Incontro per la definizione del MOF
Fare presto per dare soldi e certezze alle scuole,
programmare le attività e contrattare i compensi
No ad incursioni nelle materie contrattuali e nei modi di utilizzo delle risorse
Il 30 luglio 2015 tra il Miur e le organizzazioni sindacali, è proseguito il confronto per definire i criteri di quantificazione del MOF, per l’anno scolastico 2015/16, e per definire l’ipotesi di CCNI per i compensi al personale scolastico comandato o utilizzato nell’anno scolastico 2012/13, presso gli uffici del Miur (art. 86 del CCNL).
Personale comandato o utilizzato
Il Miur ha chiarito che i criteri di ripartizione delle risorse a livello nazionale e la definizione dei criteri e dei parametri per le risorse destinate al personale utilizzato o comandato presso l’amministrazione centrale e negli USR e’ materia contrattuale.
Rispetto alle risorse il Miur ha inoltre comunicato che per il 2013 c’è una ulteriore riduzione di 620.000 Euro rispetto al passato. Le risorse, sommando i 4/12 del 2012 con gli 8/12 del 2013, ammontano a complessivi 1.252.285,00 Euro (lordo stato).
La UIL scuola ha rappresentato l’esigenza che per il futuro vada effettuata una verifica sul numero del personale impegnato nelle diverse regioni per evitare che, negli anni, con la modifica del numero del personale interessato, vengano diversificati gli importi retributivi tra le diverse realtà regionali.
La UIL ha inoltre rappresentato all’amministrazione l’esigenza di fare presto perché su questa materia, parliamo del 2012/13, si sono accumulati fin troppi ritardi.
Risorse per il MOF
Il Miur, rappresentato dal Direttore generale Jacopo Greco, ha comunicato che, per l’amministrazione, l’intesa deve sostanzialmente ricalcare quella dell’anno precedente.
L’unica proposta di modifica da parte del Miur riguarda l’art. 5 dove si prevedono 8.300.000,00 in più, complessivamente 38.300.000,00, destinati alla retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti.
Ad avviso del Miur, questo spostamento di risorse si rende necessario dal momento che la legge finanziaria ha reso più difficile la sostituzione del personale Ata che si dovesse assentare.
La UIL scuola, così come anche gli altri sindacati, si è detta indisponibile ad impegnare risorse del FIS per dare soluzione ad una criticità derivante dalla legge finanziaria.
Era chiaro fin dall’inizio che le scelte del legislatore avrebbero creato problemi di funzionalità nelle scuole.
Per quanto riguarda le nuove risorse da assegnare alle scuole la UIL ha posto il problema di fare chiarezza innanzi tutto sulle economie, affinché possano andare ad implementare le nuove ed essere utilizzate proficuamente.
Anche in questo caso la UIL ha chiesto di fare presto, superando le lungaggini degli organismi di verifica, poiché le scuole da settembre devono essere messe nelle condizioni di programmare e di funzionare.
Il prossimo incontro, previsto per martedì 4 agosto, potrebbe essere conclusivo e terminare con la firma di una intesa. Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
INCONTRO AREA V – MIUR
Restano incertezze e difficoltà alla vigilia di un delicato anno scolastico
Si è svolto il 27 luglio presso il MIUR l’incontro per l’informativa alle organizzazioni sindacali dell’Area V per il Fondo unico nazionale 2012-13 e 2013-14 e per gli organici e le assunzioni dei dirigenti scolastici.
Per l’amministrazione erano presenti Maria Maddalena Novelli, Direttore generale per il personale scolastico, e Jacopo Greco, Direttore generale per le risorse umane e finanziarie.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Rosa Cirillo ed Enzo Fiorentino.
Fondo Unico Nazionale
Relativamente al FUN degli aa.ss. 2012 – 13 e 2013 -14, l’amministrazione, recependo finalmente la proposta sostenuta dalla UIL Scuola e condivisa dalle altre organizzazioni sindacali ha dichiarata la propria volontà a porre fine ad una vicenda, che, protrattasi per lungo tempo, ha penalizzato fortemente la categoria a fronte del sovraccarico di lavoro cresciuto sempre più negli ultimi anni.
Ha dichiarato che è escluso categoricamente il recupero individuale per quanti abbiano percepito retribuzioni superiori rispetto alle risorse finanziarie disponibili, mentre per quanti abbiano ricevuto importi inferiori, a settembre riceveranno le somme spettanti per la retribuzione di posizione variabile e di risultato e per le reggenze non pagate.
Tale compensazione tra dare ed avere sarà operata a carico del FUN 2015 – 16 che dispone di maggiori risorse economiche previste dalla L. n. 107 del 13.07.15 (La buona scuola).
La predetta operazione, naturalmente, passa attraverso la chiusura del CIN e dei CIR dell’a.s. 2014 – 15, per la quale operazione saranno comunicate a breve le risorse disponibili.
L’amministrazione, inoltre, per evitare sperequazioni in merito al trattamento economico e per garantire l’uniformità dello stesso in ambito nazionale, avvierà con nota da girare agli Uffici scolatici regionali un monitoraggio per quanto percepito dai dirigenti scolastici negli aa.ss. 2012 -13, 2013 -14 e 2014 -15 in ordine alle retribuzioni di posizione variabile e di risultato e alle reggenze.
Contrariamente agli annunci positivi fatti, l’amministrazione ci ha comunicato che su espressa richiesta del MEF, infine, in via del tutto cautelativa e a titolo di acconto, ai dirigenti scolastici degli Uffici scolastici regionali, i quali abbiano percepito retribuzioni di posizione e di risultato eccedenti quanto dovuto, sarà provvisoriamente operata da settembre una riduzione circa del 50% della retribuzione di posizione variabile e la non corresponsione di quella di risultato. Tanto per il tempo strettamente necessario al fine di operare a carico del FUN 2015 – 16 la compensazione tra dare ed avere dei diversi trattamenti economici effettuati negli anni precedenti.
La UIL Scuola ritiene inaccettabile tale procedura che mina la credibilità stessa delle dichiarazioni politiche fatte in precedenza che, ancora una volta, penalizza i dirigenti scolastici a cui si chiede, invece, un impegno ulteriore.
ORGANICI DIRIGENTI SCOLASTICI E ASSUNZIONI DIRIGENTI SCOLASTICI
L’organico dei dirigenti scolastici si attesta su 8123 posti,dopo che sia la Campania che il Lazio hanno comunicato il numero delle ulteriori scuole sottodimensionate.
La prima richiesta di autorizzazione per l’assunzione di dirigenti scolastici fatta al Mef era per 254 posti più 4 riammissioni , successivamente ne è stata fatta un’altra per 335 posti .
Intanto si è in attesa che la delicata situazione che si è venuta a creare in Campania possa risolversi positivamente per i graduati dell’ultimo concorso , infatti il pronunciamento delle due sezione del Consiglio di Stato fa ben sperare che si possa immediatamente assumere i primi 210 aspiranti.
I rimanenti faranno parte di una graduatoria nazionale insieme ai 32 aspiranti dell’Abruzzo, da dove attingere, a domanda,per le successive assunzioni a livello interregionale, in applicazione del comma 92 della L 107/2015 ,il 20% dei posti vacanti e disponibili saranno destinati alle istanze di interregionalità. Infatti coloro che saranno interessati potranno richiedere di essere assunti in altre regioni e dopo che tutta la mobilità dei dirigenti in servizio sarà terminata , sarà possibile definire con esattezza i posti disponibili nelle altre regioni e nella misura del 20%, si analizzeranno le richieste per la definitiva immissione. Per questi l’obbligo di permanere nella regione assegnata sarò di un solo incarico(3 anni).
Un altro accantonamento sarà fatto per i soggetti di cui al comma 88 della L. 107/2015. Il Miur a breve richiederà a tutte le regioni che hanno contenziosi in sospeso: Lombardia,Toscana,Sicilia,Abruzzo,Campania,Lazio,Marche,Umbria,di compilare degli elenchi per poter attivare, per questi aspiranti, la procedura prevista dal summenzionato comma 88 e quindi iniziare nel più breve tempo possibile,il corso di formazione di 80 ore.
La Uil scuola ha chiesto di dare certezza dando stabilità alle scuole ma anche per rasserenare tutti i neo dirigenti scolastici coinvolti a vario titolo in quella che è stata la stagione più travagliata di contenziosi. L’amministrazione, sempre su richiesta della UIL Scuola, ha comunicato che è allo studio una soluzione che ci si augura tempestiva alla nota vicenda dei collaboratori dei dirigenti scolastici e dei relativi esoneri (precisamente 2300 scuole).
La Uil Scuola ha chiesto che la soluzione non sia legata alla fase dell’attivazione dell’organico potenziato che, oltre al fatto che sarebbe tardiva rispetto all’inizio dell’anno scolastico, difficilmente potrebbe incrociare i bisogni organizzativi della singola Istituzione scolastica.
Non sono prevedibili tempi certi per il bando del concorso già programmato per lo scorso marzo, nonostante la UIL Scuola abbia espresso energicamente la preoccupazione per la crescita del numero delle reggenze.
Personale Neoassunto
EVIDENZA.
Si informano tutti i ns gentili iscritti che abbiamo attivato e renderemo fruibili, per i neo assunti, assistenza e consulenza per tutte le incombenze afferenti l’immissione in ruolo nonché mirato corso di formazione ai fini del superamento dell’anno di prova.
L’occasione è gradita per augurare a tutti i neo assunti auspici di ogni bene…e che sia un inizio foriero di gratifiche e successi.
La segreteria territoriale di Catania e tutto lo staff dei dirigenti scolastici.
Salvo Mavica, segretario generale.