immissioni in ruolo.
Azione sindacale della Federazione Uil Scuola Rua, continua, tenace, utile ai fini della tutela della Scuola Pubblica statale e non di stato e di chi ogni giorno si impegna per assolvere sempre al meglio la funzione formativa e sociale: Ata, Docenti, Dirigenti Scolastici.
report. Giovdì 2 febbraio si è svolto un incontro tra l’amministrazione, rappresentata dal Dott. Volontè e le Organizzazioni Sindacali sul funzionamento della procedura informatica relativa al personale individuato per una immissione in ruolo
le novità :
1. SCELTA DEL TIPO DI POSTO
Nella prima fase il sistema consentirà al candidato di optare, sin da subito, tra posto speciale o posto comune senza costringerlo a fare tale scelta per ogni provincia come invece accadeva fino allo scorso ann0
2. EVENTUALE RINUNCIA SUCCESSIVA ALL’INVIO DELL’ISTANZA. Anche dopo l’invio della propria istanza, entro il 31 agosto, il candidato potrà utilizzare un’apposita funzione presente sempre in Istanze on Line per rinunciare all’immissione in ruolo per la procedura per cui ha concorso, facilitando così l’acquisizione della stessa nel più breve tempo e consentendo nell’immediato di rendere disponibile il posto vacante.
3. “RIPESCAGGIO” PER DISPONIBILITÀ SOPRAGGIUNTE . Il sistema, a differenza di quanto accaduto in precedenza consentirà ai candidati di poter essere “ripescati” qualora nella scelta effettuata in prima battuta non fossero stati accontentati nelle opzioni effettuate in ordine di preferenza e sopraggiungessero successivamente, per rinunce di altri candidati, ulteriori disponibilità. Es: il candidato ha la possibilità di immissione in ruolo in infanzia e primaria: inserisce in ordine di preferenza infanzia e successivamente primaria. In sede di assegnazione, qualora non arrivino alla posizione dell’interessato per infanzia (1a preferenza), il candidato verrà assegnato alla primaria ma successivamente, nel caso in cui su infanzia si dovesse liberare un posto, il sistema provvederà al suo “ripescaggio”.
La Federazione Uil Scuola Rua ha accolto favorevolmente tali modifiche già evidenziate durante gli incontri dello scorso ottobre.
La UIL SCUOLA ha comunque sottolineato alcune necessità:
– rendere più immediata e semplice nel sistema la differenza tra posti speciali e posti di sostegno (ciò negli anni passati ha generato molte difficoltà e indotto ad errori i candidati)
– mantenere la possibilità in seconda istanza di avere a sistema tutte le sedi della provincia, sia quelle dove risulta la disponibilità del posto che le altre, in modo da consentire la scelta, da parte del candidato, di un ordine che tenga conto delle esigenze di viciniorietà. Ciò in quanto, l’esperienza degli anni precedenti ha dimostrato discrasia tra gli elenchi degli ambiti territoriali – riferiti a posti vacanti e disponibili – e le effettive vacanze presenti nelle scuole.