24 Luglio 2013
Ferie supplenti e esami di Stato
Riunione ministero – sindacati
Il report dell’incontro
Compensi trattamento accessorio personale comandato
Il giorno 24 luglio 2013 e’ proseguito il confronto tra il Miur, rappresentato dal Dir. Generale Filisetti, e le organizzazioni sindacali per definire i criteri di erogazione dei compensi per il trattamento accessorio per il personale impegnato nelle attività formative e di tirocinio e per il personale impegnato nelle attività connesse ai progetti per l’autonomia. Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Sulla base delle risorse complessive, passate da 2.582.000 a 1.580.000, il ministero ha formulato un’ipotesi di ripartizione ricalcolata sull’attuale numero di personale impegnato in dette attività.
Al fine di una più equa assegnazione delle risorse e per ricomprendere tutto il personale docente, educativo e Ata in servizio o comandato presso gli uffici periferici dell’Amministrazione, le organizzazioni sindacali hanno chiesto al ministero di effettuare un approfondimento sul numero del personale coinvolto, riservando si osservazioni al riguardo. Il prossimo incontro e’ stato fissato per il giorno 30 luglio.
Pagamento ferie ai supplenti
A margine dell’incontro i sindacati hanno sollecitato il ministero ad emanare la circolare sul pagamento delle ferie al personale con contratto a tempo determinato.
Il ministero ha comunicato che, dopo la circolare per la monetizzazione delle ferie già a suo tempo predisposta insieme al MEF, e’ in corso di definizione un nuovo testo e la sua possibile condivisione con il MEF, sul quale si ripropone di dare urgente informazione.
Tutti i sindacati hanno ritenuto inaccettabile il ritardo con cui si sta procedendo su una materia così delicata.
Esami di Stato
Su questi aspetti il ministero ha comunicato che è stata avviata la rilevazione e che non sono state emanate nuove disposizioni rispetto all’anno precedente.
Riguardo al problema dei compensi dei commissari interni impegnati su più commissioni, il ministero ha comunicato di aver richiesto un parere ad IGOP in merito all’attuazione del D.I. I sindacati hanno stigmatizzato i ritardi dell’amministrazione e ribadito che, comunque, i commissari che hanno operato su due classi devono percepire due indennità.