Dopo la presentazione dei risultati delle prove Invalsi 2017
L’analisi standardizzata non legge la complessità del nostro sistema di istruzione
Il sistema dei test è stato modificato da molti paesi. Il sistema di valutazione del sistema scolastico, non deve solo riportare a standard, ma cogliere le differenze e i progressi. Valutazioni che solo il docente e l’autonomia scolastica possono, individualmente e collegialmente, individuare.
Presentati, nei giorni scorsi, i risultati delle prove invalsi 2017 che, secondo il Miur e l’istituto di valutazione nazionale quest’anno hanno fatto registrare una partecipazione alle prove più ampia e una diminuzione del fenomeno del cheating, ovvero dell’aiuto illegittimo in fase di risposta al test. Un fatto che viene giudicato dal Miur come segnale di maturazione del sistema di valutazione italiano e conferma la bontà delle misure legislative adottate. La presidente dell’invalsi, dott.ssa Ajello si è dilungata nell’illustrazione di alcuni esempi di prove che, da un punto di vista cognitivo, mirano a promuovere abilità di elaborazione, non mnemoniche. Infine, ha sottolineato come la grande mole di dati raccolti e pubblicati dall’INVALSI permetta, ormai, agli attori del sistema di parlare di scuola in modo consapevole.
Il sottosegretario De Filippo ha tenuto ad evidenziare l’impegno continuo e puntuale dell’attuale amministrazione, teso a risolvere quelle differenze tra le aree del Paese che proprio le rilevazioni INVALSI fanno emergere.
Complessivamente, i dati offerti dalle prove eseguite da 2.232.304 studenti italiani, offrono questo quadro di analisi:
Categoria: Notizie
Utilizzazioni Assegnazioni Provvisorie. Nota tecnica e Vademecum Uil Scuola
Scadenza delle domande per il personale docente
dal 10 luglio al 20 luglio: personale docente della scuola dell’infanzia e della primaria;
dal 24 luglio al 2 agosto: personale docente della scuola di I e II grado;
dal 25 luglio al 5 agosto: personale educativo e docenti di religione cattolica.
Per il personale A.T.A. saranno indicate con successiva nota ministeriale.
Cosa è utile sapere prima di presentare la domanda. Che differenza c’è tra Utilizzazione e Assegnazione provvisoria?
a) Utilizzazione: nel caso di docenti in esubero senza sede, la domanda consente l’attribuzione della scuola in cui prestare servizio il prossimo anno scolastico; b) Assegnazione provvisoria: possibilità di prestare servizio per un anno scolastico in una scuola diversa da quella di titolarità, ma senza modificare la situazione di titolarità.
ASSEGNAZIONE E UTILIZZAZIONE Vademecum operativo 2016
Scheda tecnica Assegnazioni provvisorie e Utilizzazioni 2017-18
Segreteria Uil Scuola Catania
sm./
RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: AVVIATA LA CONTRATTAZIONE PER IL MOF 2017/18
IN ARRIVO LE RISORSE ALLE SCUOLE ANCHE PER IL BONUS (LIMITATAMENTE ALL’80%)
In data 6 luglio 2017 si è tenuta presso la Direzione generale delle risorse del MIUR – in sede di contrattazione integrativa nazionale – la prima riunione del tavolo Organizzazioni rappresentative del comparto Istruzione e MIUR per l’assegnazione alle scuole delle risorse per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) per l’anno 2017 – 2018. Per la UIL Scuola hanno partecipato Pasquale Proietti ed Antonello Lacchei. La bozza esaminata ricalca sostanzialmente il testo dell’anno precedente e, una volta siglata, consentirà alla Direzione degli affari economici di comunicare tempestivamente alle scuole l’entità della risorsa assegnata per il prossimo anno scolastico. Il confronto proseguirà nella prossima settimana. A margine della riunione i rappresentanti del MIUR hanno fornito informazioni su alcune questioni in via di definizione
Erogazione MOF 2016/2017
Ad oltre un anno dalla sigla dovrebbe essere risolta la questione della certificazione del ministero dell’economia delle risorse del MOF 2016/2017. Tale atto consentirà la sottoscrizione del contratto integrativo nazionale siglato nel giugno 2016 e la conseguente destinazione delle economie 2014/2015. Dopo la firma sarà possibile accreditare alle scuole le risorse comunicate all’inizio dell’anno.
Bonus docenti 2015/2016
Sono state ri-accreditate le somme ritirare alla fine di dicembre 2016, relative allo scorso a.s. pari all’80% dell’assegnato. La restante quota rimane accantonata in attesa della sentenza del TAR.
Bonus docenti 2016/2017
Analogamente allo scorso anno il MIUR ha predisposto un acconto che dovrebbe attestarsi intorno all’80%, rispetto alla somma comunicata all’inizio dell’anno. Tale acconto dovrebbe essere accreditato entro il mese di luglio. Analogamente alle risorse dello scorso anno. Anche in questo caso per il saldo si dovrà attendere la sentenza del TAR.
salvo mavica, segretario generale territoriale Federazione Uil Scuola Rua città metropolitana Catania
AT DI CATANIA: Scuola Primaria a.s. 2017/18 – Rettifica Movimenti su posto di sostegno
07 LUGLIO 2017
AT DI CATANIA: Scuola Primaria a.s. 2017/18 – Rettifica Movimenti su posto di sostegno
Scuola Primaria a.s. 2017/2018 – Rettifica movimenti su posto di sostegno.
C.V.D. ulteriore conferma della devastazione che ha causato e continua a generare la tanto ostacolata (L.107) quanto fermamente voluta dal “”fautore”” ….e lo stress e il tanto penare di moltissimi bravi docenti, chi lo paga? Dovrà restare tutto inosservato? continua le lenta quanto tenace azione sindacale e rivendicazione dei DIRITTI GARANTITI dalla Costituzione atteso che i doveri sono puntualmente assolti. salvo mavica.
Rendiamo nota la comunicazione che il Miur ha inviato alle Direzioni regionali sulla possibilità di costituire cattedre orario esterne anche tra ambiti diversi.
Questa, come noto, è stata una nostra rivendicazione che abbiamo portato avanti in ogni occasione di confronto col Miur e che, quindi, accogliamo con soddisfazione.
Questa decisione, seppur tardiva, dimostra ancora una volta l’inutilità degli ambiti territoriali che, a nostro avviso, rappresentano un elemento di criticità per il buon funzionamento della scuola e l’amministrazione se ne sta rendendo conto.
La Uil scuola, su questo, ritiene che sia arrivato il momento di fare una seria riflessione sul loro superamento.
La Segreteria nazionale
“””””Gent.mi
Data la situazione rilevata dall’ultimo monitoraggio dell’organico di diritto, che evidenzia il permanere di un cospicuo numero di posti di diritto non istituiti rispetto al nuovo obbiettivo di adeguamento definito dalla legge di bilancio 2016, si è convenuto di rendere possibile la determinazione di Cattedre Orario Esterno anche tra ambiti diversi, al fine di recuperare tutti i posti assegnati.
Per questo motivo il Gestore del SIDI opererà, entro la prima mattinata di mercoledì 5 luglio p.v. , una modifica delle funzioni di acquisizione delle COE per rendere possibile la rettifica puntuale delle stesse con l’acquisizione di contributi orari anche su ambiti diversi.
Di conseguenza le funzioni di determinazione degli organici della scuola secondaria di secondo grado e di convalida delle domande relative a tale ordine di scuola sono prorogate sino a giovedì 6 luglio ore 22.00. E’ possibile che, a seguito della modifica da apportare, la funzione COE non sia disponibile per qualche ora nel pomeriggio di domani 4 luglio, mentre le funzioni di convalida delle domande e di acquisizione dei soprannumerari non subiranno interruzioni.
Si raccomanda comunque di realizzare le operazioni in parola con la massima urgenza.””””
A.T. CT. disponibilità Scuola secondaria di PRIMO grado da utilizzare per la chiamata diretta dei docenti trasferiti su Ambito e per le eventuali nomine in ruolo.
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA
AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
Unità Operativa n._II_ Area _II
UFFICIO COMUNICAZIONE, INFORMATICO STATISTICO, URP
Funzionario Amm.vo
Carmela Mirone
in allegato la disponibilità dopo le operazioni di mobilità della scuola secondaria di primo grado da utilizzare per la chiamata diretta dei docenti trasferiti su Ambito e per le eventuali nomine in ruolo.
Tale disponibilità potrà subire variazioni a seguito di eventuali rettifiche dei movimenti di cui sarà data immediata comunicazione .
Turi: bisogna adeguare gli stipendi alla funzione sia che si tratti di donne che di uomini
05 LUGLIO 2017
Turi: bisogna adeguare gli stipendi alla funzione sia che si tratti di donne che di uomini
A PROPOSITO DI MAESTRI UOMINI E DI STIPENDI MIGLIORI
Il Governo, attraverso il suo ministro dell’istruzione, mette in evidenza ciò che preme al Paese per il suo futuro: una scuola in grado di orientare il progresso economico e sociale, attraverso l’arma formidabile dell’istruzione.
Ci sembra che si sia finalmente tornati all’inizio, quando si diceva che la scuola la faranno gli insegnanti non gli uffici studi di partito o di associazioni varie. Bene. Ora occorre rimettere sui binari giusti il treno deragliato della 107 e le dichiarazione del ministro indicano la giusta direzione: valorizzare la funzione docente. E’ la vera sfida che il Governo si trova a raccogliere in termini di investimenti – sostiene il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – che (ri)consegnino prestigio e funzione alla scuola statale.
Bisogna partire dall’adeguamento degli stipendi dell’intero comparto – mette in chiaro Turi – che sono ancora troppo bassi. Sia che si tratti di donne che di uomini, è la funzione che vedere il suo riconoscimento sociale per tornare ad essere ambita. L’equilibrio di genere dovrebbe essere un’altro dei problemi da risolvere visto che non si può affidare solo alla figura femminile le sorti del futuro educativo del paese.
Ora occorre che, proprio nel campo dell’istruzione, al grande lavoro fin qui fatto, prevalentemente, dalle donne si affianchi, in modo più esteso, anche quello degli uomini.
Ci auguriamo che alle dichiarazioni seguano i fatti – sottolinea Turi – a partire dal rinnovo del contratto di lavoro che potrebbe dare già alcune immediate risposte.
Dalle proposte della Uil nascono temi e soluzioni condivise: IL REPORT DELLE RIUNIONI AL MIUR
05 LUGLIO 2017
Dalle proposte della Uil nascono temi e soluzioni condivise
DALLA GESTIONE DEL PERSONALE AL FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE
IL REPORT DELLE RIUNIONI AL MIUR
Gli incontri politici e tecnici che si stanno tenendo per definire il contesto in cui si discute in termini complessivi del contratto del settore scuola, hanno rappresentato l’occasione per approfondire con i vertici del MIUR altre tematiche connesse alla gestione del personale ed al funzionamento delle scuole. Tra i molti temi affrontati alcuni – oggi patrimonio comune – nascono dalle riflessioni e dalle proposte che la UIL Scuola ha avanzato negli anni. Su queste problematiche il Ministero non ha ancora fornito risposte esaustive ma il fatto che siano diventate patrimonio condiviso non di una parte ma dell’intero tavolo sta a testimoniare che il nostro lavoro tenace porta dei frutti. Agli incontri de 3 e del 4 luglio hanno partecipato Rosa Cirillo e Pietro Di Fiore.
Vediamole in dettaglio:
- L’Area Tecnica in ogni scuola
Quella che sembrava una fuga in avanti della UIL è divenuta la richiesta condivisa per costituire un organico in grado di soddisfare i bisogni della scuola. Naturalmente tale esigenza si scontra con l’inderogabilità amministrativa del contingente dell’organico ATA, nel tetto stabilito. Il Ministero si è impegnato a ricercare – per via normativa – le risorse necessarie a costituire gradualmente i posti necessari.
- Superamento delle esternalizzazioni
La esternalizzazione dei servizi di pulizia e di alcune funzioni amministrative e tecniche va superata in quanto incompatibile con la funzione educativa che coinvolge anche il personale ATA. Questa richiesta è stata avanzata dalla UIL Scuola nel corso degli incontri con la Ministra e in quelli sulla definizione dell’organico. Il Ministero – che si è detto favorevole – ha avviato una interlocuzione con il MEF e la Funzione pubblica per verificarne la fattibilità.
- Mobilità professionale ATA e concorso DSGA
La mobilità professionale ATA è stata bruscamente bloccata dalle interpretazioni burocratiche del MEF e della Funzione pubblica. La UIL Scuola ha rappresentato l’esigenza di riavviarla, superando i rilievi. In questo quadro si colloca anche la vicenda del personale dell’area B che per anni ha svolto le mansioni superiori di DSGA in carenza di titolo di accesso a quel profilo. Per superare questo ostacolo è stato presentato un emendamento parlamentare al decreto vaccini al quale il MIUR ha dato parere favorevole. Questo consentirà di avviare la procedura ordinaria e riservata del concorso di DSGA.
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Turi: docenti più motivati e condizioni migliori per stabilire il feeling giusto con la classe
04 LUGLIO 2017
Turi: docenti più motivati e condizioni migliori per stabilire il feeling giusto con la classe
RUOLO, FUNZIONE E PRESTIGIO: PAROLE CHIAVE PER APRIRE UN NUOVO DIALOGO CON GLI INSEGNANTI
Stupiscono le affermazioni di chi ancora pensa che un docente penalizzato e maltrattato sarà più funzionale per il lavoro che deve fare
E’ vero che è cambiato il reclutamento e sarà più difficile mettere in cattedra chi quella passione non ha – sottolinea Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola – occorrerà dimostrare, in un percorso di formazione e lavoro di tre anni, di sapere svolgere un compito sempre più arduo e difficile, in una società in rapido cambiamento
Tutto questo non sarà sufficiente se ci sarà ancora qualcuno che ritiene che gli interessi dei docenti siano contrapposti a quelli degli alunni e delle famiglie. Si devono creare le condizioni ambientali, per un clima sereno e positivo, in cui operare se si vogliono ottenere i risultati attesi.
Quello dell’insegnante è un lavoro che presuppone professionalità, passione, impegno ed amore per il proprio lavoro, olompetenze preparazione. La scuola è individuale e collegiale, è comunità.
Dover valutare, come è stato fatto con il contratto sulla mobilità e sulle assegnazioni provvisorie, le ragioni personali dei docenti, consente di avere docenti più motivati e condizioni migliori per stabilire il feeling giusto con la classe. Qualcuno ci dovrà spiegare – aggiunge Turi commentando recenti affermazioni dell’Associazione nazionale presidi – perché un docente penalizzato e maltrattato sarà più funzionale per il lavoro che deve fare.
AT DI CATANIA: Concorso per soli titoli (24 mesi) personale ATA a.s. 2017/2018 – graduatorie provvisorie
03 LUGLIO 2017
AT DI CATANIA: Concorso per soli titoli (24 mesi) personale ATA a.s. 2017/2018 – graduatorie provvisorie
Pubblicazione graduatorie provvisorie del concorso per titoli (24 mesi) del personale ATA a.s. 2017/2018.
Allegati:
Nota MIUR: passaggi da ambito a scuola docenti trasferiti su ambito e assunzioni a tempo indeterminato del personale docente per l’anno scolastico 2017/18. C.C.N.I. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.
Con riferimento alla pianificazione delle attività relative all’avvio dell’anno scolastico 2017/18, il MIUR, con nota prot. 28578 del 27 giugno 2017 con acclusi allegati A e B, ritiene utile fornire le indicazioni operative con l’obiettivo , da noi condiviso, di concludere le diverse fasi entro il 31 agosto 2017.
In particolare:
Passaggi da ambito a scuola del personale docente che ha ottenuto il trasferimento su ambito territoriale, nonché del personale docente immesso in ruolo.
Per i docenti assegnati all’ ambito territoriale è necessario attivare la procedura di passaggio dall’ambito alla scuola ove il docente sarà destinatario del passaggio.
Gli Uffici scolastici regionali assegneranno per il I ciclo nel periodo compreso tra il 3 e il 7 luglio, per il secondo ciclo tra il 20 ed il 22 luglio, alle scuole, i docenti beneficiari delle precedenze relativo al passaggio da ambito a scuola, nonché delle preferenze, i cui elenchi verranno forniti dal gestore SIDI.
Tale procedura, analogamente, riguarderà anche i docenti immessi in ruolo che con l’individuazione da parte degli Uffici Scolastici verranno assegnati su ambito.
Turi: tornare a investire nella scuola statale
L’ascensore sociale si è fermato nel momento in cui si sono decisi i tagli all’istruzione
Turi: tornare a investire nella scuola statale
Attenzione alle derive privatistiche pronte a fare business con l’istruzione e con il futuro degli italiani
L’ascensore sociale si è fermato nel momento in cui si sono decisi i tagli all’istruzione per fare fronte alla crisi finanziaria – osserva il segretario generale della Uil Scuola Pino Turi a seguito dell’intervento della ministra Fedeli in Commissione Periferie della Camera.
Leggi tutto “Turi: tornare a investire nella scuola statale”
Proroga valutazione da parte delle scuole domande graduatorie di istituto personale docente
Proroga valutazione da parte delle scuole domande graduatorie di istituto personale docente|differimento data inserimento modello B.
comunichiamo che è in corso di pubblicazione sul portale polis un avviso relativo alla scadenza del termine di valutazione, da parte delle scuole, delle domande di inserimento di seconda e terza fascia del personale docente.
Di conseguenza anche la scadenza per la “scelta sedi – Mod. B” da parte degli interessati sarà prorogata.
– Proroga valutazione domande da parte della scuole dal 30 giugno al 13 luglio 2017 –
– Inserimento modello B dal 14 al 25 luglio 2017 (non più dall’1 al 20 luglio)
La segreteria territoriale uil Scuola catania
DIRITTO INSERIMENTO IN GAE…APERTURA termini per incardinare ricorso innanzi al TAR LAZIO
Sono giunte numerose richieste da parte di possessori di diploma di maturità magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 sulla possibilità di inserimento nella GAE per le classi di concorso scuola dell’infanzia e scuola primaria.
La recente pubblicazione del D.M. 400/17 potrebbe consentire la nascita di un contenzioso innanzi al TAR del Lazio. Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Territoriale della Uil Scuola di Catania lunedì 03/07/2017 dalle ore 18.00 e mercoledì 05/07/2017 allo stesso orario.
salvo mavica, segretario generale territoriale FEDERAZIONE UILSCUOLA RUA città metropolitana Catania.
Piccolo calendario scadenze imminenti
- Piccolo calendario scadenze imminenti:
Fino al 30 giugno:
esami di Stato primo ciclo
delibera collegio per definizione criteri chiamata diretta scuola secondaria II grado
revisione RAV
adozione delibera modifiche apportate al programma annuale deliberato ovvero dichiarazione “”nessuna modifica”
termine attività scuola dell’infanzia
piano annuale per l’inclusività - s.mavica
- LUGLIO
4 luglio: pubblicazione movimenti mobilità scuola secondaria di primo grado
Dal 5 luglio: prove suppletive esame di Stato
8 luglio: aggiornamento graduatorie ad esaurimento. GAE scioglimento riserve.
10 luglio: rilevazione osservazioni modelli certificazione competenze primo ciclo
LE SACROSANTE OSSERVAZIONI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO. Lettera aperta alla MINISTRA FEDELI.
Condividiamo, facciamo nostra e pubblichiamo la garbata quanto puntuale e decisa nota redatta dal personale amministrativo dell’IISS Caravaggio di Roma
Alla Ministra Fedeli Valeria .
E, p.c. alle OO.SS. FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS, GILDA-UNAMS ROMA
Il personale amministrativo dell’IISS Caravaggio di Roma comunica alla S.V. l’impossibilità di far fronte all’insostenibile scadenza al 30 giugno 2017 della lavorazione delle domande di supplenza dei docenti. Con gli attuali organici e l’impossibilità di sostituire il personale assente è già difficile riuscire a svolgere la normale attività amministrativa che, giorno dopo giorno, diventa sempre più complessa. In questo periodo si aggiungono ulteriori adempimenti legati allo svolgimento degli esami di maturità e dei corsi di recupero estivi, alla complessa rendicontazione dei finanziamenti europei erogati dalla Regione Lazio per l’assistenza specialistica agli alunni diversamente abili e alla liquidazione dei compensi al personale scolastico per lo svolgimento delle attività aggiuntive, tanto per citarne alcuni. Non va nemmeno sottovalutato il problema del SIDI che già in condizioni normali pecca di stabilità, figuriamoci in un periodo come questo in cui gli accessi si moltiplicano in modo esponenziale per la quantità di operazioni da svolgere (il 19 giugno, al momento dell’insediamento delle Commissioni per gli Esami di Stato, si è dovuti ricorrere al cartaceo per l’impossibilità di accedere ai servizi SIDI!).
ALTERNANZA ETICA. La ricerca, promossa dalla Uil Scuola e dall’Irase nazionale intende fare luce sui risultati di due anni di applicazione della legge.
L’alternanza etica
Al via l’indagine Uil Scuola per capire come l’alternanza scuola-lavoro sta funzionando veramente nelle scuole
A due anni dalla legge 107, la Uil scuola promuove una indagine conoscitiva per vedere quali sono gli esiti dell’introduzione massiccia dell’alternanza scuola – lavoro nelle scuole.
In che modo gli istituti italiani hanno fatto fronte all’emergenza? Che cosa è stato recepito? Quanto realizzato? Quali le difficoltà e i punti di forza? Un focus per conoscere i temi dell’alternanza più da vicino: dalla individuazione delle imprese alla nomina dei tutor, dal carico amministrativo derivante dalle intese alla gestione della sicurezza, dalla stipula dei contratti al gradimento delle famiglie, fino all’ utilità concreta di questi percorsi per gli studenti.
La ricerca, promossa dalla Uil Scuola e dall’Irase nazionale intende fare luce sui risultati di due anni di applicazione della legge.
UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE | FIRMATO IL CONTRATTO : Superato il blocco, tutelato il personale
21 GIUGNO 2017
Superato il blocco, tutelato il personale
UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE | FIRMATO IL CONTRATTO
Turi: un contratto intriso di forte solidarietà. Importante aver superato con il negoziato le rigidità della legge.
Un contratto che mette al centro la solidarietà: così Pino Turi definisce l’accordo sottoscritto oggi al ministero dell’istruzione sulle utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale della scuola.
Non ci saranno blocchi triennali – mette in evidenza Turi , sottolineando come attraverso il negoziato, il contratto ha permesso di superare le rigidità della legge e dare tutela al personale.
Strategica anche la definizione dei tempi che crea le condizioni per avviare regolarmente l’anno scolastico: le assegnazioni provvisorie saranno effettuate entro il 31 agosto. In questo modo si potrà evitare la girandola di personale che si è avuta lo scorso anno.
Posizione innovativa e coraggiosa – aggiunge Turi – quella che la Uil Scuola ha tenuto durante tutto il negoziato, completata con la rivendicazione dell’assegnazione delle supplenze ‘fino all’avente diritto’: un sistema, utilizzato in passato, che produce l’effetto di spostare le persone con effetto domino, senza dare certezze al personale a agli alunni in termini di continuità didattica.
Il dettaglio dell’accordo di oggi:
– le assegnazioni provvisorie per altra provincia potranno essere richieste dai docenti di ogni ordine e grado che hanno presentato domanda di trasferimento e non l’hanno ottenuto o che non hanno presentato domanda, purché ricorrano i motivi di ricongiungimento ai figli, al coniuge, al genitore o per esigenze di salute del richiedente.
– l’assegnazione provvisoria può essere richiesta da coloro che nelle operazioni di mobilità hanno ottenuto il trasferimento in una provincia diversa da quella per la quale ricorrevano i motivi di avvicinamento o per la quale avevano richiesto di usufruire delle precedenze dal l’art. 13 del CCNI sulla mobilità.
– per sopraggiunti motivi l’assegnazione provvisoria può essere richiesta anche da quanti abbiano già ottenuto il trasferimento.
Osservatorio scuola digitale: IL REPORT DELLA RIUNIONE AL MIUR
13 GIUGNO 2017
Osservatorio scuola digitale
IL REPORT DELLA RIUNIONE AL MIUR
Il Miur, rappresentato dal direttore generale Dott.ssa Montesarchio, ha informato le organizzazioni sindacali che sta per inviare alle scuole un questionario per fare il punto sullo stato della digitalizzazione e per avere un quadro, il più realistico possibile, di quello che è oggi la “scuola digitale”. Questo, al fine di capire i possibili interventi e le eventuali risorse da assegnare o redistribuire tra le diverse scuole. Il questionario dovrebbe essere utile anche per continuare ad investire sul completamento del cablaggio delle scuole.
La gestione del questionario, a detta dell’amministrazione, avrà tempi stretti: dovrebbe essere inviato alle scuole entro la fine di giugno e chiuso entro luglio. L’amministrazione ha comunicato che in prospettiva ci sarà una piattaforma sempre aperta per aggiornare i dati, quindi il monitoraggio delle scuole dovrebbe essere più agile.
La Uil Scuola ha preso atto delle decisioni del Miur facendo però rilevare che i tempi sono troppo stretti per una fotografia reale della situazione delle scuole e che il periodo preso in considerazione coincide col forte impegno delle stesse scuole con l’acquisizione e valutazione delle domande di supplenza.
Per la Uil, un piano digitale serio ha bisogno di risorse specifiche, altrimenti rimarrà una chimera, anche perché i laboratori di molte istituzioni scolastiche sono ormai obsoleti e hanno bisogno di interventi di manutenzione e ripristino. Se si considera che la gestione degli stessi laboratori, delle Lim e delle reti di supporto ha, generalmente, un costo per le scuole molto elevato, si capisce che senza interventi strutturali la digitalizzazione rischia il fallimento.
Importante per la UIL, oltre agli aspetti generali di funzionamento, é la messa in sicurezza delle attrezzature spesso oggetto di furto e atti di vandalismo. La 107 prevedeva un cablaggio nelle scuole che prometteva una connessione veloce e sicura, nella realtà spesso nelle scuole, per inviare o leggere la posta, si devono aspettare tempi lunghissimi, per non parlare dei docenti che, per registrare le presenze degli studenti e inserire tutti i dati a loro richiesti attraverso il registro elettronico, hanno bisogno di ricorrere a sistemi alternativi in tempi diversi da quelli scolastici.
A questo aggiungiamo che non è pensabile una scuola digitale e digitalizzata se non si pensa anche all’inserimento nelle scuole primarie e negli IC della figura dell’assistente tecnico che gestisca i laboratori e le apparecchiature.
Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Turi: valorizzare la funzione docente è la vera sfida del nuovo contratto
14 GIUGNO 2017
Turi: valorizzare la funzione docente è la vera sfida del nuovo contratto. CONTRATTO | L’ATTO DI INDIRIZZO DEVE INDICARE GLI OBIETTIVI, LE SOLUZIONI SARANNO INDIVIDUATE NEL NEGOZIATO
Atto di indirizzo pronto entro i primi giorni di luglio e riunioni che viaggeranno in modo parallelo per scuola, università e ricerca sono i due dati salienti di una riunione che ha fissato i paletti politici per definire le scelte e andare, rapidamente, al negoziato. Perplessità invece per la delega sul testo unico. Perché un insegnante per fare carriera deve cambiare lavoro? Possibile che l’unica possibilità data ad un insegnante sia quello di diventare dirigente scolastico, che è un altro lavoro?
E’ questo uno dei passaggi dell’intervento del segretario generale della Uil Scuola, nel corso della riunione che si è svolta oggi al Miur per la predisposizione dell’atto di indirizzo per l’apertura del negoziato per il rinnovo contrattuale. Questo contratto dovrebbe dare un segnale di forte discontinuità rispetto al passato e rendere centrale la figura del docente. Vanno date indicazioni – ha detto Turi – a livello contrattuale per definire il profilo e la valorizzazione della funzione docente, con una progressione economica e di carriera specifica, valorizzando il lavoro d’aula. Ciò rappresenterebbe il perno su cui far ruotare l’intero contratto per riconoscere e valorizzare le diverse professionalità.
Un lavoro che rappresenta una vera e propria centralità educativa, quella che gli insegnanti hanno nel rapporto con la classe. Un lavoro che si fonda anche su una macchina organizzativa complessa ed una gestione efficiente, ma che non può più essere relegata entro procedure burocratiche che ne sviliscono funzione e ruolo.
Si guardi al risultato e non alle procedure – commenta Turi. Un atto di indirizzo a maglie larghe – è quello proposto dalla Uil Scuola. L’atto di indirizzo non dovrebbe indicare ciò che non si deve fare ma quello che si vuole realizzare – ha sottolineato Turi. L’atto di indirizzo deve indicare gli obiettivi, una vision della scuola, le soluzioni saranno individuate nel negoziato contrattuale che potrà dare risposte organiche ed unitarie a tutto il personale, in termini economici e normativi. Molta attenzione al dettato costituzionale – ha messo in chiaro Turi – quindi libertà di insegnamento per poter garantire una scuola plurale e laica.
Sappiamo bene – ha messo in evidenza il segretario Uil Scuola – che un pericolo è quello dell’approccio che avrà la burocrazia, non solo quella amministrativa ma anche quella sindacale. Bisogna prendere decisioni e fare scelte. Scelte che devono essere politiche. In questo ambito, occorre molta attenzione nel definire gli ambiti di un aggiornamento del testo unico della scuola che ha già subito la trasformazione delle norme, da natura amministrativa e di legge, in norme contrattuali di natura privatista. Quello di oggi – ha detto ancora Turi – è un tavolo politico importante. La vita del Governo si è allungata, questo contratto può servire alla qualità della vita di questo Esecutivo. Alla riunione erano presenti per la Uil Scuola, Pino Turi, Noemi Ranieri, Rosa Cirillo, Francesca Ricci. Per la Uil Rua Sonia Ostrica e Roberto Papi. il report dell’incontro e il calendario delle prossime riunioni