CONTRATTO | Oggi incontro all’Aran su relazioni sindacali e risorse contrattuali Turi: ancora non ci siamo. Risposte deludenti e parziali.

 

CONTRATTO | Oggi incontro all’Aran su relazioni sindacali e risorse contrattuali Turi: ancora non ci siamo Risposte deludenti e parziali. Prossimo incontro l’11 mattina.
Abbiamo ricevuto risposte deludenti e parziali su relazioni sindacali e aumenti retributivi – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, dopo l’incontro di questa mattina all’Aran Nell’articolato che l’Aran starebbe predisponendo restano da risolvere le questioni legate a: riequilibrio nei rapporti tra dirigente scolastico e organi collegiali, salvaguardando l’autonomia di questi.
La modifica delle norme di legge (107 e Brunetta) nella direzione della specificità della scuola, superando la sindrome impiegatizia e le rigidità burocratiche. Resta sempre sullo sfondo l’esigenza di garantire gli 85 euro medi procapite di comparto previsti dall’accordo del 30 novembre.

a mio modesto avviso: è il momento di farci valere e sentire.E’ inconcepibile Cottanta devastazione quasi punitiva e sprezzante nei confronti di tutto il mondo della scuola:alunni,famiglie…docenti e ata. I politici? castigati hanno da essere. Elezioni nazionali del 4 marzo: ASSALTO ALLA DILIGENZA.

 

Ci sono troppe rigidità per un settore che invece ha bisogno di flessibilità e di misure specifiche.
E’ proprio su questo punto che abbiamo chiesto, e ottenuto, un calendario di incontri sulle specifiche sezioni (scuola, università , ricerca e Afam).
In merito ai tempi, l’orientamento è quello di una trattativa da svolgere in maniera rapida. Per poterlo fare servono delle pre-condizioni che al momento non ci sono.
Insisteremo per chiedere un contratto che non sia in contrasto con i principi costituzionali omologandolo con quello delle ‘Funzioni centrali’ (Statali).
La normativa è obbiettivamente complessa ma con le rigidità da ambo le parti non si risolvono i problemi. Abbiamo dimostrato ampia disponibilità ci aspettiamo risposte coerenti per portare a termine il negoziato.
Nell’articolato che l’Aran starebbe predisponendo restano da risolvere le questioni legate a: riequilibrio nei rapporti tra dirigente scolastico e organi collegiali, salvaguardando l’autonomia di questi.
La modifica delle norme di legge (107 e Brunetta) nella direzione della specificità della scuola, superando la sindrome impiegatizia e le rigidità burocratiche.
Nella stessa ottica vanno viste le sanzioni per il personale della scuola che vanno riviste
Resta sempre sullo sfondo l’esigenza di garantire gli 85 euro medi procapite di comparto previsti dall’accordo del 30 novembre.
Prossimo incontro – per la scuola – è fissato per l’11 gennaio alle 9.30