Categoria: Personale Docente
DA Ambito Territoriale di Catania: Graduatorie Provinciali PROVVISORIE permessi per il diritto allo studio anno solare 2022 personale Docente ed A.T.A.
Obbligo vaccinale personale assente dal servizio: nota ministero e posizione UIL Scuola. il personale che si trova in malattia e che eventualmente riceverà l’invito a certificare l’obbligo vaccinale da parte del Dirigente Scolastico, potrà rivolgersi presso le articolazioni periferiche della UIL Scuola per la tutela individuale dei propri diritti
REPETITA (NON) IUVANT: Dopo la terza circolare la confusione aumenta, conseguentemente al grado di stress su tutto il personale della scuola Con nota 1929 del 20.12.2021 il ministero affronta nuovamente la questione dell’obbligo vaccinale per il lavoratore assente dal servizio specificando quanto segue: “…le procedure di verifica dell’avvenuta vaccinazione potranno non essere avviate soltanto nei confronti di coloro che non svolgono la propria prestazione di lavoro presso le istituzioni scolastiche perché prestano servizio presso altra amministrazione o ente, oppure perché fruiscono di aspettative o congedi che comportano l’astensione piena e continuativa dalle attività lavorative a scuola (per i motivi di assistenza e/o di cura familiare o per i motivi personali già richiamati nelle precedenti note di questo Dipartimento), oppure perché versano nelle condizioni di infermità, previste dalla normativa vigente e certificate dalle competenti autorità sanitarie, che determinano l’inidoneità temporanea o permanente al lavoro.” La nota fa quindi un passo indietro rispetto a quella del 17 dicembre e conferma quanto ampiamente sostenuto dalla UIL Scuola: non è possibile effettuare una distinzione fra le relative assenze del personale, per cui il lavoratore non in servizio perché fruisce di aspettative o congedi, a qualunque titolo, è esente dall’obbligo vaccinale.
m_pi.AOODPIT.REGISTRO UFFICIALE(U).0001929.20-12-2021 (1)
Ancora su obbligo vaccinale – Nota UIL Scuola
Personale Docente e A.T.A. – Determinazione contingente per la concessione dei permessi per il diritto allo studio anno 2022.
Per l’anno 2022, è determinato in 745 unità il numero complessivo dei permessi per il diritto allo studio per il personale docente ed ATA che possono essere concessi nella città metropolitana di Catania.
La nota : contingente diritto allo studio
Permessi per il diritto allo studio anno solare 2022 – Riapertura termini per gli iscritti ai Corsi di specializzazione per il conseguimento del titolo di sostegno.
Il personale ATA e docente di ogni ordine e grado che risulta regolarmente inserito nelle graduatorie definitive delle Università agli Studi ed iscritto aisuddetti corsi potrà presentare istanza presso la propria Istituzione scolastica dal 10 al 15 dicembre 2021.
Le istituzioni scolastiche dovranno inoltrare le suddette istanze entro e non oltre il 16 dicembre 2021 al seguente indirizzo di posta elettronica: uspct@postacert.istruzione.it
Si precisa che dovrà presentare domanda solo il personale che non l’abbia già prodotta alle istituzioni scolastiche nei termini previsti. Coloro i quali hanno già prodotto domanda sono tenuti a comunicare alle istituzioni scolastiche entro il predetto termine del 15 dicembre 2021 se risultano inseriti nelle graduatorie definitive delle Università e rientranti nel contingente dei partecipanti ai corsi, qualora non l’abbiano già comunicato a questo Ufficio.
MOD_DOMANDA_PERMESSI_DIR_STUDIO_2022
Nota permessi studio anno 2022 Riapertura termini TFA (003)_0025624.10-12-2021
NUOVA NORMATIVA SULL’OBBLIGO VACCINALE – FACCIAMO IL PUNTO.
NUOVA NORMATIVA SULL’OBBLIGO VACCINALE FACCIAMO IL PUNTO... Il nuovo decreto introduce l’obbligo vaccinale oltre a ulteriori disposizioni sull’impiego delle certificazioni verdi COVID-19 per l’accesso ai luoghi di lavoro e sulla durata della stessa. L’obbligo vaccinale comprende ora il ciclo vaccinale primario e, a far data dal 15 dicembre 2021, la somministrazione della successiva dose di richiamo.Le nuove regole decorrono dal 15 dicembre 2021 e sono rivolte ai lavoratori appartenenti ai seguenti comparti:- Difesa. Sicurezza. Sanità e soccorso pubblico. Personale scolastico del sistema nazionale diistruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia, dei CPIA, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale e dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore.
La UIL Scuola, per il tramite delle proprie strutture centrali e territoriali, è impegnata nel fornire un’attività di supporto legale per la tutela dei diritti individuali attraverso il proprio Ufficio legale nazionale a supporto dei propri iscritti. Per tale ragione abbiamo predisposto delle specifiche azioni a tutela del personale individuando le diverse ipotesi che giustificano una diversa scelta da parte del lavoratore.
E’ importante, pertanto, che ogni lavoratore segnali per iscritto al dirigente scolastico la situazione personale chiedendo anche di essere adibito a mansioni diverse. Riteniamo, inoltre, che in merito al provvedimento di sospensione dal servizio trovi applicazione anche il testo unico scuola decreto legislativo 297/94, in relazione alla retribuzione minima. A tal riguardo stiamo predisponendo delle specifiche istruzioni per i successivi adempimenti a tutela del personale.
leggi intero articolo: Obbligo vaccinale. FACCIAMO IL PUNTO…
anticipazione AVVISO. IMMISSIONI IN RUOLO DA SURROGA.
DIRITTO ALLO STUDIO….anticipazione ord. regionale riparatura termini per gli aventi diritto che non hanno potuto presentare la domanda per cause di forza maggiore.
Contratto Integrativo Regionale del 11/10/2019 relativo ai permessi del “Diritto allo studio”, personale interessato a fruire dei permessi per il diritto allo studio per l’anno solare 2022. Utile e fattivo intervento sindacale, Uil Scuola in testa, al fine di porre rimedio alla preclusione di tutti coloro i quali, stante lo scostamento tra la scadenza dei termini per presentare la domanda, (15 novembre 2011) e la conclusione ed individuazione degli ammessi ai corsi da parte delle università protrattasi oltre il termine adito.
DIRITTO ALLA STUDIO:
Si riapriranno i termini dal 10 al 15 dicembre per fare la domanda che verrà soddisfatta in coda a quelli che hanno maturato il diritto al 15 novembre.
MOBILITAZIONE DEL 23 NOVEMBRE 2021.
slides mobilitazione nov 2021 – DEF
LEGGE DI BILANCIO, POCHI SOLDI E PER POCHI
AL GOVERNO CHIEDIAMO RISPOSTE URGENTI E CONCRETE
La Legge di Bilancio che ha appena iniziato il suo iter parlamentare non prevede poste finanziarie sufficienti a soddisfare le richieste avanzate dal personale della scuola.
In che modo – domandano i segretari generali di Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams – il ministro dell’Istruzione farà valere le ragioni della scuola per ottenere gli aumenti a tre cifre da lui stesso annunciati in vista del rinnovo contrattuale?
Vengono stanziati 210 mln aggiuntivi, corrispondenti a un aumento medio mensile lordo di circa 12 euro, sul fondo per la valorizzazione dei docenti (art. 1 comma 592 l.205/2017) con una destinazione che testualmente recita:
“premiando in modo particolare la dedizione all’insegnamento, l’impegno nella promozione della comunità scolastica e la cura nell’aggiornamento professionale continuo”.
Una finalizzazione rivelatrice della scarsa o nulla considerazione in cui si tengono gli insegnanti sotto molto profili: gli incrementi retributivi, devono esser ‘meritati’ addirittura con una imprecisata dedizione che non si sa bene da chi sarà valutata; si ignora che la dedizione è stata ampiamente dimostrata da tutto il personale docente Ata e dirigente in questi due terribili anni di pandemia; si dimentica che la Legge di Bilancio, quando si stanziano le risorse del Contratto, si deve limitare a indicare le cifre dal momento che il nostro ordinamento prevede che poi nell’Atto di indirizzo saranno contenute le indicazioni all’Aran per finalizzare quelle risorse negoziando con i sindacati. In definitiva pochi soldi e per pochi. La politica dei bonus è fallita e non è riproponibile.
Queste le somme previste nel ddl bilancio 2022
art. 182 (disposizioni in materia di salario accessorio)
FLC Cgil, UIL Scuola, Snals-Confsal, Gilda >>>> COMUNICATO STAMPA: Proclamazione dello stato di agitazione
FLC Cgil, UIL Scuola, Snals-Confsal, Gilda >>>> COMUNICATO STAMPA: Proclamazione dello stato di agitazione.
Risorse per il rinnovo del contratto. rinnovo del contratto. superamento delle incursioni legislative in tema di contratto . Organici, precari, personale Ata . Patto per la Scuola . centralità della didattica e alla comunità educante. Netto no ad ogni forma di autonomia differenziata
La nota ufficiale a firma dei quattro Segretari generali, partita ieri sera, interrompe dunque le relazioni sindacali con il ministero dell’Istruzione e apre la strada a forme ampie di mobilitazione. La convocazione del ministro fissata per domani andrà aggiornata in un nuovo confronto di natura formale che includa i temi della protesta in atto.
Non è esclusa alcuna forma di protesta compreso lo sciopero – sottolineano i segretari generali – che viene considerato uno strumento e non un obiettivo perché non c‘è alcuna intenzione di accentuare le spaccature presenti nel Paese, né di minare la necessaria coesione sociale in un momento difficile e in una trattativa complessa ma serve la disponibilità e la volontà politica di giungere a soluzioni condivise, sia economiche che giuridiche, che riguardino l’insieme del personale della scuola che ora appaiono veramente troppo lontane e disattese dalla legge di Bilancio.
Risorse per il rinnovo del contratto, quelle da inserire nella Legge di Bilancio e interventi normativi destinati al personale, per l’eliminazione di vincoli e strettoie burocratiche, sono i nodi da scogliere.
Il rinnovo del contratto è uno dei punti centrali: «Il CCNL 2016-2018 – si legge nella nota inviata – già scaduto al 31/12/2018, è stato formalmente disdettato ma le risorse stanziate per il rinnovo nella legge di Bilancio 2022 sono assolutamente insufficienti per concludere la trattativa e contengono vincoli inaccettabili che ostacolerebbero qualunque conclusione positiva del negoziato contrattuale. Occorrono inoltre risorse aggiuntive per ridurre il divario esistente tra le retribuzioni del settore, a parità di titoli di studio, alla media di quelle del comparto pubblico».
segreteria territoriale Uil Scuola Catania. s.mavica, segretario
Turi: sulla scuola si apre una questione politica che poniamo al ministro.
Nel corso dei 14 giorni che il Governo ha impiegato per trasformare la bozza (28 ottobre) nel testo ufficiale inviato alla Camere per l’approvazione, il quadro della scuola è rimasto desolante: si è deciso di non investire.
Una scelta profondamente sbagliata a cui si aggiunge un modo di precedere inedito: per dare risorse al sistema scuola bisogna dire, non solo che chi li prende li merita, con dedizione, ma anche che gli altri sono degli inetti ed è giusto non dargli nulla – denuncia il segretario generale della Uil Scuola.
Una considerazione pubblica, ufficiale, inserita in un documento dello Stato – precisa Turi, relazione tecnica di accompagnamento alla legge di Bilancio – dove si spostano risorse come in un gioco di scacchi, a parità di spesa, facendo cadere rovinosamente questa o quella pedina.
Andiamo al punto: per retribuire l’indennità di posizione dei dirigenti scolastici viene attuata una distrazione di fondi prelevati dal capitolo di spesa per la valorizzazione del personale docente. Si leva ai docenti per dare ai dirigenti: venti milioni di euro destinati al fondo dei dirigenti. Fondo che – spiega Turi – andava giustamente integrato, ma con soldi aggiuntivi.
La giustificazione della scelta è stata trovata nel modo peggiore, nelle tre cartelle, della relazione politica di accompagnamento alla Manovra.
Esattamente: «le funzioni dei dirigenti scolastici, esaltata la complessità del profilo ed acclarato l’isolamento professionale in cui operano».
Tradotto: i collaboratori di presidenza, direttori amministrativi, assistenti amministrativi, sarebbero figure incapaci di fornire un adeguato supporto operativo sotto ogni aspetto.
COM – relazione tecnica Manovra – 141121
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Osservazioni UIL Scuola linee guida Mobility Manager scolastico. Ci saremmo aspettati dall’applicazione di una nuova legge, un investimento ad hoc che non tolga risorse alla scuola, né in termini umane né finanziarie.
DI SEGUITO LE OSSERVAZIONI UIL SCUOLA INVIATE AL MI, RELATIVE ALL’INTRODUZIONE DELLA FIGURA DEL MOBILITY MANAGER
A seguito del recente incontro avente come oggetto la bozza di D.M. di adozione delle Linee guida per favorire l’istituzione della figura del mobility manager scolastico, si riassumono di seguito, come richiesto, le osservazioni e le posizioni della UIL Scuola, già espresse in sede di incontro. Ad avviso della UIL Scuola l’introduzione di tale figura è una funzione organizzativa che interviene sul potere autonomo di organizzazione della scuola e del suo autogoverno, che nulla ha a che fare con l’azione didattica e che scaricando sui docenti un’attività impropria di supporto amministrativo ed organizzativo, inevitabilmente, distrarrà loro dal lavoro in classe. Tanto premesso riteniamo che sia opportuno e necessario che nelle linee guida sia scritto in modo inequivocabile che tale incarico è facoltativo. Per cui, i docenti non hanno nessun obbligo di svolgerlo, le scuole nessun obbligo di attivarlo. È intuitivo, infatti, che l’esigenza è legata alla situazione in cui opera la singola scuola che in piccoli centri non ha certo bisogno di aumentare il carico burocratico con una figura inutile e forse addirittura dannosa per la possibile demotivazione della funzione docente rispetto alla mission fondamentale, rispetto invece ad una Istituzione scolastica che svolge la propria funzione in città metropolitane.
STEM / Dopo la Caporetto dei concorsi arriva un decreto di riparazione.
CONCORSO ORDINARIO PRIMO E SECONDO GRADO.
Dopo il flop del concorso STEM in arrivo un decreto di riparazione.
L’ennesima prova che certificata l’inutilità dei concorsi.
Serve una verifica generale e un piano strategico sul reclutamento.
La Caporetto dei concorsi: così la Uil scuola si era espressa, questa estate, sul concorso per le discipline STEM.
Uno dei pilastri del decreto sostegni bis, che aveva previsto 6.129 posti da occupare con modalità immediata, già per l’anno scolastico in corso è stato un disastro annunciato, e poi un flop, confermando, se ce ne fosse ancora bisogno, il fallimento dell’attuale sistema dei concorsi: prove difficili, modalità d’esame discutibili, mancanza di tempo per rispondere ai quesiti, grosse difficoltà organizzative e soprattutto tante rinunce.
Lo ripetiamo da tempo – osserva il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – la scuola non ha alcun bisogno di concorsi di abilità.
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Personale docente ed educativo – Esiti del nuovo conferimento delle supplenze a seguito della procedura informatizzata da GAE e GPS, per stipula di contratti a tempo determinato – A.S. 2021/2022
UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0022682.04-11-2021
Personale Docente e A.T.A. – Permessi per il diritto allo studio anno solare 2022.
Si comunica che, secondo quanto dispone il Contratto Integrativo Regionale del 11/10/2019 relativo ai permessi del “Diritto allo studio”, il personale interessato a fruire dei permessi per il diritto allo studio per l’anno solare 2022 potrà presentare domanda a quest’Ufficio per il tramite del dirigente scolastico della scuola di servizio entro e non oltre il 15 novembre 2021.
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0022192.29-10-2021
Personale docente ed educativo – Esiti del nuovo conferimento delle supplenze a seguito della procedura informatizzata da GAE e GPS, per stipula di contratti a tempo determinato – A.S. 2021/2022
UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0022025.22-10-2021
Personale docente – Posti disponibili aggiornati per stipula di contratti a tempo determinato da GPS e GAE – A.S. 2021/2022; Bollettino sedi assegnate
da USR SICILIA – UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA
DISPONIBILITA’_PER_INCARICHI_A_TD –
Bollettino_TotaleNomine_PRIVACY
COMPLETAMENTO CATTEDRE DOCENTI INDIVIDUATI SU SPEZZONI 02_10_21 PRIMARIA
Personale docente ed educativo – Esiti del nuovo conferimento delle supplenze a seguito della procedura informatizzata da GAE e GPS, per stipula di contratti a tempo determinato – A.S. 2021/2022
da USR Sicilia. Ufficio VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA.
Si pubblicano, in allegato, gli esiti del conferimento delle supplenze a seguito della procedura informatizzata, tenuto conto della pubblicazione delle graduatorie ad esaurimento prot. 14774 del 20/07/2021 e succ.modif.e integraz. e della ripubblicazione delle graduatorie provinciali delle supplenze prot. 17751 del03/09/2021 a seguito delle rettifiche apportate.
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0021382.13-10-2021
COMPLETAMENTO CATTEDRE DOCENTI INDIVIDUATI SU SPEZZONI 02_10_21 PRIMARIA
Bollettino_TotaleNomine_PRIVACY
Personale docente ed educativo – Esiti del nuovo conferimento delle supplenze a seguito della procedura informatizzata da GAE e GPS, per stipula di contratti a tempo determinato – A.S. 2021/2022
Ufficio VII – AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
attachments:
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0020444.02-10-2021
SCHEDA TECNICA DIMISSIONI – quiescenza
LA SCHEDA TECNICA
LA VALUTAZIONE POLITICA: DIECI MESI DI PREAVVISO PER ANDARE IN PENSIONE
Una novità assoluta nel panorama lavoristico italiano che, oltre ad una tempistica da record, propone un contesto normativo indefinito. Alla vigilia della presentazione della Legge di Bilancio che conterrà inevitabilmente modifiche significative in materia previdenziale, i dipendenti scuola sono chiamati a scegliere al buio il loro futuro. Sarà questo il nuovo tormentone che ossessionerà molti lavoratori alle prese con una scelta sempre molto complessa da compiere (andare in pensione o rimanere in servizio) disponendo di pochissimo tempo e di strumenti di conoscenza imprecisi (anzianità utile ai fini previdenziali) a causa di un macchinoso sistema previdenziale (INPS) reso ancor più caotico e inefficiente dalla pandemia.
La UIL SCUOLA mette a disposizione di tutti gli iscritti le proprie strutture sindacali, centrali e periferiche, per assistere il personale nelle operazioni da compiere fornendo, inoltre, le necessarie azioni di tutela legale per quanti versassero in condizioni tali (assenza/imprecisioni di elementi conoscitivi) da non poter effettuare le scelte dovute.
La UIL SCUOLA è impegnata a richiedere l’immediata revisioni dei termini fissati dal D.M.n.294/2001 in caso di mutamento del quadro normativo conseguente ai sicuri cambiamenti che verranno adottati dalla Legge di Bilancio per il 2022.
attachmns:Dimissioni 2022