA DI SERVIZIO IN ATTESA DELLA DEFINIZIONE DELLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE

ct, 20 agosto 2016.

LA UIL SCUOLA HA RICHIESTO DI RITARDARE LA PRESA DI SERVIZIO IN ATTESA DELLA DEFINIZIONE DELLE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE

La UIL SCUOLA, nell’incontro  al Miur sulla mobilità del personale docente per l’a.s. 2016/17, ha chiesto all’Amministrazione di dare la possibilità ai docenti, che hanno inoltrato domanda di assegnazione provvisoria, di ritardare la presa di servizio nell’ambito assegnato. La ragione è quella di evitare costosi spostamenti, almeno fino al momento in cui conosceranno l’esito dell’istanza di assegnazione provvisoria che, ormai è un dato di fatto, non potrà essere comunicato in tempo per il 1° settembre.

Per dare seguito ai numerosi quesiti sul part-time precisiamo che Il Miur impartirà indicazioni agli Uffici Scolastici territoriali, data la straordinarietà del primo anno di applicazione della legge 107/2015, per la richiesta tardiva di part time.

Le domande di norma scadono il 15 marzo di ogni anno scolastico, ma coloro i quali hanno chiesto trasferimento interprovinciale (siano essi immobilizzati o docenti in attesa di sede) non hanno potuto presentare domanda non sapendo ancora in quale provincia sarebbero stati assegnati. Le richieste dovranno essere presentate entro e non oltre il 31 agosto e saranno accettate se ci sono ancora posti liberi per la singola classe di concorso nell’aliquota provinciale.

AT DI CATANIA: Graduatorie di istituto personale docente ed educativo.

09 AGOSTO 2016

AT DI CATANIA: Graduatorie di istituto personale docente ed educativo.

Graduatorie di istituto personale docente ed educativo. D.D.G. 11/07/2016 n. 643.
Apertura funzioni POLIS per l’inserimento del titolo di specializzazione per il
sostegno e per la scelta delle sedi (mod. B).
Presentazione del modello B1 per i Licei musicali e coreutici
Pubblicazione nota MIUR 21966 del 08/08/2016 e relativa documentazione

Allegati:

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ALTRA STRANA STRANEZZA DELLA L.107: DOCENTI NEO IMMESSI IN RUOLO E GIA’ IN SOPRANNUMERO.

Ci chiedono, cosa accade al docente immesso in ruolo ai sensi del c.96.l.b.art.1 L.107/15, se riceve, in risposta alla propria quanto obbligatoria domanda di mobilità nazionale,  riceve “”la S.V. non ha partecipato ai movimenti nazionali””?

qui di seguito la risposta, unitamente ai ns auguri! !!                                                                         salvo mavica, segretario generale territoriale UIL SCUOLA città metropolitana Catania

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO CONCERNENTE LE UTILIZZAZIONI E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE DEL PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO ED A.T.A. PER L’ANNO SCOLASTICO 2016/17.
……………Omississ…………..
PERSONALE DOCENTE
……..Omississ………
Art. 2 – Docenti destinatari delle utilizzazioni                                                                                            Il personale docente immesso in ruolo ai sensi del comma 96 lettera b dell’art 1 della legge 107/15 che non abbia ottenuto un ambito di titolarità al termine delle operazioni di cui alla fase C dell’allegato 1 del CCNI dell’8 aprile 2016 e sia rimasto assegnato alla provincia di immissione in ruolo, viene assegnato d’ufficio, per il solo anno scolastico 2016/17, ad una sede al termine delle operazioni previste dal presente CCNI anche in soprannumero.

USR SICILIA: GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI AD INCARICO DI PRESIDENZA A.S. 2016/17

03 AGOSTO 2016

USR SICILIA: GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI AD INCARICO DI PRESIDENZA A.S. 2016/17

GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI AD INCARICO DI PRESIDENZA A.S. 2016/17

Allegati:

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Ribadito dal tribunale di Roma il diritto sancito dal CCNL scuola sulla mobilità del personale scolastico all’estero. E’ stato disapplicato il decreto MAECI sul blocco dei trasferimenti

28 LUGLIO 2016 

Ribadito dal tribunale di Roma il diritto sancito dal CCNL scuola sulla mobilità del personale scolastico all’estero. E’ stato disapplicato il decreto MAECI sul blocco dei trasferimenti

PERSONALE SCOLASTICO ALL’ESTERO 

DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE PINO TURI E DEL RESP. DIPARTIMENTO ESTERO, ANGELO LUONGO 

Ha vinto il buon senso, la ragionevolezza e il rispetto della legge! Gli stessi giudici hanno contestato al Ministero degli esteri una palese violazione del CCNL scuola, ribadendo che la mobilità del personale non può essere sottratta alla contrattazione collettiva, che deve essere affidata alla negoziazione tra le parti. L’odierna sentenza del Tribunale del Lavoro di Roma ribadisce forte e chiaro che la mobilità del personale scolastico all’estero deve essere disciplinata dalle norme vigenti del CCNL scuola ( art. 108). Dopo il rifiuto del Maeci ad ogni forma di confronto e di contrattazione con le Organizzazioni sindacali della scuola, in merito all’applicazione delle norme previste dal CCNL scuola per i trasferimenti del personale scolastico all’estero, i Giudici del Tribunale di Roma hanno accolto le motivazioni dell’ Ufficio Legale della Uil Scuola a sostegno della richiesta di annullamento del blocco dei trasferimenti previsto dal decreto MAECI. E’ una ulteriore riprova dello stato di illegalità, di cui il personale della Scuola sta subendo le conseguenze in termini di diritti cancellati da atti unilaterali dell’amministrazione. Ci auguriamo che l’apertura registrata ieri in sede di confronto con il ministro della F.P. per la riapertura del CCNL nazionale, registri una accelerazione anche per l’effetto di questa ulteriore espressione della magistratura.

Incontro ministro Madia – sindacati Pubblico Impiego: si è aperto formalmente al ministero della Funzione Pubblica

27 LUGLIO 2016

Incontro ministro Madia – sindacati Pubblico Impiego

Si è aperto formalmente al ministero della Funzione Pubblica, il confronto con il Governo per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego. 
Il ministro Madia ha fornito il quadro di riferimento e il calendario di massima per l’avvio del negoziato. 
Due le questioni centrali per la Uil: 
- le risorse:  che dovranno essere adeguate e avere copertura  con l’inserimento nei capitoli di bilancio della prossima legge di stabilità. 
- le modifiche normative: per eliminare le rigidità negoziali previste dalla legge , per liberare la contrattazione; è stato fissato un calendario di incontri tecnici all’aran che avranno l’obiettivo di concordare la materie e le procedure,  oggetto delle modifiche ,  utili alla contrattazione. 
All’incontro, rivolto ai rappresentanti sindacali di tutto il pubblico impiego,ha partecipato Pino Turi per la Uil Scuola, Antonio Foccillo per la Uil.
Al termine della riunione è stato emanato il seguente  comunicato unitario  tra la confederazione e le delle categorie uil del P.I. e scuola:
DICHIARAZIONE DI ANTONIO FOCCILLO, SEGRETARIO CONFEDERALE UIL,  DEI SEGRETARI GENERALI DI UILPA, NICOLA TURCO, UILSCUOLA, PINO TURI, UILRUA, SONIA OSTRICA, E DEL SEGRETARIO NAZIONALE UILFPL, MICHELANGELO LIBRANDI.
È stato un incontro interlocutorio quello che ha aperto questa mattina il confronto con il Governo sul pubblico impiego. Il Ministro della Funzione Pubblica, Madìa,  ha dato qualche disponibilità ad aprire un percorso comune sul Testo Unico, a incrementare le risorse per i rinnovi contrattuali nella prossima legge di stabilità, a prevedere una soluzione per i precari. Infine, ha proposto di avviare un tavolo tecnico sui contenuti dei contratti e del Testo Unico da concludersi entro il 10 di settembre. La Uil ha sostenuto che l’attuale normativa legislativa non ci permette di avviare una vera contrattazione, pertanto va modificata. Per noi il contratto collettivo nazionale deve essere completo sia dal punto di vista normativo sia dal punto di vista  economico e per tutti.  La contrattazione di secondo livello dovrà  e potrà trattare materie come l’organizzazione del lavoro, la professionalità, la valutazione e il merito.
Siamo disponibili a continuare il confronto, ma va fatta una direttiva aperta all’Aran  e va cambiata immediatamente la normativa legislativa per realizzare concretamente la contrattazione.
Resteremo attenti alle risposte che il Governo ci darà, su queste tematiche, nei prossimi giorni e valuteremo le consequenziali iniziative.

USR SICILIA: Attribuzione degli incarichi dei dirigenti scolastici con decorrenza 1/9/2016: conferme, mutamenti e mobilità interregionale.

26 LUGLIO 2016

USR SICILIA: Attribuzione degli incarichi dei dirigenti scolastici con decorrenza 1/9/2016: conferme, mutamenti e mobilità interregionale.

Attribuzione degli incarichi dei dirigenti scolastici con decorrenza 1/9/2016: conferme, mutamenti e mobilità interregionale.

Allegati:

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Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2016-2017: LE SCADENZE, LE MODALITÀ DI INOLTRO DELLA DOMANDA, COME PROCEDERE PER L’INOLTRO ON LINE

26 LUGLIO 2016

Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2016-2017

LE SCADENZE, LE MODALITÀ DI INOLTRO DELLA DOMANDA, COME PROCEDERE PER L’INOLTRO ON LINE 

Nel link le schede da condividere e scaricare

AT DI CATANIA: Utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2016/17 – Ipotesi C.C.N.I. e presentazione domande

25 LUGLIO 2016

AT DI CATANIA: Utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2016/17 – Ipotesi C.C.N.I. e presentazione domande

Pubblicazione nota MIUR n. 19976 e ipotesi di CCNI

Allegati:

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AT DI CATANIA: Indicazioni operative per l’individuazione dei docenti trasferiti o assegnati agli ambiti territoriali e il conferimento degli incarichi nelle Istituzioni scolastiche a.s. 2016/2017

25 LUGLIO 2016

AT DI CATANIA: Indicazioni operative per l’individuazione dei docenti trasferiti o assegnati agli ambiti territoriali e il conferimento degli incarichi nelle Istituzioni scolastiche a.s. 2016/2017

Pubblicazione nota MIUR 2609 del 22/07/2016 e relativo allegato

Allegati:

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INSEGNANTI, AMBITI E SCUOLE.

Insegnanti, ambiti e scuole
La scheda di dettaglio della Uil Scuola 
sulle indicazioni operative del Miur
Sono 43 i criteri definiti dal Miur per la scelta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici : confermato il conferimento degli incarichi triennali, e non sono neanche criteri e titoli vincolanti.
Sostanzialmente, come anticipato dalla Uil scuola, l’elenco dei requisiti (Allegato A) è meramente esemplificativo e i dirigenti, nella loro autonomia, possono non tenerne conto e farne valere altri. Siamo alla più completa anarchia.
Questo in sintesi quanto prevede la nota ministeriale n.2609 del 22 luglio 2016, pubblicata oggi.
Come è organizzata la procedura?
La procedura di individuazione dei docenti predisposta dal Miur consta di due fasi:
a)     La prima per l’individuazione dei docenti da assegnare alle scuole, sulla base dei criteri definiti dai dirigenti scolastici;
b)     La seconda per l’assegnazione alle scuole da parte degli Uffici scolastici provinciali dei docenti non scelti nella prima fase o che non hanno presentato domanda, ovvero in caso di inerzia del dirigente.
Che succede nella prima fase?
Nella prima fase i dirigenti indicano da tre a sei criteri, in ordine di priorità, sulla base delle competenze richieste per l’individuazione dei docenti, anche attraverso l’utilizzo di un elenco esemplificativo di criteri riportati nell’Allegato A.
Successivamente, pubblicano gli avvisi con l’elenco dei posti disponibili nella scuola. Per ciascun posto l’avviso deve specificare i criteri individuati, le modalità e i termini di scadenza per la presentazione delle candidature da parte dei docenti interessati.
In caso di inerzia da parte del dirigente, quindi in caso di mancata pubblicazione dell’avviso, i posti saranno assegnati dall’Usr.
Come avviene la scelta dei docenti?
La scelta dei docenti da parte del dirigente avviene attraverso l’esame della corrispondenza dei curricula dei docenti inseriti nell’ambito, partendo da quelli che hanno presentato la propria candidatura, secondo i criteri fissati nell’avviso. 
(Ndr: non si capisce se é obbligato a prendere quelli che si sono candidati oppure prende chi vuole) 
Ma è previsto anche il colloquio?
Sì, i dirigenti, ai fini della scelta, possono procedere anche attraverso il colloquio, o in presenza o in remoto (videochiamata o Skype).
Che scadenza è prevista?
Gli avvisi delle scuole vanno pubblicati a partire:
–         dal 29 luglio: Infanzia e primaria
–         dal 6 agosto: Scuola secondaria di primo grado
–         dal 18 agosto: Scuola secondaria di secondo grado
E dopo gli avvisi?
Successivamente, le scuole comunicano formalmente via mail ai docenti individuati la proposta di incarico.
Dopo l’accettazione formale, via mail, da parte del docente, la scuola dà atto dell’individuazione utilizzando l’esclusiva funzione ‘individuazione per competenze’ del Sidi:
o    il 18 agosto (Infanzia, primaria e primo grado)
o    il 26 agosto (Secondo grado)
L’assegnazione é esecutiva solo dopo l’accettazione del docente.
Ma i docenti quando possono presentare il curriculum?
Sempre per la prima fase i docenti possono caricare nell’apposita sezione di ‘Istanze on line’ il proprio curriculum vitae:
·        dal 29 luglio al 4 agosto: infanzia e primaria
·        dal 6 al 9 agosto: primo grado
·        dal 16 al 19 agosto: secondo grado
E dopo il curriculum?
Possono presentare la propria candidatura ad una o più scuole dell’ambito, evidenziando la classe di concorso di titolarità e il possesso dei requisiti richiesti dalla scuola. 
L’invio della candidatura dovrà avvenire per e-mail e costituisce preventiva dichiarazione di disponibilità ad accettare la proposta di incarico. 
In presenza di più proposte, i docenti optano per la scuola di loro gradimento.
E’ la scuola che sceglie il docente?
No. La scuola pubblica l’avviso. Il docente decide di aderire o meno.
Cosa accade ai docenti non scelti?
Nella seconda fase i docenti non assegnati ad alcuna scuola, o perché non scelti o perché non hanno presentato domanda, sono assegnati d’ufficio da parte dell’USR ad una scuola dell’ambito.
Possono i docenti titolari di un ambito candidarsi per scuole di altro ambito territoriale?
No. Possono solo chiedere ed essere assegnati ad una scuola che ricada nell’ambito di cui si é titolare.
Finalmente, al termine delle due fasi i docenti assegnati alle scuole devono sottoscrivere l’incarico triennale.    

……e chi più ne ha più ne metta….. conviene restare inermi e inerti? No! io non ci sto!

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania

COMUNICATO STAMPA MIUR: Individuazione per competenze degli insegnanti, on line le Indicazioni operative per le scuole e i docenti

22 LUGLIO 2016

COMUNICATO STAMPA MIUR: Individuazione per competenze degli insegnanti, on line le Indicazioni operative per le scuole e i docenti

(TRATTO DAL SITO WWW.ISTRUZIONE.IT)

Ufficio Stampa

Roma, 22 luglio 2016

Individuazione per competenze degli insegnanti,
on line le Indicazioni operative per le scuole e i docenti

Sono disponibili da oggi, sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, le indicazioni operative che consentiranno alle istituzioni scolastiche di individuare gli insegnanti che dovranno coprire i posti vacanti secondo le novità previste dalla Buona Scuola.

Da quest’anno infatti cambia il sistema: i docenti di ruolo non saranno più assegnati alle sedi scolastiche sulla base di anzianità e punteggi, ma per le loro competenze ed esperienze. Saranno le singole scuole ad individuare, fra gli insegnanti presenti nel proprio ambito territoriale, quelli che più corrispondono, per profilo professionale, al loro progetto formativo. Parte dunque l’individuazione dei docenti per competenze. Le indicazioni operative sono state predisposte dal Ministero per “dare indirizzi comuni” alle scuole nel primo anno di applicazione. Dalla prossima settimana saranno disponibili anche delle FAQ e una modulistica standard per facilitare le procedure.

Il nuovo sistema “punta a valorizzare le esperienze e i percorsi professionali che gli insegnanti si sono costruiti negli anni – ricordano il Ministro Stefania Giannini e il Sottosegretario Davide Faraone – e consente alle scuole di scegliere i docenti di cui hanno bisogno per portare avanti la loro offerta formativa. Si tratta di una novità assoluta per il nostro sistema scolastico, che nelle prossime settimane sarà protagonista dell’avvio di una piccola rivoluzione e di uno sforzo importante da parte di tutti i soggetti coinvolti – dirigenti, docenti e personale amministrativo – ai quali rivolgiamo grande apprezzamento e riconoscenza”.

Cosa accade in pratica? Tutto parte dalle esigenze delle scuole. Il capo d’istituto tiene conto, per individuare i docenti, del Piano dell’Offerta Formativa e del Piano di miglioramento della propria istituzione scolastica. Un esempio concreto: un dirigente ha a disposizione un posto di matematica. Con le vecchie regole, l’Ufficio Scolastico Regionale gli avrebbe assegnato un docente sulla base delle graduatorie, senza correlazione con le esigenze dell’istituto. Quest’anno il dirigente potrà vagliare i CV degli insegnanti presenti nel suo ambito territoriale e individuare quelli che hanno esperienze (ad esempio di didattica laboratoriale o innovativa) o titoli (come la conoscenza di una lingua) che rispondono al meglio all’offerta formativa presentata alle famiglie e decisa dal Collegio dei docenti.

Saranno valorizzate soprattutto le esperienze: la professionalità del docente si costruisce e si caratterizza in modo qualitativamente differente a seconda dei contesti scolastici in cui ha lavorato. Aver operato in ambiti diversi, aver utilizzato didattiche innovative e laboratoriali, aver ricoperto ruoli organizzativi, aver curato particolari progetti interni alla scuola o in collaborazione con le altre agenzie del territorio, sono alcuni degli elementi che possono consentire di identificare i profili più adeguati ai Piani Triennali delle istituzioni scolastiche. Questo approccio, ricorda il documento, considera “l’anzianità non un valore in sé, ma come elemento da valorizzare in quanto può aver consentito uno specifico sviluppo professionale”.

LE FASI
Sono previste due fasi nelle operazioni, la prima a cura dei dirigenti scolastici, la seconda a cura degli Uffici Regionali.

Cosa faranno i dirigenti scolastici? Pubblicheranno appositi avvisi relativi ai posti disponibili, individuando da 3 a 6 caratteristiche (coerenti con il Piano dell’offerta formativa) richieste ai docenti che dovranno inviare la loro candidatura. Il Ministero fornisce una tabella esemplificativa. Queste caratteristiche saranno di tre tipi:esperienze (didattica digitale, insegnamento in sezioni ospedaliere, pratica musicale, per fare degli esempi);titoli universitari, culturali e certificazioni (come i dottorati su tematiche affini alla classe di concorso o certificazioni linguistiche); attività formative. I dirigenti pubblicheranno gli avvisi dal 29 luglio per infanzia e primaria, dal 6 agosto per la secondaria di primo grado, dal 18 agosto per la secondaria di secondo grado. Esamineranno poi i CV dei docenti presenti nel loro ambito territoriale a partire da quelli che hanno presentato la loro candidatura. Ogni scelta sarà motivata. I dirigenti faranno una proposta di incarico agli insegnanti individuati.

I docenti potranno caricare il loro curriculum sul sistema del Miur (Istanze On Line) dal 29 luglio al 4 agosto per infanzia e primaria, dal 6 al 9 agosto per la secondaria di primo grado, dal 16 al 19 agosto per la secondaria di secondo grado. Avranno a disposizione un modello predefinito. Potranno partecipare a eventuali colloqui proposti dai dirigenti e accettare o meno le proposte ricevute.

Per i docenti rimasti senza una sede alla fine delle procedure, questa verrà individuata dagli Uffici Scolastici Regionali.

In allegato le indicazioni operative e la tabella con le scadenze

Il precedente comunicato:
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs150716

 Allegati
Nota prot. n. 2609 del 22 luglio 2016Scarica
Individuazione per Competenze – Tempistica.pdfScarica

COMPENSI AL PERSONALE SCOLASTICO COMANDATO PRESSO GLI UFFICI DEL MIUR: Sottoscritta l’ipotesi di contratto integrativo

21 LUGLIO 2016

Sottoscritta l’ipotesi di contratto integrativo

COMPENSI AL PERSONALE SCOLASTICO COMANDATO PRESSO GLI UFFICI DEL MIUR 

E’ stata sottoscritta l’ipotesi di contratto collettivo relativo ai compensi al personale scolastico comandato/utilizzato, nell’anno scolastico 2013/14, presso gli uffici del Miur, di cui all’art. 86 del CCNL del 29 novembre 2007.

L’importo complessivo di Euro 519.333,50 e’ ripartito per Euro 379.114,00 a favore del personale docente collocato in esonero o semi esonero impegnati nelle attività di tirocinio per la formazione degli insegnanti.

Il restante importo di Euro 140.219,50 a favore del personale scolastico comandato o utilizzato presso gli uffici del Miur.

I criteri per l’attribuzione dei compensi ai beneficiari verranno definiti con contrattazione a livello regionale.

Per la UIL scuola hanno partecipato Proietti e D’Aprile.

PASSAGGIO DEI DOCENTI DA AMBITO A SCUOLA: Il Miur illustra le sue indicazioni operative – DATE IMPOSSIBILI DA RISPETTARE E REQUISITI MOLTO DISCREZIONALI

20 LUGLIO 2016

Il Miur illustra le sue indicazioni operative

PASSAGGIO DEI DOCENTI DA AMBITO A SCUOLA

DATE IMPOSSIBILI DA RISPETTARE E REQUISITI MOLTO DISCREZIONALI 

Uil: servono norme attuative più precise per un’applicazione omogenea in tutta Italia, rispetto ai tempi e ai modi.

E’ un documento, non ancora definitivo, con le “indicazioni operative” che dovrebbero essere utilizzate dai dirigenti scolastici per attuare il passaggio dei docenti titolati di ambito territoriale alle scuole, quello che il Capo dipartimento del Miur ha illustrato ai sindacati scuola nella riunione di questa mattina.
Le indicazioni dovrebbero valere, in prima applicazione, solo per il prossimo anno scolastico (2016/17).

L’operazione, ad avviso dell’amministrazione, si divide in due parti.

  1. Nella prima fase, i dirigenti, sulla base delle domande presentate dai docenti, ne individuano le caratteristiche in conformità con il Ptof.
    Comunque, ai fini della scelta possono operare liberamente, senza vincoli.  Se lo ritengono, possono utilizzare alcuni criteri definiti dal Miur e raggruppati in un elenco allegato al provvedimento.

Quindi completa libertà di scelta da parte dei dirigenti.
Come comunicato dai rappresentanti del Miur, l’elenco dei requisiti è meramente esemplificativo e i dirigenti, nella loro autonomia, possono tenerne conto o, se lo ritengono, farne valere anche altri.

2. Nella seconda fase, quella relativa ai docenti non scelti o che non hanno presentato domanda, l’Ufficio scolastico regionale procederà con nomina d’ufficio.

Ad aumentare ulteriormente le distanze dal testo condiviso durante la trattativa tra Miur e sindacati, è l’introduzione del colloquio.

Rispetto alla soluzione delle “indicazioni operative” del Miur, la Uil Scuola ha proposto norme applicative cogenti. Questo al fine di rendere più omogenea l’applicazione della legge sul territorio: non solo rispetto alla tempistica ma anche ai contenuti.
La Uil ha registrato con preoccupazione il forte arretramento del Miur rispetto a quanto condiviso in sede di contrattazione che si sostanzia, di fatto, nella libera scelta dei docenti da parte dei dirigenti, senza alcun vincolo.
Il Miur suggerisce, il dirigente “fa come vuole”: questo in estrema sintesi il quadro della situazione che si va delineando.

La Uil del testo illustrato dall’amministrazione non condivide nulla.

Gli unici che brinderanno saranno gli enti di formazione e le scuole private che vedranno incrementato il fatturato del già fiorente “mercato dei titoli”. Per la Uil le scelte del ministero non hanno nulla a che vedere con l’autonomia scolastica che presuppone collegialità che nel piano del Miur è fortemente compressa.
Se le cose, come sembra, resteranno così la Uil scuola metterà in campo tutte le azioni e le iniziative possibili per contrastare questa deriva autoritaria e confusionaria.

Di seguito la tempistica comunicata dall’Amministrazione che dovrà essere confermata nelle indicazioni operative di prossima emanazione.

I dirigenti scolastici
rendono noti gli avvisi
prima della pubblicazione dei trasferimenti
I docenti
inviano le
candidature
alle scuole:
Scuola dell’infanzia e scuola primaria
entro il 25 luglio
Scuola dell’infanzia e scuola primaria
entro l’1 agosto
Scuola secondaria di primo grado
entro il 2 agosto
Scuola secondaria di primo grado
entro il 7 agosto
Scuola secondaria di secondo grado
entro il 12 agosto
Scuola secondaria di secondo grado
entro il 18 agosto
Immessi in ruolo da concorso
entro il 6 settembre

 

I dirigenti scolastici,
esaminate le candidature,
effettuano la proposta di incarico triennale
I docenti,
ricevuta la proposta di incarico,
dovranno accettarla:
Scuola dell’infanzia e scuola primaria
entro il 5 agosto
Scuola dell’infanzia e scuola primaria
entro l’8 agosto
Scuola secondaria di primo grado
entro il 10 agosto
Scuola secondaria di primo grado
entro l’11 agosto
Scuola secondaria di secondo grado
entro il 25 agosto
Scuola secondaria di secondo grado
entro il 26 agosto
Per gli immessi in ruolo da concorso
entro il 9 settembre
Per gli immessi in ruolo da concorso
entro il 10 settembre

Il MIUR a margine dell’incontro ha comunicato anche le scadenze domande assegnazione provvisorie ed utilizzazioni:

Scuola dell’infanzia e scuola primaria: dal 28 luglio al 12 agosto.

Scuola secondaria di primo e secondo grado: dal 18 agosto al 28 agosto.

Personale ATA: la scadenza è prevista per il 20 agosto.