31 AGOSTO 2016
Chi non ha avuto assegnato ambito o sede di titolarità’ viene parcheggiato nella scuola dell’a.s. precedente
Dott. Alessandro Fusacchia – Capo di Gabinetto
Dott.ssa Rosa De Pasquale – Capo Dipartimento
Dott.ssa M. Maddalena Novelli – Direttore Generale
Dott. Giuseppe Bonelli
MIUR
La scrivente segreteria nazionale, con la presente nota, reitera la richiesta, già presentata nel corso dell’incontro Miur/sindacati del 18 agosto scorso, tesa a consentire al personale con procedimento di conciliazione in corso, ovvero in attesa di provvedimento di assegnazione provvisoria, di restare nell’attuale sede di servizio.
Tanto si chiede, in attesa che si definisca l’iter procedurale che riguarda le posizioni giuridiche di ognuno, relativamente al servizio che dovrà prestare nell’anno scolastico 2016/2017.
E’ superfluo sottolineare l’inutile spreco di tempo e di denaro, oltre che di gestione amministrativa che si verrà a determinare per spostamenti, temporanei e non definitivi, che riguarda migliaia di docenti, senza considerare l’aggravio di un possibile aumento del contenzioso già in atto.
Pasquale Proietti
Segretario nazionale
Personale ATA – Assegnazione sedi utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017
Personale ATA. Graduatorie definitive utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017
Catania, 29 agosto 2016
Chiamata diretta: i sindacati scuola presentano ricorso al Tar Lazio. ( il sindacato Gilda si dissocia, inspiegabilmente, da tutte le iniziative, che sarà mai? non comprendiamo quali lavoratori rappresenta o difenda né tampoco possiamo accettare che dato il momento epocale negativo di disconoscimento dei diritti e delle libertà sindacali, si possa restare inerti o peggio contrastivi nei confronti delle altre sigle sindacali, evenienza che alla fine si ritorce solo a danno e pregiudizio dei docenti in quanto lavoratori. Bha! anche questa dovevamo registrare!! scusate l’inciso e lo sfogo.)
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal oggi hanno presentato ricorso al tribunale amministrativo contro le procedure della cosiddetta “chiamata diretta”.
Il ricorso mette in evidenza le illegittimità nella gestione amministrativa e nei rapporti contrattuali del personale.
Le procedure attuative del provvedimento, infatti, stanno generando effetti negativi sia in termini di lesione dei diritti che della dignità professionale del personale.
Nel ricorso, oltre a impugnare le “Linee di orientamento” diffuse dal MIUR, è stata posta ai giudici amministrativi la questione di legittimità costituzionale del provvedimento e delle norme di legge da cui trae origine.
Legge e provvedimenti attuativi, consentendo di fatto un’assoluta discrezionalità del dirigente, ledono profondamente principi cardine del nostro ordinamento, tra cui l’imparzialità della pubblica amministrazione, la libertà di insegnamento, il diritto all’apprendimento degli alunni nell’ambito del sistema nazionale di istruzione.
Le problematiche sollevate, dunque, sono tali da legittimare anche la richiesta della discussione d’urgenza, nel merito, e di sospensiva, in via cautelativa.
Prosegue, anche con questo ricorso, l’azione dei sindacati scuola per ottenere le necessarie modifiche di una riforma i cui limiti sono resi ancor più palesi nel momento in cui in cui si tenta di procedere, in modo confuso e con evidenti errori che – anche sul piano pratico dell’attuazione – sta evidenziando tutti i suoi limiti: non uno degli obiettivi della riforma sembra significativamente e compiutamente utile all’intero sistema scolastico.
FLC CGIL
Domenico Pantaleo
CISL SCUOLA
Maddalena Gissi
UIL SCUOLA
Giuseppe Turi
SNALS CONFSAL
Marco Paolo Nigi
COM Ricorso sindacati scuola Tar Lazio su chiamata diretta 290816
salvo mavica, segretario generale
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Ufficio VII – Ambito territoriale di Catania ______________________________________________ Unità Operativa n. 4 Area IV Ufficio VI Ufficio Personale ATA DIRIGENTI SCOLASTICI DI CATANIA E PROVINCIA – LORO SEDI ALLE OO. SS. – LORO SEDI
Il Dirigente Emilio Grasso
IL DIRIGENTE
VISTA l’ipotesi del CCNI del 15/06/2016 concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente , educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2016/17; ESAMINATE le istanze del personale ATA interessato ad ottenere l’utilizzazione e l’assegnazione provvisoria presso questa Provincia;
DISPONE Sono pubblicate in data odierna le graduatorie provvisorie del personale ATA, distinte per profilo, aspirante all’Utilizzazione e all’Assegnazione Provvisoria in questa Provincia per l’anno scolastico 2016/2017. Le graduatorie vengono allegate al presente provvedimento e ne fanno parte integrante unitamente all’elenco degli esclusi. Avverso le predette graduatorie è ammesso motivato reclamo entro il 26/08/2016 dalla data di pubblicazione.
VISTA LA RISTRETTEZZA DEI TEMPI, EVENTUALI RECLAMI DOVRANNO ESSERE PRESENTATI, ESCLUSIVAMENTE , TRAMITE E-MAIL AI SEGUENTI INDIRIZZI:concetta.bossa.ct@istruzione.it ritaprospera.diguardo.ct@istruzione.it carmela.iacono.ct@istruzione.it Catania, 23/08/2016
s.m. uilscuola Catania
Per opportuna conoscenza questo è il testa concordato solo tra
sindacati…fatemi sapere
Gentile Direttore,
inoltriamo alcune altre proposte unitarie in vista della sotoscrizione
del CCRI sulle utilizzazioni. Le nuove modifiche sono scritte in blu,
rimangono in sospeso le parti in rosso, su cui l’amministrazione si è
riservata ulteriore valutazione.
Cordiali saluti
Pistorino – Bellia – Parasporo – Romeo – Dieli
N.B. – Le modifiche sono tratte dall’art. 9 comma 2 del CCNI sulle
utilizzazioni 16/17 (sostegno) e dall’art. 1 lett. b) del CCRI Piemonte
del 2015/16 (spezzoni su tre scuole)
Licei Musicali – Disponibilità a.s. 2016/2017
Si pubblica la disponibilità comunicata dai Dirigenti scolastici dei Licei Musicali di questa Provincia.
Ci chiedono, cosa accade al docente immesso in ruolo ai sensi del c.96.l.b.art.1 L.107/15, se riceve, in risposta alla propria quanto obbligatoria domanda di mobilità nazionale, riceve “”la S.V. non ha partecipato ai movimenti nazionali””?
qui di seguito la risposta, unitamente ai ns auguri! !! salvo mavica, segretario generale territoriale UIL SCUOLA città metropolitana Catania
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO CONCERNENTE LE UTILIZZAZIONI E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE DEL PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO ED A.T.A. PER L’ANNO SCOLASTICO 2016/17.
……………Omississ…………..
PERSONALE DOCENTE
……..Omississ………
Art. 2 – Docenti destinatari delle utilizzazioni Il personale docente immesso in ruolo ai sensi del comma 96 lettera b dell’art 1 della legge 107/15 che non abbia ottenuto un ambito di titolarità al termine delle operazioni di cui alla fase C dell’allegato 1 del CCNI dell’8 aprile 2016 e sia rimasto assegnato alla provincia di immissione in ruolo, viene assegnato d’ufficio, per il solo anno scolastico 2016/17, ad una sede al termine delle operazioni previste dal presente CCNI anche in soprannumero.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la SiciliaUfficio VII – Ambito territoriale di Catania______________________________________________ Unità Operativa n. 4 Area IV III Ufficio 4 Ufficio Organici, Mobilità, Reclutamento dei Docenti delle scuole Sec. di II grado Prot. 11628 Catania, 3/08/2016
Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche della Città Metropolitana di Catania Loro sedi Alle OO.SS. Comparto scuola Loro sedi All’ufficio della comunicazione per la pubblicazione sul sito web Sede Agli AA.TT della Repubblica Loro sedi
Oggetto: Utilizzazione nei Licei musicali e coreutici. Art.6 bis CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s.2016/2017
Al fine di procedere all’inizio delle operazioni relative all’utilizzo nelle discipline specifiche dei Licei musicali nei tempi previsti dalla nota MIUR prot.19976 del 22/7/2016, il personale interessato è invitato a produrre, entro il 16 agosto 2016, la domanda e le relative dichiarazioni secondo i modelli pubblicati sul sito MIUR all’indirizzo di posta elettronica http://www.istruzione.it/mobilita_personale_scuola/assegnazioni_utilizzi.shtml,
La domanda di utilizzazione deve essere indirizzata a questo Ufficio all’indirizzo usp.ct@istruzione.it dai docenti in servizio in questa provincia per il tramite del dirigente scolastico dell’istituto scolastico di servizio.
La domanda di utilizzazione dei docenti provenienti da altra provincia deve essere presentata direttamente a questo Ufficio al suindicato indirizzo di posta elettronica e, per conoscenza, all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità.
Entro il suindicato termine il personale docente non di ruolo di cui all’art.6 bis comma 8 secondo periodo potrà presentare domanda all’indirizzo usp.ct@istruzione.it secondo il modello allegato al solo fine degli eventuali accantonamenti previsti dal CCNI da parte di quest’Ufficio.
Si invitano le SS.LL di dare la massima diffusione della presente nota a tutto il personale interessato.
Il dirigente Emilio Grasso
Come di consuetudine ormai, l’usr Sicilia convoca dall’oggi al domani
per le informative sugli organici, oggi nella più totale incertezza è
stata fatta l’informativa sull’organico di fatto posti comune e, solo
per conoscenza ma non con dati alla mano, su quella dei posti di sostegno.
Partiamo dal sostegno: il Direttore informa che l’organico di fatto
sparisce, come già noto, e che si agirà soltanto con le deroghe; informa
che nell’a.s. 2015/16 sono presenti 23.289 alunni in situazione di
handicap a fronte di 14.601,5 insegnanti di sostegno con un rapporto di
1 a 1,6. Nel prossimo a.s. saranno presenti in clase 24.637 (quindi con
un incremento di 1348 unità) alunni in situazione di handicap di cui
11.981 art 3 comma 3 con un organico di diritto pari a 10.669
assolutamente insufficente. L’USR ha avviato una ricognizione in tutte
le province per capire le richieste a livello territoriale di deroga che
verranno coperte, come ogni anno (dice lei) , cercando di mantenere il
rapporto di 1 a 1,6 o giù di lì…comunque tutto molto vago e si è
rimandato ad altro incontro con i dati alla mano.
Per quel che riguarda l’organico di fatto 2016/17 l’unico incremento
tangibile rispetto al diritto è dato da 1.880 posti dati
dall’aggregazione di ore residue e da 186 posti al liceo musicale….si
sono giustificati, come al solito, dicendo che però quest’anno ci
saranno ben 4.345 posti dal potenziamento di cui, scusatemi, ci faremo
il brodo visto che per le ass. provv. servivano molti più posti e di
certo non basteranno quelli creati dalle ore residue.
Addirittura il ministero non ha dato nemmeno i posti per le
statalizzazioni dei licei ex provinciali di Enna e Palermo e tantomeno
per gli sdoppiamenti dicendo di recuperarli dal potenziamento…. quindi
la coperta è sempre quella o la tiri di qua o di là; in compenso sono
stati accantonati 81 posti per gli OTP e per altri progetti ministeriali
chiaramente sottraendoli al fatto…. ma per gli amici c’è sempre un posto!!
Abbiamo fatto come al solito le nostre rimostranze e congiuntamente
abbiamo chiesto un incontro con il sottosegretario Faraone…incontro
che si dovrebbe tenere giorno 20 agosto.
Vi invio le tabelle degli organici e la proposta di CCNI util. e ass.
provvisorie da discutere la settimana prossima!!
sempre a disposizione
Claudio
LE SCADENZE, LE MODALITÀ DI INOLTRO DELLA DOMANDA, COME PROCEDERE PER L’INOLTRO ON LINE
2016-2017
LE SCADENZE, LE MODALITÀ DI INOLTRO DELLA DOMANDA, COME PROCEDERE PER L’INOLTRO ON LINE
Nel link le schede da condividere e scaricare
Nel link le schede da condividere e scaricare
Pubblicazione nota MIUR n. 19976 e ipotesi di CCNI
Il MIUR ha illustrato alle organizzazioni sindacali una nota che di fatto sostituisce, per ora, il decreto interministeriale con la quale fornisce indicazioni ai Direttori degli Uffici Scolastici Nazionali sulla definizione dell’organico di fatto del personale docente.
Il dato più vistoso che emerge e’ relativo al decremento del numero degli alunni, rispetto allo scorso anno, pari a 48.000 unità che, nel fatto, si traducono in 1.192 posti in meno.
Il Ministero, alla nota che è in fase di emanazione, allegherà una tabella dettagliata con la ripartizione, a livello regionale, dei 30.262 posti in organico di fatto.
La UIL Scuola oltre a stigmatizzare le modalità ed i tempi dell’informativa, ha evidenziato che la determinazione dei posti in organico di fatto oltre a tenere conto del dato relativo al numero degli alunni, non può prescindere dalle esigenze complessive di funzionamento delle scuole.
Inoltre la UIL Scuola nel corso dell’incontro ha posto il problema relativo alla compensazione, con i posti dell’organico potenziato, degli esuberi provinciali del personale docente.
L’Amministrazione, evidentemente, per procedure di calcolo affrettate si ritrova a gestire migliaia di posti in esubero scaricando il problema a danno della mobilità e delle future immissioni in ruolo.
La UIL Scuola ritiene la scelta dell’Amministrazione inaccettabile.
Ha chiesto, ai sensi della legge 241/90, la trasparenza dei criteri adottati dal MIUR e, se necessario, si farà carico della tutela, nelle sedi opportune, dei docenti penalizzati.
Nulla ancora in merito alle istruzioni operative relative al passaggio dei docenti dagli ambiti alle scuole.
Nei giorni 21 e 22 giugno è ripreso il confronto tra i sindacati ed il ministero sulla sequenza per l’ assegnazione dei docenti dall’ ambito alla scuola.
Il superamento della chiamata diretta costituisce una delle questioni più delicate e controverse della legge 107 su cui UIL è impegnata a superare ogni vincolo ricercando soluzioni eque, trasparenti e condivise a garanzia del personale e della qualità dell’istruzione. La riapertura del tavolo negoziale consente di procedere alla correzione delle storture della legge, come già avvenuto nel contratto sulla mobilità.
Il confronto proseguirà nei prossimi giorni.
Alle giornate hanno partecipato, IL SEGRETARIO GENERALE DELLA UILSCUOLA PINO Turi, e i segretari Nazionali della UILSCUOLA, Ranieri, Proietti e Lacchei.
Parliamo un po’ di questa mobilità che per ora sembra essere senza regole. Chiamata diretta, il segretario Nazionale Pino Turi ha dichiarato: la scelta da parte dei dirigenti avvenga su criteri oggettivi e non discrezionali. Le regole vanno fatte, la legge non è applicativa di per sé”.“Per noi è essenziale che il docente che dagli ambiti si sposta nella scuola lo faccia sulla base di criteri oggettivi. Dopo i trasferimenti, sapremo con esattezza quanti titolari di ambito e quanti di scuola abbiamo a disposizione. I docenti di ambito dovranno trovare la loro collocazione all’interno degli organici di istituto dopo il 13 agosto, nel momento in cui cioè le scuole potranno richiedere il personale di cui hanno bisogno”. Osservazione….e con gli aspiranti alle esternazioni provvisorie come si conciliano le disponibilità dei posti residuali che una volta avvenivano sulle disponibilità residuali.
Ancora una volta dobbiamo purtroppo constatare e denunciare che non esiste una cabina di regia credibile e professionalmente accettabile. Rigidità ed approssimazione la fanno da padrone. Le devastazioni di una Legge calata dall’alto si susseguono ad ogni adempimento, devastazioni, ingiustizie, ingenerazione di liti sociali non volute, non perseguite, non necessarie ed utili. Qualcuno dovrebbe spiegare come siffatte “malefatte” perpetrate a solo danno de “la buona scuola” quella nostra, quella che funzionava, che facevamo funzionare senza ricevere disposizioni dall’alto, stanno facendo bene alla nazione, stanno contribuendo a fare superare la crisi. E’ possibile che la tanto declamata unione Europea, quella che che salva e salvaguarda i popoli, abbia imposto la traccia da seguire e che di fatto e stata seguita da parte del “super neo salvatore della patria Renzi?” Domanda ingenua: non è che magari esiste un vero progetto ancora in embrione e subdolo, pronto da tirare fuori al momento giusto, di smantellare la scuola pubblica e da consegnare in mano di chi in questo momento la fa da padrone a tutti i livelli, nazionale, internazionale e mondiale? Non è che la crescita costante ed inesorabile del debito pubblico diventa il preludio e faccia scattare l’assunto, già utilizzato, che per salvare la nazione dal fallimento, la spesa per l’istruzione nazionale e statale non è più sostenibile e praticabile? Meglio cambiare argomento per evitare di essere considerati forieri e/o menagrami paventato di sventure e disastri.
La UIL SCUOLA crede che se scelta debba esserci questa va fatta orba da discrezionalità e che poggi su fatti e dati concreti, trasparenti, criteri universali, per esempio essenzialmente “”PER TITOLI”.
Infine a proposito della presentazione del curriculum vitae….la sua collocazione e presa in considerazione ai fini della scelta, da parte di chi la 107 ha proposto, garantisce equità equilibrata e sufficientemente qualificata nel merito? ed infine chi controlla il lavoro dei controllori? Nessuno. Chi salvaguarda i docenti da disparità di trattamento e da ingiustizie?
Francamente pensiamo che dato per scontato che le scelte da parte dei Dirigenti Scolastici avvengano secondo scienza e coscienza, questo fatto non garantisce uguale trattamento univoco di valutazione dato che senza regole fisse la fa da padrone la discrezionalità.
Ok la legge a saperla usare nessuno a torto e nessuno ha ragione…ok. se i destinatari fossero cose o sudditi, ma qui stiamo parlando di persone, di docenti, di professionisti abilitati e titolati. E’ iniziata l’era della liquefazione della persona in quanto tale ed anche della funzione del “magister” pilastro forte e formatore delle generazioni di la da venire?
salvo mavica, segretario territoriale Uil scuola catania