d.m.294 DEL 1.10.2021.CESSAZIONI DAL SERVIZIO DEL PERSONALE SCOLASTICO DAL PRIMO SETTEMBRE 2021.
TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA . INDICAZIONI OPERATIVE.
d.m.294 DEL 1.10.2021.CESSAZIONI DAL SERVIZIO DEL PERSONALE SCOLASTICO DAL PRIMO SETTEMBRE 2021.
TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA . INDICAZIONI OPERATIVE.
La presentazione dell’istanza nei termini e nelle modalità indicate dal Ministero è propedeutica al collocamento a riposo, pertanto non potranno essere disposte cessazioni dal servizio per le domande presentate successivamente al 31 ottobre 2021.
Ministero dell’Istruzione.
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione generale per il personale scolastico
Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
p.c. All’Ufficio di Gabinetto SEDE
Al Capo Dipartimento del sistema educativo di istruzione e di formazione SEDE
OGGETTO: Anno scolastico 2021/2022 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente segnalatosi con “messa a disposizione” (MAD).
In relazione all’oggetto si segnala che pervengono richieste di istruzioni ed indicazioni operative per la copertura di cattedre e ore non assegnate anche dopo la conclusione delle operazioni previste dalla nota prot. n. 25089 del 6.8.2021, recante Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2021/2022.
Al riguardo, per far fronte alla perdurante emergenza sanitaria e al fine di consentire alle scuole di attribuire le cattedre o le ore ancora disponibili, è possibile in via eccezionale, limitatamente all’anno scolastico in corso, procedere alla nomina del personale docente messosi a disposizione anche se incluso in GPS o in graduatorie di istituto di altre province.
La nomina dell’aspirante messosi a disposizione può essere disposta esclusivamente dopo l’effettiva conclusione delle operazioni di nomina dalle GPS nell’ambito territoriale di riferimento e in quello nel quale è incluso lo stesso aspirante. È necessario altresì che siano esaurite le graduatorie di istituto della scuola interessata e delle scuole viciniori. Si ringrazia per la collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Filippo Serra
Firmato digitalmente da SERRA FILIPPO
Incontri al Ministero – 24 settembre 2021
Termini scadenza domande
– dirigenti scolastici: 28 febbraio 2022;
– Restante personale scolastico (docenti, ATA, educatori, …): 31 ottobre 2021.
Si è tenuto un incontro tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e la Direzione del personale del Ministero dell’Istruzione, per discutere dei “Pensionamenti del personale scolastico con decorrenza 01.09.2022”. Per la UIL Scuola hanno partecipato Giancarlo Turi e Francesco Sciandrone.
In apertura di incontro l’Amministrazione ha presentato, in bozza, il D.M. relativo alla cessazione dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2022, completo delle indicazioni operative. In esso si fissa il termine per la cessazione dei dirigenti scolastici al 28 febbraio 2022 e per tutto il personale scolastico (docenti, ATA, educatori, …) al 31 ottobre 2021, con facoltà di revocare le istanze prodotte entro lo stesso termine del 31 ottobre 2021. Le richieste andranno inoltrate attraverso il sistema POLIS.
La UIL SCUOLA ha eccepito che il termine del 31 ottobre per tutto il personale scolastico, ad eccezione dei dirigenti, è assolutamente incongruo, ed ha richiesto all’Amministrazione di riconsiderare la decisione.
Leggi tutto “Pensionamenti del personale scolastico con decorrenza 01.09.2022: report incontro.”
La segreteria nazionale della Uil Scuola, a firma di Paolo Pizzo, ha scritto le seguente garbata lettera per querulare:
Egregio Direttore, tra le diverse casistiche di errori che la nostra Organizzazione sindacale ha già segnalato a codesto Ministero con precedenti email e lettere, risalta evidente una carenza o errore di impostazione del sistema informatico in relazione alle precedenze dovute alle riserve di legge.
Si chiede pertanto, di intervenire con le opportune azioni, sia sul livello nazionale che territoriale, per sanare quelle che sono vere e proprie lesioni dei diritti lavoratovi degli aspiranti ai contratti a tempo determinato, anche al fine di eliminare inutili e costosi contenziosi che, inevitabilmente, porteranno anche all’avvicendarsi dei docenti nelle classi, che per gli alunni con disabilità ha ricadute, a volte insanabili, sul piano educativo e didattico.
Cordiali saluti. Paolo Pizzo Segretario Nazionale UIL Scuola
attachments:Supplenze da GPS segnalazione errori riserve di legge
Il Ministero, con nota n. 2044 del 17-09-2021, che si allega, ha inviato alle scuole le indicazioni operative sulle modalità di redazione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) per l’a.s. 2021/2022, a seguito della sentenza n. 9795/2021 del 14 settembre 2021, con cui, come vi abbiamo già anticipato, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sez. III bis ha disposto l’annullamento del Decreto interministeriale n. 182/2020 relativo a quelle che dovevano essere le Linee guida del nuovo modello del PEI.
Il Ministero, che con il Decreto Interministeriale aveva stravolto l’impianto che riguarda gli adempimenti a cui dovranno attenersi le scuole, in ordine ai processi di inclusione degli alunni con disabilità, è così costretto a fare un passo indietro.
In particolare, la nota, recependo integralmente la sentenza del TAR e specificando che è necessario elaborare il PEI riadattandolo alle disposizioni date dalla stessa, chiarisce che si dovrà tener conto dei motivi di censura del ricorso incidenti nel merito,
m_pi.AOODGSIP.REGISTRO UFFICIALE(U).000 2044.17-09-2021
Leggi tutto “Inclusione degli alunni con disabilità e PEI: nota del ministero dopo sentenza TAR.”
Turi: falle nel sistema non possono ridisegnare i diritti delle persone
Alcuni uffici regionali hanno riconosciuto gli errori e rimediato, altri hanno scelto di lasciare gli elenchi invariati.
Chiesto un incontro al ministero per attivare una verifica puntuale e rimediare agli errori.
Errori di impostazione del sistema telematico, lacune pregresse delle GPS, software non testato che ha dato risultati errati: sono queste le segnalazioni che continuano a giungere nelle segreterie Uil Scuola di tutta Italia. Il ministro annuncia che, per la prima volta nella storia della Repubblica, il personale è assegnato alle scuole nei tempi per essere in classe fin dal primo giorno di scuola.
Tutto vero: sia gli errori che il primato politico – osserva Turi – si tratta ora di verificare con urgenza l’esito di questo lavoro, dove sono gli errori e correggerli. Per questo motivo, abbiamo chiesto unitariamente un incontro al ministero per capire come effettivamente stiano le cose e nel caso di errori come rimediare.
DA AMBITO TERRITORIALE CATANIA.
Lunedì 30 agosto 2021 si è tenuta una riunione tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Istruzione e Ricerca e la Direzione del personale del Ministero dell’Istruzione, per discutere dell’“Aggiornamento Protocollo sicurezza 0 – 6 anni”.
Per la UIL Scuola ha partecipato, Giancarlo Turi.
Per la Confederazione, Ivana Veronese.
All’incontro erano presenti i rappresentanti dei Ministeri della Famiglia, della Salute e del Lavoro; l’ANCI, l’INAIL, i rappresentanti del terzo settore edelleassociazioni delle cooperative.
L’Amministrazione non ha fornito un testo base su cui articolare la discussione, facendo riferimento unicamente a quello adottato in occasione del precedente anno scolastico, chiedendo il contributo delle diverse parti convenute.
E’ emerso, comunque, l’imprecisione del quadro normativo vigente, valutazione questa confortata dal rappresentante del Ministero del Lavoro che ha fatto riferimento ad un DPCM in corso di emanazione che dovrebbe fornire ulteriori indicazioni al riguardo.
il provvedimento: m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0017346.30-08-2021
ALLA FINE ED IN CONCLUSIONE LA MONTAGNA HA PARTORITO UN TOPOLINO!!!!!
eppoi continuano a parlare che la scuola si deve aprire in presenza ed in sicurezza. Come? a parole.!! Siamo nelle medesime condizioni ex ante pandemia, anzi peggio sia nel campo degli organici che delle strutture scolastiche, la formazione delle classi, il contingente del personale ATA…vi ricordate chi disse in pompa magna e con le ali aperte: mai più classi pollaio????
Credo non sia più possibile stare a guardare o commentare o criticare: bisogna agire. Chiedere per ottenere. Salvo mavica, segretario Uil scuola C Catania.
Contingente regionale per la provincia di Catania art. 59 co. 4 DL 73-2021
IN ALLEGATO ALCUNE RISPOSTE DI ORDINE GENERALE AI TANTI QUESITI PERVENUTI, CHE RIGUARDANO I CRITERI E LE MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DELLE SUPPLENZE AL 31/8 E AL 30/6 ATTRAVERSO LA PROCEDURA ONLINE (10-21 AGOSTO)
attachments:FAQ SUPPLENZE AL 31.8 O 30.6 – UIL SCUOLA-1
UFFICIO VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA.
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0016012.09-08-2021
UFF.VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA
INCONTRO MINISTRO-SINDACATI: “Per i vaccini avremmo preferito una legge. Lo scontro politico non può portare a mediazioni al ribasso. Il green pass obbligatorio per il personale scolastico è stato stabilito con metodo surrettizio, una sorta di consiglio che non si può rifiutare. Non siamo soddisfatti”.
“Il green pass obbligatorio per il personale scolastico è stato stabilito con metodo surrettizio, una sorta di consiglio che non si può rifiutare. Non siamo soddisfatti, nel metodo e nel merito. La decisione è stata presa in assoluta solitudine. Una mediazione al ribasso tra le forze politiche che, come sempre, ricade sul personale della scuola”. Così il Segretario generale della UIL Scuola Pino Turi durante l’incontro telematico tra il Ministro Bianchi e le organizzazioni sindacali della scuola tenutosi nella mattinata del 6 agosto.
“Ancora una volta uno schiaffo al personale che ha già mostrato di avere una coscienza civica – ha detto Turi – che è già vaccinato pressoché nella sua totalità. Siamo convinti che è necessaria una legge: uno strumento normativo, infatti, può valutare tutte le situazioni, anche quelle che riguardano le persone che non si possono vaccinare per motivi sanitari. Continuare sulla strada del ‘fortemente-consigliato-leggi-obbligatorio’ significa scaricare, di fatto, sulle persone e sulle scuole la responsabilità per la mancanza di interventi di sicurezza. Misure attese ma ancora non attuate”.
“Servono numeri ufficiali e continueremo a chiederli – ha detto -. Lo ripeto ancora, senza tracciamento non potremo avere la garanzia che la scuola sia in sicurezza”.
Leggi tutto “TURI: “La scuola non è lo specchio del Paese, è la sua coscienza””