AT DI CATANIA: Personale ATA. Sedi disponibili per incarichi a T.D. A.S. 2016/2017

AT DI CATANIA: Personale ATA. Sedi disponibili per incarichi a T.D. A.S. 2016/2017

Personale ATA.
Sedi disponibili per incarichi a T.D. A.S. 2016/2017
Si pubblicana qui di seguito la disponibilità iniziale per gli Assistenti Amministartivi e la disponibilità residua per gli Assistenti Tecnici e Collaboratori Scolastici

Allegati:
Scarica questo file (DISPONIBILITA ASS AMMINISTRATIVO.pdf)Download[Assistenti Amm.]200 kB
Scarica questo file (DISPONIBILITA ASSISTENTE TECNICO.pdf)Download[Assistenti tecn.]168 kB
Scarica questo file (DISPONIBILITA COLLABORATORE SCOLASTICO.pdf)Download[Collab. scolast.]185 kB

PUBBLICATA LA NOTA CHE ANTICIPA IL PIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE: Dopo intervento Uil eliminato il riferimento all’obbligo annuale

20 SETTEMBRE 2016 

Dopo intervento Uil eliminato il riferimento all’obbligo annuale

PUBBLICATA LA NOTA CHE ANTICIPA IL PIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE 

Il rinnovo del contratto rappresenta la sede più corretta per affrontare la questione  della formazione in servizio.

Pubblicata la nota sulla formazione del personale scolastico che anticipa il Piano nazionale di formazione previsto dal comma 124 della legge 107.

L’intervento della Uil Scuola è stato determinante per aver indotto la scelta del Miur di  eliminare il riferimento all’obbligo annuale, anche di una sola unità formativa.

Le argomentazioni a supporto e di merito hanno evidenziato che l’obbligo per i docenti non può essere veicolato tramite una circolare, che in applicazione della legge, intervenga unilateralmente sui carichi di lavoro degli insegnanti, definiti per contratto.

La legge stabilisce infatti un principio, riconosce un bisogno ma non può da sola intervenire su tale ambito.

Anche la scelta di rimettere  al collegio dei docenti la definizione delle aree, dei criteri e del numero delle ore di formazione da affrontare in carico ad ogni docente, obbligatoriamente,  mostra molti limiti applicativi ed introduce ulteriori problemi.

Il collegio può riconoscere i fabbisogni, può individuare fonti, strumenti, opportunità, ma non può stabilire obblighi di lavoro aggiuntivi, rispetto a quelli già esistenti.

Spetta invece  alla contrattazione, nazionale e integrativa  d’istituto, delineare modalità tempi ed eventuali riconoscimenti economici dagli impegni derivanti.

Il rinnovo del contratto rappresenta la sede più corretta per affrontare la questione, nella sua complessità. In quella sede potrà essere concordato l’inserimento, anche nella contrattazione integrativa d’istituto, di  aspetti di flessibilità negoziale, in modo da rispondere alle esigenze dell’autonomia scolastica.

USR SICILIA: Azione di accompagnamento allo sviluppo delle competenze dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA in servizio nei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) – Formez PA

USR SICILIA: Azione di accompagnamento allo sviluppo delle competenze dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA in servizio nei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) – Formez PA

Azione di accompagnamento allo sviluppo delle competenze dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA in servizio nei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) – Formez PA.

Incontri 

Laboratorio PALERMO 1:

–      Date 27, 28 settembre e 18 ottobre in presenza + una giornata on line

–      Dalle 10:30 alle 16:30 c/o l’Istituto Professionale di Stato “Pietro Piazza” Corso dei Mille, 181 PALERMO

Laboratorio PALERMO 2:

–      Date 28, 29 settembre e 19 ottobre in presenza + una giornata on line

–      Dalle 10:00 alle 16:30 c/o l’Istituto Professionale di Stato “Pietro Piazza” Corso dei Mille, 181 PALERMO

Allegati:
Scarica questo file (avvio percorso usr formez ds dsga comunicazione scuole_ 14 settembre.pdf)Download[Nota USR]425 kB

AT DI CATANIA: Scuola Secondaria di I grado. Movimenti annuali relativi alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie provinciali di sostegno. A.S. 2016/2017

AT DI CATANIA: Scuola Secondaria di I grado. Movimenti annuali relativi alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie provinciali di sostegno. A.S. 2016/2017

Scuola Secondaria di I grado
Pubblicazione movimenti annuali relativi alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie provinciali di sostegno. A.S. 2016/2017

Allegati:
Scarica questo file (A.S. 2016_17 _ DISPOSITIVO ASSEGNAZIONE SEDI ANNUALI SOSTEGNO PRIMO GRADO.pdf)Download[Dispositivo]337 kB
Scarica questo file (Ass.provv. prov. 1° grado sostegno.pdf)Download[Assegnaz. provv. provinciali]154 kB
Scarica questo file (PROVVEDIMENTI UTILIZZAZIONI SEDI.pdf)Download[Utilizzazioni]39 kB

AT DI CATANIA: Scuola Infanzia. Disponibilità iniziale posti comuni e di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

AT DI CATANIA: Scuola Infanzia. Disponibilità iniziale posti comuni e di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

Scuola Infanzia.
Disponibilità iniziale posti comuni e di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

Allegati:
Scarica questo file (INFANZIA_DISPONIBILITA_INIZIALE.pdf)Download[Disponibilità]233 kB

AT DI CATANIA: Scuola Secondaria di I grado. Disponibilità iniziale posti di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

16 SETTEMBRE 2016

AT DI CATANIA: Scuola Secondaria di I grado. Disponibilità iniziale posti di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

Scuola Secondaria di I grado.
Disponibilità iniziale posti di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

Allegati:

Scarica questo file (SCUOLA MEDIA DISPONIBILITA INIZIALE SOSTEGNO (2).pdf)Download[Disponibilità]158 kB

AT DI CATANIA: Scuola Primaria. Disponibilità iniziale posti di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

16 SETTEMBRE 2016

AT DI CATANIA: Scuola Primaria. Disponibilità iniziale posti di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

Scuola Primaria.
Disponibilità iniziale posti di sostegno per le operazioni di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A.S. 2016/2017

Allegati:

Scarica questo file (PRIMARIA DIPONIBILITA INIZIALE SOSTEGNO (2).pdf)Download[Disponibilità]133 kB

AT DI CATANIA: Scuola Primaria. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

16 SETTEMBRE 2016

AT DI CATANIA: Scuola Primaria. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

Scuola Primaria.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

Allegati:

Scarica questo file (Graduatoria DEFINITIVA_ ASSEGNAZIONE INTERPROVINCIALE PRIMARIA1.pdf)Download[Graduatoria]1323 kB
Scarica questo file (primaria Ripubblicazione_Grad_Asseg_Provv_Interpr.pdf)Download[Dispositivo]147 kB

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di I grado. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

16 SETTEMBRE 2016

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di I grado. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

Scuola secondaria di I grado.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

Allegati:

Scarica questo file (Copia di interprovinciale mediaPRIVACY_3 (7).xls)Download[Graduatorie]181 kB
Scarica questo file (media Ripubblicazione_Grad_Asseg_Provv_Interpr.pdf)Download[Dispositivo]147 kB

AT DI CATANIA: Docenti che hanno dato la disponibilità per le assegnazioni provvisorie interprovinciali senza titolo di sostegno previsto dal CCIR sulle assegnazioni e utilizzazioni provvisorie, a.s. 2016/2017, del 24/08/2016. Nuovo elenco

16 SETTEMBRE 2016

AT DI CATANIA: Docenti che hanno dato la disponibilità per le assegnazioni provvisorie interprovinciali senza titolo di sostegno previsto dal CCIR sulle assegnazioni e utilizzazioni provvisorie, a.s. 2016/2017, del 24/08/2016. Nuovo elenco

Docenti che hanno dato la disponibilità per le assegnazioni provvisorie interprovinciali senza titolo di sostegno previsto dal CCIR sulle assegnazioni e utilizzazioni provvisorie, a.s. 2016/2017, del 24/08/2016
Pubblicazione nuovo elenco

Allegati:

Scarica questo file (Disponibilità senza titolo.pdf)Download[Elenco]1271 kB
Scarica questo file (Pubblicazione elenco docenti SENZA TITOLO.pdf)Download[Comunicazione]148 kB

AT DI CATANIA: Scuola Infanzia. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

16 SETTEMBRE 2016

AT DI CATANIA: Scuola Infanzia. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

Scuola Infanzia.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Ripubblicazione graduatorie definitive limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali.

Allegati:

Scarica questo file (INFANZIA INTERPROVINCIALE DEFINITIVA2.pdf)Download[Ass. provv. inteprovinciali]673 kB
Scarica questo file (INFANZIA_Ripubblicazione_Grad_Asseg_Provv_Interpr.pdf)Download[Dispositivo]148 kB

Per la scuola si spende ancora troppo poco: bassi salari e investimenti insufficienti

15 SETTEMBRE 2016 

Per la scuola si spende ancora troppo poco: bassi salari e investimenti insufficienti

RAPPORTO OCSE SULL’ISTRUZIONE 

In cinque anni (2008-20013) il Pil italiano ha perso 8 punti percentuali. Per la scuola il calo è stato quasi del doppio (-14%) Uil: l’inversione di tendenza con l’ultima riforma del Governo c’è ma i risultati non sono quelli attesi.

 

È stato pubblicato oggi il rapporto annuale dell’OCSE sullo stato dell’istruzione nei Paesi affiliati all’organizzazione.

Il dato impressionante, accanto al calo complessivo della spesa che il nostro paese destina all’istruzione (-14%) è il basso livello delle retribuzioni del personale della scuola che ha perso il 7% in termini di potere d’acquisto nel periodo considerato (2008 – 2013).

Il rapporto inquadra un sistema di istruzione che è il risultato di scelte politiche svincolate dalla realtà a cui bisogna porre subito rimedio attraverso un recupero di risorse e investimenti da destinare alla scuola.

Resta ancora molto da fare per garantire il diritto allo studio, realizzato meglio nella scuola dell’infanzia e nell’inclusione delle fasce più deboli.

Paradosso del Rapporto è che, mentre le relazioni tra ministero e sindacati scuola sono ridotte al lumicino, l’Ocse indica, analizzando le ricadute sul mercato del lavoro, proprio la contrattazione collettiva come uno dei fattori di successo.

Occorre intervenire subito – spiega Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola – sui contratti del personale della scuola e sul sistema pensionistico in modo da favorire il ricambio generazionale.

IL RAPPORTO IN SINTESI

La novità è nel confronto istituito tra dati raccolti dall’OCSE, tramite le indagini PISA, TALIS, PIAAC e le banche dati INES, e i parametri previsti dall’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n.4 definito dall’ONU in vista del 2030.

Anche l’obiettivo dell’ONU presenta delle novità rispetto al passato: infatti, non ci si limita più ad auspicare l’accesso all’istruzione per tutti, si attesta chiaramente la necessità di garantire a tutti un’istruzione di qualità. In quest’ottica vanno letti dati forniti dal rapporto.

L’Italia ne esce con le ossa rotte:

• La spesa pubblica è diminuita del 14% dal 2008 al 2013 (mentre il PIL è diminuito solo dell’8%) e prima di questo periodo era già tra le più basse dell’area OCSE; finalmente viene detto con chiarezza che gli investimenti insufficienti nel settore dell’istruzione non sono dovuti tout court ad una riduzione della spesa pubblica, bensì ad un’inveterata abitudine a spendere poco in questo settore. Inoltre, tra il 2008 ed il 2013, la quota di spesa che ricade soprattutto sulle famiglie è aumentata del 21%. Le tasse universitarie rimangono tra le più alte rispetto a quello che accade negli altri Paesi. Il rapporto dell’OCSE ribadisce che un’istruzione di qualità richiede finanziamenti adeguati .

• Il corpo docente è quello più vecchio dell’area e conta il numero minore di uomini, i salari dei docenti sono diminuiti in termini reali del 7% ed equivalgono al 76 – 93% dei salari medi dell’OCSE. Finalmente si prende atto che la corsa ad un posto da insegnante in Italia è legata spesso alla mancanza di altro lavoro sicuro. Al livello di dirigenza si registra tuttora una discriminazione di genere e l’età media è tra le più alte dell’area OCSE.

• La proporzione di NEET è aumentata del 10%, molto di più che in ogni altro Paese delll’OCSE. La disuguaglianza in termini di successo scolastico è ancora troppo alta e non è limitata solo agli studenti di origine straniera. In Italia più che in altri Paesi il livello di istruzione familiare conta per garantire il successo negli studi. Troppi adulti hanno basse competenze in materia di comprensione del testo, matematica e nuove tecnologie e manca un’offerta adeguata per aiutarli a migliorare le proprie competenze

• L’offerta di istruzione universitaria (corsi triennali) e di corsi post-secondari è trascurabile. L’università non viene percepita come un mezzo per avere successo nel mondo del lavoro e non si adatta alle esigenze di chi già lavora ma vorrebbe laurearsi.

• L’istruzione tecnico-professionale riscuote molto più successo che in altri Paesi. La formazione professionale, però, non altrettanto performante, soprattutto per quanto riguarda la fascia di età 25-64.

• Esiste sempre un problema di genere. Le donne sono sempre minoritarie nei percorsi matematico scientifici, anche se sono le più numerose tra gli iscritti all’università.

• Rispetto ai parametri individuati dall’ONU per garantire a tutti l’accesso ad un’istruzione di qualità entro il 2030, L’Italia ne ha raggiunti solo due e riguardano la scuola dell’infanzia e l’inclusione di soggetti appartenenti a categorie più deboli. Gli altri 8 sono ancora lontani

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di I grado. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Graduatorie definitive

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di I grado. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017. Graduatorie definitive

Scuola secondaria di I grado. Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017.
Pubblicazione graduatorie definitive

Allegati:
Scarica questo file (20160915 mm grad_utilizzazioni DEF 2016 2017 PRIVACY2 (3).xls)Download[Utilizzazioni sostegno e curriculari]58 kB
Scarica questo file (decreto pubblicazione graduatorie util e ass provv definitive scuola media.pdf)Download[Dispositivo]146 kB
Scarica questo file (GRAD ASS PROV.LE MEDIA DEFINITIVA.pdf)Download[Ass. provv. provinciali]110 kB
Scarica questo file (GRAD DEF interprovinciale mediaPRIVACY_3 (2).xlsdef.xls)Download[Ass. provv. inteprovinciali]168 kB

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di II grado. Disponibilità iniziale posti di sostegno prima delle operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria. A.S. 2016/2017

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di II grado. Disponibilità iniziale posti di sostegno prima delle operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria. A.S. 2016/2017

Scuola secondaria di II grado. Disponibilità iniziale posti di sostegno prima delle operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria. A.S. 2016/2017

Allegati:
Scarica questo file (disponibilita Sostegno sc_secondaria _II_grado.pdf)Download[Disponibilità]319 kB

ORGANICO DELL’AUTONOMIA | Emanata la circolare Siamo al Bignami della 107 .

ORGANICO DELL’AUTONOMIA | Emanata la circolare

Siamo al Bignami della 107.

Punti critici: nessun riferimento agli organi collegiali e alla vera autonomia scolastica. La nota del ministero sull’organico dell’autonomia si pone come nuova frontiera pubblicitaria della Legge 107, con valore meramente politico e propagandistico, più che un possibile strumento di supporto alle istituzioni scolastiche. Di contro, le nostre osservazioni non possono che avere valore di merito. Per la Uil Scuola il documento rappresenta, ad inizio di anno scolastico, un ulteriore tentativo per dire che tutto va bene. La situazione nelle scuole è diversa. Qui siamo al Bignami della 107.

Pagine intere per dire che la normativa, relativa all’esonero e al semiesonero dei docenti vicari del capo d’istituto, è abolita.  Lo sforzo maggiore della nota sembra tutto orientato a dimostrare l’unitarietà dell’organico dell’autonomia e la centralità dell’autonomia scolastica nelle scelte da adottare.

Ma, questi due obiettivi, ancorché importati, sono contraddetti pesantemente dalla nota stessa:

manca un riferimento chiaro e forte ai compiti, alle funzioni e alla centralità degli organi collegiali;

manca il riferimento alla normativa sull’autonomia scolastica (il DPR n.275/99).

dire che è possibile nominare i supplenti solo per la sostituzione dei docenti impegnati su ore curricolari, equivale a sancire la separatezza e il peso diverso che si assegna all’organico dell’autonomia, sancendone la divisione in due organici. Il primo di seria A, il secondo di B. 

Mentre il ministero cerca di enfatizzare i pregi della legge del Governo sulla scuola, come se fosse la panacea di tutti i mali del nostro sistema di istruzione, nella scuola, quella reale, restano tutti i problemi di gestione del personale che avranno ricadute pesanti sul buon funzionamento delle scuole stesse. Appare comunque utile e proficuo il richiamo al rispetto delle disposizioni normative e contrattuali e delle prerogative sindacali per risolvere le tante complicazioni in atto nelle scuole e per aprire una nuova stagione di confronto costruttivo che coinvolga anche il livello della gestione concreta.

  1. La nota mostra dunque tutti i suoi limiti lasciando molti problemi aperti che vanno (ri)assunti in un confronto con il ministro a cui abbiamo chiesto un incontro specifico.
  2. A questo proposito sarebbe meglio riconoscere ai singoli dirigenti la decisione della sostituzione. Si danno responsabilità nuove e si negano le vecchie.

nota-2852organico-autonomia-050916

Salvo mavica, segretario generale territoriale uilscuola Catania

 

Questione 36 mesi: Richiesta la corretta applicazione

CT, 12.09.2016

La UIL SCUOLA scrive  al MIUR ROMA

Alla Dott.ssa M. Maddalena Novelli Direttore Generale

Alla Dott.ssa Valentina Alonzo MIUR

e, p.c. Al Capo di Gabinetto  Dott. Alessandro Fusacchia

Alla scrivente Segreteria nazionale vengono segnalate situazioni di criticità in merito all’applicazione del comma 131 dell’art. 1 della Legge 107/15, in materia di supplenze di tutto il personale scolastico, che sta dando luogo a interpretazioni diverse. In particolare alcuni ATP, tra cui Genova, non procedono al conferimento delle nomine in attesa di una interpretazione ufficiale del citato comma 131. La Uil scuola già in sede di confronto sulla nota Miur n. 24306 del 1-9-2016, che ha fornito istruzioni operative sulle supplenze, aveva rappresentato il problema. Con la presente reitera la richiesta per chiarire in modo definitivo che la norma non ha effetti retroattivi : il conteggio dei 36 mesi decorre dal 1 settembre 2016 e non prevede, nessun conteggio di servizi pregressi. Resta da definire, in sede politica, la modifica del comma 131, ovvero la sua concreta applicazione, considerato che è implicito che il personale che totalizza i 36 mesi di contratti a decorrere dal 1.09.2016, ha diritto alla stabilizzazione e non alla penalizzazione.

f.to  Pasquale Proietti, segretario nazionale Roma

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di II grado. Assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali a.s. 2016/2017. Graduatorie provvisorie

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di II grado. Assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali a.s. 2016/2017. Graduatorie provvisorie

Allegati:
Scarica questo file (AP INTERPROVINCIALE PER PUBBLICAZIONE.xls)Download[Ass. provv. inteprovinciali]
Scarica questo file (graduatoria per pubblicazione.pdf)Download[Ass. provv. provinciali]
Scarica questo file (MIUR.AOOUSPCT.REGISTRO_UFFICIALE(U).0015519.12-09-2016.pdf)Download[Comunicazione]

USR SICILIA: proroga del termine per la trasmissione della rendicontazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro.

USR SICILIA: proroga del termine per la trasmissione della rendicontazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro.

Allegati:
Scarica questo file (MIUR.AOODRSI.REGISTRO_UFFICIALE(U).0018092.12-09-2016[1].pdf)Download[MIUR.AOODRSI.REGISTRO_UFFICIALE(U).0018092.12-09-2016]85 kB

AT DI CATANIA: Docenti che hanno presentato domanda di assegnazione provvisoria ai sensi dell’art. 7 c. 3 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/17

AT DI CATANIA: Docenti che hanno presentato domanda di assegnazione provvisoria ai sensi dell’art. 7 c. 3 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/17

Docenti che hanno presentato domanda di assegnazione provvisoria ai sensi dell’art. 7 c. 3 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/17
Pubblicazione elenco.

Allegati:
Scarica questo file (Elenco docenti.pdf)Download[Elenco]239 kB
Scarica questo file (MIUR.AOOUSPCT.REGISTRO_UFFICIALE(U).0015517.12-09-2016.pdf)Download[Comunicazione]149 kB