EMERGENZA CORONAVIRUS: RICHIESTA DI MISURE SPECIFICHE URGENTI.

COMUNICATO UNITARIO IN ALLEGATO
Le misure varate a più riprese negli ultimi giorni indicano sempre più esplicitamente che l’adozione di forme di smart working debba intendersi come modalità ordinaria, al fine di limitare la presenza del personale negli uffici ai soli casi in cui la presenza fisica sia indispensabile e inderogabile per lo svolgimento delle attività, nel caso delle Istituzioni scolastiche quelle che le stesse sono tenute a garantire in forma minima essenziale. Poiché dunque, nella presente situazione, è il lavoro in presenza ad assumere carattere di straordinarietà, chiediamo che siano impartite urgentemente chiare indicazioni in tal senso alle istituzioni scolastiche, in particolare prevedendo:
– Interruzione del lavoro in tutte le situazioni nelle quali non risulti possibile l’osservanza delle disposizioni riguardanti il distanziamento fra le persone, né la messa a disposizione di materiali e strumenti idonei alla prevenzione del contagio; è infatti evidente, in tal caso, il venir meno delle condizioni di sicurezza che vanno invece assolutamente garantite Chiusura di tutti i plessi non sedi di segreteria – Svolgimento generalizzato del lavoro agile esteso a tutte le figure professionali
Lavoro in presenza unicamente per far fronte alle limitate inderogabili esigenze che possono riscontrarsi in particolari tipologie di istituti scolastici, in relazione ai minimi di servizio (convitti, aziende agrarie, stipendi e altre inderogabili attività che possono essere di volta in volta individuate dall’amministrazione).
– Moratoria di tutte le scadenze imminenti
Attachments: richiesta-unitaria-ministra-13032020

Turi (Uil Scuola): lo smart working è smart fino a che non viene imposto. L’emergenza virus apre le maglie ad una didattica virtuale improvvisata. Servono strategie serie.

Turi: lo smart working è smart fino a che non viene imposto
. Non c’è modernità senza insegnamento libero e viceversa
Vi piacerebbe che la Resistenza fosse raccontata da un software giapponese? Che il Rinascimento fosse spiegato con un e-book tedesco?
E’ un’ipotesi che si potrebbe realizzare e dovrebbe far pensare.  Dovremmo saper valutare con freddezza  – sottolinea Pino Turi, segretario generale Uil Scuola –  i risvolti educativi ed economici, dei progetti di innovazione nella scuola anche sulla base di quanto hanno realizzato gli altri paesi europei. Al momento, invece inseguiamo gli studenti a domicilio come fossero clienti da accontentare. 
Non siamo quelli che mettono il gettone nell’iphone – rilancia Turi – e siamo convinti che l’innovazione sia parte del sistema scuola. Non c’è modernità senza insegnamento libero e viceversa.
Quello che non ci convince affatto è l’ottica modernista, che in piena emergenza, si sta imponendo nel sistema di istruzione. Nel metodo e nel merito.
Nel metodo perché le scuole sono centri di democrazia, comunità educante. Non c’è uno che si alza e dice a tutti facciamo così, in una sorta di fiera della vanità che questa emergenza sanitaria sta mettendo in evidenza, in ogni aspetto, sia politico che tecnico. Si progetta, si pianifica, si organizza e si realizza: facendo insieme, coinvolgendo l’intera comunità scolastica.

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Istanze on-line. Dati definitivi istanze Polis e quota 100 inoltrate…pensionamenti a far data dal 1.9.2020

riepilogo delle istanze di cessazione e di quota 100  inoltrate.
DOCENTI                        26.327
P. ATA                            7.088
P. ED.                                  78
IRC                                   393

In allegato il prospetto dettagliato.  dato nazionale:

Copia di tabella-conteggio-domande-polis-pensionamenti-scuola-a-s-2019-2020

Accordo Quadro Regionale per la proroga e il rinnovo dei contratti a tempo determinato.“è sparita la prossimità”,

Pubblichiamo, in allegato,  l’accordo quadro nazionale per la proroga o il rinnovo dei Contratti di lavoro a tempo determinato per il personale docente non abilitato delle scuole paritarie sottoscritto con l’ANINSEI, considerato che siamo stati i principali artefici di questo accordo .

Il giorno 18 febbraio 2020, con l’ANINSEI, è stato sottoscritto dalla UIL SCUOLA RUA, unitamente alle altre Organizzazioni sindacali FLCGIL, CISL SCUOLA e SNALS, un accordo nazionale definendo un Accordo Quadro Regionale per la proroga o il rinnovo dei contratti a tempo determinato del personale docente non abilitato ai sensi dell’art. 8 della legge 148 del 14 settembre 2011. L’accordo in questione viene applicato in attesa dell’avvio di corsi  concorsi abilitanti  per il personale docente precario delle scuole non statali paritarie  a seguito della legge n. 126 del 29 ottobre 2019. Si precisa che l’accordo in questione viene stipulato i deroga alla legge n. 96 del 9 agosto 2018 per le istituzioni scolastiche associale all’ANINSEI e viene utilizzato in via emergenziale e sperimentale per assicurare la continuità didattica non potendo attingere, le Istituzioni scolastiche paritarie, per le materie di insegnamento, alle graduatorie Provinciali e Regionali esaurite. Le Istituzioni scolastiche interessate dovranno utilizzare, per le assunzione di tali docenti, il Fac-simile allegato a tale accordo.

Accordo Quadro Regionale per la proroga e il rinnovo dei contratti a tempo determinato

 

Trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale o rientro a tempo pieno del personale docente ed ATA – Anno scolastico 2020/2021

Ministero dell’Istruzione. Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia. Ufficio VII – Ambito territoriale di Catania. Ufficio di supporto alle decisioni.

nota prot.2837 del 19.2.2020.

Trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale o rientro a tempo pieno del personale docente ed ATA – anno scolastico 2020/21.

Ai sensi dell’O.M. 55/98, la data di scadenza delle domande per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale o rientro a tempo pieno del personale docente ed ATA è il 15 marzo 2020.

Di seguito la circolare e i vari modelli a corredo.

Circolare part time 2020_21-signed

FAC-SIMILE Modello domanda part time

FAC-SIMILE-Contratto_part_time_ ATA

FAC-SIMILE-Contratto_part_time_ DOCENTE

FAC-SIMILE Modello domanda reintegro tempo pieno

FAC-SIMILE Decreto_reintegro_tempo pieno_16

FAC-SIMILE Decreto variazione oraria part-time

CORSO DI FORMAZIONE PER LA PREPARAZIONE AL CONCORSO TFA SOSTEGNO “LA FORMAZIONE DELL’INSEGNANTE DI SOSTEGNO”

PIATTAFORMA ON LINE DI PREPARAZIONE AL CONCORSO TFA SOSTEGNO 2020
Corso di formazione: “La formazione dell’insegnante di sostegno”

La Piattaforma IRASE, che vi apprestate a fruire, è stata 
sviluppata per sostenere gli aspiranti docenti nella preparazione alle prove di accesso ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno al processo didattico/educativo degli alunni con disabilità (di seguito TFA sostegno). L’offerta formativa è stata strutturata sulla base delle
disposizioni del D.M. 30/09/2011.  L’art.6 – “Accesso ai corsi” dispone:
1. La prova di accesso, predisposta dalle università, è volta a verificare, unitamente alla capacità di argomentazione e al corretto uso della lingua, il possesso, da parte del candidato, di:
a. competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
b. competenze su empatia e intelligenza emotiva;
c. competenze su creatività e pensiero divergente;
d. competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.
Ne deriva la seguente offerta formativa:
Parte I – Elementi socio-psico-pedagogici
Parte II – BES e Disabilità
Parte III – Area Logico linguistica
Parte IV – Competenze organizzative e giuridiche delle istituzioni scolastiche Parte V – TEST anni precedenti
Tutte le aree tematiche sono corredate da specifici strumenti
di verifica (test) per la valutazione degli apprendimenti del corsista. In particolare: test di apprendimento sui contenuti; test finale di simulazione sulle 60 domande a risposta multipla.
IL COSTO È DI € 100 PER GLI ISCRITTI ALLA UIL SCUOLA E € 300 PER I NON ISCRITTI.
Per iscriverti visita il sito www.irasenazionale.it, scarica il patto formativo, il modulo di adesione ed inviali, insieme a copia del bonifico e copia della tessera UILSCUOLA a irase@uil.it .

Supporto, assistenza, consulenza, approfondimenti e notizie: segreteria territoriale Uil Scuola Catania. IRASE CATANIA.  email: catania@uilscuola.it

attachments: DM-95-del-12-febbraio-2020-sostegno

Locandina TFA

Modulo adesione

Patto formativo

Prefazione TFA SOSTEGNO 2020.

Scheda+tecnica+UIL+Scuola+Rua+-+Specializzazione+sostegno

 

Avviso di accertamento sulla legittima fruizione della Legge 104/1992

qui di seguito la nota pervenutaci da parte di:

Ministero dell’Istruzione
. Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Ufficio VII – Ambito territoriale di Catania
Segreteria del dirigente
Questo ufficio, in ottemperanza al D.M. 165/2010 e sentite le Organizzazioni sindacali di categoria, sta procedendo ad effettuare un controllo a campione su coloro che hanno usufruito dei benefici della L. 104/92 nell’anno solare 2019, nell’ambito delle seguenti procedure:
Reclutamento da GAE – Graduatorie Permanenti personale ATA – Mobilità personale docente, educativo ed ATA – Utilizzazioni e Assegnazioni Provvisorie personale docente, educativo ed ATA.
Il controllo a campione avverrà sul 20% di coloro che hanno usufruito dell’art. 21 della legge 104/92 e sul 20% di coloro che hanno usufruito dell’art.33 della medesima legge.
I destinatari dei controlli saranno individuati attraverso apposito sorteggio.
Ai Dirigenti scolastici della Provincia Loro Sedi Alle OO.SS. comparto scuola Loro Sedi All’USR Sicilia Palermo
Al sito istituzionale Sede
————————————–
Via P. Mascagni, 52 – 95131 Catania – C.F. 80008730873
Tf: 095/7161111 – C.U.F.E.: EH6EEV
PEC: uspct@postacert.istruzione.it – e-mail: usp.ct@istruzione.it – htpp://www.ct.usr.sicilia.it
Il Dirigente
Emilio Grasso

 

A PROPOSITO DI RISCATTO LAUREA

Il decreto n. 4 del 28.01.2019 ha stabilito, per tutti coloro che non potevano far valere servizi o periodi precedenti al 1° gennaio 1996, un riscatto agevolato dei periodi di studi universitari, pari a € 5.260,00 per ogni anno, con un meccanismo di calcolo cosiddetto a “percentuale”, anziché basato sulla “riserva matematica” come viene effettuato di norma. Esclusi da tale decreto erano tutti coloro che si sono immatricolati prima del 1996 o che potevano far valere periodi antecedenti al 1996.

L’Inps, con circolare n. 6 del 22.01.2020, conferma il principio dell’efficacia “ab origine” dei periodi riscattati ai fini pensionistici ed estende la platea dei fruitori nei confronti di coloro che si trovano nel sistema misto per il calcolo della pensione. Unica condizione è che i nuovi fruitori optino per il sistema di calcolo contributivo per quanto riguarda la pensione. Il discorso vale anche per coloro che hanno già chiesto il riscatto della laurea con il calcolo dell’onere basato sulla riserva matematica, purchè non sia già stato emesso il relativo decreto di pagamento o che, in ogni caso, non sia stato effettuato il pagamento della prima rata.

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Il punto sul confronto sui concorsi.


Voler far passare per ordinario l’accertamento di alcuni requisiti con un procedimento straordinario è velleitario e sbagliato,
Di Pino Turi
Il ministero, come abbiamo avuto modo di denunciare nelle scorse settimane, non parla con le organizzazioni sindacali, preferisce scrivere, impostando il confronto sul terreno proprio della burocrazia. L’impressione è che non abbia motivazioni da sostenere, ma diktat da avanzare.
E’ in questo modo che il ministero nega le relazioni sindacali che, invece, meritano tempo, volontà politica, ascolto e mediazioni. L’alternativa? Fare a meno del confronto, ritenere i corpi intermedi un ostacolo e andare avanti con l’approccio dirigista ed autoritario.
E’ una scelta non nuova alla quale non vogliamo e non riusciamo ad abituarci. Scelta che ha portato e porterà la UIL Scuola a cercare il consenso sulle nostre proposte tra le persone e tra la gente, avendo sempre bene in mente il merito delle questioni, la tutela e la rappresentanza del personale.
Nel merito La questione merita di essere correttamente contestualizzata. Il Governo è sotto infrazione europea per la reiterazione seriale dei contratti a termine, pur in presenza di posti vacanti in organico, da anni e non da ora. Una situazione che lo costringe ad adottare un provvedimento di emergenza per dare una boccata d’ossigeno, a settembre, stabilizzando meno della metà dei docenti 24 mila su una platea di oltre 60 mila.
Sono tutti insegnanti con molti anni di servizio alle spalle, non meno di tre visto che è il requisito minimo per partecipare al concorso straordinario. Se si trattasse di lavoratori privati avrebbero il diritto della trasformazione del contratto a tempo interminato.
Ora voler far passare per ordinario l’accertamento di alcuni requisiti con un procedimento straordinario è veramente velleitario e sbagliato, da parte di una politica che non ne azzecca una. Ogni gioco ha le sue regole e se è scelto di utilizzare il metodo computer-based con domande chiuse, si è scelto un campo di gioco ben preciso e le regole non possono che essere che quelle. Non si può svolgere una partita di basket con le regole del calcio.

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Concorso straordinario scuola – La lettera di Pino Turi alla senatrice Granato: “La precarietà del lavoro non è la precarietà della persona”


Gentile Senatrice Bianca Laura Granato,
ho avuto modo di leggere le sue dichiarazioni in merito al concorso straordinario.
Credo che chi riveste ruoli di importante rappresentanza istituzionale non può affidare alla propaganda valutazioni senza inserirle nel giusto contesto.
Qui di seguito, e in allegato, troverà una nota di approfondimento che rilancio e rivendico.
La precarietà del lavoro non è la precarietà della persona
Il concorso straordinario coinvolgerà 60.000 docenti precari non per loro volontà ma per precise responsabilità politiche. Di questo bisogna prendere atto e farsene carico.
Parlare di personale precario come se si trattasse di scolaretti da valutare è offensivo per tutti i lavoratori.
Diventa ancora più paradossale quando si scopre che una ricercatrice precaria ha contribuito ad isolare il virus del coronavirus, dando vanto e prestigio all’intero paese.
La invito a voler riflettere su chi ha interesse a delegittimare i docenti e la scuola statale.
Il sindacato che li rappresenta o una politica che strumentalmente li utilizza per raccogliere qualche consenso in più dalla platea degli arrabbiati.
Questo paese e la scuola si salvano facendo squadra e non creando divisioni assurde.
Mi auguro che sia lei a cambiare linea e idea.
Grazie per l’attenzione
Pino Turi
Segretario generale Uil Scuola

CATALOGO OFFERTA FORMATIVA IRASE NAZIONALE.

                 

IRASE NAZIONALE ISTITUTO PER LA RICERCA ACCADEMICA SOCIALE ED EDUCATIVA (DIRETTIVA MIUR 170/16). PERCORSI FORMATIVI RIVOLTI AL PERSONALE DOCENTE OFFERTA FORMATIVA 2019/2020. VEDI ALLEGATO
“Io penso che nessuno in nessuna parte del mondo possa parlare di futuro del proprio popolo o della propria organizzazione senza parlare di formazione.” Wilma Mankiller (attivista americana)
E’ questo il principio cui si ispira l’IRASE, con l’obiettivo di sostenere, attraverso la formazione, la qualificazione dei docenti e di tutto il personale scolastico, perché la formazione è un diritto orientato allo sviluppo professionale, per raggiungere una forma mentis, un’apertura verso il nuovo, un interesse verso il cambiamento che si accresce con l’aumentare delle conoscenze, in un personale progetto di crescita professionale e non deve essere un mero dovere da assolvere in vista di progressioni di carriera. La formazione per l’Irase è intesa come Ricerca-Azione, un modello ciclico e riflessivo che parte dalla problematizzazione di una parte del processo di insegnamento/apprendimento per arrivare a modificarne le condizioni a partire dalla comprensione dei propri modelli di riferimento (impliciti ed espliciti) delle condizioni dell’apprendere.

OFFERTA FORMATIVA IRASE NAZIONALE 2019_2020

Personale Docente e A.T.A. – Permessi per il diritto allo studio anno solare 2020 – Graduatorie definitive aventi titolo

Grad definitiva Permessi studio 2020 primaria

INFANZIA_ GRAD_DEFINITIVA_2020_diritto_studio

MM_GRADUATORIA DEFINITIVA PERMESSI STUDIO 2020 X PUBBL

Grad_Definitiva_ATA_Permessi_diritto allo studio 2020

pubblicazione graduatorie definitive permessi studio 2020-signed

CONCORSO DOCENTI ORDINARIO E STRAORDINARIO. TUTTI I PROVVEDIMENTI INSERITI NEL DECRETO. I BANDI DEI CONCORSI SONO PREVISTI PER IL MESE DI FEBBRAIO .

Testo del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 255 del 30 ottobre 2019), coordinato con la legge di conversione 20 dicembre 2019, n. 159 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante: «Misure di straordinaria necessita’ ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti.». (19A08051) (GU Serie Generale n.303 del 28-12-2019).

  1. Concorso straordinario secondaria.  2)  Requisiti per accedere ai posti di sostegno.  3)Requisiti per partecipare alla procedura per il ruolo.  4)Docenti scuole paritarie e IeFP.  5)Docenti di ruolo.  6) ITP insegnanti tecnico pratici.

Concorso straordinario secondaria
per docenti con tre anni di servizio svolti tra l’a.s. 2008/09 e l’a.s. 2019/20 nella scuola statale o paritaria o IeFP o progetti regionali. 24.000 posti. Possono partecipare anche i docenti di ruolo.Requisiti di accesso. Docenti scuole statali
▪ titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso
▪  tre annualità di servizio anche non consecutive svolte tra l’a.s. 2008/09 e l’anno scolastico 2019/20 su posto comune o di sostegno.
▪ almeno un anno di servizio deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre
▪ Il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso, fermo restando il requisito dell’anno di servizio specifico.

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AVVISO PUBBLICO PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI OSSERVATORI ESTERNI NELLE CLASSI CAMPIONE DELLA RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI A.S. 2019/2020

Invalsi 2020. SICILIA: Bando per osservatori esterni, anche laureati e diplomati.

Il termine di presentazione delle candidature scadrà giorno 19 gennaio alle ore 18.00; non saranno considerate le candidature che saranno presentate oltre i termini e farà fede l’orario di invio della mail e del form-on line.La presentazione della candidatura avviene in due modalità: tramite compilazione del form on line e tramite invio del modello di domanda ( All.3) e dei documenti richiesti (PEO). Le domande dovranno essere presentate improrogabilmente a partire dalle ore 18.00 del giorno 11 dicembre 2019.
Il form on line è reperibile all’indirizzo: https://forms.gle/do1i4Mrq1tKYSWCd8 (aprirlo usando il browser Chrome)
 Tale modulo, che contiene il modello denominato Allegato 3 del presente Avviso, dovrà essere inviato, unitamente alla documentazione richiesta entro (faranno fede l’ora di arrivo della mail e del form online registrate dal sistema), all’indirizzo osservatoriesterni.sicilia@gmail.com tramite mail con oggetto “Cognome-Nome Osservatori INVALSI 2020” allegando OBBLIGATORIAMENTE ai fini della validità della candidatura:
-Copia scansionata e firmata di un documento di identità valido
.                                                                                                                                                                                                                                                                   -Copia compilata e firmata (in formato pdf) del modello di domanda Allegato 3
-                                                                                                                                  -Copia compilata e firmata (in formato pdf) del modello denominato All 4.(Autorizzazione del superiore gerarchico (nel caso di lavoratori dipendenti).

Per i dirigenti scolastici e dirigenti tecnici l’autorizzazione coincide con la nomina da parte dell’USR, secondo quanto previsto dal comma 5 dell’art. 53 del dlgs 165/01)
Si fa presente che non saranno prese in considerazione le domande presentate con modalità diversa da quella sopradescritta. L’Ufficio Scolastico Regionale si riserva di richiedere la documentazione attestante i titoli dichiarati, fermo restando la responsabilità penale derivante dalla dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/00.

Attachments:

m_pi.AOODRSI.REGISTRO UFFICIALE(U).0032445.11-12-2019

ALLEGATO_2_Scheda_Profilo_Criteri_2019-20 prot

ALLEGATO_3_Modello_Domanda_2019 def

ALL_4_autorizzazione_superiore_gerarchico

TURI: CONFRONTO E FIDUCIA SARANNO LE PAROLE CHIAVE. NOSTRA AZIONE SARÀ LEALE E DI MERITO.

CONTE IN CONFERENZA STAMPA: LUCIA AZZOLINA MINISTRO SCUOLA, MANFREDI A RICERCA


Abbiamo appreso direttamente dalla conferenza stampa del presidente del Consiglio che il nuovo ministro dell’Istruzione, sarà l’attuale sottosegretario Lucia Azzolina – prende atto il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi. A lei va il nostro augurio di buon lavoro.
Avremo nei confronti del nuovo ministro, un atteggiamento coerente, che ha già conosciuto, basato sul merito delle questioni. Le confermiamo che non mancherà la dovuta collaborazione, nella misura in cui saranno perseguiti gli obiettivi sindacali e di tutela dei diritti dei lavoratori della scuola.
La Uil Scuola darà il proprio contributo sempre guardando al merito delle questioni. Centrali saranno per noi tutela del personale, la salvaguardia della scuola statale, la governance democratica e partecipata della comunità educante.
Ci sono accordi già sottoscritti, ci aspettiamo di mantenere lo stesso percorso di attuazione – ricorda Turi nel mettere a punto l’agenda delle prossime settimane, a partire dal 7 gennaio con la prima riunione già messa in programma.
Quanto alla divisione tra Università e ricerca, speriamo non sia una semplice soluzione politica di alternanza alla guida del ministero che finalmente torna alla divisione delle competenze.
L’università e la ricerca sono il tetto di una struttura che per reggere ha bisogno fondamenta forti, quelle della scuola della nostra costituzione.
Il cambio al vertice del ministero non fa venire meno le questioni, che sono all’attenzione del neo ministro:  corsi di abilitazione che tengano conto dell’esperienza sul campo del personale precario; il riconoscimento e valorizzazione degli assistenti amministrativi facenti funzione; il rinnovo del CCNL con un aumento stipendiale a tre cifre.
Questioni sulle quali è stato definito un accordo ed un  percorso, in base agli  impegni della squadra di governo di cui il  neo ministro faceva già parte, con il sottosegretario De Cristoforo e la vice Ministra Ascani. Impegni che ora ci aspettiamo vengano onorati.

uilscuola.CT

DL SCUOLA. OK SU RECLUTAMENTO MA MANCA VISONE STRATEGICA.

BISOGNA TORNARE ALLA CONTRATTAZIONE STRUMENTO FLESSIBILE E CAPACE DI INNOVAZIONE. LA SCUOLA DEVE ESSERE FUORI DALLA COMPETIZIONE POLITICA, SVINCOLATA DAGLI EQUILIBRI DELLE MAGGIORANZE DI TURNO. IN ALLEGATO LA SCHEDA TECNICA UIL SCUOLA
Le 24 mila immissioni in ruolo a settembre danno una prima risposta in termini di reclutamento – afferma il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – ma manca una visione strategica.  Dare risposte alle emergenze è senz’altro buona cosa – ribadisce Turi – ma occorre un’altra velocità per risolvere le problematiche di gestione del lavoro quotidiano.  L’azione legislativa deve disegnare il quadro di riferimento e lasciare alla contrattazione le possibilità di intervento. La rigidità della macchina burocratica aveva già registrato il suo limite nelle precedenti legislature. In questa si è aggravata sino a sfiorare l’immobilismo di gestione.  Non avere un canale chiaro di acquisizione dell’abilitazione, non avere sedi di garanzia della libertà di insegnamento – mette in evidenza il segretario Uil Scuola – sono solo alcune delle questioni che, se non troveranno rapida risposta, avranno ricadute negative su tutto il sistema.  E’ arrivata l’ora di ‘ritornare al futuro’: tornare alla contrattazione, strumento flessibile e capace di innovazione, in cui il governo ha possibilità di scelta e gestione, lasciando al Parlamento le leggi di natura strategica.  La scuola deve restare fuori dalla competizione politica e tornare ad essere l’istituzione della Repubblica, svincolata dai condizionamenti delle maggioranze di turno.

attachments:  Scheda tecnica UIL Scuola Rua – Decreto Scuola

Comunicazione ufficio legale: Sentenza Corte di Cassazione|ricostruzione di carriera del personale scolastico.

La Corte di Cassazione dichiara  la non conformità dell’art.485 d.lgs. 297/94 in quanto viola la clausola 4 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato

Con sentenza pubblicata in data 28.11.2019 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla questione relativa alla ricostruzione di carriera del personale scolastico e, in particolare, alla legittimità della normativa interna contenuta nel d.lgs.297/94 – Testo Unico in materia di Istruzione – alla luce del principio comunitario di non discriminazione di cui alla clausola 4 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato allegato alla direttiva 1999/70/CE.

La Cassazione, accogliendo anche le motivazioni proposte con atto di intervento dal sindacato UIL Scuola, ha eliminato i dubbi che si erano venuti a creare a seguito della pubblicazione della sentenza Motter della Corte di Giustizia in data 20.09.2018.

Difatti, la UIL Scuola evidenzia come la Cassazione ha chiarito definitivamente che “è da escludere che la disciplina dettata dall’art.485 del d.lgs. n.297/1994 possa dirsi giustificata dalla non piena comparabilità delle situazioni a confronto e, comunque, dalla sussistenza di ragioni oggettive […]

Si è già detto, infatti, che la clausola 4 dell’accordo quadro attribuisce un diritto incondizionato che può essere fatto valere dal singolo lavoratore dinnanzi al giudice nazionale e non può essere paralizzato da una norma generale ed astratta” con la conseguenza che il docente viene senza dubbio ad essere discriminato, in violazione al principio comunitario di cui alla clausola 4 dell’accordo quadro allegato alla direttiva 99/70, qualora “l’anzianità calcolata ai sensi della norma speciale sia inferiore a quella che nello stesso arco temporale avrebbe maturato l’insegnante comparabile, assunto con contratto a tempo indeterminato per svolgere la medesima funzione docente”……….. continua lettura….

OCCORRE pertanto INVIARE diffida   e messa  IN MORA immediatamente ai fini dell’interruzione della prescrizione dei termini così da poter avviare il ricorso per ottenere il miglior inquadramento e il conseguente aumento della retribuzione.

iNFO, ASSISTENZA E CONSULENZA AMMINISTRATIVA E LEGALE ivi compresa la predisposizione della diffida, diligente,attiva e gratuita per gli iscritti alla UILSCUOLA presso la sede della segreteria territoriale di Catania, Via Giuseppe Patanè, 15. Tel. 095 8320 159. email: catania@uilscuola.it

salvo mavica, segretario organizzativo regionale Federazione uil Scuola Rua Sicilia

Filippo Prizzi, avvocato

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AVVIO PROCEDURE PER LE CESSAZIONI DAL SERVIZIO DAL SETTEMBRE 2020 E NUOVO PASSWEB. Prima scadenza (salvo proroghe) 12 DICEMBRE

Due temi  per un obiettivocomporre interessi diversi dei lavoratori, certezza dei diritti rispetto del lavoro  con proposte concrete.  
E’ questo lo spirito con cui il 27 novembre 2019,  la uil ha affrontato presso il Miur il confronto tra sindacati scuola, amministrazione ed Inps per discutere  i contenuti del decreto sulle pensioni per le cessazioni dal primo settembre 2020 e per affrontare in modo costruttivo le problematiche connesse all’uso del nuovo sistema passweb.  Per la UIL scuola erano presenti Noemi Ranieri e Francesco Sciandrone.
Decreto pensioni
Secondo il quadro fornito dall’amministrazione rispetto all’anno passato, in cui ci sono stati circa 40 mila pensionamenti tra la prima e la seconda fase, nell’anno corrente se ne prevedono tra i 22 e i 30 mila; per evitare disservizi, saranno istituiti dei tavoli tecnici con la collaborazione di personale amministrativo e DSGA delle scuole. I contenuti della circolare applicativa saranno gli stessi della circolare pubblicata nel mese di febbraio u.s. mentre  la data di scadenza per le dimissioni dovrebbe essere il 12 dicembre.
La Uil Scuola ha posto in primo luogo la questione dei tempi troppo stretti che non consentono agli interessati di ponderare adeguatamente le scelte, ha poi rappresentato  il problema di coloro che chiedono di accedere al trattamento pensionistico con la Legge Fornero e che, nel caso in cui l’amministrazione dovesse verificare la mancanza dei requisiti, potrebbero andare in pensione con “quota 100”.

Leggi tutto “AVVIO PROCEDURE PER LE CESSAZIONI DAL SERVIZIO DAL SETTEMBRE 2020 E NUOVO PASSWEB. Prima scadenza (salvo proroghe) 12 DICEMBRE”

DECRETO 126 E LEGGE DI STABILITÀ, MINISTRO E GOVERNO SI FACCIANO GARANTI DEL RISPETTO DELLE INTESE.

COMUNICATO UNITARIO

“””Così non va, il ministro convochi immediatamente i sindacati non solo per fare il punto su una situazione davvero preoccupante, ma soprattutto per dire se e come intende farsi garante del pieno rispetto delle intese da parte del Governo che le ha sottoscritte e della maggioranza che dovrebbe sostenerlo. Ne va della loro credibilità. Vale per le questioni affidate al decreto legge 126/2019 in via di conversione, vale anche per i temi che l’intesa del 1° ottobre demanda a provvedimenti collegati alla legge di bilancio, a partire dalla definizione a regime di un nuovo sistema di abilitazione all’insegnamento: l’accordo era di avviare immediatamente tavoli tematici per la loro predisposizione, tale impegno è stato finora totalmente disatteso.”””

“”Ci sono lacune da colmare e punti importanti su cui non sono ammissibili cedimenti: dalla questione dei facenti funzione di DSGA, alla tutela della continuità didattica per i docenti diplomati, alle misure straordinarie per la stabilizzazione di tutti gli insegnanti precari, compresi i docenti IRC. Addirittura ci sono proposte che invadono pesantemente la sfera delle prerogative contrattuali in materia di mobilità del personale.”””

comunicato-unitario-27112019