CONCORSO 2018. c.v.d. per fare valere e salvaguardare i diritti si deve necessariamente adire le vie legali? Ebbene SI!!!!

DURA LEX sed lex

Seguito accurata rassegna delle sentenze del Consiglio di Stato e del TAR sulla problematica dell’abilitazione all’insegnamento come requisito per la partecipazione ai concorsi da parte dell’Ufficio legale di questa Federazione Uil Scuola RUA Catania, è stato appurato che è orientamento consolidato ( sia del Consiglio di Stato che anche del TAR Lazio) che si può essere ammessi al concorso anche senza abilitazione all’insegnamento se per la classe di concorso per cui si intende partecipare non è stato attivato almeno un corso abilitativo ordinario. Sembrerebbe ormai pacifico, pertanto, che i diplomati ISEF, ITP, accademia belle arti, conservatori ed istituti musicali possano fare ricorso ( e vincerlo) se dopo il conseguimento del titolo di studio non è stato attivato almeno un corso abilitativo ordinario. Pertanto, le persone con i requisiti sopra indicati possono incardinare ricorso. Ricevimento: lunedì, mercoledì dalle ore 18.30. SI EVIDENZIA che il bando è stato pubblicato il 16/02/2018 e che il ricorso deve essere proposto innanzi al TAR Lazio entro il termine di decadenza di 60 giorni. Pertanto il termine ultimo scadrà il 17/04/2018 ma le eventuali adesioni al ricorso ( per consentirci di preparare gli atti ed i documenti) dovranno avvenire entro il 27/03/2018.                               L’ufficio legale.

Salvo Mavica, segretario