Il MIUR ha pubblicato la nota n. 323 del 10 marzo 2020 inerente le istruzioni operative per il personale ATA specificando che, qualsiasi provvedimento da parte del Dirigente Scolastico, deve tenere conto dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di tutela della salute e dei provvedimenti emanati dalle Autorità Territoriali Competenti.
La nota conferma quanto finora sostenuto dalla UIL scuola per cui in nessun caso il Dirigente scolastico potrà imporre a tale personale ferie d’ufficio per l’a.s. in corso o altro tipo di soluzione non rientrante nelle fattispecie richiamate nella stessa.
Auspichiamo che prevalga buon senso e approccio istituzionale. Invero ci giungono segnalazioni e lagnanze da più parti per iniziative unilaterali e non conformate, invero non richieste o pertinenti la funzione di Dirigente Scolastico, ( o di DSGA) considerando le cautele da adottare in perfetta applicazione delle indicazioni, sia pure a carattere generale ma sicuramente chiare e correlate all’alto rischio cui tutti siamo esposti, come atti concessori e discrezionali.
Non è così. Il personale Ata ha sempre assolto il proprio dovere, ha profuso dedizione ed impegno. Ha fatto funzionare, per la parte di competenza, i servizi essenziali delle Istituzioni scolastiche, sia pure mal pagato e assolutamente non adeguatamente formato. Abbiamo assistito all’aumento abnorme di attività ed incombenze, già assolte dagli ambiti territoriali, senza di contro azioni di formazione vera o rafforzamento degli organici ATA, nonché da sempre mal pagato. Non va considerato negletto o catalogato personale secondario o peggio scevro nell’assolvere il proprio dovere e pertanto da perseguire o assoggettare a statuizioni autoritarie. Che si evitino reminiscenze di vecchia memoria o assunzioni prevaricanti da parte di taluni Dirigenti Scolastici che invero devono tenere detto personale nella debita considerazione sempre nel rispetto delle funzioni e dei ruoli. Di contro un encomio per quei Dirigenti Scolastici che in questo frangente hanno assunto impegni e coordinato azioni illuminate agendo da volano e vero baluardo per arginare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nonché cercare di garantire il più possibile ed al meglio l’offerta formativa ai propri studenti unitamente al corpo docente che, a qual che risulta e constatato, si è prestato e presta con grande dedizione, raggiungendo in tutti i modi e con tutte le risorse, anche personali, i propri alunni. Anche gli alunni hanno aderito responsabilmente e seguono con impegno la formazione a distanza.
L’attuale malaugurata crisi deve fare scaturire in tutti noi alto senso civico nonché consapevolezza che questo malefico morbo lo si sconfigge solo se ciascuno di noi fa la propria parte con alto senso civico e rispetto nei confronti di tutta la comunità anzi dell’umanità.
Anche il personale ATA, è persona: padre, madre, figlio/a, nonno/a, ecc. sicuramente non negletto o figlio di un Dio minore.
Si vergognino coloro i quali indebitamente ed inopinatamente non portano rispetto e non prestano la dovuta debita considerazione.
Amici ATA, la segreteria territoriale della Uil Scuola è con Voi, accanto a Voi. Auspichiamo che prevalgano i sensi di nobiltà d’animo, il senso istituzionale, la conoscenza di sapere armonizzare ed amministrare le risorse umane… apportare la propria azione per contribuire e continuare a fare funzionare la scuola, anche nell’attuale frangente, poiché tutti, nessuno escluso, facciamo parte della comunità educante.
dalla segreteria territoriale città metropolitana Catania, salvo mavica, segretario organizzativo regionale Uil Scuola Sicilia
In allegato la Nota MIUR e la scheda dettagliata UIL Scuola.