da Redazione Adnkronos
Sta per approdare in Senato la riforma degli istituti tecnici e professionali del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Critiche da Flc Cgl, Cisl e Uil.
Riforma dell’Istruzione Tecnica nel mirino dei sindacati della scuola. Sta per approdare in Senato la riforma degli istituti tecnici e professionali del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Riduzione dei percorsi scolastici da 5 a 4 anni in via sperimentale, istituzione degli Its Academy, più ore di alternanza scuola-lavoro, ampliamento dell’offerta didattica e revisione del voto di condotta tra i punti i punti cardine della riforma del Ministero.
Fortemente contraria la Uil Scuola Rua. “Sin dall’inizio -sottolinea all’Adnkronos il segretario generale della Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile – siamo stati fortemente contrari a questo progetto di riforma. Per questo andrebbe rivista nel suo insieme. Va in una direzione che ci preoccupa”. Secondo D’Aprile “bisognerebbe evitare l’introduzione di un meccanismo competitivo e concorrenziale regolato e condizionato dal mercato per aumentarne l’efficienza. La scuola – evidenzia – deve rimanere al di fuori delle logiche di mercato, non deve fornire competenze ma conoscenze. I ragazzi hanno bisogno di una salda articolata cultura di base e di conoscere i concetti fondamentali di ogni disciplina”.