Dall’attualità all’utilità
Consigli, appunti, indicazioni, raccomandazioni, modalità d’uso
per sostenere, informare, tutelare, essere vicini alle persone.
Una bussola sindacale e professionale per uscire indenni dalla crisi.
Il punto della giornata di Pino Turi
Mentre nelle città, ormai spettrali, il silenzio è rotto solo dalle sirene della ambulanze, il ministro ha annunciato, su facebook, di aver aggiornato in maniera unilaterale il contratto sulla mobilità e le conseguenti procedure amministrative. Per quanto riguarda il resto delle comunicazioni del ministro, più volte, abbiamo espresso l’esigenza di un provvedimento legislativo ed organico in cui inserire tutte le varie questioni che attengono alla conclusione dell’anno scolastico e all’avvio del prossimo. Servono risposte che il ministro non ha, si limita nelle varie interviste a smentire voci e si lamenta delle fake news che si possono evitare solo dicendo ‘cosa si vuole fare’. Non a rate o sui social ma nelle sedi istituzionale e contrattuali. Resta sempre l’esigenza che il governo, nel suo complesso, assuma la responsabilità di dare risposte complessive ed organiche, che riguardano la salvaguardia dell’anno scolastico per tutti gli studenti, ivi compresi quelli che non sono raggiunti da alcuna DAD e che per bocca del ministro sono 1,6 milioni, studenti che non possono attendere la trasformazione degli 85 milioni in immediati interventi concreti, visto che non si riescono a dare i camici e DPI a medici ed infermieri. Non basta un click per trasformare gli 85 milioni in tablet pc e altri device. Anche su questo le forze sociali possono avere idee da condividere per facilitare l’attuazione di misure in questa fase difficile fase del Paese. Le dichiarazioni del ministro le commentiamo sulla base delle agenzie e delle anticipazioni di stampa. Sedi che la ministra utilizza mentre c’è necessità di comunicazioni istituzionali.
Ci hanno chiesto Sono un docente neo immesso in ruolo nel I grado dalla graduatoria regionale del concorso straordinario DM 85/2018. Posso presentare domanda di trasferimento?
>>> Blocco quinquennale
L’O.M. sulla mobilità, richiamando la L. 148/2015, introduce il blocco quinquennale sulla scuola di assunzione per tutti gli immessi in ruolo dal concorso straordinario regionale della scuola secondaria del 2018 includendo anche coloro i quali hanno avuto lo scorso anno scolastico un posto accantonato perché le relative graduatorie sono state pubblicate dopo il 31/8/18 (D.M. 631/2018).
>>> CCNI 2019/22
Il CCNI sulla mobilità, firmato nel 2019 e valevole fino al 2022, non prevede alcun blocco quinquennale e supera così qualunque legge. Per cui tale limitazione è inserita autonomamente dalla Amministrazione.
>>> Ricorsi UIL scuola
Per tutti i docenti che si trovassero nella situazione sopra descritta ingiustamente penalizzati, la UIL SCUOLA garantirà agli iscritti il patrocinio gratuito per il ricorso finalizzato alla partecipazione delle procedure di mobilità per l’a.s. 2020/21.