04 FEBBRAIO 2016
Ancora non partono i contratti regionali
DIRIGENTI SCOLASTICI
Uil Scuola: mentre la legge prevede nuovi impegni, il ministero non decide e rinvia.
E’ il terzo rinvio in meno di un mese – spiega Rosa Cirillo, segretario nazionale del Dipartimento dei dirigenti scolastici della Uil Scuola, dopo l’ennesimo nulla di fatto di oggi al Miur che ha spostato all’11 febbraio prossimo la riunione sulle retribuzioni dei dirigenti.
In questo modo si sposta nuovamente nel tempo l’avvio dei contratti regionali per la determinazione della retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici dell’anno scolastico in corso.
Un comportamento – fa notare Cirillo – che è l’espressione chiara di un risiko portato avanti dal Miur. L’aver di nuovo rinviato la discussione di un tema così importante come quello del Fondo Unico Nazionale (FUN) testimonia la scarsa attenzione verso la categoria, in un momento in cui aumentano solo le responsabilità e i ritmi di lavoro.
Il risultato concreto è che la mancata determinazione delle risorse economiche non consente alle Direzioni Regionali di avviare i rispettivi contratti regionali.
A questo va ad aggiungersi la situazione di alcune regioni che non hanno ancora definito le retribuzioni di posizione variabile e di risultato per gli anni dal 2012 al 2015.
Formale diffida sarà rivolta, dal Dipartimento dei dirigenti scolastici, al Ministro e al Capo di Dipartimento per definire tempi certi – aggiunge Cirillo – e arrivare a sbloccare la situazione retributiva dei dirigenti scolastici messi alla ribalta dalla legge e dietro le quinte dal ministero.