CONCORSO A CATTEDRA 2018: POTREBBERO AVVIARNE 3 CONTEMPORANEAMENTE

VEDIAMO QUALI
Il progetto al quale si sta lavorando al Ministero per quanto riguarda la riforma del reclutamento e la fase transitoria. Secondo quanto prevede il testo di decreto approvato in Parlamento e pubblicato in Gazzetta il 17 maggio, saranno 3 i concorsi a cattedra previsti tra nuovo sistema di reclutamento e fase transitoria.
Il primo riguarda i docenti con abilitazione che prevede una prova orale seguita, quando si verificherà la disponibilità dei posti, da un anno di servizio con valutazione finale. I partecipanti diverranno insegnanti di ruolo, dopo una verifica “in classe”, per un anno scolastico, della loro capacità di insegnare. L’assunzione avverrà a scorrimento.
Il secondo riservato ai docenti iscritti in III fascia di istituto con almeno 3 anni di servizio. Detti concorsi, tenuti con cadenza biennale, seguono un percorso diverso rispetto a quello ordinario. Infatti, sono previsti uno scritto e l’orale anziché due scritti e l’orale, e i vincitori saranno avviati ad un percorso FIT che durerà due anni in luogo di tre;
Il terzo rivolto agli aspiranti docenti con laurea e per i quali sono richiesti 24 CFU aggiuntivi. Si tratta dell’avvio del nuovo sistema di formazione e reclutamento che prevede un corso di formazione successivo della durata di 3 anni (FIT)

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania