FORMAZIONE DELL’UNITA’ DI MISSIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI: INCONTRO MI.

 

PRENDE CORPO LA FORMAZIONE DELL’UNITA’ DI MISSIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI 

Si è svolto, in data odierna,  un ulteriore momento di confronto con l’Amministrazione scolastica finalizzato ad introdurre una struttura tecnica di missione  in grado di rispondere in maniera sollecita alle numerosissime richieste di miglioramento delle procedure informatiche di competenza delle scuole.

Il Dirigente dei Servizi Informatici del MI, dott. Andrea D’Amico, ha presentato un primo articolato programma di interventi mirato a raccogliere tutte le segnalazioni provenienti dalle scuole, per il tramite delle Organizzazioni Sindacali del Comparto Istruzione, catalogandole in  base all’importanza  e scansionandole in relazione alla tempistica delle risposte da fornire.

In premessa,  La Uil Scuola ha precisato che le complicazioni burocratiche sono la risultante di scelte sbagliate che si ripercuotono inopinatamente sul personale. In tale ottica, pur ribadendo il proprio impegno per cambiare le politiche in materia, ha offerto il proprio contributo per evidenziare le problematiche specifiche, segnalando le criticità rilevate dai colleghi che operano all’interno delle segreterie scolastiche.

A tal riguardo, al fine di recepire le sollecitazioni specifiche che giungono,  la Uil Scuola ha in corso di attivazione  un proprio canale comunicativo interno in cui far convergere le richieste di miglioramento dei servizi scolastici che, poi, verranno direttamente girate alla struttura di missione.

Naturalmente, va precisato che, nello specifico, trattasi di uno strumento di valenza elusivamente tecnica che non può incidere sulle scelte di natura politica che competono, invece, all’Amministrazione.

Nei prossimi giorni saranno fornite le modalità operative ove far convergere le segnalazioni.

Per la Uil Scuola hanno partecipato Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo.

L’Amministrazione è stata rappresentata dal Dott. Andrea D’Amico e dal dott. Paolo De Santis