03 LUGLIO 2017
AT DI CATANIA: Personale Educativo. Mobilità a.s. 2017/2018. Graduatoria definitiva. Ripubblicazione
Personale Educativo. Mobilità a.s. 2017/2018.
Ripubblicazione graduatoria definitiva.
Personale Educativo. Mobilità a.s. 2017/2018.
Ripubblicazione graduatoria definitiva.
Con riferimento alla pianificazione delle attività relative all’avvio dell’anno scolastico 2017/18, il MIUR, con nota prot. 28578 del 27 giugno 2017 con acclusi allegati A e B, ritiene utile fornire le indicazioni operative con l’obiettivo , da noi condiviso, di concludere le diverse fasi entro il 31 agosto 2017.
In particolare:
Passaggi da ambito a scuola del personale docente che ha ottenuto il trasferimento su ambito territoriale, nonché del personale docente immesso in ruolo.
Per i docenti assegnati all’ ambito territoriale è necessario attivare la procedura di passaggio dall’ambito alla scuola ove il docente sarà destinatario del passaggio.
Gli Uffici scolastici regionali assegneranno per il I ciclo nel periodo compreso tra il 3 e il 7 luglio, per il secondo ciclo tra il 20 ed il 22 luglio, alle scuole, i docenti beneficiari delle precedenze relativo al passaggio da ambito a scuola, nonché delle preferenze, i cui elenchi verranno forniti dal gestore SIDI.
Tale procedura, analogamente, riguarderà anche i docenti immessi in ruolo che con l’individuazione da parte degli Uffici Scolastici verranno assegnati su ambito.
Chiede, per i motivi di cui sopra, di prorogarne il termine almeno fino a martedì 27 giugno 2017
In attesa di gentile riscontro
Distinti saluti Noemi Ranieri,
Segretario organizzativo UIL Scuola
Alla Dott.ssa Maria Maddalena Novelli
Direttore generale per il Personale Scolastico
MIUR Oggetto: rinnovo graduatorie istituto personale docente ed educativo. Le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono un incontro urgente per affrontare le criticità derivanti dal rinnovo delle graduatorie d’istituto del personale docente ed educativo – triennio scolastico 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020 -.
Nel segnalare l’incongruità del termine fissato al 30 giugno per la valutazione di domande cartacee che possono essere inviate per posta, evidenziano la difficoltà delle segreterie scolastiche ad operare nel rispetto di termini perentori non correlati alle loro attività ordinarie. Le scuole, infatti, devono rispettare, in questo periodo, numerose altre scadenze non rinviabili, connesse all’attività didattica.
Per ristabilire un clima positivo chiedono l’emanazione di istruzioni alle scuole sugli aspetti indispensabili al corretto funzionamento degli uffici che chiariscano che il termine indicato è ordinatorio e che le relative funzioni di acquisizione resteranno aperte per la gestione di tutte le domande. E’ inoltre necessaria la proroga delle nomine degli Assistenti Amministrativi supplenti al 31 agosto.
Per raggiungere l’obiettivo della pubblicazione delle graduatorie definitive in tempo utile, va chiarito inoltre che le operazioni di gestione devono prioritariamente trattare le domande relative alle graduatorie esaurite o insufficienti di II fascia.
Ricordano infine che una iniqua normativa che va superata non consente, tutt’ora, la sostituzione degli assistenti amministrativi in caso di assenza. Si rimane in attesa di un sollecito positivo riscontro. Cordiali saluti.
Utilizzazioni Assegnazioni provvisorie Per la UIL non ci possono
essere restrizioni per nessuno. Si tratterebbe solo di una inaccettabile punizione.
Nei giorni 5 e 6 giugno è proseguito il confronto per la definizione del contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per il personale docente, educativo ed Ata, per l’anno scolastico 2017/18.
Sono stati esaminati tutti gli articoli riguardanti le utilizzazioni dei docenti, in modo particolare l’art. 6 bis relativo ai Licei musicali.
Per quest’anno non potranno accedere all’utilizzazione i docenti privi di servizio specifico.
Inoltre, come negli anni precedenti è previsto l’accantonamento della quota oraria nell’istituto di servizio per i docenti inseriti nelle graduatorie d’istituto.
Il confronto ha poi preso in esame l’art 8 relativo alle precedenze. In particolare i genitori dei figli con disabilità, oltre a beneficiare della precedenza, nel caso di mancata assegnazione provvisoria, in subordine, potranno essere assegnati nella sede di assistenza del figlio.
Gli aspetti relativi all’art 7, che stabilisce i destinatari dell’assegnazione provvisoria, sono stati rinviati al prossimo incontro previsto per martedì 13 giugno.
La UIL scuola su questi aspetti è contraria a qualunque tipo di restrizione e dice due no netti:
– No al blocco triennale proposto dall’amministrazione,
– No al blocco del personale che otterrà il trasferimento.
Su quest’ultimo punto le regole andavano definite a monte, all’interno del CCNI sulla mobilità.
Per la UIL questo contratto deve tener presente le reali esigenze di funzionamento delle scuole e rispondere alle esigenze dei lavoratori e degli studenti, garantendo la continuità didattica senza generici divieti punitivi
Passaggio docenti da ambito a scuola
Leggi tutto “Incontri al Miur: Assegnazioni provvisorie”
Incontri al Miur
Utilizzazioni assegnazioni provvisorie
E’ proseguito il confronto per la definizione del contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Oggi si sono affrontati gli aspetti relativi al personale docente.
Il Miur ha presentato una prima bozza di articolato che, nella sostanza, ricalca quello dello scorso anno.
Sono stati esaminati solo gli articoli riguardanti le utilizzazioni.
Per domani è fissato un nuovo incontro durante il quale verra’ esaminato tutto l’articolato comprese le precedenze, per le quali potrebbero esserci dei cambiamenti, ad eccezione dell’articolo 7, relativo alle assegnazioni provvisorie, che verrà esaminato successivamente.
Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Paolo Pizzo.
Dopo l’informativa di ieri del Miur. Entra nella fase cruciale tutta la partita della determinazione degli organici. Ora la gestione passa ai livelli regionali.
I 15.100 (11.500 comuni e 3.600 sostegno) posti trasformati da organico di fatto in diritto vanno ad aggiungersi ai 601.126 del vecchio organico e ai 48.812 del potenziato. Con i 3.600 nuovi posti l’organico di sostegno passa dagli attuali 96.480 a 100.080. La ripartizione dei contingenti tra le Regioni è stata fatta tenendo conto del numero degli alunni previsto per il prossimo anno scolastico. Sui posti derivanti da spezzoni orari, rilevati nell’organico 2016/17, riconducibili a posto intero si è tenuto conto invece della capacità assunzionale di ciascuna Regione. I Direttori regionali, previa informativa alle organizzazioni sindacali, ridetermineranno la distribuzione degli organici tra i vari gradi d’istruzione e tra le varie province.
nota_miur_su_organici_0021315.15-05-2017
posti_in_graduatorie_-_gm_e_gae_dati_provvisori
salvo mavica, segretario
Bene 52.000 assunzioni, ma si può e si deve fare di più.
Per ATA ed educatori va data piena disponibilità dei posti vacanti nell’organico di diritto
La decisione di assumere a tempo indeterminato, dal prossimo settembre, 52.000 docenti costituisce certamente un fatto positivo, in direzione di due obiettivi che sono da tempo al centro della nostra attenzione e delle nostre iniziative: dare alle scuole le risorse indispensabili per il loro miglior funzionamento in termini di efficacia e qualità; ridurre la precarietà del lavoro, fonte di notevole disagio per le persone e per il servizio, di cui compromette il buon andamento e la continuità.
È chiaro tuttavia che non sono soddisfatte appieno le reali esigenze, vengono totalmente e inspiegabilmente esclusi dalle stabilizzazioni l’intero settore del personale ATA e il personale educativo, né sono utilizzate fino in fondo le opportunità derivanti dalle risorse rese disponibili dalla legge di bilancio, per le resistenze opposte dal MEF anche rispetto alle stesse elaborazioni del MIUR. Un braccio di ferro protrattosi per settimane ha finito per ridimensionare gli effetti di un’operazione che avrebbe potuto e dovuto avere maggiore consistenza. Con criteri meramente ragionieristici il MEF realizza qualche risparmio cui corrisponde però un pesante costo pagato dalle scuole e dal personale.
Leggi tutto “Bene 52.000 assunzioni, ma si può e si deve fare di più!…e gli ATA?”
Oggetto: Pensionamento a seguito del requisito dell’Ape Sociale. Riapertura dei termini.
Gentile signora Ministra, dal 1 maggio è entrata in vigore l’APE SOCIALE che consentirà tra l’altro alle docenti e ai docenti della scuola dell’infanzia l’opportunità di anticipare il pensionamento a 63 anni di età e 36 mesi di servizio. Il primo contingente di domande presumibilmente potrà essere inoltrato tra il 15 maggio e il 31 luglio. E’ un provvedimento molto atteso da una categoria di docenti che in modo particolare sta soffrendo l’innalzamento dei requisiti prodotti dalla riforma Fornero e che per questo ha avuto un riconoscimento nelle novità pensionistiche previste dalla legge di Bilancio del 2017. Come è noto Il personale della scuola ha una sola finestra di uscita dal lavoro, il 1 settembre di ogni anno, preceduta dalla domanda di dimissioni che quest’anno è scaduta il 13 febbraio. I tempi dell’INPS per l’esame del primo contingente di domande si preannunciano oltre la data del 1 settembre, mettendo a rischio l’esigibilità, per le docenti e i docenti della scuola dell’infanzia, dell’opportunità di usufruire dell’APE SOCIALE per l’anno scolastico 2017/2018. Con la presente le scriventi Organizzazioni sindacali sono a chiedere alla S.V la riapertura dei tempi di accesso al pensionamento in una data successiva al 1 settembre 2017 per il personale della scuola che avrà fatto domanda per l’APE SOCIALE nel momento in cui riceverà il consenso da parte dell’INPS., ma anche per coloro che quando sarà attiva la procedura chiederanno l’accesso al pensionamento tramite l’APE volontaria.Certi della attenzione che vorrà prestare alla nostra richiesta, rimaniamo in attesa di un cortese riscontro.
Distinti saluti. Francesco Sinopoli flcgil.it, Maddalena Gissi .cislscuola.it, Pino Turi UILSCUOLA RUA
Personale educativo: Incontro della Uil scuola col Direttore generale Palumbo. Martedì 11 Aprile, su richiesta di questa segreteria nazionale, ha avuto luogo un incontro tra la Uil scuola e la Dott.ssa. Carmela Palumbo, Direttore Generale Miur per gli Ordinamenti Scolastici, sulle problematiche relative alle istituzioni convittuali ed il personale educativo. Per la Uil scuola erano presenti Noemi Ranieri, Pasquale Proietti e Biagio Biancardi, responsabile nazionale convitti Uil scuola. I rappresentanti della Uil scuola hanno portato all’attenzione del Direttore generale le criticità emerse nel corso dei lavori del coordinamento nazionale di settore.
salvo mavica,segretario generale territoriale città metropolitana CT
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PUBBLICHIAMO QUI DI SEGUITO, in allegato, per dovuta quanto opportuna conoscenza, l’IPOTESI CCNI, mobilità personale docente, educativo e ATA sottoscritto il 31.1. 2017
TRA la delegazione di parte pubblica costituita con D.M. n.776 del 5.10.2015
E i rappresentanti delle organizzazioni sindacali FLCCGIL, CISL, UILSCUOLA, SNALS, firmatarie dei contratti collettivi nazionali di lavoro comparto scuola.
NOTA IN EVIDENZA E DOVUTE PRECISAZIONI. La firma è stata apposta per stigmatizzare il travagliato accordo ed evitare ulteriori lungaggini. Estenuanti e stressanti riunioni. Quasi una guerra di nervi. posto un punto fermo.
Adesso la solita prassi: Il contratto deve ancora passare al vaglio della Funzione Pubblica e del Mef, solo dopo scatta la fase operativa per la presentazione delle domande. Occorre , pertanto attendere la pubblicazione dell’Ordinanza da parte del MIUR unitamente alle istruzioni e la determinazione dell’arco temporale per la presentazione delle domande. Consigliamo, per come sollecitato in precedenza, a tutti gli interessati per la presentazione della domanda di mobilità di verificare che il proprio account su Istanze on line, sia perfettamente funzionate e che consente l’accesso ai servizi.
L’Amministrazione si è impegnata a sottoporre – in tempi brevi – alle OO.SS. il testo, onde procedere rapidamente alla sottoscrizione, definitiva del CCNI, per rendere operativi gli accordi testè siglati ivi compreso il tanto travagliato, richiesto e voluto, sin dal primo momento fermamente dalla Uil Scuola, accordo sull’assegnazione dei docenti da ambito a scuola. Rivendichiamo perseguiamo i principi di imparzialità e trasparenza.
Il testo, è stato firmato da UIL, SNALS, FLCGIL e CISL ma non dalla Gilda, sigla sindacale che inspiegabilmente ha solo partecipato agli incontri. Scusate ma sono curioso di sapere cosa vanno raccontando alle persone nelle assemblee che sin qui hanno indetto.
Il contratto sarà valido solo per l’a.s. 2017/18 per come ha sottolineato il MIUR – solo per un anno sarà valida anche la deroga al vincolo triennale nella provincia di immissione in ruolo, che consente a tutti gli insegnanti di presentare domanda di trasferimento, anche su scuola (max 5 opzioni su 15 a disposizione).
Il contratto regola anche le disposizioni per la formazione delle graduatorie interne di istituto e l’individuazione dei soprannumerari.
salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania
Tra le novità della mobilità 2017 c’è la possibilità di chiedere posto su scuola, titolarià, (derogando gli ambiti territoriali di un ulteriore anno), l’istituzione di un organico unico per i comprensivi e gli istituti secondari, una domanda unica e novità per quanto riguarda la valutazione dei titoli.
in allegato le tabelle di riferimento per la valutazione dei titoli (salvo rettifiche e/o ripensamenti) doverosa precisazione stante che viviamo nell’era del dire…del fare si vedrà.
salvo mavica, segretario.
ALLEGATO-2-TABELLE-DI-VALUTAZIONE-DEI-TITOLI-docenti
ALLEGATO-E-TABELLE-DI-VALUTAZIONE-DEI-TITOLI-ata
PUBBLICHIAMO IL PROSPETTO DIRAMATO DALL’USR. UFFICIO VII . CATANIA – Sorteggio controlli 10 marzo,
Si trasmette il prospetto dei dati definitivo relativo ai controlli dei beneficiari della legge 104/92 che quest’Ufficio sta effettuando per l’anno 2016.
In rosso è evidenziato il numero del personale beneficiario che sarà sottoposto a controllo.
Il dirigente Emilio Grasso
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art. 3, comma 2, del D.lgs. 39/93
PROSPETTO IN ALLEGATO
Confronto in Commissione di Garanzia sull’attuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali; Mobilità: Concluso il confronto sull’articolato la prossima settimana possibile la sigla del contratto; ULTERIORI CHIARIMENTI SULLE PENSIONI
Confronto in Commissione di Garanzia sullattuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali,
È proseguito il 19 gennaio 2017 presso la Commissione di Garanzia sullattuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali, il confronto relativo al codice di autoregolamentazione del diritto di sciopero nella Scuola, anche alla luce del nuovo comparto di contrattazione, al fine di avviare un processo di revisione, ciò poiché l’accordo di settore e’ quello su cui si sono stratificati nel tempo tutti gli altri.
All’incontro hanno partecipato anche i rappresentati dellARAN e del MIUR.
– SulIa comunicazione delle adesioni la UIL riconosce l’utilità di pratiche più diffuse, quale strumento per conciliare diritti differenti, seppur non necessariamente contrapposti. Tali pratiche però non devono vincolare in alcun modo il diritto del lavoratore ad esprimere l’adesione secondo la massima libertà, anche in senso temporale.
– La definizione dei servizi minimi essenziali non può includere anche settori diversi da quelli attualmente regolamentati; ad esempio nella scuola primaria l’essenzialità viene garantita dai servizi di vigilanza che la scuola deve organizzare, la funzione educativa segue regole specifiche e la prima non può essere confusa con la seconda, come purtroppo è avvenuto e avviene tuttora a causa di una scorretta ed illegittima soluzione adottata per la sostituzione dei docenti assenti.
– nel dibattito generale va evitata la confusione tra azione educativa ed azione di vigilanza, in modo chiaro anche nei confronti dei cittadini. Questo elemento ingenera infatti confusione anche tra i concetti di servizio e funzione. L’istruzione è il frutto dell’azione educativa, la cui funzione è riconosciuta a livello costituzionale come fondante per lo sviluppo individuale e collettivo, che genera pertanto diritti e doveri, per la società e per lo stato;
La scuola, intesa come struttura edilizia, gli organici del personale, gli ordinamenti, le risorse finanziarie ecc. sono invece gli strumenti attraverso cui il servizio finalizzato a realizzare la funzione educativa, viene erogato. La funzione dello stato ed il servizio con cui la funzione viene realizzata vanno tenuti separati.
Gli elementi afferenti tutta la discussione restano in questa fase in un limbo teorico, tutte le organizzazioni sindacali, insieme alla UIL, hanno ritenuto infatti non concretizzabile alcuna azione modificativa in assenza di una vero avvio del percorso di rinnovo contrattuale.
Per la UIL Scuola ha partecipato Noemi Ranieri.
Glia argomenti trattati: MOBILITA’. LICEI MUSICALI. SISTEMA PRECEDENZE DI CUI ALLA L.104. INDIVIDUAZIONE E TRATTAMENTO PERDENTI POSTO. PERSONALE EDUCATIVO. ULTERIORI CHIARIMENTI SULLE PENSIONI . OTTAVA SALVAGUARDIA. LE QUESTIONI SUL PERSONALE ATA VERRANO TRATTATE IL 24 GENNAIO
INFORMATICONUIL
Classi di concorso: dare garanzie e certezze alle diverse tipologie di personale coinvolto.
Un intervento di restyiling non risolve i nodi strutturali che l’adozione frettolosa del decreto 19/2016 di riordino delle classi di concorso ha introdotto, nel ben noto ritmo della legge 107/2015.
Ben venga, per la UIL, la correzione degli errori materiali e di sviste ma questa non è certo sufficiente per portare a regime un riordino atteso da anni, con conseguenze pesanti sulla vita e sulla professionalità di centinaia di migliaia di docenti.
L’incontro al MIUR di oggi ha evidenziato un’apertura dell’amministrazione a gestire in modo flessibile l’entrata in vigore del nuovo sistema di catalogazione e le sue ricadute. Ma non è chiaro l’impatto sulle diverse tipologie di personale in servizio, sia esso a tempo indeterminato che determinato, diviso tra chi è già inserito nelle graduatorie ad esaurimento e chi invece lo e’ nelle graduatorie di istituto, fino a coloro che hanno completato il loro piano di studi in vigenza dell’attuale sistema.
Per la UIL occorre sciogliere i seguenti nodi:
Come intervenire strutturalmente in assenza di uno strumento legislativo adeguato: la delega sul reclutamento costituisce la via privilegiata per dare un segnale di reale attenzione ai tanti giovani che aspirano ad entrare rapidamente e con sistemi selettivi certi nel mondo scuola in fase di prima applicazione.
Dare avvio ad una fase transitoria di gestione mista che consenta di affrontare in modo flessibile gli esuberi e i soprannumeri, sulla base di soluzioni simili alla tabella di atipicità per il personale di ruolo.
Stabilire gradi e livelli di garanzia per il personale inserito nelle graduatorie ad esaurimento e di istituto, attraverso l’estensione delle tutele previste all’ articolo 5 del decreto.
Resta infine da chiarire, anche ai fini del contratto della mobilità, sulla base di quali criteri verranno definiti gli organici per il prossimo anno scolastico, considerando che il doppio binario è già vigente per le assunzioni fatte sulle graduatorie dell’ultimo concorso fondato sulle nuove classi.
La UIL ha già trasmesso al MIUR numerose osservazioni e richieste di modifica che sono state accolte, come ad esempio sulle classi di insegnamento sui licei coreutici e musicali (tecniche di accompagnamento alla danza e teoria e pratica musicale per la danza). Le osservazioni parzialmente o non accolte verranno ripresentate nuovamente anche in vista di un ulteriore incontro in cui l’amministrazione si è impegnata a comunicare i propri orientamenti e le soluzioni ai problemi posti.
All’incontro per la UIL SCUOLA hanno partecipato Noemi Ranieri e Mauro Panzieri.
Consulenze ed assistenza per gli iscritti presso la segreteria territoriale Uil Scuola di Catania. salvo mavica, segretario decreto:miur-aoodgper-registro_ufficialeu-0038646-07-12-2016
7.DICEMBRE 2016
MIUR DECRETO N.941 DEL 1 DICEMBRE 2016.
20 gennaio 2017 termine ultimo per la presentazione, da parte del personale DOCENTE,EDUCATIVO,ATA, delle domande di cessazione, o dimissioni volontarie, raggiungimento minimo contributivo nonché trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
link: hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/home
LA VOCE LIBERA DELLA SCUOLA
SEGRETERIA TERRITORIALE CATANIA.
Prot.80/2016 del 15.11.2016
Ai Sigg.ri Dirigenti Scolastici
Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado
Città Metropolitana CATANIA
L O R O S E D I
Oggetto: Indizione Assemblea Sindacale Territoriale, in orario di servizio.
Ai sensi e per gli effetti della normativa contrattuale vigente in materia di assemblee sindacali con la presente, questa Organizzazione Sindacale comunica alle SS. LL. di aver indetto l’assemblea sindacale territoriale per tutto il personale Docente ed ATA iscritto alla UILSCUOLA (Dirigenti Scolastici, Docenti, Personale ATA, ed Educativo), RSU eletta, RSA, Terminali Associativi, in orario di servizio: dalle ore 10,30 alle ore 13,30
GIOVEDI’ 24 NOVEMBRE 2016
presso l’Auditorium dell’ ISTITUTO STATALE D’ ISTRUZIONE SUPERIORE
POLITECNICO DEL MARE “DUCA DEGLI ABRUZZI”
VIA ARTALE ALAGONA 99 CATANIA
Ordine del giorno:
1 seminario di aggiornamento e formazione, contrattazione integrativa d’istituto – tutto quello che c’è da sapere sulla RSU. Valutazione situazione politico-sindacale (relaziona Salvo Mavica).
2 Spunti e riflessioni sulla Costituzione Italiana.” Dopo la BUONA scuola, la BUONA Costituzione? no GRAZIE (relaziona Dott. Francesco Melendez, già Dirigente MIUR, e succ. Responsabile Settore Istruzione all”ARAN. ROMA. Autore libro “conoscere la costituzione Italiana e i recenti cambiamenti”
““Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza.”” (Sandro Pertini 1979)
La presente per gli opportuni adempimenti di competenza dei Sigg.ri Dirigenti Scolastici, in indirizzo, al fine di consentire la libera partecipazione.
Rif. Normativi: art. 3, comma 5 del C.C.N.I. 21/09/2004; art. 8 comma 7 del C.C.N..L. 2002/2005; art.2 CCNQ/1998; art.1,c.5 CCNQ 9 agosto 2000; art..8, c.7)
Durata prevista: ore 3 – Permessi sindacali per assemblee. Le RSU, a loro scelta, potranno fruire del monte ore specifico.
Distinti saluti. Salvo Mavica, segretario territoriale Uil Scuola Catania
Da pubblicare all’Albo sindacale. (art.25 Legge 300/70)