Uil Scuola | Ecco le cifre dell’algoritmo del governo sul merito | Di Menna: la realtà dei numeri è la vera ragione per cui vogliono evitare il contratto ed emanare un editto‏

06 MARZO 2015

Di Menna: la realtà dei numeri è la vera ragione per cui vogliono evitare il contratto ed emanare un editto

DECRIPTATO L’ALGORITMO DEL GOVERNO SUL MERITO

10 EURO PER L’ANZIANITÀ E 16 EURO GLI AUMENTI DI MERITO. OGNI TRE ANNI.

10 euro l’aumento per anzianità previsto dal Governo.
Coloro che avranno ottenuto credito formativi, crediti professionali, quanti avranno raggiunto i requisiti per un riconoscimento da parte del nucleo di valutazione,  che sarà costituito a tal scopo, potranno contare su 16 euro medi di aumento ‘per merito’. Ogni tre anni.

Il mentor e il docente di staff avranno 200€ medi che sostituiscono quanto oggi ricevono in quanto  funzioni obiettivo e di collaboratori del dirigente scolastico.

Sono queste le cifre – spiega Massimo Di Menna – del progetto del Governo per riconoscere il lavoro che si fa a scuola. La realtà dei numeri è la vera ragione per cui vogliono evitare il contratto ed emanare un editto.
La norma contenuta nell’articolo 20 – Progressione economica del docente –  del testo, che dovrà essere ripresentato martedì prossimo in Consiglio dei ministri ha al suo interno le cifre dell’impegno economico che il Governo si appresta a prendere con gli insegnanti, l’Ufficio Studi della Uil Scuola, partendo dall’assunto normativo, ne ha fatto una analisi economica. Ecco nel dettaglio che cosa emerge:

Gli aumenti partiranno dal 2019. Saranno ogni tre anni.

La carriera si articolerà su due binari:
uno, uguale per tutti i docenti; l’altro finalizzato al riconoscimento del ‘merito’.

  1. >>> Riguarda tutti i docenti.
    Viene finanziato con il 30% delle risorse disponibili per gli scatti di anzianità.
    Equivarrebbe ad un aumento di circa 125 euro lordi per anno, circa 15 euro lordi al mese.
  2. >>> Prevede aumenti di merito che potrebbero essere attribuiti in modo uguale o articolati per fasce
    nel primo caso (uguali): la cifra è di circa 192 euro lordi l’anno, circa 16 euro lordi al mese.
    nel secondo caso (fasce): ipotizzando tre fasce di merito si avrebbero:
    – 241 euro lordi l’anno, pari a 20 euro lordi mensili
    – 160 euro lordi l’anno, pari a 13 euro lordi mensili
    – 128 euro lordi l’anno, pari a 11 euro lordi mensili

 

ALGORITMO SCATTI
costo scatti complessivo

350.000.000

Accordo ARAN anni 2013 e 2014
costo scatti ATA

70.000.000

pari al 20% del costo complessivo
RESTANO

280.000.000

70%

196.000.000

Aum. retr. annuo Mentor e Staff

66.300.000

3 unità per 8.500 scuole a 200 €/mese lordi
RESTANO

129.700.000

spettante teorico  annuo a ogni doc a T.I.

192

16

docenti a T.I. 2014

1ª fascia – annuo  lordo

  241

mensile20

80% organico doc

2ª fascia – annuo lodo

  160

mensile13

120% organico doc

3ª fascia – annuo lodo

  128

mensile11

150% organico doc

30% PER TUTTI

84.000.000

SCATTO RESIDUO Docenti annuo lordo

125

mensile10

 Elaborazione a cura di Lello Macro | Ufficio studi e Ricerche Uil Scuola