L’INPS DETTA LA LINEA, IL MINISTERO DEL MERITO ESEGUE
NELLA CIRCOLARE APPLICATIVA SI INTRODUCE FORZATAMENTE L’USO ESCLUSIVO DELLA PIATTAFORMA INPS NUOVA PASSWEBB
Il giorno 26 settembre 2024 è stato pubblicato il decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito n.188, per le cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2025 di tutto il personale della scuola e dei dirigenti scolastici per l’accesso al trattamento pensionistico, e la relativa circolare applicativa.
Le cessazioni dal servizio, per tutto il personale della scuola, sono fissate al 21 ottobre 2024 e, per i dirigenti scolastici, entro il 28 febbraio 2025. Anche le domande di permanenza in servizio, per coloro che raggiungono 67 anni entro il 31 agosto 2025 e non posseggono il minimo di 20 anni di contribuzione, il termine è fissato al 21 ottobre 2024.
Le dimissioni dovranno essere presentate esclusivamente on line col sistema POLIS del Ministero dell’Istruzione e del Merito che, per il 2025, presenta 6 istanze:
I)1Requisiti della Legge Fornero
– Pensione anticipata: 41 anni e 10 mesi di contribuzione, per le donne entro il 31 dicembre 2025 e 42 anni e 10 mesi, per gli uomini, sempre alla stessa data;
– Pensione di vecchiaia: raggiungimento dell’età di 67 anni entro il 31 dicembre 2025, con una contribuzione minima di anni 20;
2. dimissioni senza diritto a pensione;
3. cessazione dal servizio del personale trattenuto negli anni precedenti;
II).Requisiti per la Quota 100: anni 62 di età e 38 di contribuzione entro il 31 dicembre 2021;
III).. Requisiti per la Quota 102: anni 64 di età e 38 di contribuzione entro il 31 dicembre 2022;
IV). Requisiti per la Quota 103 con il calcolo contributivo: 62 anni di età e 41 anni di contribuzione entro il 31 dicembre 2023, cosiddetta pensione anticipata flessibile;
V). Opzione donna: anni 35di contribuzione e anni 58 di età anagrafica entro il 31 dicembre 2021;
VI).Opzione donna: età anagrafica di anni 60 (diminuibili di 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di 2) e 35 di contribuzione entro il 31 dicembre 2022;
VII).Opzione donna: età anagrafica di anni 61 (diminuibile di 1 anno per ogni figlio fino al massimo di 2) con contribuzione minima di anni 35 entro il 31 dicembre 2023.