FORMAZIONE PROFESSIONALE, FIRMATO IL RINNOVO DEL CONTRATTO 2024-27 DOPO DIECI ANNI

D’Aprile: trattativa lunga e complessa, l’accordo è un atto di responsabilità e lungimiranza politica.

Sottoscritta l’ipotesi di Ccnl 2024-27 relativa alla Formazione Professionale. L’accordo è stato firmato dalle organizzazioni Uil Scuola Rua, Flc Cgil, Cisl Scuola e Snals Confsal insieme alle Associazioni degli Enti FORMA e CENFOP.

Il nuovo CCNL mira a potenziare la contrattazione di secondo livello, promuovendo l’aggiornamento delle norme ferme da oltre 15 anni, considerando il cambiato contesto politico e legislativo. La contrattazione regionale avrà a disposizione un fondo incentivi e una somma una tantum come welfare contrattuale.
Il documento approfondisce la “bilateralità”, ricostruendo il quadro per il futuro. Le libertà sindacali restano legate agli Enti bilaterali nazionali e regionali. L’ambito di applicazione si estende a tutti i rapporti di lavoro, anticipando possibili riforme del settore.

 

“E’ stata una trattativa difficile, il rinnovo del contratto della Formazione Professionale mancava da oltre dieci anni – commenta il Segretario generale Uil Scuola Rua D’Aprile – le parti hanno portato a termine un percorso lungo, complicato e gravoso ma responsabile, anche considerando le difficili, ed in alcuni casi insostenibili, situazioni in cui versa la formazione professionale.

E’ una questione che denunciamo da tempo e che ha rappresentato una delle rivendicazioni del nostro Congresso – prosegue il Segretario -. Le ragioni politiche e di auspicio per la sopravvivenza del sistema nazionale, aggredito troppe volte da tentativi di regionalizzazione hanno prevalso su qualsiasi altra scelta”.

“L’accordo non ci soddisfa completamente dal punto di vista economico – sottolinea D’Aprile – ció nonostante, consideriamo il rinnovo del CCNL un atto di responsabilità e lungimiranza politica, essenziale per la sopravvivenza del settore in un clima politico avverso alla Formazione Professionale”.