14 Febbraio 2014
Nessun rispetto per i tempi della scuola
Dispersione scolastica | Incontro sindacati – ministero
Il ministero sta predisponendo la circolare per le scuole. Le domande entro il 28 febbraio.
Si è svolta presso la Direzione Generale dello Studente una riunione informativa sui finanziamenti oggetto del DM n.87/2014 per progetti contro la dispersione scolastica. Per la UIL Scuola ha partecipato Rossella Benedetti.
In apertura di riunione, i rappresentanti dell’amministrazione hanno motivato la fretta di procedere all’attuazione dell’art. 7 del dl 104/2013 con la necessità di impegnare i fondi a carico dell’anno 2013, che altrimenti sarebbero andati persi. Il dr. Mazzoli ha tenuto a precisare, però, che l’impianto generale del decreto riposa sulle esperienze già maturate sul territorio, che hanno permesso di individuare un percorso entro il quale tutte le scuole dovranno muoversi per accedere ai fondi. Alle organizzazioni sindacali si chiedeva oggi di contribuire alla stesura della comunicazione operativa rivolta agli Uffici scolastici regionali e ai dirigenti. Tale nota sarà inviata probabilmente già da domani ed entro il 5 marzo p.v. gli Uffici scolastici dovranno restituire al ministero gli elenchi dei progetti ammessi al finanziamento.
La UIL Scuola, sottolineando, come tutti i presenti al tavolo, la mancanza di un atteso confronto con il ministro sul dl 104/2013, rispetto alla questione della dispersione scolastica ha auspicato che le attività finanziate con queste risorse abbiano anche un collegamento con tutte le altre iniziative prese per combattere il fenomeno, allo scopo di realizzare interventi organici ed efficaci e non episodici. Riguardo, invece, alla comunicazione da inviare, la UIL Scuola e le altre sigle hanno chiesto che si faccio un chiaro richiamo al passaggio contrattuale con le RSU per l’utilizzo di dette risorse, senza trascurare il coinvolgimento degli organi cui pertiene l’elaborazione dell’offerta formativa. È stata richiesta anche maggiore chiarezza per quanto riguarda le modalità di monitoraggio e valutazione dei progetti nell’ottica di un uso efficace dei finanziamenti.
Resta la perplessità per il dialogo a singhiozzo su temi che impattano fortemente sull’organizzazione del lavoro e sulle sue ricadute sulla qualità del servizio.