AT DI CATANIA: Scuola secondaria di II grado – Graduatorie provvisorie – Utilizzazioni normale e di sostegno – Assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali di sostegno – a.s. 2016/2017

AT DI CATANIA: Scuola secondaria di II grado – Graduatorie provvisorie – Utilizzazioni normale e di sostegno – Assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali di sostegno – a.s. 2016/2017

Scuola secondaria di II grado –
Pubblicazione graduatorie provvisorie – Utilizzazioni normale e di sostegno – Assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali di sostegno – a.s. 2016/2017

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PROMEMORIA, INDICAZIONI, SUGGERIMENTI E PRECISAZIONI SULLA PROCEDURA DI CONCILIAZIONE

CATANIA 30 AGOSTO 2016 ore.23,19

In riferimento alle procedure di conciliazione in atto, si intende, con la presente, dare indicazioni operative che possano orientare le scelte dei lavoratori nostri iscritti.
In particolare, gli iscritti  devono valutare il quadro di riferimento entro cui dovranno prendere una decisone; infatti oltre ai casi che non troveranno accoglimento e che potranno trovare come sbocco naturale il ricorso giurisdizionale, coloro i quali si troveranno di fronte ad una proposta di conciliazione dovranno decidere se accettarla o meno non essendo negoziabile e sapendo che se conciliano non potranno agire in giudizio.
E’ superfluo sottolineare come tale decisione non può che avere carattere personale.
Di seguito vi forniamo un promemoria utile per comprendere le procedure che l’Amministrazione sta attuando che si riveleranno parziali e fonte di ulteriori ricorsi:
1.     LE CONCILIAZIONI VERRANNO RISOLTE CON UNA PROPOSTA “SECCA” DEL MIUR
2.  I POSTI SARANNO PRE – ASSEGNATI D’UFFICIO SU AMBITO E NON SARA’ POSSIBILE SCEGLIERLI TRA I DISPONIBILI
3.    LE PROPOSTE DEL MIUR VERRANNO INVIATE SULLA CASELLA ISTRUZIONE.IT O SU QUELLA INDICATA NELLA CONCILIAZIONE
4.     PER ACCETTARE E’ NECESSARIO RECARSI PRESSO L’ATP DI DESTINAZIONE E RITITARE PERSONALMENTE O PER DELEGA IL SINGOLO PROVVEDIMENTO
5.     LA PRESA DI SERVIZIO SU AMBITO DOVRA’ ESSERE EFFETTUATA SULLA SCUOLA POLO
6.     CHI NON CONCILIA DEVE RAGGIUNGERE LA SCUOLA ASSEGNATA E PUO’ PRESENTARE RICORSO
7.     CHI CONCILIA NON PUO’ PRESENTARE RICORSO

Situazione che si prospetta:  PER LA SCUOLA PRIMARIA MOLTI ERRORI E MOLTI POSTI                                                                    
PER LA SCUOLA MEDIA POCHI ERRORI E POCHI POSTI                                                                      
PER LE SCUOLE SUPERIORI PARE CHE L’AMMINISTRAZIONE NON PROCEDERA’ A CONCILIAZIONE IN QUANTO, SECONDO IL MIUR, NON CI SONO ERRORI.

Domani è previsto un incontro in cui chiederemo ancora una volta, il rifacimento delle operazioni; chiederemo anche che siano evitati spostamenti temporanei dei docenti, nelle more della definizione della procedura di conciliazione, ovvero dell’assegnazione provvisoria.
Vi terremo informati tempestivamente, con i consueti mezzi di comunicazione.
Giuseppe D’Aprile  Segretario Nazionale.                           salvo mavica, segretario territoriale

MOBILITA’ DOCENTI. LE RICHIESTE DELLA UILSCUOLA: TRASPARENZA,RIELABORAZIONE MOVIMENTI, ACCOGLIMENTO RICORSI E CONCILIAZIONE. PROROGA ASSUNZIONE SERVIZIO

CATANIA , GIOVEDI’ 18 AGOSTO 2016, h. 01,09

MOBILITA’ DOCENTI
Una matassa intricata, difficile da sciogliere
Riscontrati migliaia di errori ed omissioni che meritano il rifacimento delle operazioni.
La Uil rivendica trasparenza, uniformità, velocità sulle procedure di conciliazione per evitare che il rimedio sia peggiore del danno, gli errori vanno tutti sanati.
Il 17 agosto 2016, dietro esplicita richiesta della Uil e delle altre organizzazioni rappresentative del comparto scuola, si è tenuta, presso il MIUR, una informativa sindacale sulle procedure e sulla gestione dei tentativi di conciliazione per la mobilità dei docenti, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Per la Uil Scuola ha partecipato Mauro Panzieri.
La richiesta si è resa necessaria alla luce delle segnalazioni delle strutture territoriali in relazione alle difformità di comportamento degli Uffici periferici del Ministero.
I rappresentanti del MIUR, presenti con il vicecapo di Gabinetto, dott. Pinneri, con il capo Dipartimento Istruzione, dott.ssa De Pasquale e il dott. Bonelli per la Direzione Generale del Personale scolastico, hanno informato le organizzazioni sindacali che è stato costituito un gruppo di lavoro che si occuperà della raccolta dei dati e di gestire e coordinare le conciliazioni con gli USR.
Pur non avendo un piano d’azione definito per la difficoltà di una quantificazione esatta del livello del contenzioso, è intenzione dell’amministrazione soddisfare le ragioni dei ricorrenti, ma limitando gli interventi.
Hanno confermato che rimarranno di competenza degli USR tutte le richieste di conciliazione per errori da correggere entro il livello regionale, mentre le conciliazioni interregionali verranno gestite dal MIUR.
Le richieste di conciliazione interregionale ricevute dagli Uffici scolastici riguardano la scuola primaria e sono, attualmente, oltre 600, si prevede, però, che il numero potrebbe salire a oltre 1.500.
Hanno inoltre informato che delle domande esaminate fino ad ora quasi la totalità hanno i requisiti per essere accolte e che se correttamente trattate, questi docenti avrebbero potuto essere soddisfatti entro il 5°/6° ambito richiesto; un dato questo sicuramente da evidenziare, che conferma le anomalie dell’algoritmo.
Per le conciliazioni l’Amministrazione utilizzerà tutti i posti disponibili in organico di diritto.
Ovviamente, Il dato si riferisce solo alla scuola primaria.
Per il primo grado il termine ultimo per presentare la richiesta di conciliazione è il 19, per il secondo grado, è il 28 agosto.
La Uil Scuola, ha evidenziato le difformità di procedura tra i vari USR e richiesto che vengano date indicazioni precise e tempestive, non solo con le video conferenze come si sta facendo, ma anche in forma scritta, per garantire uniformità di comportamento dei diversi uffici.
La Uil Scuola ha chiesto di dare la possibilità ai docenti, che hanno inoltrato domanda di assegnazione provvisoria, di ritardare la presa di servizio nell’ambito assegnato per evitare inutili e costosi spostamenti, fino al momento in cui conosceranno l’esito dell’istanza di assegnazione provvisoria.

La Uil, ha inoltre chiesto di dare la possibilità ai docenti, vista la straordinarietà della mobilità, di richiedere il part time al momento della presa di servizio nella provincia di nuova titolarità. L’Amministrazione ha risposto che potrà essere inviata richiesta tardiva di part time entro il 31 agosto agli Uffici scolastici regionali che potranno concederla nel limite dell’aliquota prevista.
L’altra problematica sollevata, relativa al funzionamento sbagliato della procedura di mobilità, riguarda i docenti che non hanno avuto l’assegnazione di una nuova sede e, pertanto, risultano in soprannumero, come anche i casi di docenti che non compaiono nei tabulati, per questi il problema verrà affrontato direttamente con gli ATP di competenza.
Abbiamo anche messo in evidenza che, in alcuni casi segnalati, sono stati trasferiti docenti in numero maggiore rispetto a quelli del relativo ambito; anche questi saranno, per così dire, sistemati a cura dell’ ATP di competenza recuperando o trasformando posti di altra classe di concorso. Questa anomalia, spiegano i rappresentanti del MIUR, è stata causata da un’errata comunicazione dei posti disponibili da parte degli USR.
Secondo il MIUR, attraverso i controlli effettuati, in Calabria e Sicilia non si sono riscontrate anomalie mentre in Puglia sono rimaste poche questioni da sanare.
Insomma come già detto precedentemente, si “naviga a vista” con la speranza di risolvere le conciliazioni senza toccare il grosso dei movimenti ..
Per gli errori che riguardano i docenti che sono stati trasferiti con punteggi inferiori a quelli spettanti l’amministrazione non prevede la conciliazione,ma solo la possibilità per i singoli APT di agire in autotutela.
E’ di tutta evidenza che sulla mobilita si addensano e si sommano le scelte politiche e tecniche che hanno segnato fin dall’inizio, l’attuazione di una legge, la 107/2015, segnata da errori ed incongruenze che vanno corretti .
La UIL Scuola per restituire serenità e cognizione dei diritti di ognuno, ha confermato la richiesta di rifacimento delle operazioni, adeguando l’algoritmo.
Ostinarsi, invece a ‘puntuali rettifiche’ significa disconoscere i diritti di coloro che sono stati danneggiati dagli errori seriali presenti nella procedura, con il rischio di estendere il contenzioso anche oltre i docenti interessati alla mobilità, andando ad intaccare gli interessi legittimi di coloro che attendono l’immissione in ruolo da GAE e/o da concorso.
Sarebbe una circostanza che potrebbe aggiungere caos a caos, tale da ripercuotersi sull’intero sistema scolastico, circostanza assolutamente da evitare.

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Catania

AT DI CATANIA: Scuola Secondaria di II grado – Mobilità a.s. 2016/2017 – Disponibilità posti dopo i movimenti (Fase A)

11 AGOSTO 2016

AT DI CATANIA: Scuola Secondaria di II grado – Mobilità a.s. 2016/2017 – Disponibilità posti dopo i movimenti (Fase A)

Scuola Secondaria di II grado – Mobilità a.s. 2016/2017 –
Pubblicazione disponibilità posti dopo i movimenti (Fase A)

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Nomine in ruolo personale docente, ma non si conoscono ancora i contingenti

Nomine in ruolo personale docente
Non si conoscono ancora i contingenti

Il Miur ha emanato una nota sulle prossime nomine in ruolo e le relative istruzioni operative.
Non ci sono ancora i contingenti, Quello relativo alle nomine dell’infanzia dovrebbero essere comunicati la prossima settimana, a seguire gli altri compreso quello relativo al personale educativo.
Per le opererazioni di nomina in ruolo continueranno ad applicarsi le vecchie regole: il 50% dei posti andrà al concorso ordinario del 2016 e il restante 50% alle GAE.
I docenti vincitori di concorso dovranno, in ordine di graduatoria, scegliere un ambito territoriale ricompreso tra quelli della regione su cui hanno concorso.
I docenti inseriti nelle GAE sceglieranno un ambito ricompreso nelle provincia di iscrizione.

Assistenza e consulenza per gli iscritti presso la segreteria territoriale della città metropolitana di Catania, Via Giuseppe Patanè, 15. Ricevimento previo appuntamento.

il segretario generale territoriale, salvo mavica

INSEGNANTI, AMBITI E SCUOLE.

Insegnanti, ambiti e scuole
La scheda di dettaglio della Uil Scuola 
sulle indicazioni operative del Miur
Sono 43 i criteri definiti dal Miur per la scelta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici : confermato il conferimento degli incarichi triennali, e non sono neanche criteri e titoli vincolanti.
Sostanzialmente, come anticipato dalla Uil scuola, l’elenco dei requisiti (Allegato A) è meramente esemplificativo e i dirigenti, nella loro autonomia, possono non tenerne conto e farne valere altri. Siamo alla più completa anarchia.
Questo in sintesi quanto prevede la nota ministeriale n.2609 del 22 luglio 2016, pubblicata oggi.
Come è organizzata la procedura?
La procedura di individuazione dei docenti predisposta dal Miur consta di due fasi:
a)     La prima per l’individuazione dei docenti da assegnare alle scuole, sulla base dei criteri definiti dai dirigenti scolastici;
b)     La seconda per l’assegnazione alle scuole da parte degli Uffici scolastici provinciali dei docenti non scelti nella prima fase o che non hanno presentato domanda, ovvero in caso di inerzia del dirigente.
Che succede nella prima fase?
Nella prima fase i dirigenti indicano da tre a sei criteri, in ordine di priorità, sulla base delle competenze richieste per l’individuazione dei docenti, anche attraverso l’utilizzo di un elenco esemplificativo di criteri riportati nell’Allegato A.
Successivamente, pubblicano gli avvisi con l’elenco dei posti disponibili nella scuola. Per ciascun posto l’avviso deve specificare i criteri individuati, le modalità e i termini di scadenza per la presentazione delle candidature da parte dei docenti interessati.
In caso di inerzia da parte del dirigente, quindi in caso di mancata pubblicazione dell’avviso, i posti saranno assegnati dall’Usr.
Come avviene la scelta dei docenti?
La scelta dei docenti da parte del dirigente avviene attraverso l’esame della corrispondenza dei curricula dei docenti inseriti nell’ambito, partendo da quelli che hanno presentato la propria candidatura, secondo i criteri fissati nell’avviso. 
(Ndr: non si capisce se é obbligato a prendere quelli che si sono candidati oppure prende chi vuole) 
Ma è previsto anche il colloquio?
Sì, i dirigenti, ai fini della scelta, possono procedere anche attraverso il colloquio, o in presenza o in remoto (videochiamata o Skype).
Che scadenza è prevista?
Gli avvisi delle scuole vanno pubblicati a partire:
–         dal 29 luglio: Infanzia e primaria
–         dal 6 agosto: Scuola secondaria di primo grado
–         dal 18 agosto: Scuola secondaria di secondo grado
E dopo gli avvisi?
Successivamente, le scuole comunicano formalmente via mail ai docenti individuati la proposta di incarico.
Dopo l’accettazione formale, via mail, da parte del docente, la scuola dà atto dell’individuazione utilizzando l’esclusiva funzione ‘individuazione per competenze’ del Sidi:
o    il 18 agosto (Infanzia, primaria e primo grado)
o    il 26 agosto (Secondo grado)
L’assegnazione é esecutiva solo dopo l’accettazione del docente.
Ma i docenti quando possono presentare il curriculum?
Sempre per la prima fase i docenti possono caricare nell’apposita sezione di ‘Istanze on line’ il proprio curriculum vitae:
·        dal 29 luglio al 4 agosto: infanzia e primaria
·        dal 6 al 9 agosto: primo grado
·        dal 16 al 19 agosto: secondo grado
E dopo il curriculum?
Possono presentare la propria candidatura ad una o più scuole dell’ambito, evidenziando la classe di concorso di titolarità e il possesso dei requisiti richiesti dalla scuola. 
L’invio della candidatura dovrà avvenire per e-mail e costituisce preventiva dichiarazione di disponibilità ad accettare la proposta di incarico. 
In presenza di più proposte, i docenti optano per la scuola di loro gradimento.
E’ la scuola che sceglie il docente?
No. La scuola pubblica l’avviso. Il docente decide di aderire o meno.
Cosa accade ai docenti non scelti?
Nella seconda fase i docenti non assegnati ad alcuna scuola, o perché non scelti o perché non hanno presentato domanda, sono assegnati d’ufficio da parte dell’USR ad una scuola dell’ambito.
Possono i docenti titolari di un ambito candidarsi per scuole di altro ambito territoriale?
No. Possono solo chiedere ed essere assegnati ad una scuola che ricada nell’ambito di cui si é titolare.
Finalmente, al termine delle due fasi i docenti assegnati alle scuole devono sottoscrivere l’incarico triennale.    

……e chi più ne ha più ne metta….. conviene restare inermi e inerti? No! io non ci sto!

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania

I POSTI DISPONIBILI A LIVELLO NAZIONALE DOPO LA PUBBLICAZIONE DEI MOVIMENTI

DOMENICA, 10 LUGLIO 2016

I POSTI DISPONIBILI A LIVELLO NAZIONALE DOPO LA PUBBLICAZIONE DEI MOVIMENTI

TERMINATI I MOVIMENTI IN FASE A QUESTI SONO I NUMERI DELLE DISPONIBILITA’ A LIVELLO NAZIONALE
Primaria: 18.773
Secondaria I grado: 14.216
Secondaria II grado: 29.423 (posti comuni) – 3961 (sostegno)

Per la provincia di Catania: situazione organico secondaria di II Grado. Posti disponibili dopo la mobilità provinciale  576.  Posti accantonato per assunti da concorso 69. Posti disponibili per la mobilità professionale 34. Previsione disponibilità posti di sostegno n.85.

Situazione organico della scuola secondaria di I Grado: complessivamente posti disponibili per le varie classi di concorso n.276 di cui disponibili per la mobilità professionale n.49.

 

SEQUENZA SULLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI DA AMBITO A SCUOLA

07 LUGLIO 2016

SEQUENZA SULLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI DA AMBITO A SCUOLA, CI SONO LE CONDIZIONI PER UNA POSITIVA CONCLUSIONE
 
L’incontro in sede politica del 6 luglio 2016 al MIUR ha permesso di definire le condizioni per giungere alla positiva soluzione di un accordo sulla sequenza contrattuale per l’assegnazione dei docenti dagli ambiti alle scuole.
Questi in sintesi gli elementi su cui si fonderà l’elaborazione del CCNI, frutto di un difficilissimo confronto:
• trasparenza della procedura
• oggettività dei requisiti considerati funzionali all’attuazione dell’offerta formativa
• garanzia di requisiti definiti su una tabella titoli individuata a livello nazionale senza alcuna discrezionalità della procedura
Si avvia così a conclusione un difficile e impegnativo percorso, per il quale si ipotizza una definitiva chiusura in tempi brevi; percorso aperto con l’accordo sulla mobilità territoriale dei docenti e che ha valorizzato ancora una volta il ruolo della contrattazione nell’affrontare e superare le più evidenti criticità della legge 107/2015, a partire dalla chiamata diretta.

Roma, 7 luglio 2016

Raggiunta nella notte l’intesa sui passaggi dagli ambiti alle scuole: l’accordo mette in relazione positiva l’offerta formativa delle scuole e la domanda dei docenti titolari di ambito che si potranno spostare sulle singole scuole sulla base di criteri oggettivi e trasparenti
Definiti i criteri per arrivare rapidamente  al contratto integrativo 
Turi: accantonate posizioni ideologiche e costruite soluzioni negoziali per la tutela diritti delle persone e delle  esigenze delle scuole autonome.
L’intesa sulla regolamentazione dei passaggi da ambiti alle scuole è un passaggio essenziale e propedeutico alla firma, già nella prossima settimana, del contratto integrativo.
Ad un anno dall’approvazione della legge 107  – spiega Pino Turi  – sono state accantonate le posizioni ideologiche perché le riforme, in settori delicati come l’istruzione, non possono prescindere dalla realtà,  dalle persone: rappresentano il  futuro del paese  e per questo che non si può aspettare, né la politica, né la magistratura per i tempi e le rigidità che attengono alla loro funzione.
Superate le decisioni unilaterali sono state trovate le soluzioni condivise per fare funzionare le scuole.
Il confronto negoziale, quando funziona bene (riconoscimento reciproco) produce risultati e riforme positive per il sistema
La  funzione docente, per sua natura contrattuale prevede un’ obbligazione di fare e non un’ obbligazione di risultato. Una differenza concettuale non da poco che induce conseguenze:  l’incarico è per sua natura fiduciario ed è legato al risultato, come nel caso della dirigenza. Si tratta di  un istituto incompatibile per i docenti. Ciò fa  venire  meno l’elemento giuridico e di conseguenza quello ideologico: proprio quello della scelta diretta del dirigente.
La legge 107  ha errori da correggere che solo la contrattazione, strumento flessibile, ha dimostrato di  trovare.
L’accordo mette in relazione positiva le esigenze delle scuole (quella definita nel piano triennale del PTOF) e la domanda dei docenti titolari di ambito che si potranno spostare sulle singole scuole sulla base di criteri oggettivi e trasparenti che il contratto integrativo si fa carico di definire.
Ogni valutazione sarà espressa sull’intero articolato, sapendo che il ‘diavolo si nasconde nei dettagli’ e che la contrattazione può rispondere alla domanda di qualità, tutela e garanzia del personale, piegare la rigidità della norma alle situazioni concrete. Il resto è affidato all’autonomia delle scuole e al loro funzionamento.
E’ nelle scuole, dagli organi collegial i,  dalle RSU, che deve continuare l’azione professionale e sindacale che parte dai contratti nazionali per approdare a moderne relazioni sindacali.

da segreteria territoriale UILSCUOLA Catania. salvo mavica, segretario .

Dopo la pubblicazione dei movimenti provinciali i posti disponibili a livello nazionale sono: 
Primaria: 18.773 
Secondaria I grado: 14.216 
Secondaria II grado: 29.423 (posti comuni) – 3961 (sostegno)

Graduatoria di merito Concorso a cattedre per la scuola dell’infanzia D.D.G. n.82/2012 – Aggiornamento elenchi aggiuntivi di sostegno –

Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali della Sicilia Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Sicilia Agli Uffici Scolastici Regionali Albo – Sede Alle OO.SS. – comparto scuola

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIa DIREZIONE GENERALE
Via Fattori, 60 – 90146 Palermo – Tel. 091/6909111

Oggetto: Graduatoria di merito Concorso a cattedre per la scuola dell’infanzia D.D.G. n.82/2012 – Aggiornamento elenchi aggiuntivi di sostegno –

Presentazione domande: entro l’ 8 luglio 2016.

Come per i decorsi anni scolastici si ritiene necessario, predisporre l’aggiornamento degli elenchi aggiuntivi di sostegno degli insegnanti inclusi nelle graduatorie dei concorsi a cattedre.

Possono produrre domanda di inclusione nei predetti elenchi gli aspiranti inclusi nelle graduatorie di merito dei concorso per la scuola dell’infanzia indetto con DDG n. 82 del 24/09/2012, in possesso del titolo di specializzazione conseguito oltre il termine previsto per la presentazione della domanda di partecipazione alle rispettive procedure concorsuali.

La suddetta domanda dovrà essere trasmessa entro l’8 luglio 2016 all’Ambito Territoriale di Agrigento (giuseppina.liotta.ag@istruzione.it).

Coloro che hanno già prodotto domanda per l’inclusione negli elenchi aggiuntivi degli aa.ss. precedent, non dovranno ripresentare domanda per l’a. s. 2015/16.Si pregano le SS.LL. di dare massima diffusione della presente nota tra il personale interessato.                                                  Il Dirigente Luca Girardi Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93 Dirigente: Luca Girardi  091/6909203  luca.girardi2@istruzione.it Responsabile del procedimento: Renato Tuttoilmondo 0916909245 renato.tuttoilmondo@istruzione.it

MOBILITA’ ANNUALE: DOMANDE E RISPOSTE

INFORMATICONUIL: contributo sindacale e professionale.
Mobilità annuale: la scheda di dettaglio con domande e risposte
CONTRATTO INTEGRATIVO SULLE UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE 
Quando si presentano le domande?
Le scadenze non sono state ancora stabilite.
Verranno fissate dopo la registrazione del contratto integrativo.
Chi ha titolo a richiedere l’assegnazione provvisoria?
Tutto il personale assunto con decorrenza giuridica entro l’1/9/2015 compresi i neo assunti in ruolo che hanno differito la presa di servizio al 1/7 (o al termine degli esami di II grado) o al 1/9, indipendentemente se hanno o meno svolto l’anno di prova.
Per quali motivi è possibile richiederla?
Per i soli seguenti motivi:
ricongiungimento, a scelta del personale, a coniuge o convivente, ivi compresi parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
figli o affidati con provvedimento giudiziario;
genitori;
Può essere richiesta anche per gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da certificazione sanitaria..
Quante province è possibile indicare?
E’ possibile richiedere una sola provincia.
Sono previste deroghe a questo principio?
Si.  
Su rivendicazione della UIL Scuola, i docenti assunti da Concorso 2012 nelle fasi B e C del piano di assunzioni, possonoindicare tra le preferenze, in subordine alla prima provincia, anche preferenze per altre province della stessa regione se coincidente con quella di inclusione nella graduatoria di merito.
L’assegnazione provvisoria sarà disposta su scuola o su ambito?
Sarà disposta su scuola.
Si possono indicare fino a 20 preferenze per i docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e fino a 15 preferenze per i docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Può essere richiesta anche per altre classi di concorso o posti di grado diverso di istruzione rispetto a quello di titolarità?
Sì, a condizione che si possegga il titolo valido per la mobilità professionale e che si abbia ottenuto la conferma in ruolo per l’anno scolastico 2016/17.
La richiesta di assegnazione provvisoria per la classe di concorso o posto di titolarità precede quella per le   altre classi di concorso o posti di grado diverso di istruzione?
Sì..
La richiesta di assegnazione provvisoria per altre classi di concorso o posti di grado diverso di istruzione o per altro tipo di postoè aggiuntiva rispetto a quella relativa al proprio posto o classe di concorso di titolarità.  Nell’ambito dello stesso grado o classe di concorso precede quella dei titolari tra gradi diversi o classi di concorso.
I docenti titolari    di cattedra e/o posto nella scuola   possono richiederla per il comune di titolarità?
No.   Non è consentito richiedere l’assegnazione provvisoria nel comune di titolarità, con l’eccezione dei comuni che comprendono più distretti.
I docenti titolari su ambito possono richiederla per il comune di ricongiungimento anche se quest’ultimo fa parte dell’ambito?
Sì..   È consentita l’assegnazione provvisoria per i titolari di ambito anche se quest’ultimo comprende il comune di ricongiungimento.
Per ottenere il punteggio per il comune di residenza dei familiari, entro quale termine quest’ultimi vi devono risiedere?
È necessario che vi risiedano effettivamente, con iscrizione anagrafica, da almeno tre mesi antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle domande.
Per ottenere il punteggio relativo al possesso dei titoli, entro quale termine questi ultimi devono essere posseduti?
Saranno valutati i titoli posseduti entro la data di scadenza prevista per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria.
Chi valuterà le domande relative alle utilizzazioni per il personale titolare    di cattedra e/o posto nella scuola?  
La valutazione è formulata da ciascuna istituzione scolastica in cui detto personale presta servizio. Nel caso in cui l’istituto di titolarità non coincida con l’istituto di servizio, sarà competenza di quest’ultimo provvedere alla valutazione della domanda, acquisendo eventualmente dall’istituto di titolarità ogni utile elemento di conoscenza.
E per il personale titolare nell’ambito?
La valutazione delle domande per i docenti titolari su ambito è formulata dagli uffici territorialmente competenti.
Chi valuterà le domande per i docenti di religione cattolica?
Per i docenti di religione cattolica la valutazione sarà formulata dai competenti Uffici Scolastici Regionali.
È prevista qualche precedenza per le    lavoratrici madri e lavoratori padri?
Sì..   Hanno diritto alla precedenza le lavoratrici madri e i lavoratori padri anche adottivi o affidatari con prole di età inferiore a sei anni.
Nelle sole assegnazioni provvisorie interprovinciali, hanno diritto alla precedenza le lavoratrici madri e lavoratori padri anche adottivi o affidatari con prole di età superiore a seianni e inferiore a dodici anni.. L’età del figlio è riferita al 31/12/2016.
È possibile richiedere l’utilizzazione presso le strutture ospedaliere, carcerarie o sui nuovi C.P.I.A?
Sì…   I docenti titolari su insegnamento curriculare possono chiedere di essere utilizzati su posti istituiti presso le strutture ospedaliere o presso le istituzioni carcerarie nonché sui C.P.I.A.
È possibile richiedere l’utilizzazione sui posti di sostegno?
Sì..   Può essere richiesta dai docenti titolari su insegnamento curriculare in possesso del titolo di specializzazione che chiedono di essere utilizzati solo su sostegno, nell’ambito dello stesso grado di istruzione.
Parimenti potranno richiedere l’utilizzazione i docenti che abbiano superato o stiano frequentando corsi di riconversione professionale, o corsi intensivi per il conseguimento del titolo di specializzazione per l’insegnamento su posti di sostegno.
I docenti utilizzati nei licei musicali negli anni scolastici precedenti hanno diritto alla riconferma?
Sì..   I docenti già utilizzati presso i licei musicali ordinamentali ivi compresi i docenti titolari in altra provincia hanno diritto, a domanda, alla conferma con priorità sul posto o sulla quota oraria assegnata nell’anno scolastico 2015/2016, anche se titolari in provincie diverse.

AT DI CATANIA: Dotazione Organica di Sostegno a.s. 2016/2017. Conferma sede definitiva. Modifiche ed integrazioni

07 GIUGNO 2016

AT DI CATANIA: Dotazione Organica di Sostegno a.s. 2016/2017. Conferma sede definitiva. Modifiche ed integrazioni

Dotazione Organica di Sostegno a.s. 2016/2017. Conferma sede definitiva.
Pubblicazione modifiche ed integrazioni al provvedimento n. 7421 del 01/06/2016

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Report numerico, su base nazionale, delle domande di mobilità per l’a.s. 2016/2017 alla d.o.

INFORMATICONUIL
MOBILITA’: report domande compilate e domande inoltrate, salvo cancellazioni nei termini di scadenza: alla data odierna, sono state inserite a sistema 92.286 domande.
Ne sono state inoltrate 74.972.
Mancano 339 domande da concorso e 2.605 da GAE.
Ricordiamo che se i docenti nominati in ruolo da GAE non presenteranno domanda verranno trasferiti d’ufficio con punti zero.

AT DI CATANIA: Organico di sostegno a.s. 2016/2017 – Dispositivo posti in organico di diritto e di potenziamento Provincia di Catania

23 MAGGIO 2016

AT DI CATANIA: Organico di sostegno a.s. 2016/2017 – Dispositivo posti in organico di diritto e di potenziamento Provincia di Catania

Pubblicazione dispositivo posti di sostegno in organico di diritto e di potenziamento Provincia di Catania A.S. 2016/2017

Allegati:

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ORGANICO PERSONALE DOCENTE. GIUDIZIO NEGATIVO DELLA UIL SCUOLA.

30 APRILE 2016

Organico personale docente
Pubblicata la circolare, resta il giudizio negativo della Uil scuola

Il Miur, in data 29.04.2016, ha emanato la nota n. 11729, applicativa del relativo Decreto interministeriale, con la quale detta disposizioni in merito alle dotazioni organiche del personale docente per il triennio 2016/19.
Come negli anni precedenti, la quantificazione e la ripartizione, tra le regioni, delle dotazioni organiche di diritto dei diversi ordini e gradi di istruzione è stata effettuata tenendo conto del numero degli alunni 2015/16 e della popolazione scolastica, il riferimento al periodo 2016/19, ha tenuto conto delle serie storiche della scolarità degli alunni.
Per quanto riguarda, invece, l’organico del potenziamento dovranno essere tenute in considerazione le richieste delle scuole, tenendo conto che l’individuazione delle discipline e delle classi di concorso fatte nella fase delle nomine in ruolo dell’ultima fase del piano straordinario di assunzioni, pur non costituendo un vincolo per il futuro fabbisogno, rappresenta comunque un dato di cui tener conto a livello regionale.
Nella scuola secondaria i posti del potenziamento possono essere utilizzati per completare singoli spezzoni  abbinabili della stessa classe di concorso.
A livello regionale, previa informativa alle organizzazioni sindacali, possono essere operate compensazioni tra le dotazioni organiche dei diversi gradi di istruzione.I ricorsi presentati avverso il concorso scuola 2016, riguardano attualmente diverse fattispecie di ricorrenti, ad esempio: i docenti di ruolo esclusi dal concorso, gli insegnati tecnico pratici, i docenti laureati privi di abilitazione ect.

MOBILITÀ: la tempistica è tutta da rivedere

30 MARZO 2016

La tempistica è tutta da rivedere

MOBILITÀ 

Il Miur, nell’incontro del 15 marzo con le organizzazioni sindacali, aveva prefigurato una tempistica per la presentazione delle domande di mobilità che prevedeva l’inizio per la prima fase (fase A) a partire dal 29 marzo, con scadenza il 15 aprile.

Per le vie brevi, abbiamo appreso che sul testo del contratto integrativo mancano i previsti pareri, sia da parte della Funzione Pubblica che dell’IGOP (l’ispettorato generale per gli ordinamenti del personale della Ragioneria dello Stato).

In assenza di tali certificazioni tutte le date dovranno essere rideterminate.

Contestualmente, la Uil Scuola ha chiesto al Miur un incontro urgente su tutta la materia della mobilità, con particolare riferimento alle questioni relative ai docenti di sostegno del secondo grado (DOS).

Graduatorie di istituto personale docente. Apertura funzioni POLIS

15 marzo 2016

Graduatorie di istituto personale docente. Apertura funzioni POLIS per richiesta sedi III finestra temporale di cui al DDG 89 del 16/02/2016.

Comunichiamo che, dalla data odierna e fino alle ore 14,00 del 4 aprile 2016, sono aperte le funzioni POLIS per la scelta delle sedi per il conferimento delle supplenze.                                      salvo mavica, segretario generale.

 

AT DI CATANIA: CONCORSO PERSONALE DOCENTE – Manuali per la compilazione dell’istanza

04 MARZO 2016

AT DI CATANIA: CONCORSO PERSONALE DOCENTE – Manuali per la compilazione dell’istanza

CONCORSO PERSONALE DOCENTE – Manuali per la compilazione dell’istanza.
In allegato i manuali di ogni ordine e grado – sostegno

Allegati:

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D.D.G.N.89 DEL 16.2.2016. INTEGRAZIONE GRADUATORIE D’ISTITUTO. ABILITATI ENTRO 1.2.2016 INSERITI IN ELENCO AGGIUNTIVO

I docenti che conseguono il titolo di abilitazione oltre il previsto termine di aggiornamento delle graduatorie ed entro il PRIMO FEBBRAIO 2016 verranno collocati in un ulteriore elenco aggiuntivo alle graduatorie di SECONDA FASCIA.  D.D.G. 89 DEL 16.2.2016 con allegate Istruzioni operative,   scadenzario e modulistica.

salvo mavica, segretario territoriale generale Uil Scuola Catania